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Da Walwal il Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar è intitolato al nostro caro amico Walter. |
08-11-2006, 16:23
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#26
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Guest
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08-11-2006, 16:23
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#27
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Mukkista doc
Registrato dal: 05 Jan 2005
ubicazione: Valle seriana (BG)
Messaggi: 1.075
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Quote:
Originariamente inviata da Piripicchio
ti farei conoscere un mio amico che lavora in IBM, sta in ufficio anche sabato e domenica e non gli danno straordinari per poi alla fine non arrivare a pagare le bollette di fine mese, ovviamente a Milano!
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Io invece conosco dipendenti (o ex-dipendenti) IBM che non hanno lavorato un solo giorno in vita loro.
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08-11-2006, 16:24
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#28
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Mukkista doc
Registrato dal: 22 Mar 2006
ubicazione: Dalle falde di un vulcano a quasi il confine
Messaggi: 3.199
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cmq concordo pienamente sulle tue lamentele riguardo i prof universitari.
nei miei anni di studente finora ne ho beccati di tutti i tipi:
- i Professori, quelli che ti spiegano meravigliosamente e giustamente pretendono all'esame (uno addirittura durante il corso di Meccanica Razionale ci dettava le definizioni; gli appunti presi erano meravigliosi)
- quelli che sembrano bravi e simpatici e poi ti rompono le @@
- quelli che non sono mai disponibili, sono altezzosi e ti trattano come l'ultimo deficiente incontrato (uno durante l'esame si mise a parlare per mezz'ora al telefono con la moglie)
- quelli inutili, che dispensano 30 alle ragazze (che da me sono rare) chiedendo la cosa + semplice del mondo (per cui studiare è inutile perché fa parte della cultura personale), e ai ragazzi rompono le @@. c'è addirittura uno che veniva gli ultimi 5 minuti di lezione, si vantava di avere millemila brevetti (aereo, elicottero, immersione) e di quanto fosse ricco
questa è la motivazione per cui non ho mai pensato di fare carriera accademica, oltre al fatto che ti sbatti tanto ma non hai molte soddisfazioni (vedi lunga trafila da ricercatore e dottorando)
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ancora su 2 ruote ma per ora senza motore
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08-11-2006, 16:35
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#29
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Mukkista doc
Registrato dal: 13 Dec 2005
ubicazione: Isole Baleari
Messaggi: 6.161
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Quote:
Originariamente inviata da Marcobg
Io invece conosco dipendenti (o ex-dipendenti) IBM che non hanno lavorato un solo giorno in vita loro.
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conosco... conosco pure io... che poi sono quelli che schiavizzano l'amico di piripicchiolo e lo costringono a lavorare pure nei fine settimana.
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08-11-2006, 16:40
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#30
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Guest
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Scusa ma....ti fanno fare l'esame in tre provette e pure ti lamenti?
Non sai i risultati della provetta precendete? Un'idea però cel'avrai... o no?
Poi cosa ti cambia? Se prendi 18 o 30 devi comunque studiare per la provetta successiva.
Per il resto... ti capisco.
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08-11-2006, 16:47
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#31
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Mukkista doc
Registrato dal: 03 Oct 2006
ubicazione: Lequile in Salento
Messaggi: 1.152
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[QUOTE=Roxter;1589021]Massimo sdegno per una "buona fetta" della categoria in oggetto........
Credo che questa "buona fetta", dovrebbe accorgersi che in effetti non è ciò che crede di essere, scendere un tantino coi piedi per terra, evitare di portare avanti le classiche "baronie", evitare certi atteggiamenti nepotistici, capire che NOI RAGAZZI siamo la risorsa........non il loro modo di vedere/ragionare.
perdonami se mi introduco nella discussione. Insegno da qualche anno all'Università Economia e politica agraria. Convengo con te quando parli di "piedi per terra, baronie e nepotismo". Esistono questi aspetti deleteri, è vero ed è inutile negarlo. Bisogna però tener conto, e non si può non farlo, di un livello medio di preparazione di molti studenti francamente "sconcertante". Mi credi se ti dico che ho rapidamente imparato a non far leggere due righe da commentare per non correre il rischio di affidarmi a uno studente che ha difficoltà a leggere ?? Mi è successo veramente e, credimi, è sconfortante.
Mi credi se ti dico che chiedendo in quale periodo storico fosse stata emanata la legge sulla bonifica integrale (1933) e, non sapendomi rispondere lo studente, ho certato di aiutarlo dicendogli che era stata emanata "in un ventennio particolare in cui era a capo del governo un signore in camicia nera tutto pelato" .... mi è stato risposto: "professore non c'è scritto sul libro".
io adoro insegnare e faccio tanti sforzi per migliorarmi. Ci sono sempre durante i ricevimenti e non sposto mai la data di un esame. Entro in aula con cinque minuti di anticipo e termino la lezione in orario. La prima cosa che dico ai miei allievi è: "il mio compito è insegnarvi a imparare sempre, nient'altro" e termino le lezioni con la frase, non mia certamente "se pensi di essere troppo piccolo per cambiare il mondo .... prova a dormire con moscerino"
........... ci sono anche i tipi come me in giro all'Università
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08-11-2006, 16:51
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#32
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Mukkista doc
Registrato dal: 22 Mar 2006
ubicazione: Dalle falde di un vulcano a quasi il confine
Messaggi: 3.199
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Quote:
Originariamente inviata da bobino
perdonami se mi introduco nella discussione. Insegno da qualche anno all'Università Economia e politica agraria. Convengo con te quando parli di "piedi per terra, baronie e nepotismo". Esistono questi aspetti deleteri, è vero ed è inutile negarlo. Bisogna però tener conto, e non si può non farlo, di un livello medio di preparazione di molti studenti francamente "sconcertante". Mi credi se ti dico che ho rapidamente imparato a non far leggere due righe da commentare per non correre il rischio di affidarmi a uno studente che ha difficoltà a leggere ?? Mi è successo veramente e, credimi, è sconfortante.
Mi credi se ti dico che chiedendo in quale periodo storico fosse stata emanata la legge sulla bonifica integrale (1933) e, non sapendomi rispondere lo studente, ho certato di aiutarlo dicendogli che era stata emanata "in un ventennio particolare in cui era a capo del governo un signore in camicia nera tutto pelato" .... mi è stato risposto: "professore non c'è scritto sul libro".
io adoro insegnare e faccio tanti sforzi per migliorarmi. Ci sono sempre durante i ricevimenti e non sposto mai la data di un esame. Entro in aula con cinque minuti di anticipo e termino la lezione in orario. La prima cosa che dico ai miei allievi è: "il mio compito è insegnarvi a imparare sempre, nient'altro" e termino le lezioni con la frase, non mia certamente "se pensi di essere troppo piccolo per cambiare il mondo .... prova a dormire con moscerino"
........... ci sono anche i tipi come me in giro all'Università
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indubbiamente, infatti i professori corretti e bravi sono quelli che hanno maggiori proseliti, anche durante il corso.
penso che Roxter si sia riferito a "quella fetta" la cui esistenza è da te confermata.
il problema è che docenti come te dovrebbero esserli tutti, non solo una parte
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ancora su 2 ruote ma per ora senza motore
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08-11-2006, 17:05
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#33
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da bobino
........... ci sono anche i tipi come me in giro all'Università
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Mi fa piacere saperlo.
Pur non conoscendoti, credo nelle tue parole.
Io cmq mi riferivo non alla totalità dei prof. ma solo ad una parte (che IMHO purtroppo è circa il 50%............e credo di essere buono.......).
Tu sei dall' altra parte della cattedra, e sei appassionato di ciò che fai: lotta perchè quanto sopra non accada più......
Al Consiglio di Facoltà...fai il pazzo quando propongono figli di...nipoti di...zii di....sorelle di.....cognati di.....oltre che persone palesemente incompetenti!!
Circa gli studenti......
Vale bene o male la stessa cosa che per i prof.....
Non si può fare di tutta l' erba un fascio, infatti!
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08-11-2006, 17:15
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#34
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Mukkista doc
Registrato dal: 06 Jul 2004
ubicazione: Repubblica di San Marino Beach.
Messaggi: 2.137
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Quote:
Originariamente inviata da Enrocoso
(di solito i minchioni sono sedentari) 
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di solito i minchioni sono i capi trogloditi!
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Io so io e voi nun siente n'ca__o
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08-11-2006, 17:17
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#35
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Mukkista doc
Registrato dal: 05 Jan 2005
ubicazione: Valle seriana (BG)
Messaggi: 1.075
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Quote:
Originariamente inviata da Enrocoso
conosco... conosco pure io... che poi sono quelli che schiavizzano l'amico di piripicchiolo e lo costringono a lavorare pure nei fine settimana. 
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Gia', perche' gli amici di piripicchio sono quelli del "nuovo corso" IBM, mentre quelli che conosco io sono quelli del "vecchio corso", che pero' sono anche i piu' duri a morire
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08-11-2006, 17:22
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#36
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Mukkista doc
Registrato dal: 06 Jul 2004
ubicazione: Repubblica di San Marino Beach.
Messaggi: 2.137
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Quote:
Originariamente inviata da bobino
omissis
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ometto perchè ti capisco in pieno.
da perfetto somaro qual sono (pensate al signor 'Student', quello della curva...)
sono sconcertato nello scoprire di quale incommensurabile somaraggine cosmica siano oggetto gli studenti di oggi. ho rinunciato ad insegnare perchè lo trovo deprimente. ti ritrovi con una manica di ignoranti cafoni tra cui per fortuna ogni tanto emerge qualche mosca bianca. trovo altresì deprimente la carriera da prof.. se diventi ordinario o sei la persona giusta nel posto giusto e ne ho conosciuti... oppure ... beh lo sapete.
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Io so io e voi nun siente n'ca__o
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08-11-2006, 19:07
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#37
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Mukkista doc
Registrato dal: 19 Jun 2006
ubicazione: Nel verde canaveis , a Ovest dell'Orco.
Messaggi: 1.561
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Pol. Economica era una delle mie preferite, oltre a Macro e Econ. Politica.
Detto ciò: Le universita sono ormai come delle ditte, fatte per far soldi e basta. Non preparano più la gente; e purtroppo logico, quindi, che gli stessi docenti siano più scarsi e demotivati.
Sono ormai 6 anni che mi sono laureato, quasi 7, e posso dirti che è peggiorato tutto da 4 anni a sta parte. Non vale la pena prendersela: prenditi sto pezzo di carta e fatti esperienze di vita/lavorative.
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Ex R1150 R... ora R1200R!!!
"... contro la ginnastica dell'obbedienza."
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08-11-2006, 20:06
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#38
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Guest
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Ve lo do un consiglio sul tema da persona competente. Non vi dico che lavoro faccio, ma immagino sia chiaro.
Se trovate qualcosa che non va in un corso, in un docente o nei suoi assistenti (ma anche solo nell'aula che non va bene)
SEGNALATE IL PROBLEMA AL PRESIDE DI FACOLTA'
che è la persona legalmente responsabile per il buon andamemnto della didattica.
Nella segnalazione del problema cercate di essere circostanziati e puntuali e non "per sentito dire" o cose del genere. Potete farlo anche via mail (brevi, concisi e incisivi).
Non pensate che le segnalazioni vengano cestinate. Solo quelle delatorie, diffamatorie e non verificabili non vengono considerate. Le altre sì. Se poi ne arrivano diverse sullo stesso problema...
Insomma, date le cartucce a chi può sparare.
Non sempre è facile colpire (in università non ci sono meccanismi né gerarchici né coercitivi) e spesso si spara oggi per colpire domani. Ma l'importante è avere gli elementi oggettivi su cui operare.
Buono studio!
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08-11-2006, 21:27
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#39
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da BiCi65
Buono studio!
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Grazie!!
E' precisamente ciò che avevo intenzione di fare, domani stesso!!
Mi sono rotto le palle di certe cose....
Sono certo che non servirà a niente, ma confido nelle mie doti oratorie e nell' intelligenza di un preside laureato in matematica nonchè esismio studioso.......
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08-11-2006, 22:22
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#40
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Pivello Mukkista
Registrato dal: 28 Sep 2006
ubicazione: milano
Messaggi: 62
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Certo in quello che molti hanno scritto vi sono cose vere e condivisibili, ma nel complesso non mi ci ritrovo per niente.
Dopo la laurea sono andato a lavorare nella più grande società di consulenza del mondo (e chi conosce il mercato non farà fatica a immaginare quale), ho girato decine di città, ho lavorato notti, sabati e domeniche, mi sono fatto un mazzo che ... altro che 6 mesi in KPMG ... ho 1000 volte maledetto la mia scelta iniziale...ma ho imparato, mi sono formato, sono cresciuto, e così il mio reddito, il mio ruolo. Certo ho sputato sangue, ma sono stato ripagato, e non devo ringraziare nessuno, quello che ho l'ho conquistato da me, ivi compresi i soldini per comprarmi una mukka da 18000 euro. Ovviamente ... non tutti devono fare la mia scelta, perchè tutti noi siamo diversi, ma nessuno ci obbliga ad andare dove si lavora tanto tipo KPMG, mica ce lo ordina il dottore.
Vale lo stesso per l'università. Certo ci sono i baroni e i soprusi, e sapeste quanti ne ho subiti da studente 20 anni fa, altro che adesso.
Però da 2 anni insegno a contratto agli ingegneri ... non dico cosa dove per riservatezza, arrivo a lezione in anticipo, cerco di sfruttare tutto il tempo, e gli studenti ... prof. ma non facciamo il breack a metà lezione?...; uso le slides per ogni lezione, gestisco un sito internet del corso dove metto le slides, gli esercizi svolti da me, le istruzioni e comunicazioni...e non c'è neanche un cane che prende appunti ... tanto prof. poi mette le slide sul sito no? ...e ricevo centinaia di mail di studenti, irrispettose, ironiche, maleducate, scritte in lingue diverse dall'italiano, come se tutto fosse dovuto, e correggo centinaia di compiti di gente che forse si laureerà ma non potrà mai concludere una beata fava nella vita da quanto stupida è, e in media, la gente più è scarsa e più viene a rompere le balle per passare magari da 18 a 19 e così via.. ed io che lavoro 12 ore al giorno in azienda, faccio questo per un compenso equivalente ad un paio di tagliandi della mia mukka, e mi preparo alla sera e al week end solo per passione e per amore per lo studio.
Quindi cari studenti, forse vi sentite vessati da qualcuno, e nella vita vi capiterà tante volte, ma ricordatevi che quelli veramente bravi, quelli che prendono sempre 30, si lamentano sempre poco, e alla fine ottengono molti risultati, quindi fate i conti con voi stessi e datevi da fare perchè altrimenti ci sarà sempre di più un laureato cinese o indiano o vattelapesca che si fa il mazzo più di voi e alla fine, fra un pò di anni, vi avrà portato via il lavoro, il reddito e la felicità.
Morale: è pieno di professori stronzi, ma spesso anche gli studenti non scherzano.
Ovviamente poi questa è solo la mia discutibilissima opinione.
In bocca al lupo per i vostri studi, vi auguro che siano proficui e che vi portino successo e soddisfazione professionale.
__________________
[B][COLOR="Blue"]BacS[/COLOR][/B]
[COLOR="Red"][B]R1200RT M.Y. 2007 - MICIA[/B][/COLOR]
[COLOR="DeepSkyBlue"][/COLOR]Powerbook G4[COLOR="RoyalBlue"][/COLOR]
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09-11-2006, 11:38
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#41
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Mukkista doc
Registrato dal: 03 Oct 2006
ubicazione: Lequile in Salento
Messaggi: 1.152
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caro Superbacs
............... giù di morale eh ????
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09-11-2006, 11:49
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#42
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Guest
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Superbacs......................................... ...........
Non saprei come risponderti.....dici tante cose, ma alla fine non so cosa stai dicendo.
Io sono stato chiaro (almeno credo): NON TUTTI i prof sono così.
Se tu non lo sei, buon per te; rientri nella categoria di chi non è come l' ho tratteggiato io.
Poi dici che chi si lamenta ha una media bassa.....non ti dico la mia media, perchè potrei sembrare un' arrogante, presuntuosetto, sciocco e stupido....
Ti dico solo che non è detto che se uno ha una media alta non possa/debba lamentarsi........
Anzi....il '68 ci insegna ancora qualcosa........
(PS: sono di destra)
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09-11-2006, 12:41
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#43
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Mukkista doc
Registrato dal: 22 Mar 2006
ubicazione: Dalle falde di un vulcano a quasi il confine
Messaggi: 3.199
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Quote:
Originariamente inviata da Roxter
Poi dici che chi si lamenta ha una media bassa.....
Ti dico solo che non è detto che se uno ha una media alta non possa/debba lamentarsi........
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concordo in pieno, perché per esperienza so benissimo che il voto di un esame non corrisponde sempre a quanto si vale.
mi è capitato sia di meritare di + che di meno; inoltre c'è il fattore emozionale che varia da persona a persona e conta molto ed infine l'umore del professore.
chiunque è stato studente universitario è a conoscenza di ciò
una persona che abbia 30 di media sarà indubbiamente bravissimo, ma per esperienza conosco gente con medie di 26 che è nettamente + brava.
Inolter anche chi ha voti alti si lamenta, che ti credi!
Io spero per i tuoi studenti che tu sia un bravo professore, anche se andare a considerare le persone per la loro media non è un metro di giudizio valido.
p.s.: se posso darti un consiglio, da studente, non guardare mai il libretto con i voti dell'esaminando prima della fine dell'esame; potrebbe influenzare
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ancora su 2 ruote ma per ora senza motore
Ultima modifica di oedem; 09-11-2006 a 12:43
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09-11-2006, 14:54
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#44
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Arrosticino
Registrato dal: 22 Aug 2005
ubicazione: L'Aquila centro
Messaggi: 1.342
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Quote:
Originariamente inviata da oedem
concordo in pieno, perché per esperienza so benissimo che il voto di un esame non corrisponde sempre a quanto si vale.
mi è capitato sia di meritare di + che di meno; inoltre c'è il fattore emozionale che varia da persona a persona e conta molto ed infine l'umore del professore.
chiunque è stato studente universitario è a conoscenza di ciò
una persona che abbia 30 di media sarà indubbiamente bravissimo, ma per esperienza conosco gente con medie di 26 che è nettamente + brava.
Inolter anche chi ha voti alti si lamenta, che ti credi!
Io spero per i tuoi studenti che tu sia un bravo professore, anche se andare a considerare le persone per la loro media non è un metro di giudizio valido.
p.s.: se posso darti un consiglio, da studente, non guardare mai il libretto con i voti dell'esaminando prima della fine dell'esame; potrebbe influenzare 
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R1200GS
TerremotoSTO
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09-11-2006, 18:04
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#45
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Guest
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Provo a tradurre lo sfogo di superbacs:
- Anche per gli studenti, come per i professore, vale una legge di distribuzione statistica di "qualità". Qualcuno è veramente in gamba ed è un piacere insegnargli, altri sono solo braccia rubate all'agricoltura e cercare di fargli entrare dei concetti nella testa è come spremere una rapa. Così come gli studenti vorrebbero avere solo professori bravi, i professori vorrebbero avere solo studenti bravi.
Il problema si sposta ora sul cercare di capire perchè lo studente non è bravo.
- se non ci arriva, deve abbandonare l'università. Va ripetutamente bocciato, senza pietà, per il suo bene e per il bene di tutti noi: sarà un professionista scarso e impreparato che farà dei danni invece che crescere professionalmente (e la società con loro). Inoltre, probabilmente si sentirà sempre fuori luogo e non riceverà quelle gratificazioni dal lavoro che invece potrebbe avere facendo un lavoro diverso.
- se non si sta impegnado, bisogna forzarlo ad impegnarsi. Mi è capitato di bocciare studenti che all'orale si capiva che avevano non due ma tre dita di cervello ma non l'avevano usato per prepararsi. Sono andati via ink@zzati abbestia, parlando male del docente, dicendo che l'università è tutta uno schifo? Poco male, è una cosa che difficilmente si capisce sul momento. Lo si capisce un po' di più l'appello successivo, quando si supoera l'esame con un bel voto solo dopo essersi fatti il mazzo. La soddisfazione è palpabile. Il ruolo del docente è anche quello di forzare l'allievo a tirare fuori il massimo da se stesso. Per abituarlo a dare il massimo anche nel mondo del lavoro.
C'è poi la questione degli stranieri. Giusto in questo semestre ho un'aula di una trentina di giovani quasi alla laurea, di cui la metà vengono da paesi come la Cina o l'India. I due più brillanti sono di colore, ed è un piacere insegnargli: terminano i concetti al volo prima ancora che gli iltaliani abbiano capito dove voglio andare a parare.
Prevedo tempi duri: i nostri giovani sono cresciuti nella bambagia, sul 4x4 e sanno già che prenderanno in mano l'azienduccola si papà. Vedono l'università come un passaggio obbligato per il "pezzo di carta". Gli stranieri sono cresciuti con la fame, e magari su un gommone per venire in Europa. Potete immaginare la differenza di motivazione? Vedono l'università come un'opportunità di crescita personale e la vogliono sfruttare al massimo. E la differenza si vede.
Volete un consigio?
Studiate.
Ma non solo: cercate di essere sempre "svegli" e di tirarvi fuori il massimo. Altrimenti le aziende italiane non ci metteranno molto ad assumere stranieri vispi invece che italiani "mosci". E questo, ovviamente, sarebbe un peccato.
Quanto ai comportamenti deontologicamente scorreti dei docenti (del tipo "dà voti alti alle ragazze") vi assicuro che se vi presentate all'esame con la maglietta di QdE, due punti in più ci scappano...
Se poi siete una ragazza con la maglietta di QdE il trenta e lode è assicurato
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09-11-2006, 18:26
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#46
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Mukkista doc
Registrato dal: 22 Mar 2006
ubicazione: Dalle falde di un vulcano a quasi il confine
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Quote:
Originariamente inviata da BiCi65
Provo a tradurre lo sfogo di superbacs:
- Anche per gli studenti, come per i professore, vale una legge di distribuzione statistica di "qualità". Qualcuno è veramente in gamba ed è un piacere insegnargli, altri sono solo braccia rubate all'agricoltura e cercare di fargli entrare dei concetti nella testa è come spremere una rapa. Così come gli studenti vorrebbero avere solo professori bravi, i professori vorrebbero avere solo studenti bravi.
Il problema si sposta ora sul cercare di capire perchè lo studente non è bravo.
- se non ci arriva, deve abbandonare l'università. Va ripetutamente bocciato, senza pietà, per il suo bene e per il bene di tutti noi: sarà un professionista scarso e impreparato che farà dei danni invece che crescere professionalmente (e la società con loro). Inoltre, probabilmente si sentirà sempre fuori luogo e non riceverà quelle gratificazioni dal lavoro che invece potrebbe avere facendo un lavoro diverso.
- se non si sta impegnado, bisogna forzarlo ad impegnarsi. Mi è capitato di bocciare studenti che all'orale si capiva che avevano non due ma tre dita di cervello ma non l'avevano usato per prepararsi. Sono andati via ink@zzati abbestia, parlando male del docente, dicendo che l'università è tutta uno schifo? Poco male, è una cosa che difficilmente si capisce sul momento. Lo si capisce un po' di più l'appello successivo, quando si supoera l'esame con un bel voto solo dopo essersi fatti il mazzo. La soddisfazione è palpabile. Il ruolo del docente è anche quello di forzare l'allievo a tirare fuori il massimo da se stesso. Per abituarlo a dare il massimo anche nel mondo del lavoro.
C'è poi la questione degli stranieri. Giusto in questo semestre ho un'aula di una trentina di giovani quasi alla laurea, di cui la metà vengono da paesi come la Cina o l'India. I due più brillanti sono di colore, ed è un piacere insegnargli: terminano i concetti al volo prima ancora che gli iltaliani abbiano capito dove voglio andare a parare.
Prevedo tempi duri: i nostri giovani sono cresciuti nella bambagia, sul 4x4 e sanno già che prenderanno in mano l'azienduccola si papà. Vedono l'università come un passaggio obbligato per il "pezzo di carta". Gli stranieri sono cresciuti con la fame, e magari su un gommone per venire in Europa. Potete immaginare la differenza di motivazione? Vedono l'università come un'opportunità di crescita personale e la vogliono sfruttare al massimo. E la differenza si vede.
Volete un consigio?
Studiate.
Ma non solo: cercate di essere sempre "svegli" e di tirarvi fuori il massimo. Altrimenti le aziende italiane non ci metteranno molto ad assumere stranieri vispi invece che italiani "mosci". E questo, ovviamente, sarebbe un peccato.
Quanto ai comportamenti deontologicamente scorreti dei docenti (del tipo "dà voti alti alle ragazze") vi assicuro che se vi presentate all'esame con la maglietta di QdE, due punti in più ci scappano...
Se poi siete una ragazza con la maglietta di QdE il trenta e lode è assicurato 
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se superbacs voleva intendere questo, vabbé, allora ho confuso.
concordo in pieno sul tuo ragionamento
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ancora su 2 ruote ma per ora senza motore
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09-11-2006, 18:28
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#47
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Arrosticino
Registrato dal: 22 Aug 2005
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Messaggi: 1.342
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Non lo so forse con l'età sto' peggiorando  ma ho investito in una laurea e sulla massima flessibilità di impiego e apertura mentale  ..me la sono preso in saccoccia
Fino a che ho lavorato negli States è stato possibile guadagnare bei soldi, cambiare lavoro anche una volta l'anno, conoscere realtà tecnicamente avanzate e crescere professionalmente...tornato in Italia creandomi chissà quali aspettative, mi hanno parcheggiato.
Ho visto ingegneri andare avanti, molto avanti, semplicemente per conoscenze  mentre altri molto in gamba lasciati nella penombra...
Nella vita ci vuole un gran ****. Se si conosce qualcuno è meglio
Scusate lo sfogo
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TerremotoSTO
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09-11-2006, 18:34
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#48
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Guest
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Per la preparazione che - credo - tu abbia (acquisito negli USA), molto dipende (parlo della qualità del lavoro) da dove poi ti metti a lavorare in Italia.....
Se ti fai un cuore tanto e cerchi IL posto in ****nia, provincia di bebbalonia, probabilmente non sarai valorizzato x ciò che sei....
...credo.....
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09-11-2006, 18:38
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#49
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Arrosticino
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09-11-2006, 19:10
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#50
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Mukkista doc
Registrato dal: 29 Nov 2005
ubicazione: Fiorentino al sicuro in Svizzera
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è questione di ****
io ho avuto prof eccellenti e premurosi (e sono dei luminari nelle loro materie). Gli assistenti per lo piu tacchinavano le studentesse che ben volentieri si facevano tacchinare. Questi li ho sempre scansati, a rischio di lavorare di piu e di rischiare. MA ne è valsa la pena).
Quello che ti consiglio è questo: prendi coscienza dei tuoi diritti e ricordaglieli ai
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