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Originariamente inviata da MagnaAole
c'è poco da aggiungere, ti sei risposto da solo 
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Originariamente inviata da mengus
... dai 4000 ai 5500 giri, purtroppo il motore diventa ruvido e incerto per poi riprendere discretamente bene sopra i 6000, chiaramente a questo regime non e' paragonabile alla ducati che diventa un missile.
questa ruvidita' intermedia e' dovuta alla gestione elettronica del motore per rientrare nei parametri di omologazione ed emissione ed a volte e' piu' risentita a volte meno...
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Confermo le impressioni di Luca.
La moto non aveva ancora ultimato il rodaggio ma, provandola, ho avvertito un tiro fantastico fino a 4.000 giri. Oltre tale soglia e fino a 5.000 giri circa (oltre non sono andato causa limiti rodaggio) la moto sembra “murare” e salire con una spinta decisamente inferiore. E’ come se ci fosse un buco di coppia che rende la curva di potenza meno “inclinata” (in pratica la potenza cresce sempre grazie all’aumento del numero di giri ma non linearmente a causa della diminuzione di coppia).
Sensazione che ho trovato sgradevole.
Per carità, io per primo non acquisto un GS per tirate al limitatore... anzi! Normalmente sul mio bialbero cambio intorno ai 4.000-4.500 giri oltrepassando tale soglia solo in caso di sorpassi o se mi si chiude la vena.
Il mio bialberò però, pur spingendo ovviamente di meno ai bassi del LC ADV, riprende in maniera molto più aggressiva non appena si superano i 4.000... anzi, devo fare attenzione perchè l’erogazione invoglia quasi a tenere aperto! Non so se possa essere il fatto che io monto collettori scatalizzati Leovince, filtro aperto e IAT che ingrassa la miscela. Con l’LC di Luca questo non accade.
L’ADV LC che ho provato mi è sembrata inoltre decisamente meno “cattiva” rispetto allo STD LC 2013. Sarà l’effetto del volano appesantito che rendono il motore meno aggressivo? Saranno le mappature adolcite? Oppure la moto deve solo slegarsi?