Visualizza la versione completa : diario di bordo di una Norton Commando 961
Di motore nulla se non lo scarico Zard sovrapposto, andava già abbastanza bene, sospensioni e freni erano il top, ho messo le ruote Alpina a raggi per eliminare le camere d'aria. Poi molti interventi per migliorare la postura di guida, vero limite invalicabile di queste moto.
Invalicabile perchè determinato, ancor prima che dalla posizione dei semimanubri, dalle forme, assurde, della sella che impedivano qualsiasi apporto alla guida da parte delle gambe. In una moto che non piegava di manubrio, no no...
Concordo pertanto con il tuo giudizio, moto difficile e non divertente da guidare, la Racer che ha preso al suo posto, di caratteristiche analoghe, va mille volte meglio e diverte centomila volte di più.
Però però...la Paul Smart era meravigliosa a vedersi. Comprata a 11000€ nel 2013, rivenduta a 18000€ nel 2020 e ora ne vale almeno 22000-25000€.
Moto classicamente da collezione.
Da ultimo, si, mi piacciono le moto di nicchia e che gli altri non considerano granchè.
Non è snobismo e non so perchè, ma è così.
Ma parlando della Norton...avrei un quesito tecnico, una cosa che proprio non riesco a spiegarmi teoricamente.
Leggo nel tech support della ECU:
Max Injections Pulse Width – The maximum injector pulse width that can be entered into the fuel map in milliseconds. This sets the resolution of the injection pulse width and should be set for the injectors being used. Changing this value will change all the values in the base fuel map and can be used for injector resizing. For example: the current injector size is 300cc/min and the max pulse width is set to 20ms. If 400cc injectors were to be used, then the max pulse width should be changed to (300/400 *20) = 15ms to keep the fuelling the same.
ok, mi è chiaro. Dovrei allora però, ritengo, trovare nella mappa solo valori inferiori a 20msec, il chè non è.
Poi leggo altrove:
The Maximum Closed Loop Correction value will set the maximum by which correction can alter the injection pulse width set in the Main Fuel Map (found in the Base Mapping group menu). For example, consider a global maximum pulse width variable set to 10ms and the value in the base fuel map for 2000RPM and load of 400mBar is 50. Before closed loop correction, the final pulse width would be 5ms. With a maximum correction factor set to 30% the maximum amount of fuel pulse width the closed loop correction could add or remove would be 1.5ms. It is recommended as a starting point to set Maximum Closed Loop Correction to 30%.
Che diavolo significa rispetto a quanto spiegato prima?
Astenersi perditempo :-p
una cosa che proprio non riesco a spiegarmi teoricamente.
Perchè la gente le compri?
Scusa :lol: non ho resistito
raccontaci..
può essere una storia interessante ...;)
fu la prima moto di mio padre, la ducati aveva appena intrapreso come tante ditte "orfane di guerra" la strada della motorizzazione di massa. Il progetto era Siata, una ditta auto, ceduto a ducati su licenza. Mio padre compro' una delle primissime (era piuttosto benestante fortuna sua). Non pago decise che doveva modificarla, comincio' con montare un mozzo ruota dietro con dentro due marce, un po' come certi cambi bici di ora, per cui con le altre due marce del motore disponeva di 4 marce, di cui due manovrate con manopola tipo vespa e due a pedale tipo moto. Poi ha rifatto totalmente le fusioni delle termiche, facendo il modello in legno per la fonderia. Tanto e' vero che nella sua lo scarico e' girato all'indietro invece che in avanti. Quando poi compro' il benelli leoncino 125 il cucciolo fini' abbandonato in fondo a uno dei tanti garage pieni di rumenta che avevamo. Quando poi si fece la suddivisione degli immobili quel garage tocco' a me per farci la mia officina (ognuno dei fratelli ha la sua personale..) e salto' fuori il cucciolo. LO abbiamo restaurato piuttosto bene di estetica, non aveva ruggine, e aveva il telaio Cappellino, con forcella telescopica e dietro monoammortizzatore. Pero' il motore nonostante l'impegno non sono riuscito a farlo andare. Carter deformato, tenuta della testa difficile e ho provato a farmi una guarnizione testa artigianale con le vaschette di alluminio di rosticceria. Alla fine avremmo dovuto cambiare il motore completo, ma perdendo la sua storia di "special" con un motore unico. La abbiamo tenuta cosi'. COn tanto di targa GE originale.
Si, ma una fotina?
Ho avuto anche l'Aquilotto della Bianchi (cui, per dire, avevo rifatto i seeger dello spinotto con l'acciao armonico...), ma alle vaschette della rosticceria non avrei mai pensato.
https://i.postimg.cc/q7qpXmr5/20140615-174649.jpg (https://postimages.org/)
https://i.postimg.cc/sDH6GKnX/20140615-175056.jpg (https://postimages.org/)
https://i.postimg.cc/y8NMwkGJ/20140615-174710.jpg (https://postimages.org/)
Leggo nel tech support della ECU:
Max Injections Pulse Width – The maximum injector pulse width that can be entered into the fuel map in milliseconds. This sets the resolution of the injection pulse width and should be set for the injectors being used. Changing this value will change all the values in the base fuel map and can be used for injector resizing. For example: the current injector size is 300cc/min and the max pulse width is set to 20ms. If 400cc injectors were to be used, then the max pulse width should be changed to (300/400 *20) = 15ms to keep the fuelling the same.
ok, mi è chiaro. Dovrei allora però, ritengo, trovare nella mappa solo valori inferiori a 20msec, il chè non è.
Poi leggo altrove:
The Maximum Closed Loop Correction value will set the maximum by which correction can alter the injection pulse width set in the Main Fuel Map (found in the Base Mapping group menu). For example, consider a global maximum pulse width variable set to 10ms and the value in the base fuel map for 2000RPM and load of 400mBar is 50. Before closed loop correction, the final pulse width would be 5ms. With a maximum correction factor set to 30% the maximum amount of fuel pulse width the closed loop correction could add or remove would be 1.5ms. It is recommended as a starting point to set Maximum Closed Loop Correction to 30%.
Che diavolo significa rispetto a quanto spiegato prima?
Astenersi perditempo :-p
la prima parte si capisce, iniettore a portata maggiore allora posso tenerlo aperto meno tempo. Ovviamente parliamo di esempio di un punto fisso nella mappa. Ma vale proporzionalmente in tutti i punti.
COnsiidera che in realta' a giri bassi hai piu' tempo per iniettare, quindi non dovrebbe stupire piu' di tanto trovare nella mappa tempi piu' lunghi magari a meta' regime che al massimo. Del resto se la coppia massima sta a meta' strada la cosa avrebbe pure senso. Ovvero, non e' affatto detto che ai massimi regimi tieni aperti gli iniettori piu' tempo. Ovviamente al massimo gas aperto devi darne di piu' anche a pari regime. Insomma , ti muovi su piu' piani ovviamente.
Invece la parte in grassetto e' praticamente incomprensibile.
Dal testo a me pare che il Max Injections Pulse Width sia, appunto, il valore massimo di durata dell'impulso (di apertura? boh?) dato agli iniettori
poi questo valore massimo uò essere corretto (ridotto?) dalla closed loop correction.
Il Maximum Closed Loop Correction value dice quanto il Max Injections Pulse Width sia appunto correggibile (riducibile?).
Nell'esempio che fa, il Max Injections Pulse Width è 10ms, e senza closed loop correction la durata dell'impulso sarebbe ridotta - in quelle operazioni operative - a 5ms.
Con il closed loop correction invece, questi 10ms vengono ridotti, si, ma non del 100% di quel che può/vuol fare in quelle condizioni operative (cioè i 5ms indicati sopra), ma di "quel che può/vuol fare * Maximum Closed Loop Correction value", cioè 5ms*0.3=1.5ms
Detto in altri termini, il Maximum Closed Loop Correction value indica quanto "incisiva" può essere l'azione del closed loop correction, in misura percentuale rispetto a quanto questa, di suo, vorrebbe agire.
O almeno, il testo io lo capisco così, ma ammetto di non aver idea di come funziona il sistema e quindi magari è un'interpretazione errata.
Però fitta.
la domanda non è sul closed loop correction, quello so bene come funziona, ci lavoro da giorni e risponde perfettamente.
La domanda è sul testo in grassetto rispetto a quanto scritto precedentemente, quello non in grassetto è chiarissimo.
PS si, i valori di durata dell'iniezione sono ovviamente inversamente proporzionali al numero di giri ma questo non c'entra con la domanda posta
@Aspes, che meraviglia!
A non riuscire a farlo funzionare non ci dormirei la notte...
Il testo in grassetto io lo capisco così.
hai immesso da qualche parte questi valori a queste variabili
global maximum pulse width variable = 10ms;
value [in the base fuel map for 2000RPM and load of 400mBar] = 50 (%)
che fanno si che il sistema voglia, a 2000RPM and load of 400mBar, usare un impulso di 10ms*50(%) = 5ms.
Questo senza il closed loop correction
Con il closed loop correction questo fattore viene "mitigato" come sopra.
si sarebbe una interpretazione possibile , non fosse che nel da qualche parte, che è la mappa base, i valori sono già in msec e non in % e sono già quelli di iniezione, a meno delle varie correzioni per altri fattori.
boh... sicuro che il
value [in the base fuel map for 2000RPM and load of 400mBar] = 50
sia in ms?
@2000RPM hai un 30ms per rotazione, iniettore inietta per 50ms??
Il maximum pulse width ha a che fare con il duty cycle di funzionamento che necessariamente deve essere applicato all'iniettore e con i suoi tempi di ritardo all'accensione e spegnimento. Tipicamente il duty cycle è dell'85% max .
Quello che non mi è chiaro è che ciò determina una tabella di maximum pulde width in funzione degli rpm, non una costante assoluta.
PS a 2000rpm avresti un teorico tempi di iniezione di 60msec, o meglio tanto dura la fase di aspirazione
PPs si hai ragione, per quanto sia scritto che è in msec può essere solo una %
edit ho trovato riscontro che effettivamente si tratta di una % da applicare al maximum pulse width. Quello che ancora non mi è chiaro è come quest'ultimo sia una costante e non una funzione del numero di giri. Però in effetti poco cambia.
In definitiva i tempi di iniezione anche a bassi giri (ove sono maggiori) si riducono a pochi millisecondi e diventa importante il tempo di innesco e decadimento dell'iniettore stesso che è dello stesso ordine di grandezza (msec appunto). Il duty cycle è anche necessario per l'integrità della bobina di comando cui non può essere applicata tensione permanentemente ma ha bisogno di tempi di off.
Quando avrò ottenuto una mappatura perfettissima cambierò gli iniettori con altri a doppio spruzzo che avevo già acquistato, con portata 400cc/min contro gli attuali a singolo spruzzo da 300cc/min; semplicemente porterò il maximum pulse width da 20msec a 15msec.
Tutti i titoli stechiometrici impostati dovrebbero rimanere inviariati in qualsiasi punto della mappatura base ma teoricamente dovrei ottenere un miglioramento del rendimento volumetrico nebulizzando lo spruzzo su un'area maggiore. L'effetto dovrebbe essere apprezzabile a maggior ragione su un motore ad una sola valvola di aspirazione.
Vedremo :arrow:
jocanguro
09-03-2023, 15:28
ok, interessante, non sono un esperto, ma forse l'iniettore 400cc potrebbe avere tempi di apertura e chiusura maggiori del 300 ,
quindi il :
porterò il maximum pulse width da 20msec a 15msec
potrebbe non essere del tutto corretto,..
(ma ne sai di certo molto piu tu che io ..:!::!:)
PEr Aspes, interessante la storia del cucciolo,
ma allora , anche se il motore è cosi pesantemente modificato, e ha problemi di funzionamento, io fossi in te troverei un motore originale e ripristinerei tutto a un restauro conforme allo standard di allora...
acquista valore e funzionalità ...:D (e ti diverti ...)
ne abbiamo parlato tra fratelli. PEr noi il valore e' sentimentale. QUel motore e' unico e fatto dalle mani di nostro padre. PEr avere un cucciolo "normale" , tra l'altro di modesto valore economico, tanto vale tenerlo da "salotto".
Quando avrò ottenuto una mappatura perfettissima cambierò gli iniettori con altri a doppio spruzzo che avevo già acquistato, con portata 400cc/min contro gli attuali a singolo spruzzo da 300cc/min; semplicemente porterò il maximum pulse width da 20msec a 15msec.
Tutti i titoli stechiometrici impostati dovrebbero rimanere inviariati in qualsiasi punto della mappatura base
non ne sarei cosi' sicuro,a volte la matematica gioca dei brutti scherzi ,
io credo sarei partito direttamente a mappare con gli iniettori maggiorati,a meno che tu non voglia fare un semplice confronto di differenza rendimento tar le due serie di iniettori,il timore è che tu debba ricominciare da capo coi maggiorati.
Sicuramente della mappatura finale attuale avrai fatto 5 copie :lol:
Anche secondo me su roba del genere la misura norminale in regime lineare di cc/min (già mi chiedo chi sia che misura in cc/min una roba che lavora ms...) vale quel che vale quando poi lo fai lavorare in transitori della madonna da pochi ms.
Detto altrimenti, non sono sicuro che se li cambi e poi "ricalcoli" tutto funziona, secondo me non riparti da capo ma poco ci manca.
dal tech support manual:
Max Injections Pulse Width – The maximum injector pulse width that can be entered into the fuel map in milliseconds. This sets the resolution of the injection pulse width and should be set for the injectors being used. Changing this value will change all the values in the base fuel map and can be used for injector resizing. For example: the current injector size is 300cc/min and the max pulse width is set to 20ms. If 400cc injectors were to be used, then the max pulse width should be changed to (300/400 *20) = 15ms to keep the fuelling the same.
un iniettore ha sempre come primo dato di targa la portata statica definita in cc/min.
Tutto ciò premesso le vs considerazioni sono ragionevoli ma se non andrà meglio con qualche ora di lavoro tornerò indietro. Tenete presente che li avevo già montati con la centralina locked e quindi senza alcun adeguamento e la moto andava, per quel che ricordo, meglio in alto e ugualmente male in basso. Ma come adesso so in basso i problemi erano ben altri. Quindi i presupposti teorici per un miglioramento ci sono anche perchè lo spruzzo biconico dovrebbe riempire meglio la camera di combustione mentre quello centrale credo si indirizzi molto sullo stelo valvola.
Boh tutte teorie, vedremo, tanto mi diverto e sto diventando il massimo esperto mondiale di questa moto.
e la moto andava
questo è uno degli errori che, a mio modesto parere, si commettono piu' spesso,senza una semplice analisi anche del solo titolo miscela ed andando a "culometro" è difficile ottenere un'ottimizzazione corretta
Hai certamente ragione ma non ho altri strumenti se non il mio culometro per valutare.
Che è comunque molto sensibile!
l'altro giorno mentre testavo la mappatura 16.3 ho trovato questa sul ciglio della strada che chiedeva aiuto.
https://i.ibb.co/9qNXm73/90019584-1500814513408083-8201328068476796928-n.jpg (https://ibb.co/qRdGLvF)
non mi sono nemmeno fermato, non ho tempo da perdere :lol:
indianlopa
10-03-2023, 14:23
A firenze si dice “bravo bischero…”
te l'ha scritto che ha il culo sensibile , cosa pretendi !!:lol:
indianlopa
10-03-2023, 14:42
Ahahah……….
Romanetto
10-03-2023, 14:53
Non ho resistito :)
Ahahhahahha
nell'ultimo weekend ho nuovamente provato alcune mappature ma ormai non riesco più a migliorare granchè. In particolare, eliminato l'eccesso di freno motore e soprattutto l'on off, mi rimane una ruvidità in accelerazione sino a 4000rpm, gestibile con un'apertura progressiva del gas invece che la classica manata (per esemplificare).
Che poi è un tratto distintivo dei grossi bicilindrici, basti ricordare i vecchi ma anche i nuovi Ducati e molte altre, BMW a parte che ha sempre avuto motori molto 'dolci' in basso.
Mi sono chiesto a cosa sia dovuto, credo che l'indiziato principale sia l'anticipo di accensione e magari posso cominciare a lavorare pure lì.
Ma in generale perchè i grossi bicilindrici strattonano in basso? Volano? Ok la mia ne ha un bel pò. Anticipo? Fasatura di accensione? 270° è peggio delle altre configurazioni?
jocanguro
13-03-2023, 18:09
Ma in generale perchè i grossi bicilindrici strattonano in basso?
è un problema molto noto e indagato in piu metodi ...:(
dopo migliaia di prove sembra che ci sia una sola soluzione definitiva...:-o
il 4 cilindri
:D:D:D
(anche il 6 non è malaccio ...)
un altro ben noto aspetto è l'incrocio delle valvole, Ducati rese in passato i suoi motori più trattabili riducendo l'incrocio delle valvole a 11°. Ma precedentemente erano motori piuttosto esasperati perchè ricercavano le prestazioni massime ed avevano incroci molto ampi, il chè li premiava in alto ma li penalizzava nella regolarità di erogazione ai bassi.
Non conosco l'incrocio della Norton, andrò a calcolarmelo però non penso a nulla di esasperato considerando che non è un motore fatto per girare in alto.
@joecanguro: per quanto ne sappia Norton mai nella storia ha prodotto anche solo prtotipi a 4 cilindri, al contrario di Triumph, per cui la tua soluzione è esclusa :)
Ufficialmente mai
https://thevintagent.com/2011/02/13/building-a-norton-four/
l'incrocio valvole "lungo" e' tipico della ricerca di alti regimi. E' una cosa che impatta molto sui bassi, esattamente come nei 2 tempi alzare la luce di scarico per prolungarne la fase, aggiungi un po' di giri in alto ma uccidi i medi .
Per lo strattonamento , come discusso in mille occasioni, dipende dalla cilindrata unitaria.
Anche un 4 cilindri strattona....se lo fai 4000 cc !! .
PEraltro restando nelle cilindrate motociclistiche , e' chiaro che se hai uno scoppio ogni due giri (4 tempi), con un monocilindrico per la maggior parte del tempo non hai spinta, e quindi ci vorrebbe semplicemente un gran volano per compensare tali situazioni. Forse il guzzi falcone 500 strattonava? no di certo.
Se prendi la mia bmw r100 del 79 andava a 500 giri a gas chiuso senza alcuno strattone in ogni marcia !!!! ma aveva valvole piccole, poca compressione e tanto volano.
QUindi sulla regolarita' ciclica non c'e' elettronica che tenga, la successione degli scoppi deve essere il piu' continua e fitta possibile, quindi tanti cilindri e fine della discussione.
E' come se la perfezione fosse il cerchio e il bicilindrico fosse un quadrato, il 4 cilindri un esagono, il dodici cilindri un dodecagono....chi si avvicina di piu' al cerchio?
La soluzione sarebbe poca compressione e fasature tranquille, ma la mia R100 aveva 65 cv. Invece un bel volano e' sempre una soluzione , ti limita un pelo la salita di giri.
A suo tempo, e ne abbiamo parlato anche qui, la suzuki usci' con una strana custom che si chiamava g 650 (o gr o gs , non ricordo) bicilindrica, con un volano bimassa in cui un dispositivo centrifugo aggiungeva volano ai bassi e ne levava agli alti. Ne avevamo parlato, potrebbe essere una bella soluzione anche oggi. Ma oggi della meccanica frega niente a nessuno, preferiscono continuare ad affinare elettronica, che pero' la regolarita' ciclica non la dara' mai.
Carlo ma vuoi guadagnare in velocità a prendere i giri?
Una "fresatina" al volano ed una riequilibratura dell'albero motore?
cosi' peggiora la situazione ai bassi.
ps:la perfezione del cerchio di cui ho fatto l'esempio e' il motore elettrico, sebbene anche lui abbia dei piccolissimi punti morti, questi sono totalmente impercettibili .
Eh, ma si è detto: tutto 'un si pole avere.
Lo facevano sui vecchi pomponi Ducati
eh lo so, in genovese "sciuscia' e sciorbi' nu se poe'" .
siamo su cilindrate in cui il bicilindrico comincia a evidenziare i suoi limiti , e bisogna accettare evidenti compromessi
Norton e limiti non possono stare nella stessa frase.
Se prendi la mia bmw r100 del 79 andava a 500 giri a gas chiuso senza alcuno strattone in ogni marcia !!!! ma aveva valvole piccole, poca compressione e tanto volano.
R850RT del 2002: rispetto alla sorellona 1150 ha un rapporto di compressione più basso (10,3 vs 11,3), minor cilindrata unitaria, ma medesimo volano.
Risultato: scende sotto il minimo e riprende a gas spalancato senza nessun problema.
Logicamente, è un po' più pigra.
Norton e limiti non possono stare nella stessa frase.
ziokan! Sheldon Cooper e' di nuovo entrato in lui !
ad ogni modo non ho espresso benissimo il 'difetto'. La moto è molto regolare ora anche in basso, può scendere sino a meno di 2000rpm e riprendere con grande vigore e senza strattoni. Il problema è che per farlo devi parzializzare il gas sino a 4000rpm, altrimenti riprende comunque come una furia ma è ruvida e vibra un pò.
Solito perfezionismo in effetti però tant'è mi piacerebbe arrivare all'erogazione pulitissima che prende dai 4000rpm in su.
come avesse due cilindri in più ?
cioe', al giorno d'oggi si pretende di spalancare il gas senza ritegno a qualunque regime e che non solo la moto acceleri vigorosamente, ma deve pure farlo in "dolcezza" e senza vibrazioni.
Ma siamo seri?
Anche la R100 scendeva a 500 giri, ma se spalancavo il gas sputava un carburatore all'indietro (successo davvero) e usciva otto grunf a dirmi se ero stupido. Anche il gs se spalanco il gas a 2000 giri accelera, ma mi scuote fin le budella finche' non passa un certo regime, e non credo certo che facciano diversamente le ducati o le bmw di ora (bicilindriche).
Forse un 6 cilindri ... altrimenti siete pronti per le moto elettriche.
la tua BMW era a carburatori, e anche abbastanza basici pure per l'epoca.
Oggi quello che ritieni impossibile moltissime moto lo fanno, ad esempio entrambe le mie BMW, bicilindriche ma con motorizzazioni diversissime, spalanchi a 2000rpm e vai via come un missile senza nessuna ruvidità e solo le vibrazioni minime della configurazione motoristica. La Norton invece accelera altrettanto con vigore ma diventa ruvida sino ai 4000rpm, come se il motore non avesse il giusto titolo della miscela, il fatto è che fra le tante prove di variarlo ormai non ottengo più granchè.
Ma ora passerò all'anticipo di accensione, chissa mai chè...
Norton e limiti non possono stare nella stessa frase.
a me parevano sinonimi :lol:
jocanguro
15-03-2023, 10:39
Carlo... per la regolarità di funzionamento , se il 4 cil non va bene,
hai provato una turbina a gas ??
li c'è regolarità quanto vuoi...
dai 20000 giri in su spinge anche forte ...
e comunque un 4 cilindri 4000 sarà sempre piu regolare di un bicilindrico norton, bmw. ducati, ... etc ...:lol:
nel paragone di Aspes, correggerei:
motore elettrico = cerchio , 6 cil esagono, 4 cil quadrato ,
BICILINDRICO = rettangolo con rapporto H/L = 4 :mad:
comunque .. se Aspes ha capito che deve smettere di prendere vecchi ronzini e pretendere di farli andare come missili..:)
prima o poi anche Carlo capirà che un bicilindrico , ha comunque i suoi limiti, ha già ottenuto moltissimo cosi ...:(:(
mai nella storia ha prodotto anche solo prtotipi a 4 cilindri
si fa sempre a tempo. tanto alla fine ci arrivano tutti a capire che il miglior sviluppo di un bicilindrico è un quadricilindrico... i jap nel 1969, bmw nel 1983, ducati nel 2016 (per tacer dell'apollo).
Non sono d'accordo. I jap avevano bisogno di un prodotto nuovo di fascia alta per scompaginare il mercato
Non sarai d'accordo ma non c'è storia. A parte le questioni di gusto un 4 può fare tutto quello che fa un 2 e farlo meglio, viceversa non datur.
con le dovute complicazioni di raddoppiare quasi tutti gli organi. ma non è questo il senso della questione
se il bicilindrico non è in linea molti organi li riduci anzichè raddoppiarli...
divagazioni a parte oggi ho iniziato a modificare anche la mappa di anticipo di accensione. E l'effetto di 'ruvidità' dell'erogazione che tentavo di descrivere è effettivamente legato a questo parametro. In modo anche molto sensibile, è bastato ritardare del 5% l'anticipo di accensione da 1500 a 3000rpm e gas pochissimo aperto per avere un funzionamento ben più rotondo. Naturalmente per converso la moto accelera meno immediatamente, è come leggermente filtrata all'apertura del gas, ma insomma ora ho un nuovo parametro su cui basarmi ed i cui effetti sono molto precisi e sensibili.
Work still and always in progress
beh, e' notorio che un anticipo aggressivo da' un funzionamento ruvido mentre se vuoi addolcire devi ritardare. Ovviamente cosi' si infiacchisce. Tra l'altro se non sbaglio la norton e' bicilindrica parallela e senza contralberi , o sbaglio?
ps:i Bing a depressione della r100 non erano basici per il tempo, erano loro che davano quella dolcezza che per esempio i guzzoni o i ducatoni con i "dellortoni" si sognavano
Ha il contralbero anti vibrazioni nel basamento.
fulvax1971
16-03-2023, 13:20
ti ho visto passare sulla salita delle grazie domenica mattina (se eri tu)
eh direi proprio di si.
Ma visto che a volte c'è anche Dpelago non potreste organizzarmi un punto di ristoro? Focaccia e vino bianco vanno benissimo.
per me va bene il podio con ombrelline
comunque un buon esempio figurativo (come piace a me) dell'anticipo e' il paragone con l'altalena.
La scintilla deve scoccare almomento giusto ,e dato che il motore piu' gira forte meno tempo ha per accendere, bisogna anticipare la corrente alle candele.
Ebbene, se spingi tuo figlio sull'altalena, se prendi il momento perfetto in cui l'altalena si "ferma" al punto morto, gli dai il massimo del vigore.
Se invece spingi quando ha gia' cominciato la traiettoria discendente (sei in ritardo) la spinta e' dolcissima ma poco vigorosa. Infine se spingi mentre sta "arrivando" ma non e' ancora ferma in pratica la freni e come minimo il movimento resta piu' "ruvido" (battito in testa o detonazione).
Io ricordo tanti annif a avevo una bwm520 a 6 cilindri, che poteva partire da ferma in quinta senza tante sfrizionate, girava a 500 giri senza problemi, ma spingeva meno di un maggiolino. Andati in officina mi han trovato che era ritardata di parecchi gradi. Una volta sistemata sembrava un aereo (rispetto a prima, tanto sempre chiodo era)
eppure i valori in mappatura offrono sorprese che da un punto di vista teorico non mi spiego. Domani penso di poter essere più chiaro
Uso lo spunto della Norton per porre una questione teorica di carattere assolutamente generale della quale non riesco a venire compiutamente a capo.
Ovvero il calcolo teorico del tempo di iniezione.
Prendiamo valori della Norton.
Supponiamo che per un valore di apertura gas del 5% e a 3000 rpm io voglia raggiungere esattamente il valore stechiometrico di lambda uguale a 1, se non ricordo male significa 14,7 volumi d'aria per ogni volume di benzina.
Mettiamoci che in quel punto preciso di funzionamento ci sia un anticipo di accensione di 6°. Dispongo di iniettore da 300cc/min a 3 bar, il corpo farfallato ha diametro di 39mm.
Quanto deve essere il tempo di iniezione in msec? Dispongo di sufficienti parametri per calcolarlo o servono modellizzazioni e codici di simulazione complessi? E il rapporto stechiometrico andrebbe inseguito ad ogni singolo scoppio in camera di combustione o nella media di più rivoluzioni complete del motore?
Domande che si accatastano nella mia mente cui so dare solo risposte parziali.
Ma, mi chiedo, chi fa una mappatura una prima volta va solo su esperienze e tabulazioni pregresse o ha una base di calcolo teorica consolidata?
La sonda lambda dovrebbe servire a quello,cercare di tenere il motore a valore stechio in tutte le situazioni e nei limiti di una mappatura tendenzialmente giusta,ovviamente non è detto che essere a valore stechio per il tuo motore ed in quella situazione significhi andare come vuoi Tu ,per esperienza ho visto che mappature non stechio in certi frangenti sono meglio di mappature ritenute corrette.
per il calcolo del tempo di iniezione...troppo complesso per me :-oche mi limito a misurarlo nelle varie condizioni di uso a volte leggendolo calcolato diagnosi ed a volte con oscilloscopio ai capi dell'iniettore
p.s. in passato ho incrociato gente che faceva mappature per il primo impianto auto,la casa che costruisce l'hardware(Bosch per esempio) consegna una versione beta al costruttore che poi mappa a banco e su strada cercando la miglior erogazione/rendimento/consumi/inquinamento etc etc....non so se oggi è ancora cosi'
ciao Nic, si ovviamente ho una versione base che sono andato a modificare prima risolvendo molti problemi (cut off etc) ma adesso lavorando di fino sto procedendo solo su base empirica (sugli esiti delle prove ovviamente) e mi chiedo se invece si potrebbe per certi settori di funzionamento partire da una base di calcolo.
Poi ovvio, sono ingegnere, pignolo e testa di cocomero quindi me le vado a cercare :mad:
Poi ovvio, sono ingegnere, pignolo e testa di cocomero quindi me le vado a cercare
io non lo sono,ma ragiono alla stessa maniera ed alla fine accetto un problema/difetto,a volte non risolvibile, solo se capisco a cosa è dovuto :mad:
se non ricordo male significa 14,7 volumi d'aria per ogni volume di benzina.
14,7 Kg di aria per 1 Kg di benzina, vuoi dire? (in realtà moli, ma dovrebbe essere lo stesso)
Il rapporto non è in volume
si hai ragione, rapporto in peso.
altrimenti consumeresti parecchi litri di benzina al secondo.
giusto, l'ho già scritto. Ma sui quesiti posti?
credo che vedendo i numerosi parametri in ballo (citati anche da te al post 808), sia impossibile stabilire a priori. Anche perche' ovviamente intervengono molte non linearita'. Del resto si dovrebbero scrivere a tavolino tempi che variano ognuno in funzione di 5-6 parametri (alcuni non citati tipo pressione atmosferica, temperatura aria in ingresso etc.), in pratica milioni di numeri. Che poi non e' affatto detto che lavorare a rapporto 1 sia l'ottimo, tutt'altro. Penso che le case stesse quando sviluppano una mappatura partano da un set up di base e poi ore e ore di banco. E pure su strada, perche' spesso il risultato ottimale del banco non corrisponde alla sensazione su strada
Aerobico
06-04-2023, 13:05
io proverei a far fare la mappa a chatGPT
Notevolissimo miglioramento, abbastanza inaspettato!
L'altro giorno stavo giocando con la regolazione micrometrica della lettura del TPS tramite software. A centralina accesa, ma moto spenta, aprivo e chiudevo e tutto funzionava benissimo, anche le micro aperture, del tipo si leggevano bene aperture gas di 0,8%, 1,7% etc.
Poi mi dico accendiamola un pò in garage e continuiamo a vedere cosa legge dal TPS.
E qui la sorpresa! il segnale faceva ora fatica a schiodarsi dallo zero e sino a 2-3% non leggeva più niente e comunque non con costanza. Ne ho dedotto che lo scorrimento del reostato del TPS fosse 'instabile' rispetto le vibrazioni della moto, essendo montato direttamente sul corpo farfallato. Smontandolo ho visto che, pur avendolo già sostituito anni fa, era ancora un 'senza nome' generico autoricambio (credo della Facet).
Ho allora subitaneamente acquistato l'equivalente Magneti Marelli PF2C, targato Magneti Marelli SantoIddio!!
Montato e...miracolo, la moto gira fluidissima anche ai bassi, riprende come una furia e non scalcia più sotto i 4000rpm.
Alle volte anche un pò di cu...fortuna ci vuole.
(credo della Facet). :mad::mad::mad:
Sam il Cinghio
14-04-2023, 16:37
Magneti Marelli PF2C: una roba da una 50ina di euro (ai comuni mortali) credo - diGiamolo - che ti ha fatto impazzire quanto......?
sono soddisfatto dei risutati di mio fratello, la costanza alla fine e' stata premiata, complimenti ! devo dire che io oggi non avrei piu' quella pazienza, non sono piu' lo stesso che poteva passare una notte a rifinire i travasi di un 2T..
certo che ora si puo' dire sul serio che con ogni probabilita' mio fratello conosce quella moto meglio di chiunque al mondo (di sicuro meglio di chi l'ha progettata...)
pronto a vendere consulenze
a quei pochi nel mondo che la possiedono. Sarebbe interessante vedere come va quella di mio fratello in confronto a una nuova fiammante di quelle riviste e corrette dagli indiani.
Probabilmente megliio visto che non deve vedersela con euro5.
Peraltro come facciano gli indiani a omologare euro 5 le enfield continua a sfuggirmi...
Ma non c'è un equivalente di Mototecnica a cui far fare un servizio con foto e descrizione del lavoro?
Anche un po' di gloria perloiddio!
purtroppo non c'è nulla che io possa vendere a distanza. Intanto le moto sono praticamente tutte diverse l'una dall'altra in decine di piccoli particolari e quindi non esiste la mappatura ottima. Quella attuale è ottima per la mia, con i miei scarichi e tutte le altre modifiche hardware fatte.
Eppoi anche esistesse e ci fosse qualcuno disposto a pagarla (in effetti il lavoro alle spalle vale centinaia di ore di esperimenti) farebbe poi istantaneamente girare il file a tutti gli altri.
Ci vorrebbero Nortonisti italiani a cui fare la preparazione completa ma si contano sulle dita di una mano e l'unico che conosco è il mio amico Claudio, a cui non farei mai pagare nemmeno un centesimo e per il quale sarà, se lo vorrà, invece un mio piacere migliorare la sua Commando.
PS ora le sfide con la Guzzi del fratello si possono fare a gas aperto e pure ad andature da parata, in entrambi i casi non c'è storia :lol:
il guanto di sfida è stato gettato....
io vengo a testimoniare il risultato...
che non ci sia storia lo ha detto lo sheldon che e' in lui ed e' sempre in agguato. E dire che gli ho fatto i complimenti, tocchera' sverniciarlo....
jocanguro
15-04-2023, 19:03
vogliamo sapere ora e posto.. correremo numerosi a vedervi ...
:D:D
interessante questa storia del sensore che a motore freddo regola e scorre bene , poi da acceso per le vibrazioni funziona male...
interessante...
certo su un k1600gt con molte vibrazioni in meno questo non accade....
;):D:D:D
Era progettato per soprammobili
comunque nelle mie interminabili prove ho bucato il pneumatico posteriore.
Perde poco però, per cui basta gonfiare ogni volta e tanto è da cambiare.
L'ultimo test domenica scorsa ero così soddisfatto del motore per come l'ho preparato che mi sono ingarellato con un GS1250 in due che guidava bene e disinvolto (non alla morte), e insomma non se ne è andato.
Del pneumatico me ne sono ricordato solo arrivato in garage :rolleyes:
Ora prossimi lavori ciclistica: registro cannotto di sterzo, controllo planarità dischi per lieve vibrazione, cambio pastiglie (buone ma vecchie), cambio pneumatici (devo decidere quali, mi piacerebbe provare dei Bridgestone)
Comunque anche io. L'unica Norton che potrei mai accettare di tenere in garage:
https://www.motociclismo.it/norton-commando-750-pr-il-massimo-per-un-privato-82781
è da tempo che ho il desiderio di una Commando d'epoca e mi sono molto informato negli anni sulle varie problematiche e le relative risoluzioni. Ce ne sono di splendide e costano il giusto. il problema è che dovrei avere più spazio e più tempo per dedicarmici con convinzione assoluta. Sebbene come mio fratello sia incline alle decisioni subitanee...
piu' che altro ci vuole una mentalita' diversa, avendo avuto tre obsolete insieme lo so bene. LE manie di perfezionismo funzionale e' meglio farsele passare, se no diventa un incubo. E quando anche per via totalmente ipotetica la moto fosse tanto rifatta da essere pari o meglio del nuovo dell'epoca, sempre deludente sarebbe rispetto a chi cerca il pelo nell'uovo anche alle moderne. Ci vuole molto spirito zen, guidare oltre i problemi, far finta che siano caratteristiche e fregarsene
una Commando sarebbe un bel tema, al netto dei casini di manutenzione soprattutto se fosse con il telaio "Isolastic"
del telaio isolastic ne parlano tutti bene, ha anche la regolazione con lo spessimetro come il gioco valvole :). Purissima tecnologia albionica.
jocanguro
19-05-2023, 19:00
Una d'epoca e ben tenuta, sarebbe fantastica...:D
(vera d'epoca, odio invece le epoca nuove costruite oggi moderne, vedi roial attuali)
Aspes , ti invidiavo assai quando avevi le tue tre obso, una meglio dell'altra, quando le hai date via tutte in pochissimo tempo, mi sono pensato:
questo è matto !!!!:mad::mad:
sacrilegio !!!:mad:
Forse Aspes per te erano troppe 3 insieme da tenere bene .:(
Te ne dovevi conservare una , la kawa, :D la piu originale e iconica e "strana" ai tempi nostri di euro 3 4 5 6 7:mad:
Te ne dovevi conservare una , la kawa
Come non essere d'accordo...
@carlo a te piacciono le grane, vero? :lol:
come ho detto diverse volte, un bel momento mi sembrava un lavoro stare dietro a tutte. Sono sempre stato attento a che la passione non diventasse mania, che non travolgesse la vita reale. se un bel momento entri in box e non dici ''oggi voglio farmi un bel giretto con questa'', ma dici '' devo fare muovere questa perche' se no mi resta ferma'', oppure '' questo mese devo fare la revisione a questa, ilbollo a quest'altra, cambiare le gomme a quest'altra ancora,..... no, mi spiace. Mio fratello ha un approccio diverso , io le notti in garage le passavo da ragazzo quando mi scorreva il sacro fuoco nelle vene. Una volta che andro' in pensione e il tempo libero sara' proporzionale all'impegno allora il garage lievitera' di nuovo... tanto i prezzi caleranno...questo e' sicuro. Quando io tornero' a comprarmi un kawa 3 cilindri tutti vorranno come moto d'epoca una R1 o un monster, i duetempisti saranno decrepiti e le venderanno...e io come un falco....falco decrepito naturalmente....me la comprero' di nuovo, magari stavolta 750 e non 500
ho la stessa sensazione da diverso tempo,troppi mezzi,poco tempo e tanti impicci familiari......
è una fatica [emoji37]
Uguale uguale. Speravo che con la pensione avrei avuto più occasioni, invece ho fatto altro
jocanguro
20-05-2023, 14:50
' se no mi resta ferma'', oppure '' questo mese devo fare la revisione a questa, ilbollo a quest'altra, cambiare le gomme a quest'altra ancora,..... no, mi spiace
capisco bene, ma una sola se hai passione e se l'hai già sistemata, non è tutto questo impegno..
:lol:;);)
Enzofi .. e cosa hai fatto per riempirti tuttele giornate ??
stamattina bellissimo giro sul bracco con la Commando, va veramente troppo bene adesso.
Mi rimane da capire perchè in seconda mi entra il limitatore 750 giri prima che nelle altre marce, ho scandagliato il software ovunque e non esiste questa funzione. Forse sarà una routine nascosa, fatto sta che a 6750rpm taglia e basta, nelle altre marce a 7500.
Va beh, evito di piegare le aste :(
Ero con il mio meccanico amico Pino e la sua Pantah 600 su cui lavora da dieci anni e che va come un missile, bello e divertente.
cosa hai fatto per riempirti tutte le giornate ??
Sono tornato agli studi universitari. Facoltà di storia presso l'università degli studi di Milano. Dopo quarant'anni da informatico ho girato pagina aprendo un nuovo capitolo. Fra tre giorni darò istituzioni di latino...
Al momento sono in pari con gli esami
Complimenti Enzofi , una bellissima scelta.
Si ma che fatica tra lezioni, materiale da sistemare , studio ed esami. Molto meno faticoso e stressante lavorare
jocanguro
22-05-2023, 10:06
Bravo Enzo!!! bella scelta, mantenere il cervello attivo e anche il fisico ...
40 anni di informatico .. cosa facevi?;)
ho fatto di tutto fino all'ultimo giorno, dalla programmazione al sistemista, acquisti, telefonia, trasmissione dati, gestione contratti, burotica. tutto in tutti i settori aziendali salvo le aree ingegneristiche su cui non ho competenze. dai magazzini , contabilità, commesse, aree commerciali, statitiche, documentali. tutto con quasi tutti i sistemi operativi Apple escluso
E' il mio stesso programma, voglio metterlo in pratica al più presto. Periodo di interesse?
Perdona la curiosita', ora fanno esami con test o de visu ? Ai miei tempi (Filosofia alla Sapienza,ma con massiccio inserimento di esami storici) era tutto in presenza, ancora oggi mi ricordo l'esame in Storia Moderna con Renzo De Felice.
Sono ancora al primo anno ma già a settembre devo presentare il piano di studio. Credo che seguirò il percorso medievale, con particolare interesse per gli aspetti economici.
Gli esami si fanno tutti in presenza. Qualcosa in aule informatiche come l'esame di inglese B1 (fine giugno), lo scritto di latino (dopodomani), competenze informatiche (già fatto ovviamente).
Circa le registrazioni delle lezioni, qualche professore le fa con i sistemi dell'università, altri gradiscono che le facciano gli studenti, altri non apprezzano
jocanguro
22-05-2023, 17:05
Grande !!!
bravo !!!
:D:D:D:D
BoxerInside
26-05-2023, 22:16
Complimenti! :cool:
Ps: bellissimo thread, grazie a tutti.
@carlo46: ecco come curare in futuro, A POCO PREZZO, la febbre da Norton:
https://www.motociclismo.it/zongshen-cyclone-rx650-crossover-cinese-radar-controllo-vocale-82889
Chissà quante belle cosine da sistemare che avrà! :)
Ma TVS ha abbandonato quel motore, pur modernissimo ed evoluto.
Forse davvero avevano ceduto i diritti progettuali e non potevano più produrlo, anche se mi sembrerebbe un suicidio.
Comunque sai che dove c'è Cina Carlo46 non c'è.
ma che motore sarebbe? quello di mio fratello e' quasi 1000 cc
dove c'e' cina carlo non c'e' a meno che sul serbatoio ci sia scritto bmw:lol:
Ma qui è ancora meglio, sotto la pelle c'è NORTON! E' il motore TVS, hanno venduto la licenza di produzione.
è il modernissimo bicilindrico ad acqua derivato da una bancata del V4 1200.
Motore fenomenale, ne fecero anche un prototipo sovralimentato con 175CV.
Ovviamente sviluppo embrionale però.
La licenza l'aveva venduta ancora Stuart Garner sull'orlo del fallimento.
Gli indiani appena rilevata l'azienda annunciarono di voler contestare questa vendita, considerando che il motore è interamente progettato e sviluppato dalla Ricardo per conto di Norton.
Poi però sembra abbiano lasciato perdere, peccato perchè è molto moderno e prestazionale.
Potrebbe essere interessante provarlo, giusto per vedere come va.
jocanguro
08-06-2023, 08:30
mah .. se uno è appassionato di norton, allora si fa una norton vera,
e meglio se è d'epoca...
ma farsi una cinese solo perchè ha un motore norton, fico quanto vuoi, ma per giunta moderno e non "storico o tradizionale"...
mah.. dissento ..:(:(
ma infatti a me quella schifezza immonda lì mi fa anguscia solo a guardarla.
Montato su questa invece...
https://www.moto.it/news/norton-superlight-650-ss-sovralimentata-con-telaio-in-fibra-di-carbonio.html
Presentano modelli su modelli, ma di moto reali niente.
queste veramente erano quelle dell'era precedente.
Adesso con gli indiani di TVS un modello, rivisitato, ogni tre anni. E il bicilindrico in questione ripeto che lo hanno abbandonato.
jocanguro
16-08-2023, 12:29
Mbè .. ??
allora ??
la norton giace ferma e inutilizzata ??
altre modifiche ??dicci dicci ...;):!:
non l'ho più toccata dal giorno del secondo raduno nazionale Norton :), ora ho un inverno davanti di lavori sulla Racer :rolleyes:
jocanguro
17-08-2023, 09:59
prima dell'inverno, ci saranno ancora 2 mesi buoni per godersele ste' moto ...
Racer cosa ??:!:
la nine T racer, quella monoposto sdraiata
oggi giorno molto triste :pale::pale::pale:.
Il mio commilitone e amico fraterno di Norton Commando 961, il mai abbastanza celebrato Claudio di Ferrara, vende la sua moto (anzi, mi scrive che a sera è già venduta pur inserzionata l'altro ieri :mad:) e mi lascia solo a tenere alta l'albionica bandiera :!:.
Sono realmente dispiaciuto ed un senso di bollicina Lete mi pervade.
Perchè rimani solo?
L'ha venduta all'estero?
Oppure la pressano per farne qualcosa di utile?
Scherzo ... :lol:
Io ne avevo vista una in una concessionaria a Firenze (ex Triumph)
barney 1
07-09-2023, 20:05
Come si fa per il Mitico Raduno Norton 2024????
Tocca farsi dare i contatti del fortunato acquirente..
azz....che notiziaccia...
si sa che condividere certi traumi unisce molto....
l'ho sentito ieri sera, senza entrare nei dettagli perchè la trattativa è tuttora in corso, la moto è ancora disponibile.
E' un gioiello e costa poco.
COM-PRA-TE-VE-LA :eek:
Sarebbe questa? https://www.subito.it/moto-e-scooter/norton-commando-961-2015-ferrara-509576169.htm
si, moto di cui io conosco ogni minimo dettaglio.
Contattatemi se volete informazioni, oppure contattate lui ovviamente.
beh, la moto e' bella e il proprietario effettivamente un gentiluomo di altri tempi e maniacale nella cura del mezzo. SOn quasi stupito che la venda.
Il prezzo è ben trattabile.
https://i.postimg.cc/66VkGTNf/download-7.jpg (https://postimages.org/)
Non è vero, ce ne sono altre in vendita su Subito: https://www.subito.it/annunci-italia/vendita/moto-e-scooter/?q=norton+961
jocanguro
08-09-2023, 13:15
e l'altra da 25000 euro cosa ha in piu ?? :mad::mad:
è come la mia, SE versione numerata con i cerchi in carbonio.
Sono due anni che è in vendita, è sceso dagli iniziali 27000 a 25000.
Diciamo che con questo rate fra una dozzina d'anni l'avrà venduta.
barney 1
08-09-2023, 13:58
Di questa a casa mia che ne dici, Carlo?
https://www.subito.it/moto-e-scooter/norton-commando-sport-961-per-collezionisti-trento-387855346.htm
in pratica solo Carlo resiste stoicamente...
Di questa a casa mia che ne dici, Carlo?
https://www.subito.it/moto-e-scooter/norton-commando-sport-961-per-collezionisti-trento-387855346.htm
non saprei, non so nemmeno se è ancora disponibile.
Comunque quando si parla di Norton Commando 961 prima regola diffidate di moto con pochissimi chilometri.
Non perchè significhi che non sono reali, ma è chiaro indice che il proprietario non l'ha amata a sufficienza e si è subito arreso ai difetti indubbiamente presenti.
Solo le moto che hanno un discreto numero di miglia secondo me hanno avuto proprietari sufficientemente perseveranti ( e perversi) da farle andare bene risolvendo tutto quello che si poteva risolvere.
E sapete bene da questo thread che non è uno scherzo, anche se da molta soddisfazione.
Certamente è una moto che richiede un approccio sempre premuroso e presente.
jocanguro
08-09-2023, 16:04
secondo me hanno avuto proprietari sufficientemente perseveranti
( e perversi)
si si ... ormai ti conosciamo , Carlo ...:lol::lol:
... Comunque quando si parla di Norton Commando 961 prima regola diffidate di moto con pochissimi chilometri.
Non perchè significhi che non sono reali, ma è chiaro indice che il proprietario non l'ha amata a sufficienza e si è subito arreso ai difetti indubbiamente presenti. ...
Questa è fantastica, da ricordare ... :)
sono moto che migliorano molto con una serie di interventi che devono essere fatti.
That's all.
La mia per fortuna li ha tutti, anzi siamo andati ben oltre.
richiede un approccio sempre premuroso e presenteguardavo la scheda degli interventi fatti sulla BSA. Va bene che ce l'ho da 24 anni, tra interventi ordinari e straordinari ho speso il DOPPIO del prezzo d'acquisto
parliamone
io ho perso il conto, diciamo che due Panigale di quelle mezza botta me le compravo tranquillo
torecipo
09-09-2023, 07:05
https://www.subito.it/moto-e-scooter/norton-commando-961-sport-napoli-506864143.htm
questo non dice il vero
nella descrizione
Moto artigianale ionica perfetta in ogni sua parte, tenuta come una reliquia, parte al primo colpo, motore in ottime condizioni forte e potente con il suo classico sound, non necessita di nulla, la uso quotidianamente.
può essere che abbia già operato una serie di interventi migliorativi.
Usualmente i proprietari di queste moto si informano sui forum inglesi ed americani ove sono disponibili molte indicazioni sul come migliorarle.
Oppure avrà avuto un esemplare molto fortunato, visto che raramente ne trovi una esattamente uguale all'altra.
L'esemplare che citi però ha 14000km quindi secondo me è stata sistemata a dovere.
La mia ha adesso circa 17000km.
Di questa a casa mia che ne dici, Carlo?
https://www.subito.it/moto-e-scooter/norton-commando-sport-961-per-collezionisti-trento-387855346.htm
se i km son quelli, e alla luce delle considerazioni di mio fratello, direi che se le telefonate sono ''ore pasti'' puo' mangiare tranquillo...
cosa sarebbe una moto ionica ? che tipo di fregi avrebbe ? epoca ?
Panzerkampfwagen
09-09-2023, 22:57
14000 in 9 anni "usata quotidianamente"
5 km al giorno ma facciamo 6.
3 andare 3 tornare.
Manco scalda il motore.
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Panzerkampfwagen
09-09-2023, 22:58
cosa sarebbe una moto ionica ? che tipo di fregi avrebbe ? epoca ?
Mecojoni
ca.
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Un fine conoscitore del greco e della fisica subatomica o un refuso, comunque ionico sarebbe un complimento, visti i problemi del modello[emoji38]
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jocanguro
10-09-2023, 13:11
meco .... ionico ....
:D:D:D
Panzerkampfwagen
10-09-2023, 15:11
Magari era iconica e cià la tastiera cinese
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Sono contento di aver regalato un sorriso [emoji3526]
ora è effettivamente venduta.
Ad un appassionato veneto che in un giorno ha visto la sua a Ferrara e quella a Napoli.
Va beh, la tradizione dei raduni andrà avanti!
al raduno scorso mi sembrava soddisfatto della sua moto....
ha addocchiato altro?:cool:
certo che era soddisfatto, lui poi era leggermente meno perfezionista di me per cui aveva una soglia di tolleranza più alta.
Il fatto è che andando in pensione vuole fare dei giri e viaggi e con una Commando 961 ed una Guzzi Griso non puoi.
Da lì la scelta di cedere quella da lui meno amata, dato che la Griso la adora.
Ora comprerà qualcosa ma al momento ha le idee in una fase molto ampia, deve convergere :cool:
la griso resta sempre una mia scappatella desiderata e mai attuata. La piu' bella muscle bike mai fatta
a detta di Claudio però affetta da problemi come e più della Norton.
Lev_Zero
12-09-2023, 10:07
Confermo sulla Griso, ho avuto una 1100 per un paio d'anni, e per il mio gusto è veramente un'opera d'arte su ruote. Per non parlare del sound: terminale corto senza db killer e filtro aria: da pelle d'oca (paragonabile solo ai vecchi Ducati desmodue\desmoquattro con Termignoni imho). Peccato che resti un tir da usare, qualche sparo sul veloce si può fare ma per tutto il resto va bene per passeggiare (e nemmeno troppo comodi). In ogni caso, avendo posto in garage, sicuramente una moto da tenere per andare a prendersi un caffè in relax.
PS La mia mai dato nessun problema e aveva circa 60k km.
un ottimo pareggio!
https://www.youtube.com/watch?v=TUCQ35ucAo4
mi dice Claudio che in realtà la Norton ha avuto parecchie piccole rogne ma non l'ha mai lasciato a piedi.
La Griso ha sbiellato una volta richiedendo la sostituzione del motore ed ha grippato un cuscinetto dell'alternatore ma non ha avuto le rognette continue e la ritiene affidabile considerati i 17 anni di possesso.
Tanto gli dovevo :)
si,ne avevamo parlato al raduno mentre voi eravate per mulattiere e fossi....[emoji28]
che pazienza avete avuto :)
Peccato che resti un tir da usare, qualche sparo sul veloce si può fare ma per tutto il resto va bene per passeggiare
Penso vada guidata in un modo diverso, ho visto i collaudatori guzzi e un tale Ungaro farci cose turche col griso
Io stesso l'ho guidata parecchio sia 2V che 4V e me la ricordo rigorosa sul veloce e ragionevolmente agile (per un V longitudinale col cardano lunga un kilometro..) nello stretto
si,ne avevamo parlato al raduno mentre voi eravate per mulattiere e fossi....[emoji28]
io veramente ero a tirare fuori dal fosso uno....che ci era finito grazie al meraviglioso raggio di sterzo del ducati pantah nel tornante:lol::lol:
ziokan, quella moto per fare un tornante devi fare due manovre!
jocanguro
14-09-2023, 08:58
La Griso ha sbiellato una volta richiedendo la sostituzione del motore ed ha grippato un cuscinetto dell'alternatore ma non ha avuto le rognette continue e la ritiene affidabile considerati i 17 anni di possesso.
ah bhe ... se uno si content cosi ...
buon per lui , non ha rognette, ma ha sbiellato !!!:mad::mad::mad:
per essere scontento doveva grippare 4 volte in 17 anni ???
Il pantah che ricordi ...
ebbi una cagiva alazzurra 650 gt (molto stretta parente) ...
che dire... un cesso stratosferico ...
(a roma ce ne erano solo 2 ...:mad::mad:)
che pazienza avete avuto :)invece quel tempo mi ha permesso di studiarmi un po' la Norton con le indicazioni di Claudio ....e mi son venuti strani pruriti
la migliore in Italia e forse in Europa sai dove sta :eek:
Lev_Zero
14-09-2023, 10:35
Penso vada guidata in un modo diverso
Può darsi, devo dire che la mia ad esempio era tutta originale di assetto e di sospensioni, sicuramente qualcosa si poteva migliorare. Detto questo resta piacevole e con una dinamica assolutamente dignitosa, considerando che dovrebbe essere paragonata più ad una harley che ad una naked probabilmente.
Mi avete fatto venir voglia di ravanare tra le foto:
https://i.ibb.co/M7DfV1g/DSC-0178.jpg
In effetti avrei dovuto tenerla.:eek:
la griso da vedere per me e' un capolavoro. Ricordo che provai una 1200 8 valvole e prestazionalmente e come cambio/frizione era del tutto paragonabile al mio gs monoalbero.
Pero' a farla girare in curva si sudavano 7 camice.
io la linea l'ho capita solo molto tempo dopo..... adesso la apprezzo
quel motore e' una scultura ,a saperlo valorizzare.
Lev_Zero
14-09-2023, 10:43
Pero' a farla girare in curva si sudavano 7 camice.
Esattamente questo intendevo: interesse da camion e cardano, arrivare lunghi e scomposti nello stretto era facile appena si esagerava un poco. In compenso era quasi un dragster per gli "spari". Questo almeno con il 1100, il 1200 non ho avuto modo di provarlo.
il 1200 era talmente sovrapponibile prestazionalmente al gs monoalbero che se fossi stato bendato non riuscivi a distinguerli.
ricreazione finita.
Tutto in aula che qui si parla di moto serie.
https://i.ibb.co/548F5rC/Inkedentrance-1-LI.jpg (https://ibb.co/MSV6RcK)
la tazza va tenuta sotto la Norton....
Panzerkampfwagen
16-09-2023, 00:37
Dici che trafila un goccino?
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Pro
barney 1
16-09-2023, 08:16
Moto serie?
Ho sbagliato 3d allora…..
https://www.youtube.com/watch?v=QqhF3SlraGM&t=378s
https://www.youtube.com/watch?v=ut7trHZUlBs&t=5s
buon compleanno Norton!
https://www.moto.it/news/norton-celebra-i-125-anni-di-storia-con-125-moto-in-edizione-limitata-eccole.html
magari fossero in vendita anche in Italia !
https://www.youtube.com/watch?v=CWy_5DyrvSA&t=6s
che siano le moto più belle del mondo c'è poco da discutere ma fare una fabbrica così, costata 70M£, per produrre qualche decina di moto al mese facendosi tutto in casa (ogni lavorazione del motore!) è abbastanza imprenditorialmente inspiegabile.
Strani questi indiani della TVS!
Ebbene signori oggi ho terminato sulla mia Commando 961 la completa rivisitazione del circuito di ricircolo dei vapori dal carter, che mi procurava (come in tanti altri esemplari, non tutti) la scatola filtro di schizzata d'olio con le conseguenze sgradevoli del fatto.
Ho inserito un air/oil separator, alias decanter, nel circuito e cambiato praticamente tutto.
A breve per chi fosse interessato (penso davvero pochissimi ma mi serve come cronistoria degli interventi effettuati) dettaglio fotografico e criteri di progetto adottati.
interessatissimo...[emoji6]
Sei sopra o sotto 1.000 km all'anno?
Ma poi, alla fine di tutto questo, lo farai un giro a Shirley per spiegargli come caspita si progetta una moto?
Sei sopra o sotto 1.000 km all'anno?
ha circa 17000km in dieci anni e mezzo da quando la possiedo.
Ma ne ho sempre avute almeno altre quattro o cinque in contemporanea da allora e le uso sempre tutte.
Viaggio da quaranta anni circa costantemente sui diecimila complessivi all'anno.
Sai...io con la Bsa sarò si e no a 500
A breve per chi fosse interessato dettaglio fotografico e criteri di progetto adottati.
Un bel report arricchito di fotografie è sempre ben accetto, per "cultura generale". Sono certo che anche gli altri tre ( o sono quattro?) nortonisti italiani lo apprezzeranno....:lol:
jocanguro
09-12-2023, 20:14
Non sono nortonista , certo .. ma appassionato di motori e di meccanica, quindi i tuoi report sono interessantissimi ...
Grazie , spiega pure ... siamo tutt'orecchie ..
:D:D:D:!:
Ebbene signori oggi ho terminato sulla mia Commando 961 la completa rivisitazione del circuito di ricircolo dei vapori dal carter, che mi procurava (come in tanti altri esemplari, non tutti) la scatola filtro di schizzata d'olio con le conseguenze sgradevoli del fatto.
.....
interessante! L'hai anche verificato sul campo? Ricordo la 112 da slalom di un caro amico, che nonostante mille modifiche continuava ad avere rigurgiti d'olio. posta foto!
Visto che tempo fa rifeci il circuito di una Guzzi V50 che non ricircola solo vapori seguirò con molto interesse anch'io :)
oggi giro di prova piuttosto completo, la moto va che è una autentica meraviglia e la differenza nell'aspirare una miscela calibrata aria/benzina senza sputazzi di olio è veramente tangibile.
Tuttavia rientrato in garage, ahimè ancora tracce d'olio in cassa filtro.
Ma non demordo ed ho numerose altre idee per modificare ulteriormente il circuito.
Purtroppo sembra non troppo attuabile quella più ovvia e risolutiva, ovvero far scaricare all'aria aperta la pressione ed i relativi effluvi di aria ed olio, perchè non esiste un passaggio sicuro per evitare che vadano a finire sul pneumatico posteriore.
Flying*D
10-12-2023, 16:03
la norton, ma anche tutte le altre case motociclistiche Inglesi, hanno fatto prima a fallire che a risolvere le perdite d'olio...
jocanguro
10-12-2023, 17:04
questo si che è ottimismo ...
:lol::lol::!:
la norton, hanno fatto prima a fallire che a risolvere le perdite d'olio...
Ma la Norton news edition non dovrebbe presentare a breve 3 nuovi modelli con motore e ciclistica simile ? Ricordo bene articoli e foto .
Avrà risolto i problemi oleosi ? :confused:
E' un vezzo dei motori inglesi (anche se questa non la definirei una perdita).
Quando da giovane giravo con una vecchia Jaguar XJ ad un distributore mi accorsi che gocciolava olio dalla coppa, il benzinaio rumeno molto seraficamente mi disse "Vuol dire che c'è [l'olio]. Ti devi preoccupare quando no perde".
ti avevo consigliato di usare olio 20w60, invece che il 10w40, se il lavoro e' quasi ok, questa sostituzione potrebbe risolvere del tutto.
si è generata un pò di confusione.
Intanto la mia Norton non ha mai trafilato la benchè minima goccia d'olio, da nessuna parte. Qui si parla di vapori d'olio che ritornano in cassa filtro aria per la pressione nel carter. Prima di parlare delle cause sarà meglio chiarire che è un problema assai comune, lo avevano ad esempio i Monster 900 (ma allora si metteva un tubo che scaricava all'aria aperta e buonanotte), lo hanno moltissime Audi, Mercedes, mentre per i proprietari di Porsche 911 sembra addirittura un incubo.
E' dovuto ad una molteplicità di cause, fra cui prevalente è il blow by, ovvero il trafilamento (fisiologico) dalle fasce elastiche che aumenta la pressione nel carter. Se tornate indietro di qualche post in questo thread troverete che, precauzionalmente, avevo sostituito le fasce elastiche e fatto un trattamento di coating ai pistoni, entrambe operazioni frutto solo della mia pignoleria.
Il fatto è che in un motore discretamente prestazionale raffreddato ad aria le tolleranze di accoppiamento non possono essere troppo 'strette' e le mie sono già al limite inferiore.
Questo per dire che se c'è ancora del blow by me lo devo tenere, certamente non inficia le prestazioni visto che la moto va veramente forte.
Nei prossimi post pubblicherò il circuito di ventilazione originale e come l'ho modificato inserendo un air/oil separator.
Il problema adesso è che sto apprendendo studiando la questione che di questi air/oil separator ne esistono a centinaia ma in pochissimi svolgono effettivamente la loro funzione che sarebbe quella di trattenere l'olio, condensandone i vapori e lasciando libera l'aria di tornare in cassa filtro.
Pare che spesso o lasciano passare tutto, sembrerebbe il mio caso, o bloccano più o meno tutto ed allora si crea una sovrapressione nel carter che porta a catastrofiche conseguenze (vedi motori di Porsche 911 distrutti per questa ragione).
Per ora quindi work in progress e certamente il suggerimento di mio fratello, utilizzare un olio più denso, è utile, anche se per cambiare l'olio alla mia Commando devo smontare mezza moto...
jocanguro
11-12-2023, 11:57
Sennò prova con l'80 140,.. quello non dovrebbe passare ..:lol::lol:
(dai ridiamoci ...;))
i Monster 900 (...) si metteva un tubo che scaricava all'aria aperta e buonanotte
Vero, già sul sul primo Monster scaricava in cassa filtro...ma lo si levava (così come il coperchio della medesima, di cui si lasciava solo il bordo) e lo si faceva scaricare sotto la coppa, assieme agli sfiati della batteria
anche io lo farei senza remore ambientaliste di alcun tipo ma non trovo un punto esteticamente passabile (il tubo è da 13mm di diametro esterno, 8 interno) e soprattutto sicuro rispetto al pneumatico posteriore.
Pietro963
11-12-2023, 12:21
Anche la Tracer 900 imbrattava la cassa filtro di olio, io, ignorantemente tappai il tubo di sfiato, con il risultato che la pressione all'interno del carter fece uscire parzialmente il perno del rinvio della frizione, buttando fuori l'olio.
qualcuno ha l'eta' per ricordare le fiat 600-850, che quando erano vecchie mostravano il tubetto sotto il paraurti che fumettava blu allegramente. Se la perdita di olio e' cosi' copiosa pero' sarebbe davvero pericolosa, qui non si parla di fumetto, ma olio liquido.
A proposito di sovrapressione nel carter, puo' aiutare tenere il livello basso, quante volte ne abbiamo parlato a proposito di consumo olio eccessivo. Da questo punto di vista (sovrapressione) il boxer bicilindrico e' il peggio del peggio, due pistoni che "scendono" insieme. Gia' un pluricilindrico e' avvantaggiato perche' mentre qualcuno sale qualcuno scende e il volume "sotto" non varia tanto e non cosi' bruscamente. PEro' la norton di mio fratello ha l'ulteriore complicazione del carter secco, cosi' non puoi giocare col livello olio.
COme ultima cosa un aneddoto...avevo la fiat ritmo 60, bella nuova, 4 marce (modello base regalatami da mia madre per la maturita').
Mi ingarello con una audi 80 , in autostrada, becco discesa, e imperterrito tengo tutto gas col motore alle stelle. Avevo un contagiri digitale a led realizzato da miio padre per divertimento.....8000 giri ! A quel punto segnava oltre 180 km/h ma non mollo l'audista.
FInche'......BUUUUUUUUUU,, uguale a girare la chiave e spegnerla.....nuvola di olio dietro che faceva spavento . Mi dico....eccolo li, fuso un motore di poche migliaia di km....
Cerco di guadagnare il casello di chiavari, arrivo in una nuvola di olio che tutti mi guardavano. Miracolosamente tiene il minimo e mi accingo ad andare in garage. Arrivato apro il cofano, olio ovunque. Apro il padellone filtro (ve lo ricordate nelle fiat...) e il filtro aria galleggia nell'olio. Pulisco tutto , levo le candele e gli do' una pulita, rimonto e....TAAAC, tutto funziona perfettamente.
adesso si accenderebbero millemila spie sul cruscotto, carro attrezzi e almeno un paio di 1000 euri di sensori da cambiare.
Viva la tecnologia :mad::mad:
Flying*D
11-12-2023, 13:16
Avrà risolto i problemi oleosi ? :confused:
Era solo una battuta...:lol:
adesso si accenderebbero millemila spie sul cruscotto, carro attrezzi e almeno un paio di 1000 euri di sensori da cambiare.
Viva la tecnologia :mad::mad:
quello e' certo, la ritmo era euro 0 a carburatore, sensori sulla linea di alimentazione e scarico .....non pervenuti!
Arriva corrente ? Si
Arriva benza ? Si
Bon, deve accendersi :)
jocanguro
11-12-2023, 14:09
E pensate alle locomotive a vapore, li manco il carburatore che si intasa ,
c'è acqua ? carbone ?
accendino .. e via ...:lol::lol:
eh beh, poi mio fratello si incazza che gli inquiniamo il sacro thread.....le locomotive avevano alla fine una meccanica raffinatissima e potenze enormi, vedasi su rollingsteel qualche articolo.
Romanetto
11-12-2023, 16:52
Non so' se puo' esserti di spunto questo video relativo al problema:
https://www.youtube.com/watch?v=9P9rxshxHus&t=1s
https://www.youtube.com/watch?v=9P9rxshxHus&t=1s
Giusto per capire: non puoi montare il classico separatore, e quindi stai cercando soluzione alternative?
La Guzzi V50 che ho stravolto io sputava talmente tanto olio che era già previsto un recupero nella coppa; generalmente però escono vapori ... magari talmente tanti che poi condensando gocciolano un bel po' :-|
ho appunto montato un separatore aria/olio, lavorando per giorni interi per trovare una sistemazione meravigliosa che sembra di serie ma ho dovuto constatare che i vapori oleosi entrano ed escono praticamente intonsi.
Successivi approfondimenti mi hanno reso edotto che fare un vero separatore aria/olio è questione assai complessa...
Ma io non demordo, anche perchè ormai la moto va talmente bene e forte che mi sento motivatissimo.
jocanguro
12-12-2023, 10:02
Carlo ...
e metterne 2 in cascata ?
può essere un'idea ?;)
nelle motorizzazioni delle auto attuali i decantatori sono "un film" da tanto sono arzigogolati e studiati :lol:
l'unico modo e' una roba con tanto volume e mille ghirigori, su una moto e' dura farcela stare.
adesso si accenderebbero millemila spie sul cruscotto, carro attrezzi e almeno un paio di 1000 euri di sensori da cambiare.
Viva la tecnologia :mad::mad:
a pensarci bene sulla ritmo ando' di lusso (era una ritmo L ovvero lusso, la denominazione delle versioni base...:lol:), perche' al di la' dei sensori ingurgitare olio liquido c'era da far dei bei buchi sui pistoni.
jocanguro
12-12-2023, 12:20
ingurgitare olio liquido
addirittura si arriva a cosi tanto olio ??:rolleyes::rolleyes:
Domanda: ma è normale che "soffi" così tanto?
In genere quel lavoro lo fanno i motori arrivati :-|
Vista però l'attenzione e la meticolosità degli interventi do per scontato che non consumi un filo d'olio e che tutto sia OK, ed allora perché?????
jocanguro
12-12-2023, 12:30
Forse ha molto pompaggio nel carter essendo un bicilindrico parallelo a 360° quindi con i pistoni che salgono e scendono all'unisono ...
Ci ho preso ??
...vinto qualcosa ???
:lol::lol::lol::arrow:
Si vabbé, ce ne sono millemila così ;)
Forse perché a carter secco?
sono comunque sempre motori artigianali su cui sono state fatte lavorazioni artigianali, seppure da soggetti molto qualificati.
Il carter secco certamente influisce negativamente perchè ha poco volume e può essere soggetto a wet sumping cioè a funzionare comunque come un carter umido all'avviamento, sebbene noi abbiamo inserito valvole unidirezionali (check valve) sia sulla mandata della pompa sia sul ritorno verso il radiatore.
In effetti essendo il fenomeno aumentato notevolmente farebbe pensare ad un qualche degrado a livello fasce elastiche, però è anche vero che le prestazioni ci sono eccome, anzi migliorano sempre di più con il passare dei chilometri (ora sui 17000).
Infine la moto non è fasata a 360° ma a 270°, ha anticipato di molti anni la moda attuale, all'epoca lo era forse la sola Triumph Scrambler (non la Bonneville invece).
le prestazioni sono poco indicative del trafilaggio, i motori da corsa hanno tolleranze ampie, rodaggio nullo e trafilano di piu' di quelli di serie, eppure vanno forte. Prima che un motore vada realmente di meno, percettibilmente, per usura fasce, deve essere veramente con dei laschi da paura.
jocanguro
12-12-2023, 17:30
270 , non sapevo, modo gentile per dire che ho toppato ..:(:confused:
non era 270 anche la tdm o la trx yamaha?
si, molti anni prima.
Certo, non ha inventato niente ma dieci anni fa c'era solo la Triumph Scrambler a mia memoria, ora lo sono tutti.
jocanguro
13-12-2023, 09:49
o.t.
chi fosse interessato, interessante disamina dei bicilindrici paralleli nelle loro fasature tipiche:
https://www.youtube.com/watch?v=a9ZFZABaLbg&ab_channel=driving4answers
canale motlo interessante:D:D
stamattina ho avviato la sostituzione dell'olio e ieri ho comprato online il Bardahl XTC 10W60 più filtro.
Lo scolo dell'olio è parecchio complesso su questa moto e ritengo su tutte quelle a carter secco, bisogna smontare un mucchil di roba altrimenti non ne esce niente.
Va beh attendiamo l'olio ed il filtro nuovi.
Intanto mi sono reso conto che il mio air/oil separator è una chiavica, i vapori d'olio entrano, si fanno un giretto ed escono tali e quali.
Devo migliorarlo internamente o sostituirlo, peccato che fare la staffetta che lo fissava mi è costata una giornata di lavoro (in due).
Tiro avanti, indefesso (ma fesso).
Puoi agevolare un link o foto del separatore ?
non c'erano anche quelle specie di filtri KN in miniatura per questi scopi?
questo è quello che ho installato:
https://www.amazon.it/Towwoo-Alluminio-Universal-Seperator-Accessori/dp/B0BWXY27RX/ref=asc_df_B0BWXY27RX/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=648760087405&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=12233908475761553134&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008463&hvtargid=pla-1976970123761&mcid=67c03b01c4ce302cb718d29de479dd38&th=1
e questo quello che probabilmente qualcosa di meglio fa:
https://www.amazon.com/SPEEDWOW-Micron-Bronze-Baffled-Universal/dp/B086H9SSG1/ref=sr_1_3?crid=1VMXXD42A4YYH¤cy=EUR&keywords=SPEEDWOW%2BUniversal%2BOil%2BCatch%2BCan% 2BTank%2BFilter%2BBaffled%2BWith%2BHose%2BKit%2C30 0ML(Black)&qid=1702395603&sprefix=speedwow%2Buniversal%2Boil%2Bcatch%2Bcan%2 Btank%2Bfilter%2Bbaffled%2Bwith%2Bhose%2Bkit%2C300 ml%2Bblack%2B%2Caps%2C370&sr=8-3&th=1
per fortuna esternamente sembrano uguali quindi forse basterà sostituirlo.
foto dell'installazione?che a me ste robe mi ingrifano....:lol:
un capolavoro...:) poi te la faccio.
questo è quello che ho installato:
https://www.amazon.it/Towwoo-Alluminio-Universal-Seperator-Accessori/dp/B0BWXY27RX/ref=asc_df_B0BWXY27RX/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=648760087405&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=12233908475761553134&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008463&hvtargid=pla-1976970123761&mcid=67c03b01c4ce302cb718d29de479dd38&th=1
e questo quello che probabilmente qualcosa di meglio fa:
https://www.amazon.com/SPEEDWOW-Micron-Bronze-Baffled-Universal/dp/B086H9SSG1/ref=sr_1_3?crid=1VMXXD42A4YYH¤cy=EUR&keywords=SPEEDWOW%2BUniversal%2BOil%2BCatch%2BCan% 2BTank%2BFilter%2BBaffled%2BWith%2BHose%2BKit%2C30 0ML(Black)&qid=1702395603&sprefix=speedwow%2Buniversal%2Boil%2Bcatch%2Bcan%2 Btank%2Bfilter%2Bbaffled%2Bwith%2Bhose%2Bkit%2C300 ml%2Bblack%2B%2Caps%2C370&sr=8-3&th=1
per fortuna esternamente sembrano uguali quindi forse basterà sostituirlo.
che aggeggi...:lol:, fai il secondo col coperchio del primo, cosi' dentro hai la paglietta metallica e i vapori sono filtrati dal minuscolo in cotone verso fuori.
allora questo è il circuito di ventilazione originale:
https://i.ibb.co/NCTwxLb/oil-vent-OEM.jpg (https://ibb.co/jfJ7hLs)
e questo quello modificato (in verde, scusate la penosità del disegno).
Abbiamo lasciato il condotto che va dal coperchio delle valvole all'airbox perchè riteniamo che concorra a togliere pressione al condotto che va dal carter al decanter (il famoso air/oil separator) e poi all'airbox, visto che la distribuzione ad aste e bilancieri mette in comunicazione la zona della distribuzione con il carter ove è alloggiato l'albero a camme.
https://i.ibb.co/C95HQdN/oil-ventilation.jpg (https://ibb.co/qgMrpGX)
per gli air/oil separator: serve intanto un elemento che rallenti molto la colonna di vapore (aria, acqua, olio) che arriva dal carter, permettendo una condensazione dei vapori, che devono colare verso il fondo. A quel punto devono incontrare una piastra (baffle) che è essenziale per farli raffreddare ulteriormente e depositare. Infine il micro filtro in bronzo deve permettere il passaggio in uscita solo all'aria e non alle goccioline di olio.
Va da sè che l'aria deve sempre poter passare liberamente, altrimenti si mette il carter in sovrapressione con conseguenze disastrose.
Ovviamente io al momento sto andando in closed loop, ovvero non utilizzo il filtrino in testa al decanter che scaricherebbe verso l'aria aperta: sarebbe ottimale ma 1) non mi ci sta, 2) spargerebbe ovunque goccioline d'olio.
Come potranno constatare i più pazienti il mio attuale air/oil separator non ha nulla, o pochissimo, all'interno di ciò che serve per fare la sua funzione.
Se il coperchio punterie è unico perché il separatore non lo hai messo tra lo scarico [3] del coperchio e l'airbox [4] ?
Se non ho capito male il separatore che hai aggiunto ora "filtra" solo i vapori del basamento :-|
se non vedo male in Norton credo pensassero di condensare l'olio proveniente dal basamento dentro il coperchio valvole,collegato anche col serbatoio olio,quindi nell'airbox...tu lo spari direttamente in quest'ultimo,ci credo che goccia
(...) ovvero non utilizzo il filtrino in testa al decanter che scaricherebbe verso l'aria aperta (...)
Dipende dalla installazione, ma a volte è possibile mettere un tubo e spostare il filtrino in un'altra zona ;)
Nella mia Guzzi, io lo spostai con un tubo verso l'anteriore, sotto al serbatoio e leggermente più in alto del separatore. Ma, mi ripeto, tutto dipende dagli spazi a disposizione ;)
(...) dentro il coperchio valvole,collegato anche col serbatoio olio (...)
Io ho capito che quello è un altro circuito :-|
Quello schema non è che sia molto chiaro ;)
Se il coperchio punterie è unico perché il separatore non lo hai messo tra lo scarico [3] del coperchio e l'airbox [4] ?
Se non ho capito male il separatore che hai aggiunto ora "filtra" solo i vapori del basamento :-|
esatto che sono la stragrande maggioranza, l'ho messo lì perchè anche la Norton lo ha fatto similare adesso nei modelli reingegnerizzati da TVS, e preferivo che sfogasse subito fuori piuttosto che andare nel coperchio delle valvole.
Io ho capito che quello è un altro circuito :-|
Quello schema non è che sia molto chiaro ;)
l'originale manda il carter direttamente nel coperchio valvole a destra e dalla parte sinistra nell'airbox, senza alcun decanter.
Risultato, a seconda delle moto con più o meno blow by, ti può ritrovare l'airbox anche con mezzo litro d'olio dentro (la mia no per fortuna, ma spruzzi sin sotto la sella sì).
Le Norton di adesso hanno completamente chiuso il coperchio valvole, che si ventola solo verso il serbatoio dell'olio (nel telaio) ed il carter va tramite un piccolissimo decanter direttamente nell'airbox, con risultati alterni.
La mia ora è una via di mezzo, il collegamento del carter è uguale (ma io ho un circuito tubi ben più lungo ed un decanter si spera più efficace) ma io ho mantenuto anche un collegamento dell'airbox con il coperchio valvole per le ragioni che ho spiegato e che ritengo valide.
specifico comunque che per quanto il risultato non sia ancora risolutivo ce ne va già ben di meno in cassa filtro
E che problema c'è se sfoga nel coperchio?
Personalmente proverei a mettere il separatore sulla linea dei vapori che vanno all'airbox. Se prima della modifica ci arrivavano delle goccioline aggiungendo un separatore non dovrebbe arrivarci più nulla.
Ovviamente scrivo senza conoscere la tua moto che magari ha un circuito particolare :confused:
Added: se hanno fatto un circuito che sfoga nel serbatoio è perché di olio ce ne arriva parecchio e quindi sarà poi ventilato anche il serbatoio. Sulla mia Guzzi sputava talmente tanto olio che anche nella configurazione originale era previsto un ritorno dall'airbox alla coppa dell'olio.
Secondo me le goccioline ora ti arrivano dallo sfiato del coperchio punterie
ma se stacchi i 2 tubi provenienti rispettivamente da coperchio valvole e basamento riesci a fare una stima delle pressioni e portate olio di blow by?
dopo lungo conciliabolo nel box, fatto girare programmi di calcolo segreti della nasa, unito le esperienze teoriche di mio fratello ed empiriche mie, dissipato il fumo proveniente dai cervelli tramite apposito aeratore siamo giunti alle seguenti conclusioni:
io proponevo, visto che ne ha due, di aggiungere un altro decanter proprio come dice brag, due in serie.
In alternativa o ausilio abbiamo preso in considerazione una scelta futuristica , riempire il canister di paglietta per le pentole, trovata da In's per 0,69 cent.
Vantaggio notevole i vapori d'olio dovrebbero anche odorare di limone.
ho qualcosa di simile (paglietta inox) nel decantatore del k, ormai da una quindicina d'anni direi. Occhio però che i cilindri non possano in alcun modo aspirare le fibre metalliche perse dalla paglietta...
bravo Rasù, a questo non avevamo pensato, a maggior ragione perchè quei geni della Norton hanno messo l'entrata del ricircolo nell'airbox a valle, e non a monte, del filtro aria.
Per cui se dal decanter esce una pagliuzza prende il tubo, vai nell'airbox e poi è aspirata direttamente dal motore.
NOBBUONOOOO.
di solito i vapori sono sempre dopo il filtro,vanno in aspirazione direttamente
su molte auto no, io trovo una sciocchezza che non ripassino comunque dal filtro aria.
secondo me ti sbagli con qualche altra applicazione,non esiste da tempo uno sfiato blowby che puo' finire in aria liberamente...
Ma se i vapori vanno nel filtro, specie se di carta, dopo pochi chilometri è occluso :-|
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