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Visualizza la versione completa : [Parte II] 2GM, una Compagnia Motociclisti della Wehrmacht


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er-minio
31-10-2014, 17:25
Thread precedente: http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=369858&page=21

gldani
03-11-2014, 10:43
Grazie Er-minio.

Inauguro questa seconda discussione con due foto di motociclismo in un mondo ancora in pace.

Parco moto di una corsa o manifestazione sportiva, Germania anni '30:

http://s25.postimg.org/dx28rto8v/corse.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/br7xxbksf/corse_1.jpg (http://postimage.org/)

gldani
03-11-2014, 15:33
Una macchina da corsa requisita?

http://s25.postimg.org/hbp0lp91b/b298_22.jpg (http://postimage.org/)

gldani
04-11-2014, 14:26
triciclo Goliath

http://s25.postimg.org/ociiuyy2n/Triciclo_Goliath_1938.jpg (http://postimage.org/)

andela
04-11-2014, 19:08
O.T. Per Dani: ti sono arrivate le foto che ti ho spedito?

Sono foto inerenti al thread.












.

gldani
04-11-2014, 19:24
O.T. Per Dani: ti sono arrivate le foto che ti ho spedito? Sono foto inerenti al thread.

Ciao Andrea, ad oggi non ancora. Probabile che arrivino in settimana, ti faccio sapere.

Marcello.74
04-11-2014, 19:28
questa l'avete mai vista?!

http://i61.tinypic.com/2wd4mt1.jpg

1936 BMW R12 Schneekrad

http://i59.tinypic.com/fz65o3.jpg

Saruman
04-11-2014, 20:02
Già viste delle foto d'epoca, mi piacerebbe vederla dal vivo, se n'è salvata qualcuna? Ma come si guidava ???

Marcello.74
04-11-2014, 20:21
il cingolo corre per tutta la lunghezza della moto, in pratica ti ci trovati seduto sopra, il manubrio lo afferravi benissimo perchè usciva fuori ... tu mi dirai: come si sterzava?!

Saruman
04-11-2014, 20:31
Si, quello intendevo! Si girava il pattino montato sulla ruota del carrozzino?

gldani
05-11-2014, 08:43
Non vale!

Già postate esattamente due anni fa nell'altro 3ad! :lol::lol::lol:

gldani
05-11-2014, 10:37
Dalle foto non vedo la possibilità di sterzare.

aspes
05-11-2014, 10:41
il cingolo che passa sopra la moto e' follia geniale, facendo qualche rotella di guida o pattino in pratica si tiene la moto quasi originale.Ua specie di kit.
Sterzare? mah...non credo che orientare il pattino del carrozzino riesca a vincere la direzionalita' del cingolo.

gldani
05-11-2014, 11:22
Credo che sia rimasto a livello di prototipo proprio per queste difficoltà.

gldani
05-11-2014, 11:35
Rathenow, piccola cittadina della Germania orientale, in tempo di guerra era il maggior centro di lavorazione del vetro per produrre lenti ed oggetti di precisione: mirini, binocoli, occhiali, telescopi, sistemi di puntamento, fotocamere, ecc.

Anche le maggiori ditte di occhiali d'aviazione avevano qui la produzione più grossa: NiGuRa, Fridri, Cellowaro, Auer.

Una pubblicità di guerra della Fridri: occhialoni per aviazione, motociclisti, protezione sul lavoro.

http://s25.postimg.org/4jb0g0a2n/krad03.jpg (http://postimage.org/)

Bombo
05-11-2014, 12:08
quella è un'auto da gran premio, ma che non riesco ad individuare
l'unica che si avvicina è questa: Talbot-Lago T150C

http://classiccarweekly.files.wordpress.com/2013/01/1936-talbot-lago-t150c.jpg

ma ci sono delle differenze.... :confused:

Bombo
05-11-2014, 12:19
o più verosimilmente questa...Delahaye TIPO 135/145

http://forix.autosport.com/8w/delahaye/rm-pau39.jpg

gldani
05-11-2014, 15:47
azz....... proporrei Bombo come socio onorario Squadra Ricerche Belle Auto d'Epoca

gldani
05-11-2014, 15:49
in treno

http://s25.postimg.org/eponw40sf/TRENO_2.jpg (http://postimage.org/)

gldani
05-11-2014, 15:50
http://s25.postimg.org/nn9dtgt8f/image.jpg (http://postimage.org/)

gldani
05-11-2014, 15:51
operazioni di scarico

http://s25.postimg.org/ft8s82lfj/TRENO_1.jpg (http://postimage.org/)

gldani
07-11-2014, 14:33
Aviatore tedesco - Gefreiter - con gli occhiali da motociclista francese

http://s25.postimg.org/5ia7kmxvj/Copia_di_French_1.jpg (http://postimage.org/)

gldani
11-11-2014, 14:37
altro aviatore tedesco con gli occhiali francesi da motociclista, qui con la cuffia da volo del tipo LkpS100 (bella ma carissima, in ottime condizioni si balla sui 900 euro e più).

http://s25.postimg.org/rgbqbjj7j/Copia_di_goggles.jpg (http://postimage.org/)

gldani
11-11-2014, 15:09
In una cartolina d'epoca, una moto davanti alla famosa birreria Hofbräuhaus a Monaco di Baviera, ancora oggi celebre per aver ospitato i primi comizi di Hitler.
http://s25.postimg.org/cyej3jrwf/image.jpg (http://postimage.org/)

Ma contrariamente a quanto si pensa, il primissimo discorso quel gran cornutaccio lo tenne in un'altra birreria a pochi metri di distanza. Oggi è una libreria.

http://s25.postimg.org/5kz54l7un/Sterneckerbrau2.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/6lzdtpou7/monaco_2007_041.jpg (http://postimage.org/)

gldani
14-11-2014, 15:59
Ogni volta che sfoglio immagini come queste, mi ripeto e mi convinco sempre più che la Germania ha pagato un prezzo troppo basso. Onore e gloria all'USAAF e alla RAF.

Una sessantina di foto un po' rovinate dall'umidità, staccate dall'album di un motociclista di un reparto SS, unità sconosciuta.

La BlitzKrieg in Polonia, da metà agosto a fine settembre 1939.

Alcune foto degli ultimi giorni di pace.

Poi combattimenti in città distrutte. Campagne con villaggi e campi in fiamme. Distruzione ovunque.

Soldati polacchi prigionieri.
Civili rastrellati, uomini mani dietro la nuca che si incamminano, donne vecchi bambini seduti a guardarli allontanarsi.
Esecuzioni, fucilazioni e impiccagioni.

Alcune scene mai viste prima: ai piedi di persone impiccate, i cadaveri dei loro cani fucilati, colpevoli anch’essi di esistere e uniti nello stesso destino ai loro padroni.

Bell’esempio di supremazia tedesca. Facile fare i forti con i deboli.
-------------------------------------

Giorni di preparativi, un cucciolo (credo di San Bernardo) dentro un elmetto.
http://s25.postimg.org/vxr26xgcf/image.jpg (http://postimage.org/)

Si attende l’ordine di avanzare.
http://s25.postimg.org/dgs22db0f/image.jpg (http://postimage.org/)

Fuoco e cenere.
http://s25.postimg.org/aclzjbjlr/image.jpg (http://postimage.org/)

Alvit
14-11-2014, 21:02
Ma non si vede nemmeno una foto.....

gldani
14-11-2014, 21:27
Le tre che ho postato, sono dell'album della SS.

gldani
17-11-2014, 14:46
Una moto affianca una colonna in marcia. Sullo sfondo, Hotel Buntrock.http://s25.postimg.org/rzlx5gtfj/image.jpg (http://postimage.org/)

Non avendo indicazioni del luogo, ho cercato sul web e ho trovato una cartolina di fine '800: la cittadina è Holzminden
http://s25.postimg.org/viyo3shdr/Lithographie_Holzminden_Haarmann_Denkmal_Hotel_B.j pg (http://postimage.org/)

oggi l'hotel non esiste più, ma la scuola non è cambiata

http://s25.postimg.org/3k93qo54v/Holzminden_Bontalstrasse.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/pxgudh62n/Holzminden_305.jpg (http://postimage.org/)

gldani
18-11-2014, 12:25
scuola guida

http://s25.postimg.org/l6ur0ohdr/DSC01910.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/vuyhzircv/Copia_di_DSC01910.jpg (http://postimage.org/)

maiacasa
18-11-2014, 19:06
bellissime immagini...

gldani
19-11-2014, 10:34
(OT, ma non l'avevo mai vista prima: una Kubelwagen allungata?)

http://s25.postimg.org/41cow2mf3/image.jpg (http://postimage.org/)

Bombo
19-11-2014, 11:09
Proprio in questi giorni stavo leggendo un libro sulle memorie del prof. Porsche (ideatore e sostenitore della VW Kubelwagen), e ricordo un passaggio dove menzionava il confronto della sua creatura (poi adottata in grande misura) con altre proposte di costruttori tedeschi. Quella in foto mi sembra che abbia una calandra tipica della Opel di quel periodo. Forse si tratta di uno dei prototipi utilizzati per le valutazioni...?

Bombo
19-11-2014, 11:16
e invece è una TEMPO G1200 4X4

http://1.bp.blogspot.com/-NA2mLN4rXvY/TvlRCobTyDI/AAAAAAAAFEE/xtOn3Z8mQ4U/s1600/tempo_g1200_swe2.jpg

http://files.second-world-war-hu.webnode.hu/200000664-b8d95bacd2/-TempoG1200.jpg

gldani
20-11-2014, 10:47
Grande Bombo!!

Trovo "interessante", se non parecchio strano, la scelta del posto della ruota di scorta. Toglie il vantaggio di avere una buona altezza da terra. Oltre a tribolare a sganciarla dalla sua sede per cambiare una ruota, se mi trovassi su terreno molto accidentato.

gldani
20-11-2014, 14:31
Motociclisti tedeschi a MonteCassino.

Ludwig Grill, Gefreiter nella compagnia motociclisti Paracadutisti, 1^ Div. Paracadutisti, caduto il 2 marzo 1944 cercando di snidare il nemico nascosto nei granai della stazione ferroviaria di Cassino.

http://s25.postimg.org/jn967dhbv/grill.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/mstrxkzy7/cassino.jpg (http://postimage.org/)

Dal racconto di un camerata:

“...alle 2 del mattino arriva il promesso supporto di artiglieria. Un rumore fragoroso, le batterie di razzi da 21 mm aprono il fuoco. Ma sparano corto, invece di colpire il deposito e la stazione ferroviaria i razzi arrivano in mezzo a noi. Quante vittime subiamo non lo sappiamo al buio. Dopo 10 minuti l'attacco termina, poi iniziamo ad avanzare tra i fienili. Nessuno ci ha chiarito circa l'operazione da farsi. Gli obiettivi specifici non sono stati identificati e dobbiamo perlustrare stanza per stanza gli edifici nel buio della notte. Muri sbrecciati. Finestre rotte e cieche. Siamo pronti a sparare ad ogni minimo fruscìo. Da un edificio a sinistra (forse un deposito di grasso?) arriva un forte fuoco della mitragliatrici, rispondiamo ma con i nostri K-98 e le machine-pistol siamo svantaggiati. Naturalmente non abbiamo granate con noi. Se ben ricordo, l’Obergefreiter Wächtler urla in inglese ai nemici di arrendersi, e riceve in risposta una raffica di mitragliatrice che lo uccide. Ludwig Grill era davanti ad un fienile e stava entrando, torna indietro per soccorrerlo, è colpito da una seconda raffica e cade...".

gldani
21-11-2014, 14:18
Sicilia 1943: parà tedeschi si nascondono con moto e un veicolo sotto i fichi d'india alla vista dagli aerei alleati.

Foto tratta da un numero del Berliner Illustrierte Zeitung dell'epoca.

http://s25.postimg.org/n7pvz92wv/Creta.jpg (http://postimage.org/)

aspes
21-11-2014, 19:19
Grande Bombo!!

Trovo "interessante", se non parecchio strano, la scelta del posto della ruota di scorta. Toglie il vantaggio di avere una buona altezza da terra. Oltre a tribolare a sganciarla dalla sua sede per cambiare una ruota, se mi trovassi su terreno molto accidentato.

mi ha incuriosito parecchio ! MAGARI la cosa non e' cosi' banale. Infatti le ruote di scorta son due ma anche cosi' le si poteva mettere sul baule. E se invece il telaio fosse dotato di un albero folle che le unisce e le ruote girassero? probabilmente essendo l'auto cosi' lunga si sarebbe realizzata un struttura di irrigidimento e sopratutto in caso di passaggi critici le ruote potrebbero andare in appoggio, la qual cosa non so se potrebbe essere un vantaggio o meno, ma forse si, dovrebber dircelo i nostri forumisti "off road 4 x4 "

gldani
22-11-2014, 00:07
Ho trovato queste informazioni:

la doppia trazione era stata realizzata installando due motori da 600 cmc, uno azionante le ruote anteriori posizionato frontalmente, ed uno posizionato nel retro per le ruote posteriori.

I due motori erano raffreddati ad acqua, ciascuno da 600 cmc e 19,5 hp per un totale di 1200 cmc e 39 hp.

Come dici tu, credo che la filosofia che ispira l'ubicazione delle ruote di scorta, oltre a non esistere fisicamente lo spazio nei due cofani, fosse stata quella di agire come un asse ausiliario e contribuire a eliminare la possibilità di spanciate su terreni accidentati. L'altezza da terra alla fine è ancora ragionevole, e la macchina potrebbe essere tolta dalla maggior parte delle situazioni spiacevoli.

Un caso di "ingegneria estrema" che non ha mai preso piede.

gldani
25-11-2014, 14:55
Su un vagone ferroviario, moto e semicingolati Sdkfz di un reparto SS

http://s25.postimg.org/7h1n1jlkv/Sdkfz_moto.jpg (http://postimage.org/)

aspes
25-11-2014, 16:46
Ho trovato queste informazioni:

la doppia trazione era stata realizzata installando due motori da 600 cmc, uno azionante le ruote anteriori posizionato frontalmente, ed uno posizionato nel retro per le ruote posteriori.

.... un asse ausiliario e contribuire a eliminare la possibilità di spanciate su terreni accidentati.
Un caso di "ingegneria estrema" che non ha mai preso piede.

i tedeschi per certe cose mi fanno impazzire...comunque c'e' il tratto della folle genialita'. Ovvero, non ingegnerizzo una tramsissione 4x4 ma faccio un veicolo sostanzialmente mettendo insieme due unita' identiche una davanti e una dietro, poi per finire metto l'asse di "appoggio".
A quel punto, follia per follia lo facevo usando due musi con tanto di sterzo saldati back to back con il volante bloccabile a piacimento e avevo la possibilita' di guidare avanti e indietro e pure di fare le ruote controsterzanti per girare strettissimo usando due guidatori.

maiacasa
25-11-2014, 17:06
foto spettacolari.......complimenti

gldani
25-11-2014, 17:40
Come sempre, grazie a voi che le guardate e commentate, dandomi informazioni che non conoscevo.

Da quando le colleziono, ho scoperto molti veicoli che non avevo mai visto, a volte con interessanti modifiche fatte "sul campo".

Tra le ultime arrivate, ce n'è una con un enorme telescopio (non saprei come chiamarlo diversamente) montato sulla torretta di un carro armato tedesco, sicuramente un sistema di puntamento che mi era davvero nuovo.

Una domanda per ingegneri, matematici e appassionati di volo di QdE: ho quattro regoli calcolatori manuali di volo tedeschi della 2GM di forma rotonda, che metterò sui miei piloti. Sono fatti con dischi graduati ruotanti tra di loro.

Si usano ancora oggi nelle scuole di volo? Qualcuno di voi sarebbe capace a usarli e leggerli?

Bombo
26-11-2014, 08:51
non so se qualcuno li usa... ma in ogni caso sono sempre in vendita:

http://www.aircraftspruce.eu/flight-training/flight-computers.html

brag
26-11-2014, 09:57
Penso di si perché sono strumenti semplici che consentono di fare velocemente calcoli indispensabili durante il volo ;)

Fino al 2000 posso assicurarti che si usavano.

Il più diffuso era questo:

http://www.aircraftspruce.eu/images/products_250x250/8434.jpg

gldani
01-12-2014, 12:41
grazie Bombo e Brag, alla fine vedo che non sono cambiati in 80 anni.

Ecco i miei quattro Dreieckrechner della Luftwaffe: in alto da sinistra a destra: DR2 marzo 1940, DR2 maggio 1943, DR3 Tp dicembre 1943, DR3 Tp gennaio 1944 variante giallo fluorescente per volo notturno, qui nel supporto metallico Windrechner WR2.

Tutti in perfette condizioni e funzionanti.

http://s25.postimg.org/6r5j3bxtr/HPIM6084.jpg (http://postimg.org/image/mcmuna9rv/full/)

gldani
01-12-2014, 14:35
Torniamo con le ruote, piedi e zampe sulla terra:

motociclisti della Seconda Divisione Fanteria Motorizzata in Francia, 1940

http://s25.postimg.org/6bu9abbwf/image.jpg (http://postimage.org/)

robertag
01-12-2014, 14:53
mi ha incuriosito parecchio ! MAGARI la cosa non e' cosi' banale. Infatti le ruote di scorta son due ma anche cosi' le si poteva mettere sul baule. E se invece il telaio fosse dotato di un albero folle che le unisce e le ruote girassero?..

... hai fatto centro!!... ma notare quanto "snodabile" e quanto sterzante..
http://www.youtube.com/watch?v=6hQaoE0iIZ8

andela
01-12-2014, 18:30
Nell'unico momento in cui le ruote centrali girano e' quando toccano a terra.Visto quanto molli fossero gli ammo del mezzo mi e' venuto da pensare che funzionassero come fine corsa nei molleggi estremi.

aspes
01-12-2014, 19:15
fanno da appoggio quando spancerebbe, situazione che nel video non si e' verificata. I motori sembrano a 2T dal suono e posizione delle candele.

gldani
03-12-2014, 12:25
Ieri e oggi: Willemsdorp, una cittadina tra Dordrecht e il ponte di Moerdijk (Olanda).

Foto scattata nell’ottobre 1939 poco prima della guerra sul Fronte Occidentale, che ci mostra l'hotel Willemsdorp e due soldati olandesi su una moto, sulla riva del canale Hollands Diep.

http://s25.postimg.org/d1j69aqrj/willems1.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/hywquesqn/willems6.jpg (http://postimage.org/)

gldani
04-12-2014, 13:53
Soldati e motociclisti (i due a destra) dell’89° Reggimento Fanteria in azione nel villaggio di Duboviy (area di Demjansk) nel 1942.

http://s25.postimg.org/v716kgwlb/Billede1.jpg (http://postimage.org/)

Da allora Duboviy non esiste più. Rimangono solamente i segni delle case.

http://s25.postimg.org/evw0r1drz/Billede2.jpg (http://postimage.org/)

gldani
10-12-2014, 11:30
http://s25.postimg.org/upps9pfcv/DSC_1051.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/6n8yetypr/DSC_1052.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/orbyzgwe7/DSC_1053.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/attsu5ybj/DSC_1054.jpg (http://postimage.org/)

Bombo
10-12-2014, 11:46
piccoli (si fa per dire) tesori !

gldani
10-12-2014, 12:11
Quest'altro motociclista si starà chiedendo "...quando toccherà a me?..."

http://s25.postimg.org/iewtpmtbz/boh.jpg (http://postimage.org/)

gldani
11-12-2014, 10:16
Non è una moto, ma mi piace troppo per non postarla:

Buick del 1938 requisita e targata WH, modello 66C Convertible Coupè 4 posti.

Bella bella bella.

http://s25.postimg.org/ui6qqxtrz/macchina_bianca.jpg (http://postimage.org/)

gldani
11-12-2014, 10:55
Motociclisti tedeschi in addestramento a Grafenwöhr (Baviera).

http://s25.postimg.org/p81rzn9j3/grafenwoh.jpg (http://postimage.org/)

Nel 1936 il governo nazista ampliò l'area di addestramento già esistente, portandola a 230 km quadrati e usandola come campo di valutazione e test per tutti i tipi di veicoli e carri armati in uso alla Wehrmacht.
Nel 1945 l’area d’addestramento, depositi di veicoli e munizioni e la città di Grafenwöhr vengono devastate da incursioni aeree americane: 5 aprile (90 bombardieri) e 8 aprile (260 bombardieri).
L'ultimo comandante del campo si arrende agli americani il 20 aprile ‘45. Da questo giorno la zona è utilizzata come base di addestramento dell'esercito USA.

Bombo
11-12-2014, 10:58
e che tu sicuramente sarai andato a visitare!

:D

gldani
11-12-2014, 17:23
Beh, un paio di volte ci sono passato come penso tanti di noi, d'altronde è sulla strada per Praga.
Poi per gli appassionati d'aerei della 2GM ci sono Ratisbona e Schweinfurt famose per le missioni dell'USAAF, ed è una zona piena di ex campi d'aviazione tedeschi.
Insomma, bei posti da visitare.

gldani
15-12-2014, 11:26
In seguito all’esperienza acquisita nella Grande Guerra, gli addestramenti alla guerra chimica avevano un gran peso nella formazione di ogni soldato.
I motociclisti dovevano essere capaci a guidare per molte ore indossando la maschera antigas e indumenti di tela gommata in ogni condizione climatica.

In questa foto possiamo vedere l'uso di una maschera antigas di modello civile.

http://s25.postimg.org/ngml9yubj/image.jpg (http://postimage.org/)

gldani
19-12-2014, 12:14
Moto e un blindato SdKfz 247, probabilmente di un reparto di ricognizione/esploratori

http://s25.postimg.org/dfwhw5vr3/image.jpg (http://postimage.org/)

gldani
13-01-2015, 11:34
motociclisti sotto il fuoco russo

http://s25.postimg.org/83251jklb/front08.jpg (http://postimage.org/)

gldani
18-02-2015, 15:30
http://s25.postimg.org/um4bt9fr3/image_1.jpg (http://postimage.org/)

gldani
20-02-2015, 13:58
Un Kettenkrad senza avantreno, in un cimitero di ferraglia di prim'ordine lungo il Museo di Storia Militare di Vienna.

http://s25.postimg.org/s5beoc6bj/001.jpg (http://postimage.org/)

J.B.
20-02-2015, 15:29
:rolleyes::rolleyes: un battaglione di panther allo sfascio :eek:
in piu se non erro il 2° da destra è un Tiger
ma quello in linea con il Kettenkrad è un somua?
Tanta roba, peccato che in italia non ci siano musei militari all altezza (almeno per quel che ne so)

gldani
20-02-2015, 15:51
Qui una foto ravvicinata presa dietro al Kettenkrad, dovrebbe essere proprio un Somua dalla caratteristica torretta (anche se il retro dello scafo me lo immaginavo diverso):

http://s25.postimg.org/5hw5i6qrj/002.jpg (http://postimage.org/)

gldani
20-02-2015, 15:52
Moto e prede belliche

http://s25.postimg.org/pqjj3wq2n/image.jpg (http://postimage.org/)

J.B.
20-02-2015, 16:19
che sia un FT17 anzichè un somua 35? effettivamene il somua dietro è "piatto", non ha piastre angolate

gldani
20-02-2015, 17:26
sì JB è un FT17, torretta simile al Somua ma scafo angolato e cingoli senza copertura.

Trovo queste foto molto interessanti anche solo per il fatto di vederne uno a Vienna nel 1945... sarà tedesco, rumeno, o usato dai russi?

Deve averne comunque fatta tanta di strada, e viste chissà quante.

gldani
23-02-2015, 14:47
Manuale di scuola guida

http://s25.postimg.org/hgkossdfj/DSCN8397.jpg (http://postimage.org/)

Bugio
23-02-2015, 18:05
Anche gli aerei sono preda bellica ? Mi pare di riconoscere il FW 190 e dietro un 109 ?

gldani
23-02-2015, 23:02
Sì Bugio, intendevo dire che gli aerei sono prede belliche, infatti come dici vediamo un Fw190 e dietro un Me109 con le insegne inglesi, potrebbero essere a Duxford.

La moto è una HD.

gldani
23-02-2015, 23:39
http://s25.postimg.org/40xo3c4xr/149.jpg (http://postimage.org/)

Bugio
23-02-2015, 23:45
Ouch ! Sorry avevo capito al contrario

gldani
24-02-2015, 22:21
1941

http://s25.postimg.org/wi5ct0pof/120_1941.jpg (http://postimage.org/)

gldani
27-02-2015, 11:05
Rommel firma questo attestato di assegnazione della Croce di Ferro di 2^ Classe per un motociclista della 7. Divisione, Francia 1940.

Chissà se la firma è autentica.

http://s25.postimg.org/ap3x0sk5b/Rommel.jpg (http://postimage.org/)

gldani
20-03-2015, 21:57
la raccomandata del richiamo Bmw è arrivata troppo tardi

http://s25.postimg.org/6d80dc6pr/Anversa_Belgio.jpg (http://postimage.org/)

gldani
20-03-2015, 23:20
http://s25.postimg.org/5z6odqmm7/Kettenkra_D.jpg (http://postimage.org/)

gldani
25-03-2015, 15:25
Qualche foto comparativa "Then and now" in Olanda, Rijksstraatweg – Rijsoord, maggio 1940.

Paracadutisti del 2° Reggimento Fallschirmjäger su camion, bici e moto verso Dordrecht, per appoggiare i combattimenti sul ponte Zwijndrechtse.

http://s25.postimg.org/ckc1rijgf/rijsoord13.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/rubwypeyn/rijsoord14.jpg (http://postimage.org/)

Sidecar e un carro tedesco.
Il mulino è stato rimosso e spostato in una altra strada nel 1990.

http://s25.postimg.org/xjs5j0l4v/rijsoord17.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/x36xwkxdr/rijsoord18.jpg (http://postimage.org/)

gldani
26-03-2015, 15:47
Il D-Day sorprende Leopold Wenger, pluridecorato pilota di Fw190 JaBo, alle prese con la manutenzione di una motocicletta.
Ma ben 2500 km separano la Normadia da Kulm in Bessarabia.

http://s13.postimg.org/iiezlethj/6_6_44_Kulm_Bessarabia.jpg (http://postimage.org/)

La foto accompagna questa lettera alla madre:

“6 GIUGNO 1944 ...Ho fatto un intero carico di missioni durante i combattimenti su larga scala a nord di Iasi, e in maggio ho fatto la mia 300^ missione... Come risultato, mi è stata offerta una bottiglia di champagne dal mio comandante (Oberstleutnant G. Jakob) e dalla squadriglia un portacenere da un pistone del mio vecchio aereo, come souvenir...
Purtroppo, abbiamo avuto qualche problema. Ho perduto i miei due piloti più vecchi, uno dopo l'altro. Uno è esploso durante un atterraggio di emergenza e l'altro è stato costretto a lanciarsi col paracadute, ed è finito catturato dai sovietici...
C'è stato l’annuncio che la tanto attesa invasione è in corso, e questo fatto ha naturalmente provocato un sacco di emozioni per quanto riguarda gli eventi previsti... Ora sono curioso di vedere se questo stato di cose finalmente mi consenta un ritorno in Francia. Non si sa mai. C'è già abbastanza da fare qui...”.

Non rivedrà mai più i cieli francesi. La sua unità ripiegherà verso i confini del Terzo Reich sotto la pressione delle armate russe: Moldavia, Romania, Austria, Ungheria.
Il 10 aprile 1945 non fa ritorno alla sua base a Totvascony (Ungheria merid.), da una missione di attacco contro colonne di carri sovietici a Vienna. Nè l'aereo nè il suo corpo vengono ritrovati: semplicemente svaniti nella battaglia. Era Comandante della II./SG10, 23 anni.

gldani
30-03-2015, 14:50
A cavallo di una moto per recuperare "Bianco 2" del 7./JG26 dopo un atterraggio sulla pancia a Wevelghern, agosto 1942.

Riparato e tornato operativo, a fine anno viene inquadrato nel JG51 e mandato sul fronte russo dove termina la sua carriera distrutto in atterraggio d'emergenza nella zona di Smolensk agli inizi del '43.

http://s25.postimg.org/95ubur4zj/Copia_di_Immagine_4.jpg (http://postimage.org/)

Acrostico
30-03-2015, 17:57
contribuisco alla discussione con un link ad un sito americano dove una pagina è dedicata a Guns and motorcycles , ovviamente dell'ultima guerra.

http://www.forgottenweapons.com/guns-and-motorcycles-a-photo-essay/

In questi giorni si apre anche una mostra dedicata all'aereo ed al pilota ritrovati circa dopo 70 anni nella campagna ferrarese.
E se ne parlava qui :
http://www.quellidellelica.com/vbforums/showthread.php?t=426552

oggi l'articolo:
http://www.estense.com/?p=450291

gldani
31-03-2015, 22:49
grazie Acrostico della segnalazione per la mostra, se riesco un salto lo faccio volentieri!

gldani
07-04-2015, 18:51
Ritorniamo al Giugno 1944, stavolta davvero in prima linea:

uomini del 4./JG26 a Boissy les Bois (Piccardia), all'epoca con i Fw190A-6.

http://s25.postimg.org/4kvsk98fz/4_JG_26_Juni_1944_Boissy_le_Bois.jpg (http://postimage.org/)

Alvit
07-04-2015, 19:09
Ricordo da piccolo, di aver visto un film in B/N ove c'erano dei carriarmati in formato mini, + o - come una cinquecento, dovevano inseguire non so chi ma ricordo dovettero fermarsi a un fiume, la loro altezza ridotta ne impediva il guado ....

gldani
13-04-2015, 23:00
Foto di gruppo per l'intera Seconda Staffel, I° Gruppo, JG51 "Molders".
Fronte Orientale, inverno 1942-43

http://s25.postimg.org/g2ikuy9kv/2_JG51_1942_43.jpg (http://postimage.org/)

gldani
14-04-2015, 18:55
Due famosi assi tedeschi, all'epoca in cui militavano nel 4./JG26 in Francia:

(alla guida del sidecar) Kurt Ebersberger, 30 vittorie
(nel carrozzino) Adolf "Addi" Glunz, 71 vittorie + 15 probabili

http://s25.postimg.org/gyjno58n3/4_JG_26_Adolf_Glunz_RK_Kurt_Ebersberger.jpg (http://postimage.org/)

Alvit
14-04-2015, 20:02
30 vittorie, 70 vittorie, mi chiedo spesso cosa possa passare per a mente di costoro, come pure degli altri, sui B17 la notte prima di addormentarsi....

gldani
15-04-2015, 17:38
Un piccolo omaggio al sacrificio dei nostri soldati su tutti i fronti in cui sono stati mandati, tramite queste tre splendide foto inviatemi dal forumista Andela (gli devo le mie pubbliche scuse per l’enorme ritardo con cui posto le immagini: grazie ancora Andrea!!! :!::!:) nelle quali è ritratto suo suocero in Albania.

Se Andrea vorrà ulteriormente commentarle, intanto dò qualche infos sui veicoli ritratti:

Gilera LTE 500, vettura Fiat 508 CM, carri armati leggeri Fiat-Ansaldo L6/40.

http://s25.postimg.org/kflpr47pb/HPIM6275.jpg (http://postimage.org/)

Guzzi Alce 500

http://s25.postimg.org/joszlc5bz/HPIM6277.jpg (http://postimage.org/)

Ancora Guzzi 500 Alce

http://s25.postimg.org/svba8makf/HPIM6276.jpg (http://postimage.org/)

andela
15-04-2015, 19:10
Ringrazio Gldani per avere pubblicato le foto che abbiamo trovato alla morte di mio suocero.
Nessuno sapeva che c'erano anche perche' , benche' ci avessi provato mille volte , non parlava mai della sua esperienza di guerra.

La prima foto dovrebbe essere una (penso) celebrazione di caduti.

La seconda e' un addestramento ai guadi in Albania , dove combatte' e venne fatto prigioniero.
Mio suocero e' quello al centro in primo piano.
Devo dire che sono rimasto sbalordito che con moto di quel tipo si potessero fare guadi di un certo spessore.Oggi come oggi il 50% almeno con Gs ci rimarrebbe dentro.:lol::lol::lol:

La terza e' il suo reparto in un momento di relax e oggi posso capire perche' odiava le moto e me quando passavo a prendere sua figlia, ora mia moglie , con la 2 ruote.

Bombo
16-04-2015, 06:55
questa testimonianza mi tocca ancora più in profondità

grazie per la condivisione

aspes
16-04-2015, 09:24
Devo dire che sono rimasto sbalordito che con moto di quel tipo si potessero fare guadi di un certo spessore.Oggi come oggi il 50% almeno con Gs ci rimarrebbe dentro.:lol::lol::lol:

.

anche perche' dato il tipo di motore, e' integralmente sommerso, ci vuol tutta che fosse fuori la bocca del carburatore a meno che fossero equipaggiati di snorkel.

Acrostico
16-04-2015, 14:47
Belle foto , c'è sempre da imparare qualcosa qui. Anche mio padre fu mandato prima in Albania e poi in Russia, e non c'era verso di fargli tirare fuori una storia in quegli anni al fronte, e poche foto tra le altre cose. Voleva solo dimenticare.

gldani
16-04-2015, 15:38
30 vittorie, 70 vittorie, mi chiedo spesso cosa possa passare per a mente di costoro, come pure degli altri, sui B17 la notte prima di addormentarsi....

Mah, questo lo reputo un bell’argomento. Siamo OT ma chiedo il permesso ai Mod. di postare un pensiero.

Infilandosi nei “flying box” americani sparavano agli aerei, non agli uomini al loro interno: così scrivono i piloti tedeschi sopravissuti alla guerra nelle biografie. Tocca al lettore credere o no: io gli credo. Molti facevano visita negli ospedali agli aviatori alleati da loro abbattuti (come succedeva già al tempo della Campagna di Francia nel 1940).

In linea generale, credo che affrontassero le migliaia di aerei nemici che quotidianamente offuscavano i cieli del Reich senza fanatismo, anzi affidandosi solamente alla propria buona stella vivendo giorno per giorno.

Obbedienza, grande rassegnazione, senso del dovere che porta al suicidio - lo definisco così il combattere nel 1944 con i bimotori Me110 e Me410, o con i Fw190 Sturmbock - che li porta a farsi massacrare con chiaro fatalismo. Un fatalismo che portava alcuni equipaggi dei bimotori d’assalto (citati prima) quando terminati i proiettili delle torrette posteriori, ad affidare i loro ultimi istanti di vita alle pellicole delle macchinette fotografiche personali, immortalando i caccia Alleati che li stavano attaccando.
O che spingeva un ventenne ad effettuare negli ultimi mesi di guerra “solamente” 66 missioni operative, ma tutte con combattimenti ingaggiati acquisendo 38 vittorie + 8 probabili. Scelse di volare con le scarpe da ginnastica per essere più svelto a saltare fuori dal suo Fw190 Sturmbock nella facile possibilità di essere abbattuto. E scelse bene, dato che dovette farlo nove volte.

E’ innegabile che l’euforia dei primi anni e delle vittorie fulminanti dal 1943 lascia il posto sulle unità Luftwaffe ad una cappa di pessimismo e di inerzia sulla vita personale dei piloti.
Gli assi che raggiungono un alto numero di vittorie sono solo più fortunati degli altri.
Significative le fasi di disperata preoccupazione che calava sulle unità quando un asso più o meno famoso veniva ucciso, anche solo perché non c’erano gli "experten" sostituti validi ad assumerne il comando.
Un fatalismo che sfocia nel rispetto più assoluto che in queste occasioni arriva anche in Inghilterra nelle basi della caccia americane, con la chiusura serale anticipata dei pubs ed esposizione nei circoli delle immagini degli assi nemici caduti.

Un paio di dati a caso, che forse ho già postato in passato sulle perdite della Luftwaffe dei reparti “Difesa del Reich”:
- nei primi quattro mesi del ’44 perdono la vita 1000 piloti.
- dal 15 al 30 aprile ’44: 290 uccisi, 61 dispersi, 125 feriti.

I piloti da caccia Luftwaffe erano ben consci del destino che li attendeva: la probabilità di non sopravvivere alla guerra era ben oltre al 90%.
Le statistiche per l’anno 1944 davano ai piloti in servizio di prima linea una aspettativa di vita media tra gli otto e i 30 giorni. Per il 1945, da tre a 15 giorni.

Alvit
16-04-2015, 17:04
Grazie, GL :) Veramente raccapricciante.

gldani
17-04-2015, 15:14
Sul mio manichino di pilota tedesco della Battaglia d’Inghilterra metterò il cinturone e la fondina appartenuti al Capitano Walter Kienzle, pilota del Me109 E-4 n. 5818 nello Stab/JG26 e gregario del famosissimo asso Adolf Galland.

http://s25.postimg.org/loen9v5z3/Cap_Kienzle_Walter.jpg (http://postimage.org/)

La sua carriera (era destinato a diventare Comandante di Gruppo nel JG26) terminò precocemente durante una delle solite giornate disastrose per la Luftwaffe, che dissemina di rottami di suoi 47 aerei le campagne tra il Kent e l’Hampshire orientale.

Viene infatti abbattuto il 30 settembre 1940, probabilmente alle ore 17,05 dal Tenente canadese Gordon McGregor del 1° Sqn RCAF: i resti del suo Me109 finiscono a Hides Farm, Roundhurst, North Chapel, nei pressi di Haselmere (Surrey). Lanciatosi fuori, o forse proiettato fuori dall’esplosione del suo aereo, viene fatto prigioniero. Rimpatriato nel 1943 dato che le sue ferite lo rendeva incapace di ulteriore servizio militare, Kienzle non fece più missioni operative.

Kienzle: “...Ero decollato da Audembert nello StabSchwarm col Maggiore Galland, l’Oberleutenant Horten ed un altro di cui non ricordo il nome. Credo fossimo in formazione con un’altra unità in avvicinamento all’Inghilterra meridionale per scortare bombardieri Ju88 del KG77 verso Londra. Da qui non ricordo assolutamente più nulla.
In seguito Galland mi disse che attaccando un caccia inglese mi perse di vista, poi vide i resti del mio Messerschmitt cadere come una palla di fuoco e un paracadute aperto.
Mi sono svegliato tre giorni dopo in un ospedale militare tenuto da Canadesi, specializzato nel curare piloti ustionati. Mi fu detto che scesi esattamente sull’ospedale. Oltre a molte ustioni su tutto il corpo, la mia gamba destra era amputata sotto il ginocchio, probabilmente per aver sbattuto contro lo stabilizzatore verticale quando mi lanciai...”.

Gordon McGregor: “...Avvistammo la formazione di bombardieri scortata sopra e dietro da circa quaranta caccia. Una dozzina di quelli più in alto si tuffarono all’attacco. Attraversai frontalmente questo gruppo, virai e inseguii un Me109 che stava attaccando un Hurricane. L’Hurricane virò a destra, il Me109 (forse perché si accorse di me) a sinistra giusto dove pensavo e aprii il fuoco. L’aereo esplose, i rottami fumanti sparirono nelle nuvole a sud di Brooklands...”.

gldani
02-05-2015, 22:55
Dall'album di un motociclista americano della 61a Compagnia di Polizia Militare: 250 foto della Campagna d'Africa e la risalita dell'Italia.

Nell'ultima pagina, la parola "FINITO" e immagini di devastazioni nella Valle del Po, maggio '45.

http://s25.postimg.org/yh98mir9b/image.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/uic13p2m7/image.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/xdp4ak6m7/image.jpg (http://postimage.org/)

gldani
02-05-2015, 23:52
Il co-fondatore della LaRay Motorcycle Company era mitragliere sui TBM Avenger nel VMSB-143 / VMTB-143. Questa unità era basata a terra ed operò nel Pacifico meridionale contro basi e navi giapponesi.

http://s25.postimg.org/j9t925zen/Immagine.jpg (http://postimage.org/)

gldani
03-05-2015, 22:17
Polizia Militare nel campo per prigionieri giapponesi a O'ahu (Hawaii).

http://s25.postimg.org/zfca2yhdr/image.jpg (http://postimage.org/)
http://s25.postimg.org/gbnk0ctxb/image.jpg (http://postimage.org/)

gldani
04-05-2015, 12:01
Mai più pensavo di vedere una moto a Iwo Jima.

Joe Rosenthal, il fotografo che divenne famoso scattando l’immagine dei Marines del 2° Battaglione, 28° Reggimento Marines che issano la bandiera americana sul Monte Suribachi, immortala anche questo triciclo alla cui guida c’è Donald Walters appartenente allo stesso reparto.

http://s25.postimg.org/yoo5ax4e7/image.jpg (http://postimage.org/)

Donald partecipò all’assalto del primo giorno (19 febbraio 1945). Un colpo di mortaio arrivò nella buca dove c’erano Don e altri 2 uomini: lui fu ferito di striscio, gli altri due soldati rimasero uccisi.

Oggi è ancora in ottima salute: qui mostra una sua giubba usata a Iwo.

http://s25.postimg.org/mya7tjblr/image.jpg (http://postimage.org/)

gldani
17-06-2015, 09:55
Motociclista della Polizia Militare accanto ai resti del Mustang P51-B del tenente Robert Fraser, Debden 28 febbraio 1944.

Al ritorno da una missione di attacco al suolo in Piccardia e Passo di Calais contro i siti di lancio delle V1, Fraser stalla e si rovescia sul dorso ai limiti del campo (probabilmente a causa del serbatoio di fusoliera) rimanendo ucciso.

http://s25.postimg.org/9p0kmewsf/Immagine.jpg (http://postimage.org/)

Acrostico
17-06-2015, 11:25
Dall'album di un motociclista americano della 61a Compagnia di Polizia Militare: 250 foto della Campagna d'Africa e la risalita dell'Italia.

Nell'ultima pagina, la parola "FINITO" e immagini di devastazioni nella Valle del Po, maggio '45.



sarei curioso di vedere qualche foto della val padana , se è possibile , in particolare della zona del Ferrarese.
grazie

gldani
21-06-2015, 19:59
Davanti ad un concessionario BMW, Germania anni '30

http://s25.postimg.org/mih5zjekf/concessionaria.jpg (http://postimage.org/)

Acrostico
22-06-2015, 20:24
Consegna di 75 Zundapp KS 750 nell'esercito finlandese nel 1944. Mostra il primo test viene eseguito in Finlandia. I carri sono stati venduti in Finlandia nel 1944 per supportare i finlandesi nella lotta contro i russi.
Le squadre sono state trasportate in treno a Stettino e poi passato al finlandesi . Questo poi trasportati al loro navi in Finlandia.
Sono stati distrutti in un attentato di fronte al caricati 36 Zundapp 750 Ks
Molti dei Zundapp KS 750 sono stati poi utilizzati nella lotta per espellere la Wehrmacht tedesca dalla Finlandia con i finlandesi contro i tedeschi, come previsto nel trattato di pace con i russi.


https://www.youtube.com/watch?v=aGjQN39w1B0

gldani
23-06-2015, 07:35
sarei curioso di vedere qualche foto della val padana , se è possibile , in particolare della zona del Ferrarese.
grazie

Ciao, posterò qualche foto, anche se non ci sono indicazioni particolari di zone o paesi...

(p.s. In questi giorni sto catalogando delle foto inviatemi da un mitragliere di B-24 della 15^ Air Force che mi sta aiutando a finire il mio manichino sui piccoli particolari dell'equipaggiamento... tanta voglia di raccontare e tanti aneddoti sulle missioni, una miniera di informazioni .... classe 1923, era basato in Puglia.
Foto interessantissime e probabilmente inedite, molte fatte da lui stesso e altre raccolte negli anni, montate su album o sciolte, molte con frasi scritte a fianco e al retro: aerei alleati in tutte le salse, fotogrammi di cineprese alari con i caccia tedeschi inseguiti: Me109, Fw190, Me110 Zerstorer con i razzi aria-aria W.21 subalari - bombardamenti sull'Italia, Austria e Germania, la Flak sopra Verona e il Brennero, Liberator che precipitano in fiamme e Marauder disintegrati, aerei danneggati con le impressioni fresche di aviatori appena tornati dalle missioni....

Se qualche forumista sarà interessato, le posterò sul Monty).

Bombo
23-06-2015, 07:40
qualche forumista?

bah....

:lol::lol::lol::lol::eek::eek::eek::eek::-p:-p:-p:-p:D:D:D:D

brag
23-06-2015, 07:55
qualche forumista?

bah....

:lol::lol::lol::lol::eek::eek::eek::eek::-p:-p:-p:-p:D:D:D:D

quoto, anche se è vietato :D

smile50
23-06-2015, 08:12
Grazie per quello che ha pubblicato finora e per quello che vorrai condividere.
Veramente speciale!

Acrostico
23-06-2015, 15:55
altrochè se interessa, :D
anzi a questo proposito ho trovato con google alcuni siti con foto a mio avviso molto interessanti della 2WW, ti allego i link, però se non ti interessano le foto sul web e preferisci le originali scansionate dimmelo, che evito.

http://ww2today.com/

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Two_ATS_(Auxiliary_Territorial_Service)_train ee_motorcycle_despatch_riders_and_a_Royal_Army_Ser vice_Corps_instructor_at_York,_23_May_1941._H9941. jpg

http://albumwar2.com/

http://www.ipernity.com/doc/57114/album


https://www.youtube.com/watch?v=4SHjniqRqBk&list=PLBE0AEF11349ECE43&index=2


http://www.core77.com/posts/23548/Military-Motorcycles-Part-1-WWII-and-Harley-Davidson

gldani
25-06-2015, 06:58
Acrostico, personalmente preferisco le foto, ma i tuoi link sono sempre interessanti, e se ad altri forumisti possono servire, perchè no?

Mi permetto di andare ancora OT per postare una foto del mitragliere di cui sopra, forse non nitidissima ma io la trovo bella e molto interessante; al retro è scritto:

"Verona, Italian Flak Alley.
White clouds, black Flak, steady course....Liberator hit"

http://s27.postimg.org/hheccb6j7/Verona.jpg (http://postimage.org/)

gldani
25-06-2015, 10:11
Torniamo alle moto:

15a Air Force, Italia: "captured bike"

http://s14.postimg.org/tbewydbm9/post_1387_1185231635.jpg (http://postimage.org/)

Acrostico
25-06-2015, 19:15
Sempre belle foto, vai così gldani !

gldani
16-09-2015, 15:37
Benedictus Sieg, motociclista della 15° Panzer Grenadieren Division.

Combatte in Africa dove viene ferito il 23 marzo 1943 sul fronte del Mareth. Evacuato in Italia, partecipa alla battaglia di MonteCassino ed è nuovamente ferito. Combatte ancora in Normandia e nelle Ardenne.

Molto interessante il suo album fotografico, con cartoline raccolte e fotografie scattate da lui in tutte le località che tocca andando e venendo dai vari fronti:
Tunisi, Sousse, Bengasi, oasi di Gabes, Tripoli, Tirolo, Austria, Germania (Monaco, Dortmund, Lubecca), Cassino, Castro dei Volsci, Firenze, Bologna, Verona, Lago di Garda, Dolomiti….

Cassino
http://s25.postimg.org/mw7kd8d4v/cassino_1.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/ax0njnwxr/cassino.jpg (http://postimage.org/)

continua.....

Acrostico
06-10-2015, 13:32
In attesa di qualche foto e racconto di vita da parte di gldani , posto un disegno di Carlo Rambaldi, tre volte Oscar per gli effetti speciali, che visse quei momenti di guerra .


https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/hphotos-xap1/v/t1.0-9/11224636_633858140049612_2194006680767757935_n.jpg ?oh=04967e31a6bbd478e6f4f076bef9d741&oe=56A2BBEB

L’Operazione Herring in un quadro del vigaranese Carlo Rambaldi.

L’Operazione Herring costituì l’operazione di aviolancio più importante realizzata dalle truppe italiane durante tutto il secondo conflitto mondiale, operazione compiuta in Emilia fra Modena, Ferrara, Bologna e Mantova. La Notte del 20 Aprile 1945 fu effettuato il lancio di guerra dei 226 paracadutisti della FOLGORE e NEMBO. Le notti del 20-21-22-23 Aprile 1945 gli uomini dello Squadrone “F” compirono azioni di guerriglia e sabotaggio alle spalle dell’esercito tedesco fortificato nella Linea Gotica 2, nella Pianura Padana.

gldani
07-10-2015, 15:24
grazie Acrostico per l'up... sono alle prese con la "waist flare belt" e con lo specchietto da segnalazione per il manichino del pilota tedesco della Battaglia d'Inghilterra... sapevo che era difficile terminarlo, ma mannaggia...

Comunque: all'album del motociclista di cui sopra:

Cassino - Isola del Liri

http://s25.postimg.org/3nicg45fj/cassino.jpg (http://postimage.org/)

(continua...)

andela
07-10-2015, 18:52
Negli Usaf archives , anche se a fatica, si possono trovare le foto dei bombardamenti sulle citta' italiane.Io trovai quelle sulla mia cittadina, importante nodo ferroviario dell'Emilia.Vidi delle buche di bombe vicino al ponte della ferrovia per Cremona , dentro le quali , da ragazzino, giocavo con amici, o se si allagavano facevo il bagno e pescavo.Forse sono ancora la , andro' a vedere.

gldani
08-10-2015, 15:17
si risale l'Italia:

Castro dei Volsci, Gaeta, Bologna...

http://s25.postimg.org/rgyc5wm7z/castro_volsci.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/i03xljczj/bologna.jpg (http://postimage.org/)

(continua...)

gldani
19-10-2015, 11:10
Bologna, Firenze, Castel San Pietro...

http://s25.postimg.org/umecidfgf/bologna_firenze.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/nqu3z9kzj/castel_san_pietro.jpg (http://postimage.org/)

gldani
19-10-2015, 11:16
Verona, Vicenza, Lago di Garda...

http://s25.postimg.org/plbjuqxdr/verona_2.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/qh81a7727/verona_3.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/fgcw56etb/vicenza.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/grkndnaf3/garda.jpg (http://postimage.org/)

http://s25.postimg.org/5ghzpa3jz/garda_2.jpg (http://postimage.org/)

Bombo
19-10-2015, 11:36
hai un tesoro tra le mani....

quasi come quel treno in Polonia
:)

gldani
19-10-2015, 12:30
eheheh, magari Bombo, magari...... :lol:

Approfitto dell'occasione per presentare l'ultimo arrivo: pilota da caccia Luftwaffe 1940 Battaglia d'Inghilterra. Il cinturone e la fondina sono appartenuti al capitano Walter Kienzle di cui vi ho parlato nel post n. 95; gli occhialoni sono delle truppe motocicliste francesi.
Sul tavolo è sparsa un po' di rumenta: carte geografiche, maschera d'ossigeno, pacchetto Farbbeutel, borsello portadocumenti, fondina della pistola lanciarazzi + cartuccere e cartucce, calcolatore manuale di volo, medicazione...
Mancano ancora un paio di articoli, poi prenderà posto assieme agli altri...

http://s25.postimg.org/o5nf55htr/HPIM6310.jpg (http://postimage.org/)

gldani
05-11-2015, 10:50
Zundapp 600 + Fw189 Uhu

http://s25.postimg.org/oqjzz4vpb/Zundapp_600_Fw189_Uhu.jpg (http://postimg.org/image/3tnrugxob/full/)

gldani
05-11-2015, 14:56
Aeroporto di Riebitzi (Russia), 8 novembre 1942; il famoso asso Walter Nowotny comandante della 9/JG54, rimane senza carburante e capotta con il suo Me109G-1 "Nero1" al termine di questa missione in cui abbatte tre aerei. Nowotny rimane intrappolato per circa mezz’ora ma non riporta ferite.

http://s25.postimg.org/w7t7ecl8f/bf109g1.jpg (http://postimage.org/)

Nel 2011 la sua tomba a Vienna è oggetto di vandalismo.

iakka60
05-11-2015, 16:49
brutta fine......colpito ( quasi) a tradimento...........
purtroppo la guerra e' anche questo............

andela
05-11-2015, 18:13
Colpito a tradimento?

Fonti?
Le mie parlano di engine failure dopo l'abbattimento di un B24 e un P 51.
Per engine failure si intende ovviamente oltre ad un guasto anche a colpi incassati nei motori.

gldani
05-11-2015, 18:16
Ho visitato un paio di volte il luogo in cui ha trovato la morte: un cippo limitato da una semplice recinzione.

Al bordo di un campo, lungo un filare di alberi. Tanta pace, serenità e silenzio.

Ho portato un fiore, e detto una preghiera.

Bombo
06-11-2015, 07:02
ed hai fatto bene!

gldani
06-11-2015, 09:16
Colpito a tradimento? Fonti?
Le mie parlano di engine failure dopo l'abbattimento di un B24 e un P 51.
Per engine failure si intende ovviamente oltre ad un guasto anche a colpi incassati nei motori.

Andrea, tutte le notizie che si leggono su internet riguardanti la fine di Nowotny (wikipedia in primis e una decina di siti che ho controllato, poi mi sono stufato) contengono uno sbaglio non fondamentale ma che ritengo comunque madornale, alla fine sono tutti dei copia-incolla.

Nel suo ultimo contatto radio (molto confuso per le contromisure di disturbo americane) Nowotny dice di aver abbattuto un Liberator e probabilmente un Mustang. Sicuramente avrà abbattuto due aerei… ma il bombardiere non era un Liberator, bensì un B-17.

Perché a quell’ora i Liberator che hanno attaccato Rheine se ne sono già andati; Nowotny parte con il secondo “scramble” della mattina ed ingaggia battaglia sul Lago Dummer con la prima ondata di B-17 che bombardano Merseberg, beccati senza scorta perchè impegnata contro i caccia tedeschi.

Nessun Liberator quel giorno vienne attaccato dai Me262: i quindici B-24 danneggiati sono dovuti alla contraerea. Nessun B-24 è comunque abbattuto.

Nowotny è nei guai, non si sa se per un guasto o per colpi ricevuti in combattimento, sta ritornando alla base e non si capiscono le sue ultime parole: “sta bruciando” o “sto bruciando”.

Galland ed Eder, presenti sulla pista, sentono nelle nuvole molto basse spari di mitragliatrice e vedono solamente il jet di Nowotny che viene giù in candela: non vedono caccia nemici.

Come quasi tutti i jet perduti in combattimento, è probabile che anche Nowotny venga colpito nelle fasi finali dell’atterraggio. La “papera zoppa”, così chiamavano i piloti lo Schwalbe, diventa una bara se non opportunamente difesa dalla copertura aerea.

Ma in quel momento i pochi Fw190D-9 “muso lungo” del III/JG54 stanno combattendo coraggiosamente e vittoriosamente contro centinaia di caccia americani su Quackenbruck. Non hanno tempo a difendere i jet.

gldani
06-11-2015, 10:02
brutta fine...colpito ( quasi) a tradimento...purtroppo la guerra e' anche questo...

beh, si è sempre molto parlato degli abbattimenti dei Me262 "a tradimento" mentre atterravano, ma chissà quanti migliaia di altri aerei han fatto la stessa fine.
I piloti dei jet lo sapevano molto bene. Era il momento più temuto assieme al decollo.

Come dici tu, la guerra è anche questo. Molti accusano i piloti americani che se ne approfittavano e per le facili vittorie.
Io non la penso così. La Luftwaffe, nonostante sia al collasso, fa sempre paura.

Mi piace sempre vedere cosa succede veramente sul campo: ad esempio, prendiamo quel giorno 8 novembre 1944 di cui si parlava, ok è famoso perchè muore Nowotny, ma è un giorno qualsiasi: la missione #705 costa cara all'Usaaf, oltre a 100 bombardieri danneggiati ne cadono 3 e 20 caccia americani contro solamente 5 caccia tedeschi, nonostante quel giorno, solamente dell'Ottava Air Force, svolazzassero sulla Germania 700 bombardieri e 900 caccia di scorta.

La Luftwaffe faceva davvero ancora paura: "... heavy and aggressive attacks to fighter Groups and bombers..."

gldani
12-11-2015, 10:31
http://s25.postimg.org/45x9123cv/caffe.jpg (http://postimage.org/)

gldani
24-11-2015, 13:14
Heinrich Sander, qui ritratto ad Ancona in sella al sidecar; il Marder III è parcheggiato sotto la palina della fermata del bus: “FERMATA A RICHIESTA”.

http://s25.postimg.org/rfm6yowov/Jul21_03.jpg (http://postimage.org/)

Heinrich Sander, tenente dello StuGe 1171 (dal febbraio 1944 la designazione del Panzerjäger-Abteilung 171 è modificato in Stu.G.Abt. 1171), ferito il 12 Maggio 1944 ad Ausonia durante gli ultimi giorni della battaglia di Cassino. Ferito nuovamente nel marzo ‘45, sopravvive alla guerra.

Il Panzerjäger-Abteilung 171 (o Stu.G.Abt. 1171) è presente sul fronte di Cassino con i Marder III (14 nel mese di giugno 1943, probabilmente 7/8 sopravvissuti nel 1944) e 14 Stug M42 italiani.

Dalle ore 23 dell’11 maggio 1944 alla sera del 13 maggio 1944, la Inf.Div. 71 e le sue unità sono attaccati da quattro intere divisioni francesi subendo gravi perdite.

Combatte ad Aquino, Pico, Castelforte, Nara, Esperia (Frosinone). E’ ferito il 12 Maggio 1944 ad Ausonia.

Dopo Cassino il tenente Sander e il suo Pz.Jg.Abt. 171 passano al settore adriatico a sud di Ancona contro i polacchi del Generale Anders. L’8 luglio 1944 gli ultimi tre Ansaldo M42 disponibili sono lanciati in un contrattacco a Filottrano contro il CIL (Regio Esercito italiano in lotta con le truppe alleate qui appoggiato dagli Sherman polacchi) per riconquistare il controllo della zona, ma senza riuscirci. Nei seguenti giorni intorno ad Ancona subisce ancora perdite pesanti.

Durante l'attacco alla Linea Gotica alla fine di agosto1944, il Pz.Jg.Abt. 171 ha solo pochi Marder III sopravvissuti (10 nuovi M42 Stug italiani arriveranno tra agosto e settembre)

A Monteciccardo (Pesaro) in combattimento con un Marder III Sander scampa per miracolo all’esplosione del suo carro.
A Tavoleto avviene l'ultima battaglia sulla Linea Gotica del Pz.Jg.Abt. 171 dove viene decimato.

Alla fine di dicembre 1944, il Pz.Jg.Abt. 171 abbandona 10 M42 (quattro M 42 75/34, e sei M 43 105/25) a causa delle cattive condizioni dei serbatoi e alla carenza cronica di pezzi di ricambio.
Ai primi di gennaio del 1945 il 2. / Pz.Jg.Abt. 171 riceve tre nuovi cannoni d'assalto M43 75/46 e si trasferisce a Milowitz vicino a Praga per la formazione sugli Hetzer (Jagdpanzer 38). L’unità rientra nella 71. Inf.Div. con 10 Hetzer a marzo 1945.

Dopo l'arrivo in Ungheria (6 marzo 1945) il Pz.Jg.Abt. 171 è impegnata con il 71Inf.Div. sotto la Seconda Panzer Armee in battaglie difensive.

Tra Nagjbayom e Nagykanizsa a metà marzo1945 Sanders è nuovamente ferito.
Il 5-6 aprile 1945 gli ultimi sei Hetzer partecipano al contrattacco per lo sfondamento dell’accerchiamento russo a Csáktornya (Croazia), dove il Pz.Jag.Abt 171 termina di esistere come unità combattente.

gldani
14-12-2015, 13:58
Sidecar e prigionieri tedeschi che portano una cassa di Panzerfaust

http://s25.postimg.org/gjb3lsfwf/img068_new.jpg (http://postimage.org/)

Acrostico
29-12-2015, 01:50
bella storia come sempre, ma le foto sono veramente minuscole, ciao gldani e buon anno !

gldani
24-03-2016, 12:14
Immagine di bassa qualità, ma l'ho trovata studiando un album di un plotone mortai della Hermann Goering in addestramento.

Pochissime foto esistenti di questo triciclo in epoca 2GM:

http://s25.postimg.org/ytpk86min/IMG_8953.jpg (http://postimage.org/)

Si tratta di un tre ruote Tempo, un triciclo portaattrezzi. Anche la Goliath produsse veicoli simili.
Forse il prodotto più famoso del Tempo è stato il G1200, un 4x4 con un motore 600cc a ciascuna estremità. Poteva essere guidato usando la parte anteriore, la parte posteriore o entrambi i motori insieme. Non ebbe grande successo e ne sono stati fatti pochi, ma sta rivivendo una specie di cult.

gldani
25-03-2016, 11:09
Ciao Acrostico, sì le foto sono minuscole, ma a volte le trovo più interessanti di quelle in posa, come questa presa il 9 luglio 1943 durante la Battaglia di Kursk:

una moto tra un carro Tigre e un semicingolato Sd.Kfz

http://s25.postimg.org/hcz8iapvj/img048sale.jpg (http://postimage.org/)

gldani
12-04-2016, 10:40
Stalingrado "ieri e oggi".

I cavalli di un reparto motorizzato e ippotrainato della 71a Divisione di Fanteria si abbeverano sulle rive del Don a Kalatch. Stalingrado dista 80 km.

https://s29.postimg.org/dlfumrrlj/don.jpg[/url]

gldani
14-04-2016, 09:28
Africa, colonna trasporto d'acqua "WasserKolonne 645"

https://s18.postimg.org/yd2pqdlgp/645.jpg

gldani
29-04-2016, 10:16
Dall'album di un soldato americano, decine di foto di veicoli e carri tedeschi distrutti nella sacca di Falaise, tra cui questo Kettenkrad con insegne USA:

http://s32.postimg.org/4ya5ok2dx/DSC02920.jpg

Acrostico
30-04-2016, 12:07
Bella l'unione delle due foto di Stalingrado "ieri e oggi", è una tecnica che vedo ogni tanto ed è molto interessante.

Acrostico
07-05-2016, 19:13
http://i.imgur.com/fQOrcv0.jpg
ho trovato questa bella foto di Zundapp KS750 assieme ad una vera rarità

La regina compie 90 anni....

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/13076559_10206696333913079_585828420360598690_n.jp g?oh=d558ff012ab3b8555f3da14904622396&oe=57B0EE62

gldani
13-05-2016, 11:28
Prigionieri americani presi ad Anzio e fatti sfilare per Roma

http://s32.postimg.org/jn313teyt/anzio.jpg

gldani
14-05-2016, 21:46
Questo non l'avevo mai visto

http://s32.postimg.org/o9uwb6nzp/050.jpg

gldani
27-05-2016, 12:16
Luftwaffe, anni ’30-’40: rarissimi pantaloni francesi / belgi da motociclista in pelle marrone.

Dopo la conquista del Belgio e della Francia nel 1940 i piloti da caccia tedeschi, in barba a tutti i regolamenti, iniziano ad indossare i completi in cuoio da motociclista comprandoseli a proprie spese, e le pelletterie tedesche (ma maggiormente quelle belghe e francesi nei territori appena conquistati) ne vedono aumentate le richieste. I giubbotti di pelle, ormai diventati oggetti di culto tra i collezionisti, daranno vita al famoso “Luftwaffe jacket style”.

Al giorno d’oggi sono maggiormente rari i pantaloni da motociclista: dopo tanti anni di attesa e ricerche finalmente riesco a beccarne un paio.

Mi permetto di presentarveli: rarissimi pantaloni in cuoio marrone di produzione francese o belga, anni ’30-‘40. In splendide condizioni anche se pesantemente usati, spessa e morbida pelle con una patina incredibile: verranno indossati dal quinto pilota tedesco da caccia della mia collezione, un pilota di Me109-G, Difesa del Reich 1943.

Le due tasche anteriori sono chiuse da zip marcate “Tirette”, come pure troviamo cerniere “Tirette” che chiudono le zone inferiori ai polpacci: tutte sono in perfette condizioni di conservazione e ben scorrevoli. La ditta di cerniere belga Tirette era attiva in quegli anni anche nella Francia nord-occidentale.
Sulla natica destra troviamo una tasca con la pattina chiusa da bottone in metallo “Cleo”.

Numerosi bottoni in metallo “Solide Elegant” (ditta in attività sin dalla Prima Guerra Mondiale):
ne troviamo quattro all'interno della falda per la chiusura frontale + un gancio in metallo nella parte alta; altri otto nella zona in vita per allacciare i pantaloni con il giubbotto in funzione antivento (come oggi si uniscono giubbotto e pantaloni delle tute da moto in pelle).

Sei larghi passanti in cui ho inserito una cintura della ditta Ehnahrdt di Pössneck (Turingia) del 1940.

Completamente foderati in fustagno giallo/marrone.

Moto ed aerei: sempre una bella accoppiata.

http://s33.postimg.org/ddh20tr27/HPIM6492.jpg
http://s33.postimg.org/6oaikt5q7/HPIM6493.jpg

Bombo
27-05-2016, 12:38
G a l a t t i c o

:D:D:D

gldani
27-05-2016, 12:45
per così poco?

Ciao Bombo !!

gldani
31-05-2016, 13:57
Un altro articolo motociclistico/aviatorio, che questa volta andrà sul mio pilota di Me-109 della Battaglia d'Inghilterra:

OCCHIALONI DA VOLO - preda bellica: occhialoni francesi M35 delle truppe motocicliste.

Dopo la sconfitta subìta nel maggio 1940, tutta l’industria militare e civile francese fu costretta a lavorare per la Germania. Inoltre tutte le forniture militari già esistenti furono requisite ed usate intensivamente dalla Wehrmacht sia sui fronti di guerra che di casa.

Stessa sorte ebbero gli occhialoni M35 delle truppe motocicliste francesi. Conosciuti originariamente come “Occhialoni da volo e sport”, furono ribattezzati “le Uova Fritte” per la somiglianza…. appunto con un paio di uova fritte, con le lenti color ambra e l’imbottitura bianco brillante. Molto comodi per la proverbiale morbidezza della gomma, eleganti e di ottima fattura, furono subito apprezzati ed impiegati dagli aviatori, carristi, motociclisti, autisti, anche da pompieri e squadre di soccorso nelle città tedesche bombardate.

L’originaria grande morbidezza della gomma fa sì che al giorno d’oggi si fatica a trovare questi occhialoni in buone condizioni: quasi tutti presentano grandi mancanze, e quando la gomma è presente è soggetta a velocissimo degradamento se sottoposta a temperature medio/alte tendendo a sciogliersi e ad appiccicarsi. Un’utile accortezza per fermare il disastro è cospargerla di talco (ciò che ho fatto appena gli occhialoni sono arrivati dalla California… si stavano incollando alla scatola!!!).
--------------------------
Occhialoni francesi M35 da motociclista della ditta N.C.Y. completi della scatola originale in latta e di due lenti color ambra di ricambio.

In ottime condizioni generali: l’elastico è in condizioni perfette, e la gomma bianca è ripiegata nell’angolo verso il ponte nell’oculare sinistro (nonostante la si stiri in posizione giusta, dopo qualche minuto ritorna ad essere piegata).

http://s25.postimg.org/8pgkhadbz/image.jpg
http://s25.postimg.org/pr9ejds73/image.png

Acrostico
02-06-2016, 22:16
bei reperti davvero, ma quei pantaloni mi sembrano molto piccoli, che taglia saranno? direi un giro vita attorno alla tg 40.

gldani
03-06-2016, 10:55
Ciao Acrostico, hai ragione non sono grandissimi ma non non bisogna dimenticare che all'epoca di "panze" per un motivo o per l'altro non ce n'erano granchè (tranne forse Goering); poi ingannano le gambe molto corte ma questi Lederhosen (a differenza dei Reithosen) erano davvero così: non dovevano essere infilati dentro gli stivali fino alle caviglie ma si fermavano sopra ai polpacci.

gldani
24-06-2016, 14:37
Normandia, motociclista canadese.

https://s25.postimg.org/dc118gwlb/canada.jpg

gldani
28-06-2016, 13:50
Italiani in Africa: MVSN - Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale

https://s25.postimg.org/b3ipwrh1b/mvsn.jpg

aspes
28-06-2016, 13:55
mio padre mi racconta sempe che subito dopo la guerra i motociclisti italiani facevano carte false per i giubbotti da aviatore americani, e che ne aveva uno anche se chissa' che fine ha fatto.

gldani
28-06-2016, 15:13
Mio zio aveva un A-2 preso nelle basi USAAF in Puglia in cui prestava servizio prima come prigioniero e poi co-belligerante. Averlo adesso...

Ora se ne trovano a partire dai 700 Euro in su... in condizioni pietose.

gldani
29-06-2016, 14:08
Per il quinto pilota tedesco da caccia della mia collezione, un pilota di Me109-G, Difesa del Reich 1943, credo che abbinerò ai pantaloni di pelle da motociclista postati sopra un giubbotto americano A-2 dell'USAAF come preda bellica.

Mi piacerebbe trovarne uno intonso, senza patacche o disegni.

So già che dovrò strapagarlo ... nonostante ne abbiano fatti 753.000 sotto contratti governativi fino all'aprile 1943 (si calcola un totale di circa 1.000.000 con qualche fornitura civile fino alla metà del 1944) non ce ne sono più tantissimi in giro....:confused:

gldani
23-07-2016, 21:58
Invasione della Francia, 1940.

Caporale Josef Dedner, motociclista.
Nato a Duisburg nel 1911, caduto l'11 giugno 1940 a Cernay.
Ora riposa a Noyers-Pont-Maugis.

https://s25.postimg.org/6rlw6k5q7/image.jpg

gldani
27-07-2016, 12:02
Varsavia, luglio 1942.

Postini motociclisti della Postschutz, la branca armata della Deutsche Reichspost. Era sotto il controllo delle SS.

https://s32.postimg.org/gyjnj276t/postini_varsavia_1942_1.jpg
https://s32.postimg.org/aes9c3h11/postini_varsavia_1942.jpg

Acrostico
05-08-2016, 23:00
Ciao gldani, vuoi dire che c'erano postini armati e postini disarmati? a che servivano i due reparti?

gldani
08-08-2016, 14:53
La Postschutz era una unità armata paramilitare postale nata nel 1933 per la tutela della proprietà postale e i servizi di trasporto postali contro le incursioni e le rivolte comuniste, in quanto né la polizia né le Forze armate del Reich erano in grado di farlo.

Allo scoppio della guerra contava 40.000 uomini. L'uniforme aveva il piping arancione.

Come la maggior parte delle organizzazioni di polizia, la Postchutz è assorbita nelle SS il 1° marzo 1942.

Il 1° maggio 1942 passa sotto le Waffen-SS. I suoi ufficiali e sottufficiali erano ormai equivalenti a quelli delle Waffen-SS e iniziano a indossare i distintivi SS.

Qui un'altra foto:

https://s25.postimg.org/hmvtlov0f/poste.jpg

andela
09-08-2016, 20:31
Qui centinaia di foto prese da militari tedeschi, sono naturali e non contaminate da propaganda.

Anche foto di moto avendo la pazienza di sfogliare.


http://www.histomil.com/viewtopic.php?f=95&t=11595

Acrostico
10-08-2016, 23:35
Che foto !! nella prima pag non se ne vedono molte ma poi inizia la rumba, grazie andela, e grazie anche gldani.

gldani
12-08-2016, 08:33
Qui niente moto, ma una foto che mi fa ricordare il Maggiolino mod. America che mio padre comprò nel '64.... quasi uguale.

https://s25.postimg.org/g5k0kzlz3/JG3_Photos_0003.jpg

gldani
12-08-2016, 11:33
Luftwaffe - artigliere dell'11° Reggimento Flak - Decima Batteria

https://s25.postimg.org/m7rnbhaf3/img246.jpg

gldani
12-08-2016, 11:45
Ai forumisti di Catania e Napoli: riconoscete questi scorci?

Catania:
https://s25.postimg.org/z0frbem0v/SDC14948.jpg
https://s25.postimg.org/kiik3eupr/SDC14951.jpg

Catania e Napoli:
https://s25.postimg.org/qkq6twj5r/SDC14954.jpg

Splendide immagini di Roma:
https://s25.postimg.org/igmo2wm4f/SDC14955.jpg
https://s25.postimg.org/x13qxqh33/SDC14956.jpg

Acrostico
18-08-2016, 14:33
Belle immagini di una Roma che non c'è più.

lollopd
18-08-2016, 15:30
che voglia di permutare le mie vespe con una bmw della guerra.....secondo voi dove posso cercarne una originale?

gldani
30-08-2016, 11:04
Normandia. Fontenay-le-Pesnel, sulla strada D9 (sud-est di Tilly).

Un motociclista inglese passa accanto ad un Panther ed uno Sherman inglese sforacchiato frontalmente. Era comandato dal Sergente George Green, morto insieme al carrista Robert A. Smith (19 anni) della Squadra “D” degli Sherwood Rangers/Nottinghamshire Yeomanry. Entrambi sono sepolti nel cimitero del paesino.

La casa che si vede è all'attuale civico n. 10 di Route de Caumont ed esiste ancora.

https://s25.postimg.org/4jc6aaykf/Fontenay_Sherman.jpg

Nonostante Fontenay fosse nella zona militare della Panzer-Lehr, il Kampfgruppe Wünsche viene chiamato per cercare di fermare le forze britanniche che iniziano l'offensiva "Martlet". Il 25 giugno vede pesanti combattimenti che continuano tutta la notte fino al giorno dopo, durante il quale il villaggio è conquistato dagli inglesi.
Le ultime forze tedesche sono travolte alle prime ore del 26 giugno, con piccole sacche di resistenza e cecchini eliminate nel corso della giornata. Il Kampfgruppe Wünsche, decimato, aveva lasciato la zona nella notte.

Di questo scontro esistono cinque fotografie scattate dal soldato SS Klaus Pachnike.

Bombo
30-08-2016, 12:21
adoro gldani

:)

gldani
30-08-2016, 13:36
Grazie Bombo.

OT: Mi permetto di postare, per i forumisti che forse un giorno passeranno da quelle parti, una delle foto scattate da Klaus Pachnike, il pomeriggio del 25 giugno 1944 a Fontenay-le-Pesnel.

Siamo all’incrocio tra la D9 e Route de Tessel in direzione sud: il Panther è parcheggiato davanti all’attuale cancelletto in legno del civico n. 2 di Route de Tessel.
Poco lontano la chiesa di Saint Martin non ancora distrutta dai combattimenti: oggi rimane solo metà campanile.

Il soldato sta controllando la strada D9 verso ovest. La finestra oggi è spostata di un mezzo metro e ampliata.

https://s25.postimg.org/p4qy27g5b/image.jpg

dummy@
30-08-2016, 14:09
Mr. Gldani
i miei più assoluti rispetti!!!
:!::!::!:

gldani
31-08-2016, 08:30
Mr. Gldani... i miei più assoluti rispetti!!!:!::!::!:

Grazie mille, ma per così poco?

Ancora motociclette sempre presenti in battaglia. In quest’altra immagine di Pachnike possiamo vedere una moto cingolata Kettenkrad tra i due Panther.

Questa foto divenne una cartolina di propaganda delle SS, edita il 7 luglio ’44 a Lipsia con il n. di serie 1625e; la didascalia recitava “Dal fronte dell'invasione. Nella zona di battaglia di Tilly le SS-Panzergrenadiere tengono testa ai carri armati Britannici che cercano di passare”.

https://s25.postimg.org/85hzmy4xr/image.jpg

jack2425
01-09-2016, 11:23
Grazie gldani per condividere con noi il tuo archivio :D
Trovo interessante, quando metti la città e l'indirizzo della foto, aprire Google Maps e con lo street view guardare quei luoghi dopo più di settant'anni.

gldani
01-09-2016, 14:02
@jack2425, grazie: prossimamente altre foto di moto in battaglia e numeri civici.

Questo è il mio modo di viaggiare e fare turismo in moto.

In Normandia ci sono stato tre volte. Per me non è solo spiagge e cimitero. Ben vengano, ma questi li lascio al turista occasionale.

La Normandia per me è soprattutto l’entroterrra: una miriade di stradine, sentieri sterrati, incroci, curve, casette, fontanelle, prati, fossi, paletti di legno, filari di alberi, siepi, muretti.

Mi piace rivivere gli stessi posti che tanti altri più sfortunati di me hanno dovuto loro malgrado vivere, e vedere come davvero ogni singolo luogo ed oggetto sono testimoni del tempo, ancora e sempre.

Come altri luoghi di battaglie che ho visitato.

Mi sbalordisco sempre a vedere come in realtà nulla cambia davvero.
Lo stesso muro solo meglio intonacato e rinfrescato, gli alberi ora più grandi, gli stessi portoni in legno riverniciati. Quante storie hanno da raccontare!

Parcheggio la moto dove il Tigre tiene d'infilata tutta la strada e fa strage della colonna in arrivo: la leggera curva e il declivio sono ancora gli stessi. Dove il Panther è fermo perché bisogna lavare la torretta dal sangue del capocarro tagliato in due dai proiettili anticarro inglesi. Mangiare pranzo dentro un bunker aspettando che smetta di piovere. Mi appoggio al muro dove i sopravissuti ad un attacco prendono fiato e ricaricano le armi. Con la mano mi copro gli occhi dal sole nello stesso angolo di strada e nella stessa direzione del comandante tedesco che col binocolo dirige il tiro ad alzo zero delle Flakwierling 38 quadrinate contro il nemico due case più avanti. Il cancello in ferro da dove un cecchino non sparerà più. La casa dove lo Jagdpanzer entra in retromarcia sfondando il muro e nascondendosi dentro. Il cortiletto dove soldati yankee con le baionette controllano l’interno delle giubbe di artiglieri senza vita intorno a ciò che resta di un pezzo anticarro PAK 40.
E vedere lo stesso muretto, in una campagna assolata e senza fine, ancora sbrecciato perché il muso di un Me109 gli si è semplicemente appoggiato contro alla fine dell’atterraggio d’emergenza.

Intorno a me tanto silenzio. Il traffico è lontano. Vento tra gli alberi e sull’erba nei prati.

Tanta pace, dentro e fuori.

gldani
01-09-2016, 14:26
Normandia, 9 giugno 1944. Sono circa le 14,30.

Nel villaggio di Rots, di fronte all’attuale civico n. 10 di Route de Caen, l’infame 12° Reggimento Panzer-SS HitlerJugend (obbiettivo di forti proteste da parte di altri comandanti tedeschi per la brutale condotta tenuta in battaglia) si riorganizza dopo combattimenti svolti in Norrey-en-Bessin contro reparti Inglesi.

https://s25.postimg.org/gnrxy74vz/Panther_3_SS_Pz_Rgt_12.jpg

Bombo
01-09-2016, 15:07
...
Questo è il mio modo di viaggiare e fare turismo in moto....

Intorno a me tanto silenzio. Il traffico è lontano. Vento tra gli alberi e sull’erba nei prati.

Tanta pace, dentro e fuori.

assolutamente d'accordo
:!:

gldani
03-09-2016, 07:47
Normandia, 9 giugno 1944. Prime ore del pomeriggio.

Siamo ancora nel villaggio di Rots: esattamente dall'altra parte della strada della foto precedente c'è uno stretto vicolo cieco in terra battuta.

Qui i comandanti delle SS Max Wünsche (ferito alla testa per un attacco aereo di Spitfire) e Rudolf von Ribbentrop (figlio del Ministro degli Esteri) con elementi superstiti del 25° Reggimento SS-Panzergrenadiere dopo duri scontri in Norrey (a due chilometri da Bretteville), dove la Terza Compagnia del 12° Reggimento SS-Panzer è stata appena decimata.

Questa immagine fa parte di una famosa sequenza scattata in Rots dai corrispondenti di guerra Zschackel e Woscidlo.

https://s16.postimg.org/blmilsget/Rots.jpg

jack2425
05-09-2016, 11:48
@gldani, capisco il tuo modo di fare turismo in moto

Io ho la fortuna di abitare a ridosso di uno dei campi di battaglia della I guerra mondiale, le montagne del Pasubio, Altopiano di Asiago e Grappa. Fin da piccolo ho abbinato le 2 ruote (prima bici poi motorizzate) per girare su molte strade di montagna (ora vietate al transito per la maggior parte) per raggiungere i luoghi della guerra. E' triste notare, in questo centenario, che molti ricordi stanno scomparendo e non sono stati recuperati, per vari motivi come la forestazione, il pascolo degli animali che modifica il terreno, l'edilizia sfrenata, il non rispetto delle persone che scambiano trincee e cunicoli/gallerie per dei gabinetti.
Con un buon libro di storia in mano, una cartina, una macchina fotografica, assaporo anch'io il vento e il silenzio di quei luoghi immaginandomi le tragedie che si sono avvicendate.

gldani
05-09-2016, 11:51
Per vari motivi esistono pochissime foto del 6 giugno 1944 da parte tedesca, ma in due di queste appaiono anche motociclette.

Sappiamo come le forze tedesche quella mattina si trovarono nel caos più assoluto. Sorpresa, disorganizzazione, notizie scarne e frammentarie, una Luftwaffe agonizzante e soprattutto una copertura aerea Alleata assoluta e totale che non permetteva un minimo spostamento sul terreno senza ricevere addosso una valanga di fuoco.

Tra le unità tedesche che iniziano a muoversi c’è il già nominato 12° Reggimento Corazzato SS-Panzergrenadiere supportato da reparti della HitlerJugend, la cui destinazione è la zona dello sbarco inglese e canadese: Juno.

Una delle punte avanzate è la Prima Compagnia del 12° SS-Aufklarungs-Abteilung, una pattuglia d’esplorazione comandata da Peter Hansmann e formata da due autoblindo a 8 ruote Puma, seguita a poca distanza da quattro cingolati (tra cui due FlakPanzer antiaerei), due Kubelwagen, due motociclette e due sidecars.

Devono arrivare a Bayeux e Couseulles, percorrendo 80 km tra mille difficoltà d’ogni tipo: la nebbia mattutina che limita la visibilità a 100 metri, continui attacchi aerei, bombardamenti navali che colpiscono senza preavviso, un gigantesco ingorgo di truppe tedesche in Caen che li costringe ad aggirare la città a sud allungando ancora il percorso, notizie di aerosbarchi lungo il corso dell'Orne, notizie assolutamente incredibili e senza senso che parlano di 700 navi di fronte al punto di osservazione di Ouistream… ma soprattutto un cupo e preoccupante rombo continuo a nord.

Interessantissimo il suo racconto della giornata ed il rapporto che stilerà alla sera e che vorrà portare personalmente ai suoi comandanti , “…altrimenti nessuno mi crederà mai. E se avranno ancora dei dubbi, che vadano pure da soli a vedere con i propri occhi…”.

Qui possiamo vedere tre veicoli della seconda pattuglia (un sidecar, un Kubelwagen ed un cingolato) a Saint Martin de Fresnay (una quarantina di km a sud-est di Caen) all’incrocio di Rue Le Puits della strada D40 di fronte all’attuale trattoria, datata a metà mattina.

La foto è scattata dal fianco al monumento che si trova alle spalle dell’incrocio.
Non è cambiato assolutamente nulla in 70 anni. Se passate da lì potete rendervene conto di persona.

https://s9.postimg.org/rzj1ykqun/fresnay.jpg

gldani
05-09-2016, 12:22
...Con un buon libro di storia in mano, una cartina, una macchina fotografica, assaporo anch'io il vento e il silenzio di quei luoghi immaginandomi le tragedie che si sono avvicendate.

Ciao Jack: negli anni '80-'90 senza internet e GPS ci si affidava solamente a libri e cartine, e per rintracciare il luoghi delle battaglie le fotocopie di foto di libroni troppo grandi e preziosi per portarseli dietro, che già costavano un botto ed in Italia non li trovavi neppure.

Le fotocopie bisognava metterle nei lucidi, altrimenti il calore del sole trasferiva l'inchiostro alla tasca di celluloide trasparente della borsa da serbatoio.

Tanti bei viaggi e tanti bei ricordi... anche se avevo "solo" una Guzzi V35C.

Acrostico
06-09-2016, 01:23
http://img.photobucket.com/albums/v315/Tarantola/d272f0c4-8b24-421d-a291-707f84927fb6_zpssaougjxf.jpg (http://smg.photobucket.com/user/Tarantola/media/d272f0c4-8b24-421d-a291-707f84927fb6_zpssaougjxf.jpg.html)

foto da google maps, come il tempo pare si sia fermato...

http://img.photobucket.com/albums/v315/Tarantola/saint%20martin_zpst6whihk0.jpg (http://smg.photobucket.com/user/Tarantola/media/saint%20martin_zpst6whihk0.jpg.html)

Bombo
06-09-2016, 06:49
a me sembra esattamente la stessa foto.... le chiome degli alberi e le foglie sono identiche.....

:(

Youzanuvole
06-09-2016, 07:20
Ciao Bombo: credo che acrostico abbia messo in B/N la foto di Google maps per confrontarla con quella del #175. Sono gli stessi edifici, credo.

Come sempre, grazie Gldani.


Ciao bella

Bombo
06-09-2016, 07:41
sorry... adesso ho capito

:!:

Acrostico
06-09-2016, 09:18
confermo, si tratta della stessa foto da googlemaps, la prima togliendo il colore è incredibilmente, come dice gldani , ancora come allora.....

gldani
07-09-2016, 09:46
Normandia, 6 giugno 1944. La seconda foto tedesca in cui appaiono motociclette.

Abbiamo visto che il 12° Reggimento Corazzato SS-Panzergrenadiere già dalla mattina cerca di raggiungere la zona di Juno con molte difficoltà. Il punto di aggregazione finale viene stabilito in Authie, da dove solo alle 20.30 si riesce a partire in maniera coordinata per affrontare le truppe anglo-canadesi.

Grazie ai reports degli attacchi aerei Alleati a bassa quota con mitragliatrici, bombe e razzi contro queste unità possiamo seguire abbastanza bene il loro percorso verso Authie, quasi sempre fatto in convogli di pochi veicoli, ben mimetizzati con rami d’albero e reti mimetiche e con forte scorta di armi antiaeree:

pattuglie di ricognizione (tra cui forse quella di Hansmann? ore 6.40 Bretteville sur Laize, 9.40 Estree Campagne, 9.45 St. Sylvain, 9.50 Oully, 10.00 Poussy), 11.37 grande concentramento di veicoli fuori Caen, 12.00 Livarot convoglio di cento veicoli, 12.00 Falaise cingolati, 12.30 Bernay camion, tra le 15 e le 16 convogli in Caen, tra le 17.45 e le 19: Gace un convoglio, Verneuil quattro convogli, Tillieres un convoglio, Evreux sette convogli, Pont Authion sette convogli…).

Primo pomeriggio: piccole unità aggirano gli ingorghi di Caen attraversando Verson, all’incrocio tra Avenue Leclerc e Rue St. Martin.

https://s16.postimg.org/m8jqasjyt/DSC05735.jpg

Acrostico
07-09-2016, 19:50
...un libro di storia ..

wgian1956
07-09-2016, 19:59
Se non ci fosse Dani,bisognerebbe inventarlo.

Inviato dal mio XT1032 utilizzando Tapatalk

sandren
07-09-2016, 20:55
Ma cazzarola , perché non riesco a vedere tutte le foto? :mad: :mad: :mad:

paradisosal
07-09-2016, 21:22
Pure io non riesco a vedere le foto...

Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk

Alvit
07-09-2016, 22:35
Me too :) ...................

Acrostico
08-09-2016, 22:31
le mie foto sono su photobucket, non so qulle di gldani.

gldani
09-09-2016, 12:28
Le mie su Postimage.

Intanto, qui siamo agli sgoccioli della guerra:

Una motocicletta ed un carro armato fanno da intestazione al quotidiano RAUPE UND RAD. Veniva stampato in una tipografia mobile ed era destinato alle unità corazzate.

Numero del 2 maggio 1945 (un paio di giorni dopo che Hitler si è suicidato). Il giornale dà la notizia del fatto e che l’Ammiraglio Karl Dönitz è nominato suo successore e Capo del III Reich.

https://s18.postimg.org/5frwzs61l/Raupe_und_Rad_maggio_1945.jpg

gldani
12-09-2016, 10:02
Lasciamo un attimo la Normandia (ci torneremo più tardi) per spostarci alla fine della guerra.

Aprile 1945, l’esercito tedesco viene disarmato dagli americani nel villaggio di Cimelice (Cecoslovacchia) dove negoziano la resa con il generale Pückler, in attesa dall'arrivo dei russi.

Moto, sidecars, veicoli, equipaggiamenti militari ovunque nei prati e nei campi.

https://s18.postimg.org/m4nr44io9/DSCN4463.jpg
https://s11.postimg.org/ggv6v5iur/DSCN4462.jpg

andela
12-09-2016, 18:29
Ma quanti ne hanno costruiti di Panzerfaust?
Ancora oggi ne tirano su a centinaia con il metal detector , in Russia , Belgio, Germania, Polonia e Paesi Baltici, sepolti prima della resa .

gldani
12-09-2016, 19:42
Panzerfaust: 8.254.300

Panzerschreck: +/- 300.000

touring
13-09-2016, 08:53
Eh non GLDANI non basta il numero ci devi dire quali erano le unità che hanno ricevuto I PanzerFaust quanti ne hanno sparati quanti ne hanno persi I nomi delle mogli dei comandanti etc etc

comunque grazie per le foto veramente interessanti

BRAVO!

Renato

gldani
13-09-2016, 13:36
azz... cercherò di salvarmi dicendoti che circa 450.000 Panzerfaust rivelarono difetti di accensione e/o difetti di detonazione.

aspes
13-09-2016, 14:08
Le mie su Postimage.

Intanto, qui siamo agli sgoccioli della guerra:

Una motocicletta ed un carro armato fanno da intestazione al quotidiano RAUPE UND RAD. Veniva stampato in una tipografia mobile ed era destinato alle unità corazzate.

Numero del 2 maggio 1945 (un paio di giorni dopo che Hitler si è suicidato). Il giornale dà la notizia del fatto e che l’Ammiraglio Karl Dönitz è nominato suo successore e Capo del III Reich.



cioe' questi in piena disfatta e tragedia trovavano ancora modo di stampare un giornale?

gldani
13-09-2016, 14:41
So per certo che un giornale destinato alle Forze Armate (non ricordo il titolo) ancora il 7 maggio 1945 fece uscire un numero di due pagine in cui dava notizie dei combattimenti in Berlino.

La cosa interessantissima è che di stampato c'era praticamente l'intestazione e metà della prima pagina, il resto ed il retro completamente vuoti.

I pochi paragrafi grossomodo trattavano di:

- "Ora è una questione di casa nostra".
- I rapporti militari degli ultimi due giorni. I combattimenti a nord, est e sud
- I Comandanti uccisi in azione
- Messaggi per le forniture alimentari

gldani
14-09-2016, 12:28
Torniamo in Normadia, ancora con motociclette e carri armati.

Bretteville l’Orgueilles (a ovest di Caen), piccolo villaggio passato più volte di mano tra canadesi e tedeschi in feroci combattimenti nella settimana seguente allo sbarco.

E' il 23 giugno 1944. Siamo esattamente di fronte all’odierno civico n. 74 di Rue de Caen: alle nostre spalle c’è la chiesa del villaggio.
Un motociclista canadese scorta la jeep del generale Crerar passando accanto ai resti di un semicingolato tedesco distrutto negli scontri del pomeriggio dell’8 giugno.

https://s17.postimg.org/pza250ctr/DSC05737.jpg

Al margine destro intravediamo il Panther della Quarta Compagnia / 1° Abteilung / 12° Reggimento SS-Panzer distrutto nei combattimenti della mezzanotte dello stesso giorno, di fronte all’odierno civico n. 75. Qui una foto del carro e lo stesso posto oggi.

https://s21.postimg.org/9l7x0ikxj/44458f5eec4e5314a374fab09921fa63.jpg

Mi permetto di postare a memoria (perdonatemi eventuali inesattezze) per completezza d’informazione un brano del diario di guerra dei “Winnipeg Rifles” (che hanno parecchi conti in sospeso e un dente particolarmente avvelenato con la Dodicesima SS-Panzer) riguardante questo scontro, giusto per inquadrare foto e contesto storico:

“… 8 giugno 1944, primo pomeriggio. Carri armati e semicingolati tedeschi entrano nel villaggio e cannoneggiano la strada. Due semicingolati arrivano a 250 metri dal nostro Comando ma vengono distrutti….
Mezzanotte: due Panther arrivano dal lato est. Uno si ferma all’ingresso del villaggio, l’altro entra facendo fuoco col 75 e la MG. Un nostro soldato eroicamente si avvicina a 10 metri sotto il punto morto del cannone e colpisce il carro con il PIAT: l’esplosione scaraventa il soldato oltre un basso muretto in pietra ma rimane incolume. Il carro si ferma, un’altra granata PIAT sparata da una finestra da 30 metri lo colpisce: in retromarcia attraversa la strada per essere colpito nuovamente da una terza granata PIAT. Apparentemente senza controllo finisce contro un muro e salta su una nostra mina che gli strappa un cingolo. L’equipaggio abbandona il carro ma viene eliminato dalle nostre armi leggere.
L’altro Panther, vista la fine cha ha fatto il compagno, esce in retromarcia dal villaggio sparando all’impazzata col 75 e la MG a destra e sinistra come un bambino arrabbiato, col solo risultato di colpire il Panther già fermo e incendiarlo definitivamente….”.

gldani
16-09-2016, 12:03
Fronte russo, 7 agosto 1941.

Motociclisti tedeschi partecipano a scontri contro carri armati: il Pak segnato dalla freccia ne ha appena centrato uno.

https://s14.postimg.org/qx31ek7v5/41press405.jpg

touring
16-09-2016, 13:13
circa 450.000 Panzerfaust rivelarono difetti di accensione

siccome erano di fabbricazione tedesca erano "difetti" oppure "caratteristiche della marca"?

Renato

Acrostico
17-09-2016, 00:16
azz, sei un libro di storia gldani, a squola la detestavo ma ora....

Acrostico
19-09-2016, 01:19
scartabellando in rete ho trovato questo bel libretto da scaricare,

http://longfiles.com/x0pbm5nhvdmb/Motorcycles_at_War_(Images_of_War).pdf.html

copia il link e scarica.

gldani
19-09-2016, 14:03
Grazie Acrostico, appena riesco dò un'occhiata.

Prox post: D-Day, motociclette inglesi sulla spiaggia sotto il fuoco del fortino "COD" di Hermanville

andela
19-09-2016, 18:22
Dany, hai MP.

Alvit
19-09-2016, 20:38
Il link non funziona...

Acrostico
19-09-2016, 23:38
Il link non funziona...

COPIA L'INDIRIZZO LINK in una scheda nuova , vedrai che funzia.

Alvit
19-09-2016, 23:53
Fatto ma mi da file not found

Paro
20-09-2016, 07:43
scartabellando in rete ho trovato questo bel libretto da scaricare,

file:///F:/Scaricate/Motorcycles_at_War_(Images_of_War).pdf

copia il link e scarica.

Questo link è di un file che hai sul tuo disco rigido, impossibile vederlo per tutti noi.
Ho trovato in rete un file con lo stesso nome, 98 mb, ora lo carico e condivido.


inviato dall'androide con Topapalp Pro

gldani
20-09-2016, 10:36
Sword Beach, 6 giugno 1944, tra le ore 7,55 e le 10,30. Motociclette inglesi in azione.

Queste due foto arrivano dai rullini n.4 e n.6 scattati dal Sergente inglese Jimmy Mapham. Prese dalla stessa angolazione, ci mostrano una motocicletta e soldati inglesi della Terza Divisione inchiodati sulla spiaggia dal fuoco del fortino denominato in codice Alleato “COD” (ribattezzato dai soldati inglesi “Punto 0880” oppure “il Porcospino”) di Hermanville (distante in linea d’aria 300 metri e subito dietro la villetta visibile al centro), che si riparano dietro due carri armati Churchill del 74° Battaglione d’Assalto: un carro-ponte (a sx) ed un AVRE con mortaio pesante Petard di tipo spigot (a dx).

http://s13.postimg.org/xx1zpsi93/505.jpg
http://s12.postimg.org/ey4asmuml/606.jpg

Siamo esattamente al varco n. 2 del settore Queen di Sword Beach, di fonte alla pizzeria all’inizio di Rue Lelong e lungo la duna di Boulevard Marittime. Le due ville visibili in lontananza a destra sono ancora presenti.

COD verrà ridotto al silenzio solamente verso le 10,30. Non vennero rese note le esatte perdite subite in questo varco, ma vennero riportate come pesanti.
“…Encountered very heavy enemy resistance in the form of concrete pillboxes, gun emplacements and connecting trenches ovelooking the beach… heavy artillery, mortars, machine guns, small arms fire…combating the enemy, reducing strong-points, wiping out snipers…”.

In realtà COD non era soltanto un fortino, bensì un sistema di una ventina di postazioni di fuoco in bunkers collegate tra di loro da cunicoli e camminamenti appoggiate ad una grossa casamatta principale. Facevano parte un cannone anticarro da 75 mm, due cannoni anticarro da 50 mm, tre mortai pesanti da 81 mm, un cannone antiaereo da 37 mm in funzione anticarro, cinque nidi di tre mitragliatrici ciascuna in bunker Tobruk, altre mitragliatrici in postazioni singole lungo le trincee, punti di osservazione e direzione di tiro. Il tutto protetto da filo spinato, aree minate, terrapieni anticarro. Un vero e proprio porcospino.

Oggi di COD non esiste più niente: è tutto sepolto sotto le villette di Rue de Reims e Rue de Chateau d’Eau.

Acrostico
20-09-2016, 23:48
Questo link è di un file che hai sul tuo disco rigido, impossibile vederlo per tutti noi.
Ho trovato in rete un file con lo stesso nome, 98 mb, ora lo carico e condivido.


inviato dall'androide con Topapalp Pro

Hai ragione, ho messo il link errato, ora ho corretto.
grazie

gldani
21-09-2016, 17:08
6 giugno 1944, fanti e due motociclette inglesi all’interno di Sword Beach. In primo piano uno Sherman della 27^ Brigata Corazzata, seminascosto un obice semovente Wolverine (forse del 20° Reggimento Anticarro).

http://s25.postimg.org/4wen103un/302.jpg

gldani
24-09-2016, 22:19
6 giugno 1944, soldati inglesi del 46° Commando (ed una moto) in Douvres-la-Delivrande, 1 km nell'entroterra di Sword Beach.

Siamo esattamente negli odierni giardinetti di Place De la Basilique di fronte al civico 13, con la chiesa a sinistra ed all'incrocio con Rue de Gaulle (di fronte) e Place de Stade (a dx).

http://s25.postimg.org/ebqu37udb/douvres.jpg

Acrostico
25-09-2016, 20:06
http://img.photobucket.com/albums/v315/Tarantola/Douvres-la-Delivrande_zpsj2bvxsuu.jpg (http://smg.photobucket.com/user/Tarantola/media/Douvres-la-Delivrande_zpsj2bvxsuu.jpg.html)

gldani
27-09-2016, 16:50
Bravo Acrostico, il posto è proprio questo!

Oggi Rue de Stade appare molto ampia, ma nel 1944 era uno stretto vicolo in cui passava giusto giusto un carro armato.

Nel 1999 avevo lasciato la moto in un parcheggio a pettine sul lato sinistro, ora sembra tutta zona pedonale.

gldani
27-09-2016, 22:48
Normandia, 12 giugno / 16 giugno 1944.

I sergenti Ken Bell, motociclista canadese, e l’inglese Jock Laing fotografano questo Me109 G-6/AS (W.Nr. 441139) "Giallo 7" pilotato dall’Uff. Rudolf Strosetzki del 6./JG 11, appena fuori Creully (varie pubblicazioni tra cui il libro “D-Day Then and Now” riportano erroneamente come località Tilly-seur-Seulles), sulla strada D22 ad est verso Caen. Probabilmente abbattuto il 7 giugno da aerei della Nona Air Force.

Nel 2005 ho visto ancora presente una porzione del muretto. Anche le linee degli alberi intorno sono le stesse.

Alle spalle della scena c’è il civico n. 70 di Rue de Caen, una stazione di servizio con officina meccanica.

https://s25.postimg.org/c7fntm7i7/image.jpg
https://s25.postimg.org/9rdufrpfj/Immagine.jpg

https://s25.postimg.org/7o3f83pmn/image.jpg
https://s25.postimg.org/xkx3kpta7/Immagine_1.jpg

andela
28-09-2016, 07:50
Il pilota del 109 che fine ha fatto?
E' sopravvissuto?

gldani
28-09-2016, 17:44
Illeso e fatto prigioniero, sopravvive alla guerra.

In questa foto scattata il 25 aprile 1944 a Wunstorf con i suoi camerati del 6./JG 11 è il terzo da sinistra.

Tranne il secondo da sinistra (ferito gravemente in azione il 24 maggio), tutti gli altri entro il 7 giugno sono già morti.

https://s25.postimg.org/lx31q645b/Immagine.jpg

gldani
29-09-2016, 21:59
Quest’altra famosa foto del Sergente Mapham (divenuta poi francobollo commemorativo delle Poste Inglesi nel 1994) ci mostra una motocicletta legata ad un cingolato che fa da scudo a soldati del 1° Battaglione del Reggimento Suffolk, sulla sabbia di Sword Beach ad Hermanville.

Qui siamo nel settore White di fronte al varco n.6, l’inizio dell’odierna Rue Beausejour dove interseca Boulevard De La Mer (si vede un cingolato in movimento che imbocca il varco seguito da altri soldati).

Il fortino COD si trovava a 300 metri sulla sinistra.

https://s25.postimg.org/6dwvkxy0v/710.jpg

brag
29-09-2016, 22:14
Ogni tanto mi faccio vivo solo per confermare che seguo con tanto interesse :D:D:D

gldani
29-09-2016, 22:56
Bentrovato Comandante, come va?

jack2425
29-09-2016, 22:58
questo thread di gldani profuma di storia,
ormai è diventato come il buon caffè al mattino,
a quando la prossima puntata?

gldani
29-09-2016, 23:02
La prossima?

Una moto che s'incendia su un LCA.

sandren
29-09-2016, 23:24
Siiiiiiii riesco a vedere le foto. ......

gldani
30-09-2016, 17:28
Illeso e fatto prigioniero, sopravvive alla guerra.

In questa foto scattata il 25 aprile 1944 a Wunstorf con i suoi camerati del 6./JG 11 è il terzo da sinistra.

Tranne il secondo da sinistra (ferito gravemente in azione il 24 maggio), tutti gli altri entro il 7 giugno sono già morti.

https://s25.postimg.org/lx31q645b/Immagine.jpg

Permettetemi un piccolo OT.

@Andela: conoscendoti appassionato d’aviazione spero di fare cosa gradita (ed a chi interessato) dando qualche notizia aggiuntiva sui piloti fotografati, anche solo per associare un nome a volti forse sconosciuti al grande pubblico.

Da sinistra a destra:

Martin Müller, Feldwebel. Caduto il 19 maggio 1944 in combattimento aereo nei pressi di Nienburg sul Me109G-6 (#440611) "Giallo 21". Aveva una vittoria all’attivo.
Alfred Vullings, Me109-G6 (#440357) “Giallo 15”, abbattuto da P-51 Mustang nei pressi di Bramstedt. Gravemente ferito riesce a lanciarsi e salvarsi, 24 maggio 1944.
Rudolf Strosetzski. Abbattuto in Normandia sul Me109G-6/AS (#441139) "Giallo 7" il 7 giugno 1944 in combattimento aereo contro P-47 Thunderbolt, atterra in emergenza a Creully e fatto prigioniero. Una vittoria, un P-51 Mustang su Tangerhütte il 28 maggio 1944.
Andreas Trockels, Maggiore. Caduto sul Me109G-6/AS (#440237) "Giallo 18" il 29 aprile 1944 in combattimento aereo nei pressi di Dorpe. Una vittoria, un B-17 a sud di Norden il 27 settembre 1943.
Helmut Grill, Tenente. Caduto il 7 giugno 1944 sul Me109G-6/AS (#440929) “Giallo 2”, in combattimento aereo contro P-47 Thunderbolt tra Laversines e Beauvais (a nord di Parigi). Sepolto a Beauvais.
Werner Althaus, caduto sul Me109G-6/AS (#440615) "Giallo 1" in combattimento aereo nei pressi di Langenhagen, 29 aprile 1944.
Heinz Kunz, caduto il 28 maggio 1944 sul Me109G-6 (#412163) "Giallo 13" in combattimento aereo nella zona di Magdeburgo.

andela
30-09-2016, 18:33
Grazie Dany………ho appena letto le stesse infos su un libro "Mission 376,battle over the reich" su Book Google.

gldani
03-10-2016, 22:30
Criminali di guerra in azione: la 1^ Brigata Fanteria Motorizzata SS.

Due foto scattate nella zona tra Orscha-Smolensk-Bobruisk (tra Bielorussia e Russia) in primavera/estate 1943, durante un rastrellamento contro partigiani russi (al retro “Partisanenjagd 43”)

https://s25.postimg.org/mkg74am4f/SAM_7000.jpg

https://s25.postimg.org/w69rklda7/SAM_6997.jpg

Nata nell'aprile 1941 dalla fusione di due reggimenti delle SS-Totenkopf, la 1.SS-Infanterie-Brigade(MOT) combatte tra il 1941 e la fine del 1943 nelle retroguardie del Gruppo Armate Centro durante l'invasione dell'Unione Sovietica.

L'unità era specializzata nella lotta anti-partigiana e allo sterminio del popolo ebraico sotto la guida dell’Einsatzgruppe C, e si macchia di numerosi ed enormi massacri ai danni di civili (solo a Dnepropetrovsk la brigata elimina 10.000 ebrei).
All'inizio del 1944, la brigata è integrata nella 18^ Divisione SS-Panzergrenadier-Freiwilligen "Horst Wessel".
L’unità è ancora in azione nella primavera ’44 contro i partigiani di Tito in Bassa Stiria, oggi Slovenia.

gldani
15-10-2016, 22:32
Addestramento al lancio delle Stielhandgranate 24

https://s25.postimg.org/f6ogfq1a7/moto_granata.jpg

Alvit
07-12-2016, 21:11
Gldani, ma quella compagnia di motociclisti si dev'essere persa :)

gldani
09-12-2016, 22:36
Rieccoci qui.

Due piloti appena terminati molto impegnativi, altri quattro in corso d'opera altrettanto "difficili"... ma molto ed estremamente interessanti.

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Si libera la ruota dal fango. La didascalia di questa foto dice più o meno: "Sulle strade dei Soviet".

https://s25.postimg.org/3r958regv/IMG_2437.jpg

gldani
14-12-2016, 21:21
Pratica di guida per future staffette e portaordini (luogo, data ed unità sconosciuti).

https://s25.postimg.org/jt81roz5r/image.jpg

gldani
21-12-2016, 20:07
Avevo postato questa immagine motociclistica del Capitano Walter Kienzle, abbattuto sull'Inghilterra il 30 settembre 1940, di cui ho il suo cinturone e fondina:

https://s25.postimg.org/loen9v5z3/Cap_Kienzle_Walter.jpg
https://s25.postimg.org/daf7ermyn/HPIM6755.jpg

e gli occhialoni M35 delle truppe motocicliste francesi del 1940 "preda bellica".

Qui gli occhialoni, cinturone e fondina sono indossati dal mio pilota da caccia tedesco di Me109 della Battaglia d'Inghilterra

https://s25.postimg.org/jiwcqfzlr/HPIM6778.jpg

gldani
11-03-2017, 15:10
Overveen (Olanda) 1943, incidente tra moto e camion all'incrocio tra Militairenweg e Ter Hofstedeweg.
Capannello di soldati Luftwaffe, Esercito, Polizia Militare.

https://s25.postimg.org/l65ymaewv/Ongeeval_1943.jpg
https://s25.postimg.org/7qixwu6f3/image.jpg

Acrostico
12-03-2017, 00:58
Queste foto Ieri/oggi sono proprio un viaggio nel tempo....

gldani
20-03-2017, 22:29
20 marzo 1945, le truppe britanniche del Generale William J. Slim liberano Mandalay

https://s25.postimg.org/kezwunpbz/Mandalay.jpg

gldani
21-03-2017, 22:11
Base RAF di Defford, primavera 1942, all'epoca dei primi tentativi di installare il radar Mk8 sui Beaufighter "muso lungo" da caccia notturna.

https://s25.postimg.org/d9d7pbmkf/2_5.jpg

gldani
26-03-2017, 12:29
Le foreste della Kurlandia portano ancora i segni delle battaglie durate sei mesi.

Tra i relitti che ogni tanto tornano alla luce: due poggiapiedi di DKW NZ.

https://s25.postimg.org/igfxat9mn/Curlandia.jpg
https://s25.postimg.org/tu2gm0k5b/DKW_NZ.jpg

gldani
31-03-2017, 23:38
Cartolina commemorativa del Gran Premio d'Europa al Sachsenring, 1938

https://s25.postimg.org/phmr5xlvj/cartolina.jpg

celio
18-06-2017, 11:21
Trovati aereo e pilota morto durante la seconda guerra mondiale a Bagnoli
Scavi a Bagnoli, recuperati caccia e resti pilota abbattuti nel 1944

L'11 marzo 1944, gli alleati bombardarono Padova. Un gruppo di soldati si alzò in volo per limitare i danni. Tre italiani persero la vita. Il gruppo Romagna air finding ha rinvenuto corpo e aereo del tenente Bortolani

Dopo 70 anni dal bombardamento aereo che devastò il Padovano durante la seconda guerra mondiale, il gruppo Romagna air finders (Raf) è riuscito a trovare e recuperare la salma del tenente Guerrino Bortolani, caduto l'11 marzo 1944 per salvare la città assediata dagli alleati.

SCAVO A BAGNOLI DI SOPRA. Le ricerche di Bortolani erano iniziate nel 2006, dopo il rinvenimento del corpo e dell'aereo del tenente Boscutti, abbattuto nello stesso combattimento. Da allora erano stati ascoltati i testimoni oculari di quel tremendo bombardamento, per capire dove potesse essere precipitato il velivolo. Lo scavo ha avuto finalmente luogo tra il 26 e il 27 settembre, in un terreno privato di Bagnoli di Sopra.

IL TESTIMONE OCULARE. A segnalare il probabile sito dell'impatto, un ultraottantenne, che ricordava perfettamente il luogo dove cadde il caccia. "Iniziarono subito le ricerche del proprietario del terreno agricolo dove si trovava sepolto l’aereo - spiega Pierpaolo Venturi, impegnato nelle operazioni di recupero - trovato il proprietario, iniziarono i primi sondaggi con metal detector e sensori di profondità. I primi due tentativi andarono a vuoto - spiega - vista anche la grandezza della campagna, ma il rinvenimento di frammenti di alluminio avio facevano pensare che si era nel posto giusto. L’ultimo tentativo venne fatto in un campo adiacente a quello indicato dal nostro testimone e, finalmente, gli strumenti e il ritrovamento di un numero cospicuo di frammenti, fecero capire che quello doveva essere il crash site".

IL RINVENIMENTO DEL TENENTE. A quel punto si è dato il via alla macchina burocratica per ottenere i permessi necessari a far partire gli scavi: "Un problema non da poco era rappresentato da un canale d’irrigazione da dove proveniva parte del segnale", spiega Venturi. "La mattina del 26 settembre i volontari del Raf si trovarono nel campo per apprestarsi allo scavo. L’escavatore iniziò subito a togliere sabbia, terra e fango e dopo poco cominciarono ad emergere da fango e melma le prove che l’aereo impattò proprio lì: la ruota del carrello anteriore, il ruotino di coda, pezzi di motore e longheroni della fusoliera - racconta - tra i vari frammenti improvvisamente comparve quello che tutti aspettavano: il paracadute ancora chiuso sopra il quale sedeva il pilota. Finalmente dopo oltre 70 anni veniva estratto dalla terra il corpo di un ragazzo di 27 anni che morì in combattimento aereo per proteggere le proprie città".

UN MINUTO DI SEILENZIO. Dopo il rinvenimento dei resti del tenente, le operazioni sono proseguite il giorno successivo per recuperare anche altro materiale, come le bancate del motore DB605, la cloche, la pedaliera, strumenti vari di bordo e varie parti di fusoliera. Mentre il medico legale ricomponeva la salma di Bortolani, i volontari hanno proceduto alla chiusura dello scavo, al ripristino del terreno e alla benedizione dei resti del pilota con la consegna alle autorità del comune di Bagnoli di Sopra: "Un minuto di silenzio in memoria del tenente Bortolani e di tutti i caduti concludeva la toccante ed emozionante due giorni di scavo".

IL BOMBARDAMENTO SU PADOVA. L’11 marzo 1944 gli alleati bombardarono la città di Padova. L’obiettivo era il polo ferroviario padovano, ma tutta la città subì gravi danni, che interessarono anche la basilica degli Eremitani e la cappella degli Scrovegni. Per tentare di limitare i danni, il I° gruppo caccia, guidato dal capitano Adriano Visconti, si alzò in volo a bordo dei velivoli Macchi 205 Veltro. Quel giorno persero la vita tre piloti italiani, tra cui il tenente Bortolani.

I

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celio
18-06-2017, 11:21
https://m.facebook.com/lArpaBirmanaRsi/photos/a.159747800743463.44773.159746220743621/1533130140071882/?type=3

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celio
18-06-2017, 11:22
Scusa gildani non trovo più l'altro post. Ho pensato che ti interessasse.

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gldani
19-06-2017, 23:25
Celio, forse ti riferivi ad un post di Andela nel 3D dei miei manichini di piloti militari nel Monty, in cui riportava appunto del ritrovamento di un aereo.

Comunque grazie mille della segnalazione, e Onore ad un caduto italiano che come altri combatteva coraggiosamente in condizioni di pesante inferiorità numerica.

andela
10-08-2017, 18:56
Riattivo il post per indicarvi un sito di foto.............in generale, ma se ben girate troverete un mondo di foto ww2 .Tra quelle , spesso bellissime e mai viste (io), potrete avere conferma degli accessori mostrati da Gldani sui suoi manichini, oltre alle divise of course.

https://it.pinterest.com/fabcarloncelli/aviazione/?lp=true

Buona visione e per chi e' appassionato :
ATTENZIONE DA DIPENDENZA. :lol::lol::lol:

gldani
11-08-2017, 14:41
Grazie Andrea del link, le foto sono sempre utilissime perchè si vede davvero come il pilota era agghindato, e si evitano inutile e costose castronerie.

Ne approfitto per "aggiornarti" sugli ultimi aggiornamenti dal fronte:

- pilota da caccia RAF Battaglia d’Inghilterra 1940: finito di rimontare sulla statua tutto il materiale fotografato per i musei di Hendon, Duxford, Tangemere. Gli inglesi hanno rimarcato il fatto di non aver mai visto prima d’ora (solo letto) il cinturone customizzato per le cartucce di segnalazione ed il cosciale portadocumenti, chiedendomi se sono originali: ovvio che sì.
E il salvagente... è semplicemente fantastico!!

- pilota da caccia notturna Luftwaffe / Difesa del Reich 1944 su Me-110, (tuta appartenuta a pilota del NJG1 e del NJG4, abbattuto in azione). Anche qui finito di rimontare sulla statua gli articoli fotografati per i musei di cui sopra.

- Completamento della serie di tute stratosferiche a pressione parziale del Patto di Varsavia / Blocco Comunista, dalla rarissima del 1957 ad oggi. Varietà di modelli, colorazioni, ecc.
Rappresentate Unione Sovietica, Russia, Nord-Vietnam, Cina, Polonia, Ucraina.
Quando li hanno visti, dal museo di Cottbus hanno letteralmente sbroccato.

- Pilota da caccia Luftwaffe / Difesa del Reich 1943 su Me109 - Fw190… in progress: stivali, pantaloni, cuffia, prolunga interfono, guanti, cosciale, bussola, cinturone, fondina.

- Pilota di MiG-15 / MiG-19 anni ’60: completato con gli ultimi pezzi mancanti: cosciale, stivali, guanti a pressione ad azione passiva, e paracadute a sedile: un mattone di 15 kg blu/viola, completo e mai usato, tutte le cinghie presenti con la scatola centrale di aggancio-sgancio, il pacco dei timer barometrici in bella vista. Una sciccheria.

- Con l’arrivo di un busto da sartoria come Dio comanda, con palo in legno e treppiede in legno bello largo per reggere 13 kg di acciaio e tela, lavoriamo di trapano lima e lame e gli aggiungiamo una testa… così finalmente montiamo le corazze anti-Flak del mitragliere di fusoliera USAAF 1944 di B17 – B24: cuffia, elmetto, corpetti frontale e dorsale, grembiule inguinale.
Impressionante: un soldato medievale. Tocco con mano la fatica di ore di combattimento in queste condizioni, e l’affanno di lanciarsi fuori dall’aereo dovendo liberarsi di tutto in pochi secondi.

- Prima Guerra Mondiale, quasi terminato il pilota inglese RFC del 1917: gli articoli erano così di alta qualità che sono ancora perfetti oggi.

- Due piloti di MiG-29 / Sukhoi 27: completati con l’arrivo degli ultimi pezzi delle consolles per il sistema di respirazione in uso durante l’espulsione… un intrico di tubi che il mostro di Alien gli fa una pipp@...

.... e nelle stanze si inizia a far fatica ad entrare...:confused:

gldani
03-09-2017, 14:50
Una foto che ho postato sul Monty nel 3d di Lgs sull'anniversario dell'invasione tedesca della Polonia:

3 settembre 1939, un Panzer II ha assaggiato quanto sono coriacei i polacchi

https://s25.postimg.org/m1vk52ykf/3_sept_Pz_Auf_IV.jpg

gldani
05-09-2017, 22:41
Ancora motociclette nell'invasione della Polonia. 13-14 settembre 1939, villaggio di Olszewo.

Un raggruppamento di Cavalleria polacca, formato dalle Brigate Cavalleria "Podlasie" e "Suwałki" sotto il comando del generale Zygmunt Podhorski è circondato dal XIX. Armeekorps (motorizzato) del Generale Guderian.
Il generale Podhorski decide di spezzare l'assedio durante la notte del 13-14 settembre con una battaglia notturna tra il 3° Regg. Cavalleria Leggera, il 1° Regg. Ulani, il 4° Gruppo artiglieria a cavallo e una colonna meccanizzata della 3. Panzer Division tedesca nel villaggio di Olszewo. Tutte le unità polacche subiscono gravissime perdite: la superiorità tedesca respinge i sopravissuti fino alla posizione di partenza nella foresta di Hodyszewo. Per ritorsione i tedeschi bruciano il villaggio di Olszewo e ne massacrano gli abitanti.

I tedeschi subiscono comunque gravi perdite di materiale e di uomini: sono distrutti una ventina di veicoli di vari tipi e circa 70 soldati sono uccisi in azione.

I resti bruciati della colonna tedesca: automobili, armamenti, camion e motociclette…

https://s25.postimg.org/ihmnikcxr/image049.jpg

Bombo
06-09-2017, 06:42
ma che razza di archivio fotografico!!!!!

G R E A T gldani

Acrostico
03-10-2017, 22:55
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/20728335_1308381149291674_5724773157359770774_n.pn g?oh=2f40633928190bede167d10d38d6a712&oe=5A7C0885


Fallschirmjäger Kradschützen of 4./FJR. Division on a BMW R75, move to the Allied Anzio bridgehead in Italy, late January 1944.

Alvit
04-10-2017, 00:59
Le BMW stupirono gli americani sbarcati in nord africa, tant'e' che pregarono Harley Davidson di clonare quel modello, mi pare ne costruirono qualche migliaio, chissa se avessero continuato....

Acrostico
04-10-2017, 12:55
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t31.0-8/19243310_1258025070993949_7321079999434592084_o.jp g?oh=7bc28f2df10efd1c35130207ae82fc21&oe=5A85F9E6

German Luftwaffe motorcycle messenger on a BMW R35 somewhere in Germany during 1941.
The license plate shows it belongs to the Luftgau Messages Regiment 7,

The BMW R35 was used mostly by the army and police. Four-stroke single cylinder engine 342cc, 14hp, 4 gears, top speed 100kph (62mph), fuel consumption 3 litres per 100km.
BMW made a host of successful shaft-driven, single-cylinder motorcycles. The R35 based on the earlier R3 model, joined the family in 1937 and was built until 1940.

Acrostico
04-10-2017, 21:16
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t31.0-8/19023658_1249095475220242_735119393777756497_o.jpg ?oh=1f29753011d24e519f625857e3d218a2&oe=5A8512C0

In a wheat field, an exhausted German soldier from the 11th Panzer ‘Ghost’ Division rests on his Zündapp (K600 or 800/sidecar combination, his sleep guarded by some of the Division’s panzers (PzKpfw II).

The tactical markings on the vehicle suggest that it belonged to the 1st Battalion of the Division’s Panzer Regiment 33.

Acrostico
04-10-2017, 21:30
https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/18342584_1220548431408280_4954360897150495741_n.jp g?oh=861151422495b0d42b208f6290184cc9&oe=5A3C6453

DKW NZ500 Motorbike (1939) of the Finnish 3rd Armoured Company near the Juoksiala village on the Aunus Isthmus, September 5 1941.