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Originariamente inviata da bipede2
Non é una questione di filosofia ma di bella meccanica che si puó fare anche con un v trasversale incastonata in una ciclistica moderna. La v7 é una moto da passeggio, io mi riferivo a moto serie per un pubblico giovane che tenga in vita un marchio che tra 20 anni non avrá piú clienti perché saranno tutti morti.
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solo che in questo preciso momento la tua affermazione e' smentita dai dati di vendita: le V7 vendono discretamente, non sono un successo planetario, ma, soprattutto in Italia, fanno numeri per Guzzi interessanti, e' credo la settima o ottava moto piu' venduta in italia. Il cliente tipo di queste moto (v7 e v9) ha un' eta' compresa tra i 20 e i 30. E frequenta pochissimo i forum....

Magari (e' un trend, una moa, passera'?) sta tornando la voglia di moto e di cose facili, belle, abbordabili. E le astronavi barocche a cui i grandi marchi ci stanno abituando sono esercizi per noi "adulti".
Guzzi (piaggio) ha probabilmente molte possibilita' di scegliere. Non credo manchino le competenze motoristiche o telaistiche (per dire, questa V85TT gira a Noale), in casa hanno il V4 di Lombardi, per dirne una, e altre cosette tutto sommato buone. Ma evidentemente hanno scelto una strada prudenziale. Aggiornare il big block e' stato un errore, se non altro perche' non l'hanno voluto fare alla maniera di BMW che ridisegna il suo boxer from scratch ogni 10 anni. Magari possono farlo, ma e' veramente difficile immaginare la reazione del mercato. Tanto per molti fara' cagare cmq o non sara; mai sufficiente.
Hanno deciso di evolvere per step lo small block, che forse presenta caratteristiche e soprattutto possibilita' piu' interessanti e pesa la meta' del big block. UN po' com'e stata l'evoluzone del raffreddato ad aria di Ducati.
Quello che si sa ad oggi e' che parallelamente stanno lavorando a un motore effettivamente nuovo e raffreddato a liquido. Se vedra' definitivamente la luce e varra' la pena metterlo in produzione credo faccia parte di valutazione che io non so fare. Per me andava fatto ieri. Per Piaggio forse va fatto per il centennale di Guzzi. Ma intanto mette fuori una moto che per certi versi e' unica. Non c'e' una enduro stradale media a cardano raffreddata ad aria. E la cosa sembra interessare molte persone. Se si tradurra' in buone vendite c'avranno preso. Altrimenti sara' l'ennesimo episodio di errore di visione di cui piace parlare agli appassionati-detrattori.