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Originariamente inviata da GSCONROTELLE
Non lasciamoci ingannare dalle dimensioni; l'elettroventola è dotata di motore elettrico che, oltra al peso , che ci riporta a quello del ventolone, necessita, come tutti i motori elettrici, di spunto in avviamento e quello è il momento di massimo assorbimento di energia e quindi di potenza motore.
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sto alla finestra sulla discussione, non perche' priva di interesse ma perche' affrotnata e sviscerata mille volte in altre occasioni. Mi permetto solo un appunto su questa affermazione.
Una ventola, come una pompa di qualunque fluido, ha una caratteristica di carico quadratica con i giri. Per cui al di la' di un picchetto di assorbimento quando si avvia (se e' elettrica), l'assorbimento e' (ovviamente) tanto piu' cospicuo a pieno regime. E va da se che una elettroventola per un radiatore interviene in aiuto in determinate situazioni e per un tempo limitato, un raffreddamento forzato con ventola calettata meccanicamente come la vespa o come i vecchi 911 invece gira sempre.
Si puo' fare anche qualche ulteriore interessante considerazione.
Una ventola calettata meccanicamente gira tanto piu' forte quanto e' il regime motore. stessa cosa una tradizionale pompa acqua , essendo trascinata meccanicamente dal motore stesso. Il sistema del trascinamento meccanico e' affidabile e in certa misura proporzionale alla richiesta di potenza. Ma a voler fare la punta ai chiodi ha lo stesos limite di un miscelatore separato dei 2T che abbia la pompetta proporzionale ai soli giri.
In effetti possono esistere condizioni di esercizio in cui si puo' avere un grande stress di motore pur girando relativamente piano.
Immaginate una ipotetica salita molto ripida affrontata in una marcia non troppo bassa col motore che gira sensibilmente sottocoppia. E tenendo tanto gas aperto. Il raffreddamento (o l'olio miscela) sono scarsi perche' il regime e' basso, ma la necessita' sarebbe relativamente elevata.
Immaginate ora la situazione opposta, velocita' autostradale anche relativamente elevata ma con un filo di gas. Il motore e' poco impegnato ma ventole o pompa acqua girano forte. Inutilmente.
Ecco perche' nonostante sia una ulteriore complicazione, si andranno affermando anche nei motori ad acqua (mi pare che lo abbiano gia' alcuni motori bmw auto) sistemi di pompa acqua e addirittura olio, elettrici. In modo da vraiare la velocita' di tali pompe in maniera piu' raffinata che non semplicemente proporzionale ai giri. DI concetto e' certamente meglio.
Come sempre la tecnologia avanza con la stessa filosofia: si rende piu' flessibile un sistema complicandolo.
Ho un vantaggio funzionale ma peggioro l'affidabilita' perche' sacrifico la semplicita'. In effetti avere una pompa olio o acqua ad azionamento elettrico fara' scoprire che ...oddddioooooo....si possono guastare anche questi sistemi che erano considerati indistruttibili. NE' piu' ne' meno come il modulatore pompa benzina dei gs invece che la pompa a velocita' fissa.