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Da Walwal il Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar è intitolato al nostro caro amico Walter. |
18-08-2015, 13:11
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#76
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Mukkista doc
Registrato dal: 29 Jul 2013
ubicazione: Sotto un cavalcavia della A58
Messaggi: 2.203
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Scusate la domanda stupida (trovo il thread molto interessante dato il contenuto tecnico per me davvero affascinante) ma come mai proprio 48 volt e non 24 per le auto del futuro?
A 24V abbiamo da sempre il mercato degli autocarri medi e pesanti con relativa componentistica elettronica, non sarebbe quindi più semplice e veloce adattare o trovare la componentistica elettronica da trasferire al comparto automobili?
Inviato nell'etere dall'Area51 italiota
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Luca - R 1200RT 03/2010 Thunder Gray N44
Buon Viaggio Roberbero :)
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18-08-2015, 13:18
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#77
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Anziano e gentile signore
Registrato dal: 19 Sep 2005
ubicazione: chiavari (ge)
Messaggi: 47.997
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belal domanda. Innanzitutto la componentistica per autocarri non e' completamente trasferibile e sovrapponibile a quella auto. Poi probabilmente se si cerca un nuovo standard tanto vale "saltare il fosso" e fare le cose al meglio. Con 48 V riduci ancora della meta' la sezione dei cavi. C'e' da dire che sotto un certo livello non ha senso andare perche' a quel punto un cavetto che sarebbe adeguato alla corrente sarebbe pero' cosi' sottile che non avrebbe robustezza meccanica alla flessione, in altre parole si spezzerebbe facilmente. Vengono in mente quei tanti cavi elettrici che subiscono millemila flessioni per esempio girando il manubrio della moto.
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18-08-2015, 13:19
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#78
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Mukkista
Registrato dal: 06 Nov 2012
ubicazione: Somewhere lost in her eyes
Messaggi: 900
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Aggiungo a livello di curiosità che quella moto può funzionare anche senza batteria, la batteria serve per i servizi "ausiliari" come le luci e le frecce a motore spento ma non è indispensabile al funzionamento del motore, tanto è vero che qualcuno ha proposto ai tempi dei kit "Battery eliminator" composti da un semplice condensatore da collegare al posto della batteria, che ha la funzione di stabilizzare la tensione dell'impianto in funzione.
Tale giochetto poteva essere fatto su tutte le yamaha dell'epoca dotate di quel tipo di accensione io l'ho visto personalmente montato anche sulla Tenerè 600.
Ovviamente parlo di moto dotate di pedivella per l'avviamento
Qualcuno montò anche le piccole batterie per antifurto al piombo sigillate, la funzione era solo quella di stabilizzare la tensione durante il funzionamento, modifica molto diffusa all'epoca sulle moto utilizzate in pista.
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altamente asociale tremendamente socievole
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18-08-2015, 13:19
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#79
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Mukkista doc
Registrato dal: 20 Jul 2009
ubicazione: Emigrato nel Basso Sebino , sponda Bergamasca .
Messaggi: 2.387
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I 48 v saranno x le elettriche.Anche sulle enduro racing se senza avviamento elettrico tanti montavano i condensatori , ma la EFI ha complicato un po' le cose.
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18-08-2015, 13:43
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#80
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Kappista doc
Registrato dal: 06 Aug 2003
ubicazione: Serenissima Repubblica di Genova
Messaggi: 27.746
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tante cose che si riuscivano a fare con una pedalata oggi richiedono undici microchip e seicento watt a disposizione....
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K100RS16V 1992, K1 1991, ̶X̶̶̶L̶̶̶6̶̶̶0̶̶̶0̶̶̶L̶̶̶M̶̶̶ ̶1̶9̶8̶7̶.
MP pieni.... mandate email!
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18-08-2015, 14:41
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#81
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Mukkista logorroico!
Registrato dal: 12 Dec 2008
ubicazione: Non Milano!
Messaggi: 27.604
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Quote:
Originariamente inviata da aspes
bCon 48 V riduci ancora della meta' la sezione dei cavi.
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e, se ho capito bene, le intenzioni di BMW e Merc nelle prossime auto a 48V è di usare il sistema elettrico di bordo per far funzionare anche tutta una serie di motori (clima, ABS, pompa acqua, etc) eliminando la cinghia servizi, così come il sistema ibrido di propulsione e recupero energia.
Tutta roba che a 48V funziona meglio che a 24V.
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Gaza è ormai evidente genocidio. Per quel che vale, non nel mio nome. Boicotta anche tu Israele.
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18-08-2015, 16:10
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#82
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Mukkista doc
Registrato dal: 13 Jul 2005
ubicazione: varese
Messaggi: 10.831
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Quote:
Originariamente inviata da il wiz
i tempi dei kit "Battery eliminator" .
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Immagino tuttavia che ciò precluda il check iniziale di apertura - chiusura valvole.
Se non ci fossero controindicazioni, potrei montarlo anche io al posto della batteria, visto che non uso la moto, se non per far girare il motore due volte l'anno.
Se non si rovina nulla ovviamente ....
Dpelago Ducati MTS 1200 DVT
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18-08-2015, 21:13
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#83
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Anziano e gentile signore
Registrato dal: 19 Sep 2005
ubicazione: chiavari (ge)
Messaggi: 47.997
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anche sulla yamaha sr500 di mio fratello abbiamo eliminato la batteria e messo il condensatore.
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19-08-2015, 12:10
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#84
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Mukkista doc
Registrato dal: 12 Oct 2011
ubicazione: Tra Milano e Crema
Messaggi: 8.523
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Io ho fatto di meglio: una volta sulla mia (rimpianta!) Ducati 450 Scrambler ho collegato involontariamente la batteria al contrario e sono andato in giro per un giorno intero, tornando la sera con il buio e le luci accese !
Il giorno seguente ho ricollegato la batteria come si deve e voilà, tutto normale.
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Triumph Tiger XRx ABS 2018
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19-08-2015, 14:59
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#85
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Mukkista doc
Registrato dal: 23 Jun 2015
ubicazione: Carpi (MO)
Messaggi: 3.748
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Hahahahaha era ben solfatata e con poca possibilità d'accumulo.
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Un pirla® che sogna un futuro come StarTreck
Honda Crosstourer DCT
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19-08-2015, 16:59
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#86
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Utente BANNATO dal forum
Registrato dal: 11 Jul 2009
ubicazione: Isole Cheradi
Messaggi: 17.576
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Quote:
Originariamente inviata da aspes
non dimentichiamo che al di la' delle batterie a 48 volt, che sarebbero anche facilmente ottenibili mettendo in serie quelle da 12
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Relativamente a questo discorso, non ci potrebbe essere secondo te anche un problema relativo alla capacità di accumulo?
Cioè, una batteria da 12V avente le dimensioni che tutti conosciamo è capace di accumulare un bel po' di corrente.
Questo permette una lunga serie di avviamenti e la predisposizione di utenze anche precchio esose. Basti solo pensare al comparto luci che nella mia moto arriva a consumare 200 Watt quando tutte le lampadine sono accese.
Se porti l'accumulatore a 48V mantenendo le stesse dimensioni e il peso di un classico accumulatore da 12V, ne riduci di 3/4 la capacità.
Probabilmente a tendere questo diventerà un problema sempre minore per via dell'introduzione dell'illuminazione led e di un'elettronica sempre più ottimizzata e meno esosa di corrente, ma resta il problema degli avviamenti.
Non vorrei che sulle motociclette/automobili i 12V siano anche una questione di giusto compromesso tra le varie cose.
Tant'è che negli autocarri, i 24V li ottengono solitamente accoppiando due grossi accumulatori da 12V. Quindi al raddoppiare della tensione la quantità di corrente non cambia.
Ma se sugli autocarri, dove il problema peso conta molto poco questa cosa è attuabile, sulle motociclette lo è forse un po' meno, almeno con i tradizionali sistemi di batterie.
Ultima modifica di chuckbird; 19-08-2015 a 17:04
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19-08-2015, 17:07
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#87
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Mukkista doc
Registrato dal: 23 Jun 2015
ubicazione: Carpi (MO)
Messaggi: 3.748
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Quote:
Originariamente inviata da chuckbird
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Se porti l'accumulatore a 48V mantenendo le stesse dimensioni e il peso di un classico accumulatore da 12V, ne dimezzi la capacità. ...
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C'è una piccola formula che dice: Potenza = V.tensione x I.corrente, quindi se aumenti la tensione per ottenere la stessa potenza ti basterà meno corrente
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Un pirla® che sogna un futuro come StarTreck
Honda Crosstourer DCT
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19-08-2015, 17:08
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#88
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Utente BANNATO dal forum
Registrato dal: 11 Jul 2009
ubicazione: Isole Cheradi
Messaggi: 17.576
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Sicurissimo, ma esiste qualche differenza di funzionamento tra un motore elettrico che usa alta corrente ed uno che invece usa alta tensione?
O alla fine delle cose le due cose si compensano sempre sempre per suddetta formula?
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19-08-2015, 17:25
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#89
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Mukkista doc
Registrato dal: 04 Dec 2011
ubicazione: MONASTIER DI TREVISO
Messaggi: 3.100
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In teoria, ed anche in pratica, va meglio un motore ad alta tensione che uno ad alta corrente. Almeno finche' non trovano un materiale a resistenza zero (un superconduttore).
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19-08-2015, 17:30
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#90
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Utente BANNATO dal forum
Registrato dal: 11 Jul 2009
ubicazione: Isole Cheradi
Messaggi: 17.576
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Il problema è che di teoria dei motori elettrici ne so meno di zero.
Quindi non ho idea di come la corrente infici sui motori piuttosto che la tensione.
Il problema della frequenza non dovrebbe sussistere in quanto parliamo di motori in corrente continua, quindi da completo ignorante in materia, credo che le uniche variabili rimanenti siano tensione e corrente.
Ovviamente sarei davvero felice di ricevere una piccola spiegazione/infarinatura da chi sicuramente ne sa, visto che mi riprometto sempre di leggere qualcosa a riguardo ma rimando continuamente.
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19-08-2015, 17:34
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#91
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Mukkista doc
Registrato dal: 04 Dec 2011
ubicazione: MONASTIER DI TREVISO
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Io ne so poco piu' di te, quindi aspetto anch'io una spiegazione chiara.
Mi hanno sempre detto che i motorini di avviamento a 24V dei camion sono indistruttibili, mentre quelli a 12V sono assai piu' delicati. Mai capito esattamente il perche'.
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19-08-2015, 21:31
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#92
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Mukkista logorroico!
Registrato dal: 12 Dec 2008
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Messaggi: 27.604
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a tensione più alta corrisponde meno corrente, ed è in generale più facile, per le componenti elettriche, tollerare più tensione che non più corrente. Quindi as aumentare della difficoltà del lavoro da fare è meglio aumentare la tensione che non la corrente, come idea generale.
Riguardo le dimensioni della batteria, a parità di tecnologia, una volta fissato l peso massimo della batteria la quantità di energia che può contenere è definita. Che poi la si esprima a 12V o 48V non cambia molto.
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20-08-2015, 13:21
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#93
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Anziano e gentile signore
Registrato dal: 19 Sep 2005
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il discorso e' banalissimo. A tensione piu' alta corrisponde corrente piu' bassa se la potenza resta invariata!
Ma se il motorino di avviamento del camion ha potenza quadrupla di una macchina (me lo invento), anche se ha tensione 24V avra' corrente doppia. L'indistruttibilita' deriva solo dal criterio costruttivo, posso fara anche il motorino di avviamento di un ciclomotore indistruttibile, basta dimensionarlo abbondante dichiarando una potenza piu' bassa.
Cosa consuetissima anche nell'industria, i motori elettrici da uso pesante altro non sono di solito che declassati. Se io dimensiono un motore da 100 kw e lo targo a 70 , a parita' di tensione assorbiro' il 30% di corrente in meno di quanto potrebbe fare tranquillamente,ecco che diventa "indistruttibile".
Due batterie in serie da 12 volt ne fanno una da 24 che ha capacita' doppia , ovvero un numero di AH doppio, ma la corrente (anche di spunto) essendo in serie sara' quella equivalente di una sola batteria.
Solito esempietto da bimbi.
Se io metto un secchio di acqua sopra un altro ,e con un buco nel fondo entro nel secondo secchio uguale, e dal secondo secchio prelevo acqua, la pressione all'utilizzatore sara' doppia(= tensione doppia), la quantita' di acqua disponibile sara' doppia (capacita' raddoppiata in AH), ma la portata acqua sara' la stessa di un secchio solo (=corrente=) questo e' un collegamento in serie, in cui si sommano le tensioni e resta invariata la corrente perche' limitata dai due elementi messi in fila.
Collegamento in parallelo la tensione e' uguale, la corrente puo' raddoppiare, la capacita' raddoppia.
E' esatttamente quello che facciamo quando avviamo una macchina collegando le batterie con i cavi. I due secchi sono allo stesso livello e vengono collegati da una Y sul fondo. HO portata uguale alla somma e pressione uguale al singolo.
Se collego la batteria di una moto a quella di un macchinone, avro' capacita' somma ma sopratutto corrente (anche di spunto) pari a quella della macchina piu' la moto. Se la batteria sofferente e' a zero e' come avviare direttamente con quella della machcina. Collegamento in parallelo.
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