Visualizza la versione completa : diario di bordo di una Norton Commando 961
secondo me ti sbagli con qualche altra applicazione,non esiste da tempo uno sfiato blowby che puo' finire in aria liberamente...
non ci siamo capiti Nic.
So benissimo che lo sfiato non deve finire e non finisce in aria libera.
Ma credo sia logico e salubre per il motore che rientri in cassa filtro a monte del filtro aria, in modo che la colonna mista di aria, micro depositi oleosi, condensa d'acqua e insomma micro sporcizie, sia nuovamente filtrata prima di essere aspirata.
Nella Norton invece rientra immediatamente a ridosso dei condotti di aspirazione, ovvero a valle del filtro aria e dunque viene tutto aspirato immediatamente. Senza contare che anche se fosse una colonna d'aria perfettamente pulita crea una turbolenza nell'aspirazione stessa.
In tutti i veicoli che ricordo (auto o moto) i vapori rientrano a VALLE del filtro per essere aspirati direttamente senza imbrattare il filtro ;)
avevo capito,ma sono tutte cosi'...i vapori di blow by dovrebbero essere tali,se c'è una parte liquida importante qualcosa non funziona correttamente,il motore aspira senza problemi i vapori di olio,ecco perchè il tubo è a valle del filtro,
anche in molte moto BMW c'è in fondo all'airbox una vite di scolo che ogni tanto si svita per far defluire la parte di olio condensato,ma pur sempre a valle del filtro
e' come dice Brag, non puoi rifiltrare, oppure dopo poco hai il filtro da buttare, in fondo se quella mistura e' uscita dal motore e ci rientra e' "roba sua", danni non ne fa.
PEr le pagliette con frammenti aspirati, direi che non c'e' il problema in quando quelle che ho visto io da In's non erano affatto tanto fini, bisogna sceglierle di una "taglia" grossolana. A quel punto che risalgano il tubo sara' assai difficile. Non dimentichiamo i filtri aria delle auto fuoristrada di un tempo, paglietta metallica imbevuta di olio (che porcheria...), l'importante e' che la "grana" della paglietta non sia finissima.
boh, capisco le vostre argomentazioni e sarà sicuramente come dite ma mantengo la mia opinione.
Se è aria purissima a monte del filtro sarà semplicemente rifiltrata e via, se è robaccia perchè qualcosa non funziona meglio imbrattare il filtro aria, che si sostituisce facilmente, che fare la stessa cosa con iniettori, sedi valvole, camera di combustione e cielo dei pistoni.
Senza contare che a monte del filtro si inserisce con uguale senso di pressione della colonna d'aria aspirata, ovvero dall'esterno verso l'interno della cassa filtro, mentre a valle il segno è contrario, ovvero la colonna d'aria in aspirazione dal motore vuole uscire dalla cassa filtro e quella ricircolata vuole entrarvi, creando turbolenza.
Ti è già stato suggerito:
stacca il tubo di sfiato del basamento
metti in moto e vedi quello che veramente il motore sputa fuori e con quale pressione ;)
Brag non sono sprovveduto, quello l'ho fatto un anno fa, poi analogamente ho staccato il tubo che dal coperchio delle valvole andava all'airbox per vedere il contributo aggiuntivo della zona distribuzione.
Poi ho fatto anche dei giri con tubi trasparenti per osservare il tutto. Questo filmato, la moto non è la mia, può aiutare.
https://www.youtube.com/watch?v=y5iXTafzpPo&t=33s
la moto in questione è una Dominator, stesso motore ma diversa cassa filtro, ma medesimo sistema di ventilazione.
ps i Nortonisti ne sanno una più del diavolo (non io, chiaro) e sono fra i maggiori sperimentatori competenti che esistano, dico davvero, c'è gente incredibile.
barney 1
14-12-2023, 15:00
Ma poi la Norton paga i Nortonisti per il loro impegno in R&S?
boh, capisco le vostre argomentazioni e sarà sicuramente come dite ma mantengo la mia opinione.
Se è aria purissima a monte del filtro sarà semplicemente rifiltrata e via, se è robaccia perchè qualcosa non funziona meglio imbrattare il filtro aria, che si sostituisce facilmente, che fare la stessa cosa con iniettori, sedi valvole, camera di combustione e cielo dei pistoni.
no, perche' la normalita', se tutto funziona, e' che siano solo "radi" vapori oleosi (qualcosa giusto a manetta) , ne' aria purissima (ovviamente), ne' rumenta liquida. In tal caso ovviamente non fanno alcun danno al motore, ma imbratterebbero precocemente il filtro. Chiaro che se esce olio liquido a sguazzo e' un altro discorso che esula da un motore (o da un circuito di ventilazione nel tuo caso) che funziona bene. Se nelle vecchie fiat 600 staccavano il tubetto era perche' i vapori oleosi erano tali (motori sfiatati) che avrebbero imbrattato le candele, e qualora passanti invece dal filtro aria in carta lo avrebbero reso inservibile in poche migliaia di km.
ps: per fare un esempio il mio gs di 105000 km se levi il filtro aria e passi una mano dentro la cassetta, la tiri fuori PULITA.
Tu hai parecchio blow by, inutile negarlo, non ci possono essere altre cause per un fenomeno del genere, e poi il circuito di ventilazione sbagliato e il carter secco fanno il resto. Se riesci a trovare modo di far condensare i vapori e contenere l'olio liquido che esce sei a posto. Non puoi giocare sul livello, devi giocare sugli altri fattori, olio piu' denso, e come detto metterei due canister in serie, la paglietta nel primo, e cosi' nella ipotesi (irrealistica se la grana e' "grossa" e lo vedrai comprandole) che si stacchi una pagliuzza metallica si ferma nel secondo.
ps: le pagliette per le pentole esistono di diverse "grane", da studiare !
le usavamo universalmente per i silenziatori, invece della costosa (e cancerogena) lana di roccia.
ziocaro, quando chiude il serbatoio olio comincia a soffiare come un compressore...
però potrebbe essere solo un effetto visivo dato dalle bolle dato che olio non se ne vede.
Manca sempre un supporto numerico però....non conosciamo né pressione ne portata del geyser [emoji23]
Lev_Zero
14-12-2023, 15:17
Se anche col Bardahl 10w60 (che uso da anni, lo trovo ottimo come lubrificazione e mi ha quasi azzerato i consumi olio anche su GS 1200) continua il problema, secondo me ci sono due possibilità:
-tieni un livello olio più alto del necessario (o comunque troppo alto);
-l'olio si scalda molto, serve migliorare la dissipazione.
Il tutto ovviamente al netto di eventuali perdite/trafilaggi che non dovrebbero ovviamente esserci.
Poi non conosco Norton e magari ho detto fesserie.
la differenza fondamentale è il carter secco in un motore raffreddato ad aria e quindi giocoforza con tolleranze a livello fasce elastiche non strettissime, la concomitanza di questi due fattori determina un fisiologico blow by.
La soluzione dei due decanter in serie è irrealizzabile in una moto ove non c'è un vano motore con volumi importanti liberi per alloggiarli.
Come hai (Robi, Aspes) constatato già metterne uno è stata un'opera certosina.
La combinazione fra un olio più denso in temperatura, il decanter e quello che ci metterò dentro (ora non c'è praticamente nulla all'interno) conto risolva il problema.
Quanto al livello è noto a tutti i Commandisti che va mantenuto al minimo dell'asticella e naturalmente lo faccio.
possiamo evolvere il ragionamento. Posto che quando prenderai le pagliette (anzi ne ho nuove a casa, se passi a prenderle te le regalo per prova) vedrai che hanno una "maglia" tale che col cavolo che si staccano frammenti (e sono in inox). Non ne stacchi "pezzi manco volendo se non li tagli con le forbici.
Il secondo decanter se vuoi hai mille posti dove metterlo ma ho capito che la cosa non ti va.
Adottare un radioatore olio male non farebbe e sarebbe un ulteriore divertimento. Consiglio roba suzuki dei vecchi sacs, ce ne sono di tutte le dimensioni. Ma anche uno come quello del mio gs 1200 magari preso di recupero andrebbe piu' che bene.
Infine, posto che e' per forza il blow by che da' origine al fenomeno, puoi fare una prova , oltre come dice Brag, anche a motore spento. Stacchi il tubo che entra nel decanter, levi le candele, prendi un bel tappo di sughero e ci fai un buco per la pistola del compressore, metti il tappo al posto della candela di un cilindro e lo porti al PMS con valvole chiuse. Soffi a tutta forza e ascolti il tubo. Chiaramente non riuscirai a fare le pressioni del funzionamento, ma e' anche vero che quando il motore e' acceso le fasce fanno molta piu' tenuta perche' "spanciano". Quindi una mezza indicazione la puoi avere, salvo constatare che ....il blow by c'e' e te lo tieni !
una banalita' che Pino se la sente si incazza. Quando avete rimontato i pistoni avete messo le fasce a 120 gradi?
ziocaro, quando chiude il serbatoio olio comincia a soffiare come un compressore...
(...)
Una cosa veramente notevole, sinceramente non pensavo che soffiasse così tanto :rolleyes:
Comunque, anche il tizio del video ha messo il separatore a valle del coperchio punterie così che eventuali particelle "sparate" dal carter cadono in parte nel coperchio. Poi lui ha i filtri conici senza airbox per cui i vapori penso che li disperde "dietro" la moto.
Quella del separatore tra coperchio punterie e airbox è la soluzione che avrei provato per prima (seguo solo da poco assiduamente la discussione, per cui se hai già provato tale soluzione perdonami :) )
@brother: il radiatore dell'olio ce l'ha già di serie, del tutto simile se non identico a quello che avevi sul Bandit 1200, non si può modificarne le dimensioni altrimenti tocca sul parafango.
Sulle fasce io non saprei ma Pino sa certamente tutto quello che c'era da sapere. Sulla paglietta sono d'accordo, il costruttore del decanter raccomanda di metterla esclusivamente nella 'trappola' in ingresso ma assolutamente non nel contenitore stesso e credo abbia ragione, lo scopo è quello di rallentare la colonna di vapori agevolando la condensazione dell'olio, non quello di intrappolarlo. Una volta che si è depositato liquido sul fondo ci rimane.
@Brag:
certamente potresti avere ragione e la prova non l'ho fatta.
Però è proprio da quel tubo che prima arrivava tutto lo sputazzo in air box, quindi ragionevolmente tanto colamento non c'era nel coperchio valvole
Inoltre ho ritenuto:
1) di seguire, parzialmente, quello che ha fatto adesso la Norton che ha completamente chiuso il coperchio valvole, escludendolo del tutto dal ricircolo vapori
2) di evitare di collegare il carter direttamente al coperchio valvole perchè il percorso è cortissimo e non mi piaceva l'idea che entrasse roba troppo in pressione là dentro
3) ho però lasciato il tubo che c'era in uscita (senza avere più l'ingresso) per lasciare comunque uno sfogo alla zona della distribuzione, come detto contrariamente a quanto ha fatto adesso la Norton.
io che sono pragmatico ed empirico....ma visto il filmato, per non saper ne' leggere ne' scrivere prevedere un piccolo sfiato sul tappo del serbatoio olio per riequilibrare le pressioni? Avete presente quei tubetti che erano sui tappi benzina delle moto da cross anni 70-80? o piu' banalmente un paio di forellini sul tappo?
https://images.app.goo.gl/BWfw13hqRpKHrKd79
dipende se il serbatoio nasce per lavorare anche lui in pressione o meno,che poi l'olio ti arriva direttamente in faccia...
dal filmato sembrava che a tappo aperto non ribollisse niente. realizzare un tappo con tubetto che va a finire un un altro decanter !!
naturalmente esiste un nortonista che l'ha fatto, una cosa oscena con una bottiglietta incastrata in mezzo alle piastre forcella.
Inaccettabile, è stato decapitato.
Guardate invece la finezza della mia realizzazione:
https://i.ibb.co/W6hWB5x/IMG-0477.jpg (https://ibb.co/g32Mt9j)
https://i.ibb.co/JpFVG2L/IMG-0478.jpg (https://ibb.co/c8X0Zt5)
https://i.ibb.co/XJWvXHY/IMG-0479.jpg (https://ibb.co/s3gMj7W)
https://i.ibb.co/Xb6HZdR/IMG-0480.jpg (https://ibb.co/hyr0Rnz)
1mm dal carter, 1mm dal forcellone, naturalmente abbiamo ricavato sul fondo un attacco per un tubicino di scarico con tappo ricavato dal pieno in ergal, per praticità di scolarlo. E' infatti svitabile il corpo intero del decanter ma da montato non si riesce a farlo.
Sembra di serie, anzi è più bello di quello che hanno messo in Norton adesso che è questo (di serie sulla Yamaha R6 di dieci anni fa):
https://i.ibb.co/hfzKjG1/Air-Oil-Separator-vi.jpg (https://ibb.co/sHYFGTJ)
finezza o no queste son cose che devono funzionare. Non dico una bottiglia visibile, ma uno sfiato dal tappo in alto potrebbe risolvere e si puo' fare in molti modi meno brutti
lo sfiato dal tappo ovviamente sputa olio ovunque visto che consentirebbe che la pressione del carter si sfogasse direttamente nel serbatoio dell'olio (però aperto dallo sfiato!), infatti il tizio riempiva la bottiglietta in un paio di centinaia di chilometri. E senza bottiglietta arriveresti a casa come Nuvolari dopo la mille miglia.
Impomatato con la brillantina del Castrol.
la mia soluzione funzionerà non appena monterò un decanter serio, questo non ha praticamente niente dentro per forza non separa e non decanta nulla.
Purtroppo era economico e l'ho preso per ignoranza, adesso ho capito e per fortuna ne fanno uno identico con dentro tutte le cosine che servono a farlo funzionare.
(..)
e questo quello che probabilmente qualcosa di meglio fa:
https://www.amazon.com/SPEEDWOW-Micron-Bronze-Baffled-Universal/dp/B086H9SSG1/ref=sr_1_3?crid=1VMXXD42A4YYH¤cy=EUR&keywords=SPEEDWOW%2BUniversal%2BOil%2BCatch%2BCan% 2BTank%2BFilter%2BBaffled%2BWith%2BHose%2BKit%2C30 0ML(Black)&qid=1702395603&sprefix=speedwow%2Buniversal%2Boil%2Bcatch%2Bcan%2 Btank%2Bfilter%2Bbaffled%2Bwith%2Bhose%2Bkit%2C300 ml%2Bblack%2B%2Caps%2C370&sr=8-3&th=1
Questo ha il filtro di bronzo poroso; prima proverei se sopporta la portata dei vapori che vengono dal carter :-|
tutto l'oggetto è progettato e costruito esattamente per questo da ottima ditta statunitense https://www.amazon.com/stores/SPEEDWOW/page/24006B67-CE23-4009-B71B-CE3572C27BD6?ref_=ast_bln
Che ha qualcuno che glieli clona?
https://it.aliexpress.com/store/2802131
;)
boh non so, sembra la stessa azienda presente sulle due piattaforme Amazon e Aliexpress.
Peraltro me ne frega meno di niente, era solo per dire che l'oggetto nasce esattamente per separare vapori provenienti dal carter quindi assumo che i materiali siano adeguati allo scopo.
visto il bel lavoro che hai fatto,proverei a creare un labirinto interno con lamierino unito alla paglietta dei piatti di tuo fratello
jocanguro
15-12-2023, 15:18
Hai montato il baulotto givi dietro ? vero ???
porta i tubi li dentro e metti un decanter efficiente ...
:lol::lol::lol:
dai, scusami , per riderci ...:lol::lol::lol:
Che sia un prodotto cinese lo si capisce immediatamente dal font utilizzato per la scritta "oil catch can" impressa ...
Solo i cinesi adorano quel tipo di font ...
https://i.ibb.co/gPPkNVK/IMG-9390.jpg (https://ibb.co/www5Vsm)
ho chiesto supporto, vi saprò dire :lol:
ha lo sgardo di chi sta pensando, è sempre rotta...
sta pensando, io a sto carlo46 che mi lascia a casa per leccare la moto che non va mai non gliela do' manco a pagamento, piuttosto il fratello mi sembra piu' confacente alle mie esigenze..:lol:
...se avesse una Norton, ma non ce l'ha.
Peccato!
ah, quindi il perverso ragionamento e' che se uno ha una norton ha piu' tempo da dedicare a lei tanto la moto e' sempre rotta. Ma ha sbagliato, perche' se quel qualcuno passa il tempo ad aggiustarla...
il problema sara'convincerla che l'olio che trovera' è olio da massaggio :lol::lol:
Panzerkampfwagen
19-12-2023, 17:24
Aggiustato di meglio!
Tzè.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
Panzerkampfwagen
19-12-2023, 17:26
Eccomunque se e dico se passa il tempo a leccarla ha tutto il mio incodiz..
....
Ah, la moto dicevi?
...
No, non scherziamo.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
aggiornamento.
Dopo aver completato il cambio olio con il Bardhal 10W/60, con relativo filtro (in carta) ho fatto una prova di breve cabotaggio, il solito Rapallo andata e ritorno.
Purtroppo permangono lo stesso tracce di olio in cassa filtro, il chè vuol dire essenzialmente due cose: la prima che la gradazione dell'olio non cambia granchè, la seconda che il decanter installato è completamente inefficiente, aspetto confermato dal fatto che la sua astina di livello è completamente secca, non si deposita nemmeno una goccia d'olio.
A breve lo smonterò ma è certo che i vapori entrano ed escono istantaneamente. Dopo Natale mi arriva il nuovo modello, identico esternamente ma che all'interno ha tutte le cosine che dovrebbero favorire la condensazione ed il deposito dell'olio.
Peccato perchè la moto ormai va in modo veramente spettacolare, agile in piega, maneggevole, con questo motorone che ai medi tira come un toro con un filo di gas (la classica moto che ...fa strada, avete presente?).
Beh è l'ultimo problema rimasto, figuriamoci se non lo risolvo.
edit c'è anche da dire che essendo il controllo del livello molto incerto ho finito per mettere forse troppo olio, l'astina deve essere verso il minimo ed invece sono verso il massimo.
Io ho avuto un Dominator Honda 650 che aveva un sistema simile per l'olio e controllarne il livello era sempre un casino.
Il modo migliore era di farlo dopo aver fatto girare un po' il motore il modo che l'olio entrasse in circolo rientrando nel serbatoio (astina ubicata come quella nel video che hai postato).
Se trovi tracce nella cassa e non nel separatore è chiaro che non funziona ;-)
la questione si fa sempre più intricata.
Ho smontato il decanter, all'interno due gocce di numero di olio, il tubo di mandata proveniente direttamente dal carter con tracce di olio all'interno, il tubo di ritorno che va all'air box che sembrava intonso, così pure la relativa sezione di uscita dal decanter.
Ne dedurrei che non arriva grande pressione dal carter e che il decanter tutto sommato fra il proprio lavoro, pochissima roba.
L'altro tubo che va direttamente in cassa filtro è l'uscita dal coperchio valvole, che non c'entra con la pressione del carter (o meglio quel volume in zona distribuzione è in comunicazione con il carter tramite i condotti ove si muovono le aste, essendo l'albero a camme nel basamento).
Questo tubo l'avevo lasciato volutamente trasparente per monitorarlo, sostanzialmente ha modeste tracce d'olio e un pò di vapor d'acqua all'interno.
Niente di chè insomma nemmeno qui.
Ma allora da dove diavolo arrivano le gocce nella cassa filtro?
Alloggia anche lo sfiato della trasmissione separata (primaria e cambio) ma fatico a credere che c'entri.
Bel mistero!
jocanguro
20-12-2023, 17:51
Ma per risolvere del tutto i problemi del ricircolo dei vapori d'olio una soluzione c'è...
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moto elettrica ....
:lol::lol::lol::lol:
(dai scherziamoci ..)
intanto se mi ricordo alla cena di natale ti porto il "regalone", una bella paglietta per le pentole nuova nuova imballata.
... e non serve neanche inox visto che sarà impregnata d'olio :lol:
Buone feste :)
capisco che l'argomento è stucchevole ed interessa a pochi, tipo me e Carlo46.
Ma mi sa dai vs commenti che avete letto poco degli ultimi aggiornamenti, il tubo di uscita dal decanter verso l'airbox, ed anche il relativo portatubo, sembra praticamente intonso e con tracce d'olio insignificanti.
Quindi la paglietta a che servirebbe ?
ma si puo' fare qualche intervento/verifica sullo "sfiato della trasmissione separata (primaria e cambio)" almeno per esculdere con sicurezza che l'olio arrivi da li'?
ma se i tubi sono puliti l'olio che trovi e' qualche gocciolina o incompatibile con i tubi "puliti"? a questo punto io drasticamente metterei una "ostruzione permeabile" direttamente nell'air box dove entra in tubo. Con quel termine intendo esattamente quanto di serie prevedeva la mia guzzi euro5 ultima, il tubo finiva direttamente in un pozzetto dove era contenuta una specie di gommapiuma , al di sotto c'era una valvolina unidirezionale con un tappo trasparente da svuotare eventualmente se vedevi che acumulava olio. E in effetti un mezzo ditale di olio c'era dopo un migliaio di km
jocanguro
21-12-2023, 15:04
Scusa, ma allora mi sono perso qualcosa... ;)
ma se i vapori sono pochi e i tubi sono quasi puliti, questo olio da dove esce ? cosa imbratta ?
dove fà danno ?
a int. 932 dici:
la scatola filtro di schizzata d'olio con le conseguenze sgradevoli del fatto.
e se somo solo qualche gocciolina, allora lascialo sfogare sotto la moto con un tubetto, una gocciolina che cade ogni km non si vede neanche col microscopio..
(il mio morini 50 è cosi di fabbrica ...)
Serio on, non per polemica, ma per capire meglio;)
il tubetto c'è e appunto spurga, il problema è che il filtro si imbratta comunque perchè prima di depositarsi nel fondo dell'airbox e raggiungere il punto di scolo sputazza vapori di olio ovunque.
prova davvero una specie di spugna come era nel guzzi, i vapori passano e il liquido si ferma, al piu' colera' in basso senza schizzare ovunque. Era una gommapiuma abbastanza normale, a maglia abbastanza larga.
i punti interni ove sfogano i vari tubi nell'airbox sono inaccessibili, l'airbox è un sagomato in palstca (fatto da Acerbis su misura) e appunto questi portatubi sono accessibili solo dall'esterno.
Quindi al limite si può mettere una garza nei tubi.
Adesso aspetto il nuovo decanter, poi vedremo di fare delle prove mutuamente esclusive.
Il problema è tosto ed ostinato ma non sa con chi ha a che fare in questo campo.
ne rimarra' soltanto uno ! o mio fratello o.....l'olio.
però non abbiamo mai visto il quantitativo di olio oggetto della disputa
jocanguro
22-12-2023, 09:31
LA soluzione finale sarà Carlo imbrattato tutto di olio ...:!:
però non abbiamo mai visto il quantitativo di olio oggetto della disputa
Nic, lo conosci, finche' ce ne sara' anche un'ombra la lotta non sara' finita!
alla fine avra' tanti decanter che ci potrai fare un distillato. Olio extravergine , uscira' dal carter nero dai km e finira' nell'airbox rigenerato a nuovo.
dopo le ultime prove sono veramente sconcertato.
In sintesi è arrivato il decanter più performante e l'ho installato, nessun risultato, soliti spruzzi di olio nel sottosella e in cassa filtro.
Mi dico, ora mi sono rotto: stacco i due tubi che entrano in cassa filtro (uno proviene dal decanter, l'ingresso del quale è nel carter, l'altro dal coperchio valvole) e li lascio penzoloni inserendo in entrambe una garzetta per verificare eventuali accumuli oleosi lasciandoli comunque liberi di traspirare. Tappo i due connettori della cassa filtro nei quali si intestavano i tubi. Giretto e...spruzzi soliti nel sottosella mentre entrambe i tubi sono praticamente asciutti.
Penso...vuoi vedere che è lo sfiato della trasmissione primaria e cambio?
Decido quindi di staccare anche questo terzo ed ultimo elemento che va in cassa filtro, trattasi di tubetto (gli altri due sono da 8mm di diametro interno) da 5mm di diametro.
Prima del solito giretto sono ora ragionevolmente certo che dallo sfiato ove era collegato troverò sputazzi d'olio e in cassa filtro nemmeno una goccia, finalmente.
E invece al rientro post tiratina d'ordinanza ( la moto va come un missile, sempre) anche lui bello asciutto e in cassa filtro ancora olio e così nel sottosella.
Cioè tutti i tubi che dovrebbero addurre eventuali vapori staccati e comunque c'è olio in cassa filtro.
Ipotesi uno: è posseduta, forse lo spirito antico di James Lansdowne Norton la pervade e ne approfitta per fracassarmi le...meningi. Probabilissimo.
Ipotesi due: per qualche incredibile situazione che non riesco neppure ad immaginare gli entrano vapori d'olio (di ritorno???) dai corpi farfallati.
Ipotesi tre: forse il filtro, sebbene lavato e stralavato per giorni con sgrassanti, ha ancora sufficiente unto addosso da liberarsene quando sottoposto a pressioni e contropressioni, magari quando la moto a gas chiuso crea nella cassa filtro una pressione di ritorno. Parmi altamente improbabile ed al limite della cavolata cosmica.
Ipotesi quattro: ne avete un'altra voi? Io no.
come ti ho detto fai una prova anche senza filtro.
se non piove lo faccio domattina
ma il filtro e' mica una di quelle porcherie in cotone oliato tipo KN o similari (BMC)?
il filtro è il classico BMC a retina lavabile.
Per il resto ci siamo lungamente parlati con mio fratello e non troviamo spiegazione plausibile.
Ho fatto anche la prova senza filtro, per cui l'unica comunicazione con l'esterno della cassa filtro rimangono i corpi farfallati e dopo il solito giretto, e la moto va letteralmente a meraviglia ovunque, trovo cospicue tracce d'olio in cassa filtro.
Ormai quindi è assodato che sia un ritorno di vapori o addirittura di liquidi d'olio dal motore in cassa filtro, semplicemente inaudito per qualunque spiegazione logica.
Boh !!
Ohibo' ... quindi l'olio viene dal/i collettore/i di aspirazione?
Ma le tracce d'olio sono nel volume a monte o a valle del filtro? O in entrambi?
:happy1:
ti sembrerà strano ma potrebbe essere un problema di mappatura....
in passato ho giocato anch'io sul tema sulla mia 320IS....con certe mappe avevo addirittura consumi di olio anomali...
dovresti provare a variare l'anticipo e vedere se c'è corrispondenza col rigetto d'olio
l'olio è ovunque in cassa filtro e nelle vicinanze, ovviamente parliamo di spruzzi non di bicchieri.
Interessante la teoria sull'anticipo anche se assolutamente non capisco la correlazione.
Devo andare a vedere se nelle mie variazioni ultime della mappatura avevo lasciato qualche modifica sull'anticipo, ho tutti i miei appunti dell'epoca.
il velo d'olio che puoi avere in camera di scoppio,perso dalle fasce o dai gommini valvola potrebbe semplicemente tornare indietro.....
poi ti diro' del fischio ultrasonico che avverto in questi giorni dai Weber da 45 che ho sulla BMW(auto) dell'80 quando passo i 7000 giri...una piacevole risonanza acustica dovuta alla fasatura
tutto puo' essere ma mi sembra fantascienza. Per tornare indietro deve trovare la valvola di aspirazione aperta, ma quando e' aperta il motore aspira. L'anticipo di accensione non vedo cosa possa centrare. Al limite se ci fosse un anticipo tremendo di fasatura di camma allora ai bassi regimi il motore potrebbe rifiutare, cosa che avviene nei motori corsaioli o nei due tempi corsaioli senza lamelle. Ma qui parliamo di anticipo di accensione, le camme sono originali.
Beh ... non è detto che sia olio proveniente dai cilindri ... potrebbe essere olio proveniente da un trafilaggio dei guidavalvole delle valvole di aspirazione ...
Quando uno dei cilindroni aspira, l'olio che eventualmente trafila da un guidavalvole di aspirazione dell'altro cilindro potrebbe essere risucchiato indietro nel collettore ...
E cosi alternativamente ... ogni cilindro in aspirazione succhia indietro nel collettore l'olio che trafila dal guidavalvole di aspirazione dell'altro cilindro ...
dipende molto dall'incrocio valvole anche,mica è sempre vero che con la valvola di aspirazione aperta il motore puo' solo aspirare....
In effetti con una fasatura di aspirazione un po' spinta, ai bassi regimi potrebbe esserci un piccolo "rigurgito" nel collettore di aspirazione ...
jocanguro
29-12-2023, 15:51
Delle tue 4 soluzioni sono certo che quella giusta è la numero 1 ...
Per risolvere definitivamente, secondo me proseguendo sulla strada del "stacco i tubetti e li lascio liberi", dovresti eliminare del tutto il filtro e l'airbox,
e lasciare le bocche dei carburtori all'aria...
cosi di certo l'airbox lasciato sugli scaffali del tuo box non dovrebbe sporcarsi...
o forse si lo stesso ??
:D:D:D
Si scherza ,, neh ... :!::!::D
In tal caso bisognerebbe chiamare un esorcista ... :lol:
jocanguro
29-12-2023, 15:53
Serio...
e se fossero le guarnizioni dei guida valvole che perdono un poco e i rigetti di aspirazione portassero quest'olio nella cassa airbox ?;)
scherzoso ...
hai provato a togliere l'olio dal motore ???:lol::lol::lol:
e' esattamente quanto ho detto Pmiz, ci vuole una fasatura molto spinta con tanto incrocio, cosa che non e' (motore da 7000 giri). Il discorso del trafilaggio dai guidavalvole lo ho detto al telefono con mio fratello, ma normalmente porta alle fumate azzurre, che olio liquido riesca a risalire dal condotto all'indietro fino alla cassa filtro appare francemente fantascienza. Alla fine scopriremo che e' olio freni che vien fuori dalla vaschetta chiusa male messa li vicino...:lol::lol:
dovresti eliminare del tutto il filtro e l'airbox,
e lasciare le bocche dei carburtori all'aria...
cosi di certo l'airbox lasciato sugli scaffali del tuo box non dovrebbe sporcarsi...
o forse si lo stesso ??
:D:D:D
Si scherza ,, neh ... :!::!::D
neanche tanto, si potrebbe provare, e in tal caso gli "spruzzetti" li potresti vedere a occhio nudo . A mali estremi estremi rimedi.
... Alla fine scopriremo che e' olio freni che vien fuori dalla vaschetta chiusa male messa li vicino...:lol::lol:
Oppure il fratello "giocherellone" in vena di scherzi che fanno ammattire quello "preciso" ... :lol:
non glielo farei mai....quando eravamo all'universita' per fare la tesi, in pausa pranzo agli amici che stavano facendo uno schedone con wire wrap per il controllo di motori elettrici ogni tanto aggiungevamo qualche collegamento a casaccio tra i pin...molto meglio che tagliarne, piu' diabolico !
ma normalmente porta alle fumate azzurre, che olio liquido riesca a risalire dal condotto all'indietro fino alla cassa filtro appare francemente fantascienza.
le fumate azzurre in caso le vedi allo scarico,ma Carlo non ha ancora affrontato quel problema :lol:
qua l'olio torna indietro senza essere combusto
e questo lo abbiamo capito, ma e' inspiegabile come faccia ad andare in senso opposto e oltretutto liquido, manco ne uscissero litri.
liquido perche forse si è ricondensato successivamente?
in ogni caso a livello di anticipo ho semmai ritardato leggermente perchè cercavo maggiore dolcezza di funzionamento, il discorso delle guide valvole è l'unico 'fisicamente' possibile ma concordo al 100% con mio fratello che non riesco nemmeno ad immaginarlo un movimento dell'olio in quel senso. Forse la fasatura a 270° ha un significato in questo fenomeno? Boh devo ancora sentire il guru Pino che è in vacanza a Santo Stefano.
i collettori hanno compensazione?
Beh ... Carlo ... come dicevo, se hai una guida valvola di aspirazione che trafila, quando le valvole di aspirazione del collettore che perde sono chiuse e l'altro cilindro aspira, si crea una depressione anche nel collettore che in quel momento è chiuso ... e potrebbe richiamare le particelle di olio "perse" ...
riponi troppa fiducia nel guru Pino..ad ogni modo se ci sono dei manicotti di raccordo tra cassa filtro e corpi farfallati, si potrebbe provare a rimuovere quelli senza levare tutta la cassa filtro. A quel punto si tappano provvisoriamente i buchi nella scatola filtro con qualcosa tipo una garza (ben fissata che non venga aspirata per sbaglio) . Siccome ipotizzo che resteranno alcuni cm tra i corpi farfallati e queste garze, se si fa un giretto e al ritorno le garze son imbrattate da spruzzini all'indietro abbiamo la conferma che le guide valvole possono essere responsabili (per esclusione, perche' per logica non accetterei mai di crederci).
Viceversa se questa possibilita' non esiste si rimuove tutta la scatola filtro, si mette una garza ben fissata sopra l'ingresso dei corpi farfallati (dovrebbe basstare una fascetta e una garza abbastanza "aperta") e si fa la stessa prova.
Come sempre sono piu' empirico che teorico...
Beh ... Carlo ... come dicevo, se hai una guida valvola di aspirazione che trafila, quando le valvole di aspirazione del collettore che perde sono chiuse e l'altro cilindro aspira, si crea una depressione anche nel collettore che in quel momento è chiuso ... e potrebbe richiamare le particelle di olio "perse" ...
sarebbe vero se fosse che queste particelle resterebbero confinate alla zona a valle del filtro , palleggiandosele tra i due cilindri. Ma come spieghi che riescano a penetrare il filtro all'indietro fino a sporcare il sottosella? Non ha logica!
l'airbox ha le sue belle risonanze provocate dai passaggi aria....
non ho capito quale sarebbe il valore aggiunto di mettere le garze in ingresso sui corpi farfallati, è ormai evidente che l'olio proviene appunto dai corpi farfallati, non c'è nessuna altra possibilità.
E si tratta comunque di un lavoro molto complesso perchè i corpi farfallati sono incastrati fra la testa e la cassa filtro senza alcun agio di movimento.
Per levarli c'è parecchio lavoro, ma a prescindere ripeto che non vedo la necessità di questa ulteriore conferma, è chiaro che l'olio proviene da lì.
Temo anch'io che le onde pressorie in cassa filtro siano molto più complesse di quello che immaginiamo.
PS i collettori di scarico hanno il compensatore, i corpi farfallati no perchè è stato eliminato in uno dei primi interventi svolti (ricetta proveniente da ingegneri Nortonisti degli USA) ed ha sortito forse gli effetti benefici più assoluti fra le vari modifiche. Veniva considerato proprio un errore progettuale, e a tutti gli effetti lo era. Il fatto che ora non abbia compensatore rende più difficile pensare a scambi di pressione fra i condotti dei due cilindri in aspirazione che in pratica si incontrano solo in camera di combustione.
Questo 3D convincerà i (molti ? ) appassionati del marchio Norton a pensarci bene prima di acquistare le nuove Norton spesso annunciate ma, a quanto pare, non ancora arrivate :confused:
... Ma come spieghi che riescano a penetrare il filtro all'indietro fino a sporcare il sottosella? ...
Cosa intendi per "sottosella"?
Intendi che questi schizzi di olio riescono addirittura ad uscire dalla cassa filtro e sporcare anche di fuori della sua bocca di aspirazione?
:scratch:
esattamente, la sella è posta precisamente in asse al filtro che è montato verticale nell'airbox.
Questo 3D convincerà i (molti ? ) appassionati del marchio Norton a pensarci bene prima di acquistare le nuove Norton spesso annunciate ma, a quanto pare, non ancora arrivate :confused:
tante moto 'artigianali' e anche non artiginali hanno problemini assortiti.
Qui si sta parlando di andarli a scovare e risolvere tutti con meticolosità.
Nel caso specifico molti altri si terrebbero il problema, visto che la moto va benissimo, limitandosi a pulire la cassa filtro ogni 300km e lavando o sostituendo magari il filtro stesso ogni 3000km.
Non un dramma.
esattamente ...
Caspita ... allora il fenomeno è decisamente sorprendente ... :rolleyes:
Il fatto che ora non abbia compensatore rende più difficile pensare a scambi di pressione fra i condotti dei due cilindri in aspirazione che in pratica si incontrano solo in camera di combustione.
le camere di combustione sono separate mica in comune !!! bere prima di capodanno no eh ...:lol::lol::lol:
in qualunque motore il punto di comunicazione fondamentale tra i condotti di aspirazione e' proprio la cassa filtro quando presente.solo con i filtrini singoli alla "sportiva" non avresti nessun punto in comune tra i due flussi. E potrebbe essere una prova da fare, se davvero ci fosse una interazione negativa tra i due flussi , con i filtrini singoli dovrebbe sparire.
Da questo punto di vista rivaluto (per motori non da corsa) moltissimo la razionalita' della soluzione con corpo farfallato singolo (ma con un iniettore per cilindro ovviamente), meno peso, ingombro, costi e nessuna necessita' di "bilanciamento" dei flussi.
le camere di combustione sono separate mica in comune !!! bere prima di capodanno no eh ...:lol::lol::lol:
in qualunque motore il punto di comunicazione fondamentale tra i condotti di aspirazione e' proprio la cassa filtro quando presente.solo con i filtrini singoli alla "sportiva" non avresti nessun punto in comune tra i due flussi. E potrebbe essere una prova da fare, se davvero ci fosse una interazione negativa tra i due flussi , con i filtrini singoli dovrebbe sparire.
più che bere è questo stramaledettissimo raffreddore che mi fa sragionare :mad:
le camere di combustione sono separate mica in comune !!! bere prima di capodanno no eh ...:lol::lol::lol:
in qualunque motore il punto di comunicazione fondamentale tra i condotti di aspirazione e' proprio la cassa filtro quando presente.solo con i filtrini singoli alla "sportiva" non avresti nessun punto in comune tra i due flussi. E potrebbe essere una prova da fare, se davvero ci fosse una interazione negativa tra i due flussi , con i filtrini singoli dovrebbe sparire.
più che bere è questo stramaledettissimo raffreddore che mi fa sragionare :mad:
Rimuovere la cassa filtro e mettere filtri singoli è stato fatto ma l'inclinazione ed il posizionamento dei corpi farfallati richiede questa oscenità, francamente non me la sento
https://i.ibb.co/C22XwrH/5mWc9i.jpg (https://ibb.co/WttdHT2)
editor ebay (https://imgbb.com/)
Superteso
31-12-2023, 19:33
Ci sono quelli ricoperti da rete, fanno più vintage e ci stanno meglio.
Bella si
Inviato dal mio NTH-NX9 utilizzando Tapatalk
mah, a me quei raccordi per evitare il serbatoio, che pure sono indispensabili, mi fanno anguscia come si dice a Genova.
e poi allungare quel condotto è come usare un cornetto di aspirazione lunghissimo, potrebbe stravolgere di nuovo tutto :mad:
jocanguro
02-01-2024, 11:17
Aspes... i wire wrap tra pin ...
che mi hai ricordato ...
O.T.
su alcuni computer unibus della digital 11/24 11/44 per montare alcune schede toccava interrompere la line dell'interrupt e lo si faceva tagliando dietro al bus un filino tre 2 wire wrap precisi in una certa posizione,... lavoro da orologiaio ... (lo facevo ..);):!:
piu' che altro lo dicevo per prova, il discorso dei filtri singoli, non come soluzione definitiva , visto che tra l'altro richiederebbe comunque di alloggiare da qualche parte un piccolo serbatoietto dove far confluire i vari sfiati. Capisco tra l'altro che pure per prova levare la scatola filtro sia incredibilmente complicato con quella forma di telaio, ma anche con quasi tutte le altre, credo proprio che in catena di montaggio la scatola filtro venga montata prima del motore, e che in molti casi rimuoverla richieda proprio staccare il motore. Mi verrebbe da pensare una mezza follia di questo genere: rimuovere il filtro originale e agire "dentro" la scatola filtro in modo da mettere filtri singoli in qualche modo direttamente sui condotti che vanno ai corpi farfallati. Il tutto per cercare di "disaccoppiare" un po' gli influssi di un condotto con l'altro
mah, a me quei raccordi per evitare il serbatoio, che pure sono indispensabili, mi fanno anguscia come si dice a Genova.
dovresti realizzare un fianchetto ben fatto per coprire il tutto, in vetroresina o carbonio, nel caso ho io l'uomo giusto basta chiedere . Ma resta il fatto che cimentarsi in un supercasino del genere che poi non e' affatto detto che risolva il problema capisco che faccia storcere il naso
steppenwolf
02-01-2024, 12:12
dovresti realizzare un fianchetto ben fatto per coprire il tutto, in vetroresina o carbonio, nel caso ho io l'uomo giusto basta chiedere .
Per rimanere in zona forse Ciarlo?
Inviato dal mio SM-A346B utilizzando Tapatalk
no, un mio amico ex collega di lavoro che ama fare quei lavoretti, per una triumph speed triple si era fatto un serbatoio in carbonio, non credo abbia difficolta' con un fianchetto. PEr dire il tipo si e' fatto un camper a partire da un furgone, tutto da solo. Ed e' venuto uno spettacolo, omologato al tuv in germania.
mi ci divertirei pure io ad aver tempo e voglia, da ragazzo ero implacabile, mi ero fatto un cruscotto in radica per la bmw 320 in 6 mesi di lavoro, unica volta in vita mia che ho lavorato il legno, col traforo e tanta pazienza, ed era venuto benissimo.
Ora sono un po' svogliato e devo dire che lo vivo con senso di colpa, non sopporto di non fare personalmente cio' di cui sarei capace, andare da un meccanico per dire mi fa venire l'orticaria.
jocanguro
02-01-2024, 12:54
Ora sono un po' svogliato e devo dire che lo vivo con senso di colpa, non sopporto di non fare personalmente cio' di cui sarei capace, andare da un meccanico per dire mi fa venire l'orticaria.
concordone... anch'io;)
andare da un meccanico per dire mi fa venire l'orticaria.
bravo...le poche volte che l'ho fatto poi mi sono incazzato ed ho dovuto rimettere mano....:mad:
La "sindrome del tuttofare" ... ne soffro anche io :) ...
Sono appena tornato dal magazzino di idraulica con i pezzi per riparare lo sciacquone del water (che ovviamente ha deciso di guastarsi a capodanno :mad: ) ...
Pensare che ho colleghi che chiamano l'elettricista per cambiare una lampadina:Mi fanno venire l'orticaria solo a pensarci ... :cussing:
La "sindrome del tuttofare" ... ne soffro anche io :) ...
in casa riparo tutto. Mi rendo conto pero' di essere sempre piu' svogliato col passare degli anni. Sara' una cosa naturale, ma lo vivo male psicologicamente, mi suona difficile ammetterlo. Mio fratello ha sempre voglia di mettere mano, forse perche' da ragazzo non lo faceva e ha avuto un crescendo dopo, io che da ragazzo ero sempre li a sperimentare adesso devo vincere la pigrizia per farmi un cambio olio.
L'unica settore artigianale in cui mi rendo conto di non cavarmela bene è l' "edilizia" ...
Come muratore sono una pippa ...
Solo per fare il cemento con la corretta densità devo fare enne correzioni in corso d'opera ...
:lol:
mai provato,l'edilizia mi sembra una cosa brutale...:lol:
https://www.youtube.com/watch?v=RAiBu0QSwzI&t=9s
mistero dell'olio in cassa filtro risolto, grazie all'immane esperienza e sapienza di Pino ed al mio lavoro preparatorio.
A brevissimo aggiornamenti.
PS sarà un casino risolvere il problema ma almeno finalmente abbiamo capito.
non puoi lasciarci cosi in sospeso....:dontknow:
Staranno progettando un motore che gira a secco, con tutti i componenti lubrificati da una nebulosa di grafite.
Quest'attesa mi distrugge ... :bounce:
jocanguro
11-01-2024, 15:27
L'avevo detto 5 pagine fà ...
tolgono quel motore e montano un kit elettrico piu batterie ...:lol::lol:
dunque, stamattina mi reco da Pino e gli espongo tutta la faccenda ed i suoi ultimi sviluppi. Come tutti noi manifesta molti dubbi che olio possa tornare in cassa filtro attraverso i corpi farfallati.
Poi decide di passare all'azione, con mio sommo terrore :rolleyes:
https://www.youtube.com/watch?v=8ZCigVdG5I8
scopo è tastare con mano (letteralmente) la presenza di vapori o contropressioni in cassa filtro. Mi fido della sua enorme competenza ed esperienza, ed anche del suo coraggio nel tenermi (questo non l'ho filmato perchè il cuore stava per cedermi) il motore a limitatore per alcuni secondi.
Per fortuna che siamo a gennaio e non ad agosto e la Norton, alla fine delle fini, è una roccia assurda!
Non troviamo niente!
Però però, mumble mumble, uhm uhm....ci sono tracce d'olio un pò ovunque, osserva e riosserva alla fine...
https://i.ibb.co/nwVLjWk/IMG-0514.jpg (https://ibb.co/TwngtCh)
salta fuori...
https://i.ibb.co/R79x8C4/IMG-0516.jpg (https://ibb.co/nRbHpD8)
una microfessurazione nella saldatura terminale del telaio, fra il tubo principale sotto serbatoio, che funge da serbatoio dell'olio nel motore a carter secco, e le due direttrici che reggono sella e tutto il retrotreno.
Ora non saprei se, come ha disquisito per mezz'ora, chiamarla fessurazione, camoletta, porosità, fate voi esperti di saldatura, fatto sta che è lei.
Ovviamente da lì colava copiosamente nella cassa filtro, vedete bene quanto siano vicini. Io avevo già notato questo spargimento di olio un pò ovunque in zona ma tendevo ad attribuirlo alla pressione dei vapori.
Bene, ora si tratta di rismontare mezza moto ed andare a fare una saldatura a riporto (forse opteremo per l'acciaio liquido, non lo so ancora).
Ma chi ci ferma più ormai :lol:?
mi son uscite delle bestemmie che la moto non è nemmeno mia......:mad:
telaio fessurato....abbastanza triste
ma no dai, di tante cazzate che ha fatto la Norton questa gliela passo.
La saldatura è fatta bene, ha microscopicamente ceduto a fatica, pensiamo per le vibrazioni, lo considero un fatto decisamente occasionale.
Per vedere la fessurazione abbiamo dovuto pulire la vernice ed usare la lente di ingrandimento.
Certo ad una giapponese non può succedere.
tubo principale sotto serbatoio, che funge da serbatoio dell'olio nel motore a carter seccoma gli inglesi fanno ancora queste cose ? un oil-in-frame nel XXI secolo ? non gli è bastata l'esperienza BSA
credo che moltissime moto a carter secco abbiano il serbatoio dell'olio nel telaio, non solo inglesi.
La mia Bsa, ultima della serie precedente, ha il serbatoio dell'olio nella fiancatina destra
Ma che cazz ... scusa ... c'è un serbatoio dell'olio li attaccato alla cassa filtro e tu ce lo dici solo adesso dopo aver sparato le ipotesi più fantasiose ... :lol:
questa ce l'ha nel telaio
in verità io pensavo che la paratia che delimitava il serbatoio dell'olio sul tubone del telaio fosse molto più in alto e non arrivasse sin lì giù.
Poi dai con il senno di poi è tutto facile ma trovare questo problema non era semplice, manco un pò.
Gli inglesi sono diabolici e non per niente sono falliti in tutto
67mototopo67
12-01-2024, 06:36
Triumph non direi
Inviato dal mio SM-G780G utilizzando Tapatalk
credo che moltissime moto a carter secco abbiano il serbatoio dell'olio nel telaio, non solo inglesi.
Honda NX650 Dominator che in tanti abbiamo avuto, ad esempio.
Comunque, un lavoro fatto bene vorrebbe: :cool:
Disallestimento completo della moto
Sverniciatura del telaio
Ispezione magnaflux
Riparazione delle cricche
Trattamento termico di distensione
Verniciatura
Assemblaggio
Prova
Personalmente raccomando: :)
Sverniciatura locale
Riparazione con "smerdocco" :lol:
Ritocco a pennello
Buon lavoro
:read2:
penso proprio che ci orienteremo sulla tua raccomandazione, ritenendola pure noi più che sufficiente.
jocanguro
12-01-2024, 08:55
La saldatura è fatta bene, ha microscopicamente ceduto a fatica
mbè se ha ceduto a fatica, .. tu non credo che ci hai fatto i salti in offroad (uso non consono) , oppure ci hai fatto un incidente e qualcuno ti ha tamponato dietro...
quindi o era fatta male, o sottodimensionata...:!::!:
(ok , sei innamorato della norton e gliela passi liscia,
fosse successo a una bmw 1200gs, altro che 46 pagine di discussione,
si riempiva il server che ospita QDE:lol::lol::lol:)
niente saldature che con rsidui di olio etc. non e' cosa sana. Se e' una microcricca una passatina di acciaio rapido dopo aver levato un poco di vernice e tutto risolto per sempre.Poi un po' di nero col pennellino e fine. Con la saldatura fai dei bei patacconi e non ha senso per un danno non strutturale.Ci riparano cose ben piu' gravi con l'acciaio rapido.
aggiornamento serale. E' stata fatta invece una saldatura perchè Pino non si fidava dell'acciaio liquido in quanto a suo dire le fessurazione era profonda.
Comunque è vivo ed anche la moto non ha preso fuoco :cool:, anzi la zona è già stata riverniciata.
Siamo già quasi pronti :eek:.
https://i.ibb.co/zJdP4Vt/HPAV2749-1.jpg (https://ibb.co/PQk16GV)
una cricca per cedimento da stress,se di questa si tratta , mi sembra il minimo che venga riparata con una saldatura,altro che stuccatura,
condivido l'operato di Pino...:!:
Come ha saldato? TIG, elettrico, etc
se era profonda capisco saldare, ma come ha saldato? ma non era il famosissimo telaio Spondon frutto della maestria degli artigiani inglesi? io ho rotto un telaio una sola volta in vita mia, ma era un ktm da cross che saltava come un grillo a cui si era allentato un attacco motore che vibrando aveva fessurato il tubo.
a 16 anni avevo il Gilera Tg1....risaldato più volte,ma era veramente un cancello di ferraccio...mio babbo buonanima,alla fine, lo fazzoletto' in tutti i punti più stressati
se era profonda capisco saldare, ma come ha saldato? ma non era il famosissimo telaio Spondon frutto della maestria degli artigiani inglesi? io ho rotto un telaio una sola volta in vita mia...
ma quale telaio rotto, ma dai!
e adesso che è tutto a posto ?
jocanguro
13-01-2024, 19:33
Già...
per progredire possiamo pensare a un kit turbo piu nos ??
:lol::lol:
Comunque, è una gran bella moto :D ;)
Sono anni che penso ad un vecchio 750 Commando, e chissà???
Moto impegnativa in tutti i sensi
Moto meravigliosa in tutti i sensi.
E non avete idea di quanto faccia godere a guidarla :eek:
mi riferivo alla Commando
anche quella è meravigliosa, credo abbia i suoi problemi ma anche le coeve Ducati ne hanno. BMW e Guzzi meno ma erano dei paracarri all'epoca.
Oh, meravigliosi paracarri anche loro eh...
solo che gli inglesi si erano ulteriormente complicati la vita con il telaio elastico. Comunque, averne
non abbiamo ancora capito come ha saldato , sarebbe interessante. Ipotizzo elettrico se fatto nel box
aggiornamento del primo pomeriggio, a sorpresa Pino ha già rimontato tutto, provato a fondo la moto e mi chiama per restituirmela (e riprendersi la sua Pantah 500/600 data in pegno :lol:).
Essendo stata un pò imbrattata d'olio tracce se ne trovano ancora ma con il tempo si confida che si esauriranno.
Dopo molte reticenze gli estorco che la saldatura è stata eseguita "con metodi tradizionali", con "alcune accuratezze per evitare guai" e con "elettrodi speciali".
Il resto è segreto professionale.
Speriamo bene per il conto.
Alla prossima disavventura :eek:
Behhh, con il cannello no perché bruciava tutto, una brasatura no perché "tappa", ma non ripara la cricca; per cui rimaneva o elettrodo o a TIG :-|
Continuo a seguire :)
jocanguro
15-01-2024, 16:49
elettrodo a ferro vecchia maniera...
niente di esoterico .. ma non ce ne era bisogno ..;):D
la pantah 500 .... che ricordi ...
ebbi la cagiva alazzurra 650gt che era tutta sulla base della pantah ...depotenziata
(mamma le bestemmie che mi ha fatto tirare ...
ma questa è un'altra storia...)
oggi fatto primo giretto di prova appena tornato da Verona (in macchina).
Sembrerebbe che olio non ne travasi più in cassa filtro, dico sembrerebbe perchè la Norton è suscettibile quindi attendo nuove conferme.
ieri altro giro più serio di prova, dopo aver girato un pelo la vite che regola la valvola a farfalla nella posizione al minimo, smagrendo la carburazione ai bassissimi giri.
Molto ma moooolto bene, la moto va fantasticamente bene, nella fascia 3000-6000 direi che metterebbe in difficoltà anche la XR900, super godibile e dal rombo assolutamente unico.
Al rientro in garage zero olio in cassa filtro, ma proprio zero. E misere tracce nel separatore aria/olio, aprendone la valvolina di scarico, che abbiamo messo noi, non è uscita nemmeno una goccia.
Che moto!
Se mi gira ora me ne compro un'altra :eek:
Se mi gira ora me ne compro un'altra
perchè questa adesso è a posto?
tranquillo si sta' solo riorganizzando...:lol:
Riguardo questa moto oramai ne sai più tu di quelli che l'han progettata e costruita ... :)
senza togliere nulla a mio fratello.....ci vuole poco.
Flying*D
29-01-2024, 16:36
perchè questa adesso è a posto?
cosi ha i ricambi sempre pronti a portata di mano....:lol:
jocanguro
29-01-2024, 17:30
se sei in vena di modifiche, con un'altra uguale la metti affianco e le saldi insieme e fai un'auto norton 4 ruote
:lol::lol::lol:
EnricoSL900
29-01-2024, 22:39
senza togliere nulla a mio fratello.....ci vuole poco.
Rotfl… :lol:
https://www.moto.it/news/brian-gillen-lascia-mv-agusta-e-approda-in-norton.html
ora si fa sul serio.
dopo i successoni della ricerca e sviluppo MV agusta decisamente l'uomo giusto per la Norton
mi sembra che in MV abbia sempre disegnato moto considerate le più belle del mondo, proseguire in Norton non sarà difficile.
https://i.ibb.co/kysVFzh/Norton-961-2.webp (https://ibb.co/PYvs8J5)
che le ultime MV siano le piu' belle del mondo e' questione di opinione, io le trovo barocchissime rispetto alle realizzazioni iniziali. Ma qui non mi sembra si parli di design, ma di ricerca e sviluppo. LE MV sono sempre state inaffidabili e indietro soprattutto sull'elettronica. Poi amen, auguri al tipo.
sperando che non sia la solita scimmiottatura delle Manx o Commando
sabato mattina giretto bello spigliato con la Commando sul Bracco.
Una vera meraviglia, funziona talmente bene adesso che mi faccio paura da solo :lol:, avevo anche le Dunlop TT in temperatura perfetta, ah che goduria quel latrato assolutamente unico (davvero, nessunissima moto ha quel rombo, è distinguibile da qualsiasi altra) in rilascio, quell'accelerazione possente, quell'andare in piega in un istante.
La vera vintage sport, la moto che adoro.
E credo proprio che al mondo non ve ne sia un'altra così perfettamente a punto.
Pure piuttosto comoda :eek:
Al pomeriggio avrei replicato ma ho avuto un contrattempo (non alla moto) e mi sono dovuto rifugiare sulla XR900 e giro genovese Ferriere-Boasi-Uscio-Recco.
Bello ma non altrettanto appagante.
https://www.youtube.com/watch?v=xBM54Cdo8Po
il tizio sembra sapere il fatto suo, accidenti quanto è deciso e determinato.
Ma si sblocca davvero così un motore bloccato? In effetti non me lo ero mai chiesto prima.
anch'io ho fatto cosi' in alcuni casi,fortunati aggiungo ;)
si fa, ha avuto sfiga che era bloccato al pms quindi con le bielle belle allineate e stese, hai voglia a martellare quando non hai nessun braccio su cui insistere. Per il resto danni non ne fai, usi il legno, e i colpi sono ben meno delle pistonate. Io pero' avrei fatto ben diversamente. Lasciavo il wd 40 una notte buona, scaldavo i cilindri con pistola termica abbondando, e avrei insistito con la pedivella invece che martellare i pistoni con le bielle dritte che cosi' martelli anche le bronzine e tutti i cuscinetti . Picchiare il pistone solo se era a meta' corsa.
Ovvio che poi ci va una bella lappatura dei cilindri e una bella pulizia totale dei pistoni e segmenti. E forse pistoni e segmenti van cambiati.
si fa, ha avuto sfiga che era bloccato al pms quindi con le bielle belle allineate e stese, hai voglia a martellare quando non hai nessun braccio su cui insistere. Per il resto danni non ne fai, usi il legno, e i colpi sono ben meno delle pistonate. Io pero' avrei fatto ben diversamente. Lasciavo il wd 40 una notte buona, scaldavo i cilindri con pistola termica abbondando, e avrei insistito con la pedivella invece che martellare i pistoni con le bielle dritte che cosi' martelli anche le bronzine e tutti i cuscinetti . Picchiare il pistone solo se era a meta' corsa.
ma sempre quando i pistoni sono al PMS le bielle sono allineate e stese? Penso di no, dipende dall'imbiellaggio un pò di angolo potrebbero averlo comunque.
stai scherzando spero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!pensaci!!!!!!!!!!!!!!
se no non sarebbe il PMS perche' potrebbe salire ancora
Ma davvero ha senso prendere a martellate i pistoni quando sono cosi evidentemente al PMS?
Mi pare assurdo ... fosse a mezza corsa ok ...
Io non l'avrei mai fatto ... avrei lasciato anche io a mollo nel WD40 per poi provare con la pedivella o tentando di far girare la ruota posteriore con cambio nel rapporto più lungo ... o tramite una chiave sul dado di serraggio dell'alternatore, se possibile ...
stai scherzando spero!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!pensaci!!!!!!!!!!!!!!
se no non sarebbe il PMS perche' potrebbe salire ancora
non mi sono spiegato, intendo quando i pistoni sono al PMS, e nel caso specifico lo sono con tutta evidenza, è certo che le bielle siano esattamente allineate all'asse del cilindro senza avere un minimo angolo?
proprio cio' che intendevo. Non e' che qualunque vaccata su youtube sia sensata...
non mi sono spiegato, intendo quando i pistoni sono al PMS, e nel caso specifico lo sono con tutta evidenza, è certo che le bielle siano esattamente allineate all'asse del cilindro senza avere un minimo angolo?
elementare watson, intendo geometria elementare watson
boh, io penso che dipenda dalla lunghezza della biella il suo totale allineamento o meno al PMS
per essere al PMS la biella deve essere obbligatoriamente estesa....e quindi,come dice giustamente Aspes,le martellate le scarichi anche su bronzine e bielle :mad:
la moda di disassare l'albero rispetto alla mezzeria del cilindro è solo recente...non credo che Norton la usasse gia' all'epoca
Al PMS biella e manovella sono obbligatoriamente allineate ... quindi dare martellate sul cielo del pistone direi che è assurdo ...
E ad ogni modo se anche l'albero motore fosse leggermente disassato (come da tendenze tecniche recenti) non cambierebbe niente ... al PMS sempre allineate sono ...
probabilmente mi confondo ma in certi motori non si manteneva un minimo angolo di biella anche al PMS, con un imbiellaggio opportuno, per migliorare la lubrificazione della canna con le fasce raschiaolio?
il disassamento si usa per ottimizzare la fase di espansione e limitare l'usura di pistone/canna sul lato piu' stressato...questo consentirebbe un minimo angolo di biella al PMS
Ma cosa state dicendo?
Al PMS biella e manovella sono allineate! Niente angoli tra loro! Altrimenti non è il PMS!
:|
Certo PMiz,ma in molte motorizzazioni moderne hanno spostato la mezzeria dell'albero motore....io evidenziavo quello...
in questi motori la biella è estesa al PMS ma non è piu' in asse...;)
oh, esattamente quello che intendevo sin dall'inizio, ovvero che anche al PMS la biella può, in certi motori, avere un piccolo angolo rispetto all'asse del cilindro.
Poi rispetto al caso che ha generato questo approfondimento non cambia nulla, sarebbero sempre martellate con biella pressochè verticale.
Tant'è però il tizio ci è riuscito !
ci riusciva molto meglio con la pedivella
la pedivella indubbiamente favoriva la rotazione piu' della martellata:lol:
Non ha alcuna importanza se l'albero motore è leggermente in offset rispetto all'asse del cilindro ...
Significa solo che al PMS l'asse della biella non sarà allineato con l'asse del cilindro, ma saranno comunque allineati biella e manovella, senza alcun angolo tra loro e quindi continua a non avere senso dare quelle martellate ...
AL PMS biella e manovella devono essere allineate .. albero motore messo tradizionalmente o in offset non cambia niente!
Aspes, vieni in mio aiuto !!!
concordo pienamente con PMIZ, fatevi un disegnino. Il disassamento serve solo a ridurre il rumore di appoggio alla canna (e relativo scampanamento e attrito) quando il pistone cambia verso dal salire al secendere.
E comunque e' roba da niente, e in ogni modo ; saranno comunque allineati biella e manovella, senza alcun angolo tra loro e quindi non ha senso dare quelle martellate ...
altrimenti vuol dire che puo' salire ancora e quello non e' il PMS. E' geometria !
Deduzione finale, quello c'e' riuscito,ma e' un coglione
guarda che sono daccordissimo pure io.....:lol:
continuo ad evidenziare solo che la biella non è in asse,non che evita di beccarsi le martellate :lol:
PMiz,ho capito perfettamente cosa intendi,l'effetto della martellata sullo spinotto/biella/ albero resta lo stesso...ma nessuno lo ha negato
... Deduzione finale, quello c'e' riuscito,ma e' un coglione
Alla fine è stata più intelligente la manovella a spostarsi un po' per assecondarlo ed evitare di fare troppi danni ... :lol:
E' stata più intelligente la manovella a spostarsi
esattamente e l'ho scritto sopra:lol:
ma infatti, se non ci fosse stato nessuno spostamento millimetrico poteva pestare fino a piantare la biella nello spinotto e non si muoveva niente. Era come piantare un chiodo nel cemento
erano in tutto e per tutto bielle caratterialmente Norton.
Si sono bloccate nella posizione peggiore in assoluto ma poi hanno premiato la buona volontà del proprietario con sagace ed intelligente collaborazione.
Pietro963
27-03-2024, 12:28
La collaborazione non è proprio una qualità tipica degli Inglesi.
E' andata bene, diciamo.
le bielle non erano bloccate, erano i pistoni nei cilindri. Peraltro quando si parla di biella disassata si fa cadere nell'equivoco in cui e' cascato mio fratello perche' e' una definizione sbagliata. Quello che e' disassato e' lo spinotto. PEr i motivi detti, ovvero attenuare lo scampanio nell'inversione del fianco di appoggio del pistone tra quando sale e quando scende. MA in realta', come evidenziato da PMIZ (basterebbe un disegnino), quello che e' disassato e' l'intero gruppo cilindro rispetto alla mezzeria dell'albero. Insomma, il tutto non e' perfettamente simmetrico, ma su un piano sfalsato ma sempre piano ! (difficile spiegare a parole) Diciamo che in quel punto la biella e' allineata al cilindro ma non e' "centrata" simmetricamente . Ma di certo e' allineata perfettamente con la congiungente tra il suo perno sull'albero e il perno dell'albero sul basamento. QUindi non esiste alcun braccio di leva su cui possano insistere le martellate.
A maggior ragione su quel motore vecchio che era pure simmetrico. Dare le martellate sul pistone, passatemi l'esempio era come pretendere di far girare un bullone dopo averci infilato una chiave ma picchiandola "in linea" con la chiave stessa. Se si e' mosso e' solo perche' tanto bloccato non era e guadagnato non si sa come uno o due mm di corsa si e' creato un po' di braccio di leva.
PEraltro mi sorge il dubbio di quanto possa essere nortonico un motore che quando viene fermato per sempre decide di mettersi in quella posa. Un vantaggio pero' c'era, non dovrebbero essere arrigginiti i cilindri visto che l'acqua non poteva passare. Altrimenti buttava pure quelli.
FOrse lo spirito del motore Nortonista e' stato quello di sperare di essere riesumato un giorno....e pure l'imbiellaggio a 360.
la mia non avrebbe questo problema visto che è fasata a 270°, qualche buon punto dove martellare lo si troverà sempre :lol:.
Piuttosto a me faceva impressione anche quando raschiettava il cielo dei pistoni mandando detriti ovunque nel basamento attraverso le aperture per le aste.
Solo dopo un bel pò ci ha messo degli straccetti ma ormai...
... Piuttosto a me faceva impressione anche quando raschiettava il cielo dei pistoni mandando detriti ovunque nel basamento attraverso le aperture per le aste. ...
Ah ... pure questo "particolare" ci mancava ...
Ma siamo sicuri che è del mestiere quello?
tanto sono motori notoriamente indistruttibili :-o
edit per l'850 un pò è vero, il 750 invece era molto tirato (all'epoca era la moto di serie più veloce al mondo) e qualcuna sbiellava
la vena ironica non manca.....indistruttibili:lol:
i bicilindrici inglesi indistruttibili sono come cicciolina vergine a 70 anni...:lol:
mandando detriti ovunque nel basamento attraverso le aperture per le aste.
Solo dopo un bel pò ci ha messo degli straccetti ma ormai...
tanto andava aperto come una cozza fino alle viscere....
la vena ironica non manca.....indistruttibili:lol:
i bicilindrici inglesi indistruttibili sono come cicciolina vergine a 70 anni...:lol:
ma insomma, c'è da fare un distinguo secondo me fra pre e post 1973, gli storici veri del forum mi correggeranno ma prima del 1973 la Norton era diffusissima, anche in Italia, e sinonimo assoluto di prestazioni. Non esistevano moto di serie più veloci e prestazionali al mondo. L'affidabilità era comunque in linea con gli standard dell'epoca e qualche sbiellata in più si giustificava appunto con il motore più spinto. BMW, Guzzi, Triumph, pure Ducati non avevano niente di paragonabile ad una Commando nè in termini motoristici nè in termini ciclistici. Era la moto sportiva per eccellenza. Dopo il 1972-1973 da un lato si affacciano le Supersport Ducati, poi soprattutto la Honda Four che le invecchia tutte istantaneamente. E Norton per migliorare l'affidabilità fa il passo del gambero facendo la 850, che andava stupendamente ed era affidabile, ma con prestazioni inferiori al 750. E lì comincia il rapido tramonto. Ma le moto erano affidabili in generale come le altre ed anche il famigerato impianto elettrico era si ridicolo, ma solo al confronto con la Four dal 73 in poi. Altro punto debole erano i carburatori Amal, forse leggermente inferiori ai coevi Dellorto ma certamente non ai Bing. Lasciando stare i jap (Mikuni all'epoca?) che erano un altro mondo.
la honda four e' del 68. La norton diffusissima non e' mai stata in italia, non fosse altro per il prezzo, diciamo che in italia in genere tutte le maximoto erano rare fino a dopo la four. Prima c'era qualche guzzi, bmw, ducati e appunto qualche inglese di varie marche, ma erano tutte moto che costavano il doppio di una fiat 600, si puo' ben capire chi poteva averle se non ricchi appassionati. DIciamo che le inglesi avevano i loro difetti tipici,anche perche' di base erano tutte uguali, ovvero pisciavano olio, vibravano, impianto elettrico demenziale. E si facevano perdonare per ottime prestazioni (norton e triumph, le altre cosi' cosi') di ciclistica e anche di motore. Ducati e guzzi avevano i noti difetti e bmw era turistica di ciclistica e di motore (altra clientela).
Il declino degli inglesi e' stranoto, "non hanno visto arrivare" i jap e anzi li disprezzavano, quando han provato a parare il colpo erano gia' belli fottuti.
unica inglese che è stata a casa mia qualche anno è stata una Triumph Metisse,quella col telaio Rickman ,ero bimbo ,aldila' del alone di supermoto che la circondava mio babbo ne parlava malissimo, ma c'erano gia' in giro i gli Z1 della Kawa :lol:che come la Four alzarono l'asticella in maniera considerevole
per i carburatori gli amal erano vecchiotti rispetto ai dellorto e anche ai bing (quelli a depressione andavano benissimo) ma non erano il vero punto debole. Poi ci furono anche serie di AMal piu' moderni.
Il problema dei motori inglesi e' che con quell'imbiellaggio, corsa lunga e aste e bilanceri non potevano inseguire sul fronte potenza per non arrivare a certi regimi distruttivi. Se ci si provava si facevano dei gran frullati di metallo. Avevano pero' tanta bella coppia ai medi. Vedasi le ultimissime prove di motociclismo dove una bonneville delle ultime portate a 750 (mi pare nel 76-77ho ancora la prova )non sfigurava affatto sul fronte prestazionale con le altre 750, sorprendendo i redattori stessi.
altro vero problema e' che quando avrebbero dovuto investire massicciamente non avevano piu' soldi. E continuavano a esasperare basamenti, cilindri in ghisa, alberi motore etc. che erano evoluzioni degli anni 60 se non 50 e non ne potevano piu'.
Mi sembra la storia del maggiolino che era arrivato negli anni 70 a 1600 di cilindrata...non e' che i motori li puoi tirare all'inverosimile. Sarebbe stato come pretendere di continuare col ducati del monster per arrivare alla mts di adesso...
le inglesi erano poco diffuse in Italia: troppo costose. Tuttora quando giro con la bsa, d'accordo che è bella e scintillante, mi guardano come un marziano. Molti non sanno neppure che marca fosse, eppure era il primo produttore mondiale
Gabriele1976
28-03-2024, 10:52
Moto bellissima e fascinosissima, avevo pensato ha comprare una 961 ma poi non sarei stato capace di curarla come fatto da te. Complimenti per la moto e per la passione, oltre che per le capacità di manutenerla
bsa, ai tempi traducevano con "bisogna saperci andare"
slowthrottle
28-03-2024, 14:00
...ma Norton (e Triumph), quand'è che sono passate dalla viteria in pollici a quella metrica?
boh, considera che negli antri di mio fratello giace oltre alla leccatissima norton, una altrettanto leccatissima triumph ormai messa in ombra dalla prepotente nuova arrivata.....
delle tre nessuna è mai in ombra, vengono metodicamente usate e coccolate in eguale misura per non creare gelosie.
L'XR invece la uso quando serve, un pò il mulo della situazione in mezzo ai cavalli da corsa.
vi piacerebbero?
https://www.youtube.com/watch?v=ZmU-lPuvj1A&t=47s
sono molto belle e persino il codino corto stavolta non stona. Paradossalmente e' l'estetica del motore che in quella linea risulta troppo retro'.
Sarebbe un quasi doppione della tua ninet racer (che e' anche molto meglio nella sostanza)
IlMaglio
18-04-2024, 12:45
... meglio di un romanzo.. a puntate...
hai ragione, siamo passati dalla gestione del ladro Gartner a questa virtuosissima e solidissima proprietà indiana di TVS che ad oggi in tre anni ha speso oltre cento milioni di sterline per predisporre una modernissima fabbrica costruita secondo standard elevatissimi, anche in termini di easy working, per produrre qualche decina di Commando 961 e una manciata di V4.
Non si capisce davvero che politica vogliano fare, va bene il brand d'elite assoluta ma le moto le devi produrre.
Per quanto riguarda le moto del filmato sono elaborazioni grafiche di Oberdan Bezzi e quindi, come sempre, magnifiche (non ho mai visto una sua elaborazione grafica di una qualsiasi moto che non mi piacesse).
Per quanto si vociferi che siano in preparazione nuovi modelli il testo del filmato mi lascia perplesso, ad esempio l'aumento di cilindrata di 8cc...
Vedremo.
brutta è dir poco. sembra una nine-t con il motore sbagliato
alla fine queste modern classic sono con le Adventure: tutte uguali e tutti simili a qualcosa che ha smesso di esistere più di 50 anni fa
Paolo1968
18-04-2024, 16:51
alla fine queste modern classic sono con le Adventure: tutte uguali e tutti simili a qualcosa che ha smesso di esistere più di 50 anni fa
Senza offendere nessuno (figurati, è mio fratello!) sono completamente d'accordo. Personalmente o mi prendo la classic originale o mi prendo la moderna. O tutte e due.
Non amo la roba nuova antichizzata, a volte pure male.
E questo fa da risposta anche al thread sulla Royal Enfield
ognuno ha i suoi gusti, io invece da sempre adoro proprio quel tipo di moto vintage/classic ma che si guidano con le prestazioni moderne grazie ad impostazioni ciclistiche attuali. Infatti ne ho ben tre su quella falsariga :), anche se in pratica due me le sono fatte io così.
jocanguro
18-04-2024, 19:23
va bene il brand d'elite assoluta ma le moto le devi produrre.
semplice produrranno solo 1000 moto e ognuna costerà 2milioni di euro !!!
:lol::lol::lol:
(concordo con Paolo1968 ...il terzo fratello..;))
la mia prossima frontiera:
https://i.ibb.co/cJ2VwVQ/20171124-115834.jpg (https://ibb.co/BLTFGFB)
per quando sarò vecchissimo, con il cane (che non ho e non ho mai avuto) nel carrozzino.
Elegantissimo.
Sempre desiderato un sidecar ma non ho avuto il coraggio
anzi una Smart..[emoji23][emoji23][emoji23]....che piega di più...
barney 1
26-04-2024, 19:52
Anch’io vorrei provarne uno!
La moto è bellissima :D , e non c'entra niente con il sidecar :(
jocanguro
27-04-2024, 10:24
infatti se ti piace quel genere , sempre di moto sportiva old fascion si tratta .. non la snaturerei col carrozzino, :(:(
per quello bisogna comprare un dnepr con carrozzino e gustarsi "quel" tipo di veicolo , che quasi non è piu moto ...:)
Per una Vincent con sidecar potrei valutare un rene
Ovviamente scherzavo, non ci penso nemmeno, la moto ormai va talmente bene e forte che è diventata la mia preferita per il gusto genuino della guida.
Ha un tiro ancestrale giocherellando con il gas intorno ai cinquemila, ed un sound assolutamente unico.
Ho pure ripreso a giocare con piccoli affinamenti alla mappatura, di recente ho toccato quota cento nelle mappature prodotte (in garage) e testate su strada.
Ormai margini di ulteriore miglioramento credo siano ridottissimi ma continuo a divertirmi un sacco.
Per il sidecar c'è tempo.
Posseduto un Dnepr del '72 (aggiornato e restaurato) e venduto dopo poco. Se piace andare in moto, difficilmente piacerà un sidecar, con la quale ha in comune solo il fatto di avere un manubrio e le ruote tonde.
Per il resto, unisce tutti gli svantaggi di una moto a quelli di una macchina, senza avere nessun pregio di uno dei due mezzi.
infatti, era nato per ampliare il raggio di azione della moto sciolta quando i poveri viaggiavano con la moto e i ricchi con la macchina. Appena la produzione di massa ha reso accessibili auto utilitarie a prezzo inferiore a una moto piu' sidecar sono spariti.
PEnsare solo che la perversione tedesca faceva produrre i sidecar militari bmw e zundapp che costavano di piu' di una jeep gia' ai tempi....insensato.
Il sidecar però è bello per andarci semmai al Raduno degli Elefanti.
Specie se ha trazione anche sulla terza ruota
jocanguro
29-04-2024, 12:23
Per il resto, unisce tutti gli svantaggi di una moto a quelli di una macchina, senza avere nessun pregio di uno dei due mezzi.
verissimo ...:D:D
va bene per vederlo sul film "il federale" con Tognazzi ...:D
aggiungendo che è piu difficile da usare di moto o auto:mad:
Panzerkampfwagen
29-04-2024, 12:24
Buca!
Buca!
Buca con acqua!
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PEnsare solo che la perversione tedesca faceva produrre i sidecar militari bmw e zundapp che costavano di piu' di una jeep gia' ai tempi....insensato.
Senza considerare il fatto che era necessario anche un periodo di addestramento di 6 mesi per i relativi conducenti.
Quindi, oltre a costare più di una jeep, dovevi anche prevedere una struttura apposita che "bloccasse" i soldati per mezzo anno.
aggiungendo che è piu difficile da usare di moto o auto:mad:
E' infido! Inizialmente sembra difficile, poi dopo qualche centinaio di km ci prendi confidenza e lì ti punisce!
Il mio l'avevo comprato a Roma e portato a Milano percorrendo solo strade statali in due giorni. Viaggio bellissimo in compagnia di un amico (guidarlo senza peso sul carrozzino è quasi impensabile, sopratutto agli inizi), se non fosse per il fatto che all'altezza di Arezzo siamo finiti in un fosso ad una velocità ridicola.
Sembrava di essere in un film al rallentatore: la ruota del carrozzino ha preso un avvallamento sul bordo strada, il sidecar ha scartato verso destra e siamo finiti fuoristrada a 30 km/h!! Vani tutti i tentativi di correggere la traiettoria o di fermare il mezzo.
La cosa divertente è che come nel fosso ci è entrato da solo, ci è anche uscito da solo. Retromarcia e trazione integrale innestate, amico seduto del bagaglialio del carrozzino e via di gas!
Il mezzo neanche un graffio, io e il mio amico pieni di spine dei rovi.
Appena la produzione di massa ha reso accessibili auto utilitarie a prezzo inferiore a una moto piu' sidecar sono spariti.
Tranne che in URSS e nei paesi nell'orbita sovietica. Fino al crollo del 1991 si producevano circa 140-150 mila Dnepr 650 all'anno, una cifra considerevole. Ancora oggi nelle aree rurali della ex URSS capita di vedere circolare sidecar con trenta o più anni di vita.
ma in urss e' perche' almeno continuavano a costare meno delle auto, perche' la produzione di massa delle auto (a parte la fiat 124) non c'e' mai stata. E la 124 costava comunque molto cara per i loro standard
https://www.protoxide.eu/it/carburazione-airfuel-stechiometrico/1600-airfuel-con-doppia-sonda-lambda-wideband-stechiometrico-per-carburazione-motori-con-software-per-log-52mm.html
questa è la mia ultima perversione.
Serve a visualizzare in tempo reale il rapporto stechiometrico dei due cilindri, dato che vorrei ottimizzare la carburazione non esclusivamente basandomi sul mio pur finissimo orecchio :cool: ma leggendo dati precisi.
In particolare poichè temo ci sia ancora un fenomeno di stealing (arricchimento temporaneo di un cilindro con impoverimento dell'altro, situazione assai penalizzante per il motore) ho ovviamente bisogno di visualizzarli tutti e due in contemporanea. Questo kit sembra fare al caso mio però il distributore mi dice che c'è un problema, e quando mai non c'è?
Ovvero a me servono sonde lambda wide band che hanno filettatura da 18mm, mentre le mie di serie (che non uso per retroazione, le ho escluse via software) hanno filettatura da 14mm essendo narrow band.
Esistono dei comuni raccordi in commercio per adattare la filettatura ma ovviamente alzano il posizionamento della sonda, e appunto il distributore mi dice che il sensore deve essere completamente annegato nel tubo di scarico.
A pelle non vedrei la differenza se sta in una nicchia chiusa un paio di centimetri più in alto, però il suo parere mi ha un pò frenato.
Voi cosa ne pensate, secondo voi incide sulla lettura spostare la sonda di un paio di centimetri?
Sempre a pelle, un raccordo presuppone l'uso di un materiale intermedio. È bene, male, irrilevante?
il materiale è acciaio e del tutto irrilevante, è solo un raccordo filettato 18mm femmina e 12mm maschio che consente di montare le sonde wideband (18mm) dove erano previste narrow band (12mm). Però inevitabilmente le alza ed il sensore non risulta più completamente annegato nel collettore di scarico ma solo affacciato.
Questo mi sembra un problema
è quello che dice anche il venditore però non riesco ad apprezzare la differenza, lo spazio dovrebbe comunque essere integralmente riempito dai gas di scarico ed anche la pressione essere circa la stessa. Lui ha anche accennato che la misura, oltre che distorta, potrebbe risultare rallentata. Infatti mi proponeva di tappare i fori già esistenti e farne altri due ex novo sui collettori saldando poi il raccordo da 18mm. Ma nemmeno la mia maniacalità arriva a questo!
io a dire il vero pensavo qualcosa di ancora piu' perverso, bucare lo scarico in posizione opportuna, saldare i nuovi raccordi "corti" e mettere i sensori, lasciando le sonde lambda al loro posto che "non si sa mai", potrebbero servire in futuro o comunque poterle riattivare alla necessita'. Ci vuole uno che salda bene. QUando si volessero rimuovere i sensori si mette un bel tappo filettato e fine. Lavoro pulito
jocanguro
18-06-2024, 15:25
concordo !!!;)
non ho capito.
Le sonde lambda originali sono M12 e le tolte da un pezzo, sostituendole con un tappo filettato ed i relativi plug in al connettore dove erano collegate. Sono ovviamente al sicuro in una scatola.
Ora per acquisire questi dati in real time mi servono sonde wide band che esistono solo filettate M18, quindi dovrei o toglier i tappi attuali e fare un raccordo M12-M18, ma come spiegato pare funzionerebbero male, o lasciare i tappi dove sono, rinunciando ad utilizzare le predisposizioni già presenti e facendo un nuovo foro e saldare un filetto M18 per alloggiarle.
https://www.picclickimg.com/u-4AAOSw9E1jSYGJ/La-Seconda-Che-Hai-Detto-Corrado-Guzzanti-Baldini.webp
jocanguro
18-06-2024, 16:19
facendo un nuovo foro e saldare un filetto M18 per alloggiarle.
questo ...:D
jocanguro
18-06-2024, 16:20
RoccaBz ... visto dopo ...
:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:
anche io discepolo di "quelo" ;)
questa è la mia ultima perversione
la lettura del rapporto stechio mi sembrava di averla suggerita molti post fa....
comunque Protoxide è vicino casa mia, chiedi di Tiziano a nome mio....:cool:[emoji38]
ciao Nic, si certo la lettura del rapporto stechiometrico è fondamentale, purtroppo la moto è equipaggiata di serie con le sonde narrow band che come sai sono una sorta di ON-OFF, ovvero rich-lean e basta. Viceversa il software della centralina essendo generico ed iper evoluto prevede la possibilità di funzionamento anche con le sonde wide band e chissà che non si possa ulteriormente migliorare montandole, a prescindere che al momento io vorrei farlo off line per vedere le letture dei rapporti stechiometrici durante il funzionamento e operare poi sulla centralina conseguentemente.
Detto tutto ciò credo che la soluzione più semplice piuttosto che bucherellare i collettori originali per ricavarne un foro filettato M18, indispensabile per le sonde wide band, sia più consono farsi fare due collettori ex novo (la forma è molto semplice ovviamente) con la suddetta predisposizione.
Per quanto riguarda l'adottare raccordi per adeguare la filettatura ciò che non capisco è perchè esistano in commercio migliaia di soluzioni come questa https://www.scooter-center.com/it/riduzione-adattatore-bgm-pro-m18x1-5/m12x1-25-sonda-lambda-acciaio-inox-per-vespa-gts-gtv-125-300ccm-euro5-bgm49339?sPartner=google-shopping-it&gad_source=1&gclid=EAIaIQobChMIuKOS_5DnhgMVR5SDBx22OgOpEAQYASAB EgIOhvD_BwE, ovvero atte a sostituire più evolute sonde wide band con le narrow band e, viceversa, niente per il contrario.
Voglio dire, ammettendo che comunque qualsiasi adattatore di filetto, che sia M12-M18 o il contrario, rialza la sonda e magari la fa lavorare non in modo ottimale non essendo più pienamente investita dal flusso dei gas di scarico, perchè esistono molte soluzioni per facilitare il passaggio da soluzioni più evolute e meno evolute e non il viceversa?
Vero che le soluzioni più evolute dovrebbero poi essere lette da adeguate routine di calcolo della ECU ma insomma non me lo spiego.
edit, post illeggibile, mi capisco e neanche del tutto solo io
Perversione per perversione: non esiste la possibilità che la centralina si regoli da sola?
Mi spiego meglio (sperando di non scrivere troppe sciocchezze): la centralina dovrebbe avere già di serie una sorta di autotune, però limitato, per varie ragioni, a piccole %.
Qualche tempo fa la Power Commander ha messo in commercio un modulo che amplia la possibilità di queste correzioni e, magicamente, dovrebbe tutto sistemarsi tutto da solo.
steppenwolf
19-06-2024, 09:53
Non hai detto sciocchezze.
Le centraline, anche quelle di serie (basta che siano serie[emoji16][emoji16]), se sono presenti i due sensori fondamentali (quello barometrico e di detonazione), entro un range anche abbastanza largo si autoregolano.
Inviato dal mio SM-A346B utilizzando Tapatalk
essendo generica la centralina prevede l'attivazione del closed control loop o per le sonde narrow band o per quelle wide band. Questa attivazione, ed anche tutti i relativi parametri, la posso fare via software. La routine di calcolo per le narrow band sicuramente è presente e funziona male, tant'è che le ho disattivate e non la uso (come fanno molti dei guru). Non so se sia implementata effettivamente e come funzioni la ben più evoluta routine di calcolo per le sonde wide band, certo montarle ed attivarla è una prova che voglio fare ed è una motivazione in più per trovare il modo di alloggiare queste sonde. Come detto se anche non funzionasse lo scopo sarebbe comunque di fare letture accurate off line e correggere poi a posteriori la mappatura di iniezione.
prevengo il pensiero di molti, la moto ha quasi 20k chilometri e va come un missile (ai medi paragonabile se non meglio della XR900), non sto correggendo difetti ma ormai mi diverto troppo a capirne sempre di più e cercare sempre di migliorarla ancora. Sono talmente invasato che me ne vorrei comprare un'altra per aumentare le mie capacità di tempistica di intervento :mad:
In Europa ormai ci siamo io e Thiel :!:
Per quanto riguarda l'adottare raccordi per adeguare la filettatura ciò che non capisco è perchè esistano in commercio migliaia di soluzioni come questa
io credo che rimuoverei le boccole originali per saldare quelle adeguate, se in seguito ad un momento di scarsa lucidita' tu volessi tornare al set up originale puoi montare le riduzioni ed amen, la tua Norton non andra' tanto peggio di come andava in origine.
Per la profondita' di inserimento della lambda con boccola: il buon Tiziano mi ha cazziato per la posizione della lambda nella mia Porsche, ma il foro è quello originale del costruttore, io l'ho solo aggiunta in quanto non prevista nel mio modello, ma il "tappo" c'era gia' ;)...ergo lui è un purista ed ovviamente consiglia per il massimo della prestazione.....io pero' un tentativo con la wide band ed una boccola di adattamento lo farei, sei sempre in tempo a rifare lo scarico in plutonio arricchito in seguito :lol:
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