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Originariamente inviata da joe
se nè tu, ne loro, vi siete accorti di questo problema, avete effettuato una valutazione del mezzo che non teneva conto di questo difetto. questo implica che la moto è stata sopravvalutata perché, obiettivamente, valeva meno di quanto pattuito. detto questo, forse sarebbe più di buon senso trovare un compromesso.
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è un punto di vista condivisibile ma opinabile, nel senso che il problema di base è cmq che loro come concessionario che hanno anni di esperienza nella vendita e nel ritiro di moto non ha avuto il benché minimo interesse nel controllare la moto prima del ritiro quando hanno sentito che compravo sul nuovo. Infatti io avevo pure chiesto come fare con la moto vecchia, se gliela portavo prima? se dovevano guardarla? E il venditore mi ha detto: - NO, non c'è problema, quando vieni a ritirare il teneré mi lasci quella vecchia (questo dopo averla ispezionata in maniera molto approssimativa, vale a dire KM, motore se girava bene, libretto, scarico ecc ecc..)
Cioè capisco se gli avessi dato dentro un GS dell'anno scorso ed allora per quanto usata possa essere sempre una moto relativamente nuova resta ed allora ci può stare che basta un'occhiata generale del mezzo, ma se decido di ritirare una moto ben più vecchia oltretutto con un margine di guadagno limitato, io qualche calcolo me lo farei prima di ritirarla perchè penso che qualche problemino potrebbe avercelo...allora prendo il mio bel meccanico che ho in officina, gli faccio provare la moto ed a quel punto se saltano fuori difetti me la valuti di meno. PUNTO. CHIUSO. BASTA.
Che poi...mettiamo caso che io paghi i cerchi, chi mi dice che poi se non riescono a venderla cmq non mi possano contestare altre magagne di motore, telaio sospensioni ecc ecc??? Potrebbero contestarmi tutto a sto punto.
L'errore ci sta, è umano per carità di DIO, però entro un certo limite si previene o si corre ai ripari altrimenti ne fai esperienza.