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Originariamente inviata da dpelago
Secondo il Tuo parere, perchè KTM non ha seguito questa via?
Troppo costosa da realizzare in base ai supposti vantaggi ? Difficoltà nella realizzazione dell'iniettore?
O prosaicamente, hanno scelto la via più semplice per rientrane nelle normative, un po' come lo scolaro che punta al 6 ?
Grazie per un Tuo parere
Dpelago Ducati mTS 1200 DVT
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premesso che non mi sogno nemmeno di insegnare a ktm e ai suoi ingegneri.
Ma come detto piu' volte, se vuoi iniettare a luci chiuse tecnicamente e' un formidabile casino. PErche' hai pochissimo tempo per farlo, il pistone e' gia' "bello alto", quindi l'iniettore ha tempi brevissimi a disposizione ed e' tutto da vedere che si abbia una buona miscelazione all'aria (attraverso i travasi passerebbe solo aria pura).QUesto fa si che si possa fare solo su motori che girano basso, come potrebbe essere un fuoribordo, se cominci a passare i 5000 giri diventa difficile.
Infatti iniettano nel travaso o anche in luce di aspirazione per dare il tempo di miscelarsi aria e benzina, ma essendo il problema del 2T il fatto che in fase di scarico parte dei gas freschi finiscono direttamente nella marmitta sprecati e incombusti, e' evidente che resta. Evidentemente con la soluzione adottata si riesce a fr un po' meglio del carburatore, ma non risolve la "madre di tutte le questioni" relative ai difetti intrinseci dei 2T.