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Originariamente inviata da Mad Mat
Non voglio fare il saccente, ma per evitare terrorismo di ruote che volano via,
Un semplicissimo seeger DIN 471 D100mm si rompe con circa 200KN di carico assiale (unica sollecitazione che deve sopportare), la cava (costruita a regola d'arte) circa 90KN
Eventuali giochi assiali sono recuperati (mi par di capire dal video io non c'ho il milleddue) al serraggio della ruota (tiro dadi/battuta centrale)
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per favore evitiamo termini come terrorismo quando fai riferimento ai miei interventi.
Grazie
innanzitutto ho chiaramente spiegato che la ruota non può sfilarsi, ma l'elemento fondamentale che impedirebbe questo tragico evento è la pinza dei freni visto che disco e flangia sono imbullonati fra loro
poi mi dispiace non aver fatto le foto quando mi sono trovato davanti a dei seeger saltati o martoriati che guarda caso sempre quando la "femmina" era in alu o al limite in ghisa (macchine tessili), visto che il seeger da il meglio di se quando è sollecitato da un materiale duro ed a spigolo vivo
ma quello che mi hanno insegnato a scuola e pure fior fiore di ingegneri è che i seeger si utilizzano per impedire spostamenti assiali di componenti che subiscono
sollecitazioni radiali, non assiali e un perno a sbalzo di una ruota post. montata su una moto non subisce solo sollecitazioni radiali
ma guarda bene cosa si sono inventati sti crucchi.......
un perno scanalato in acc. dove gli piantano a caldo una flangia in alluminio, una operazione più complicata ed a rischio di un dado da avvitare

, e poi per sicurezza ci mettono un seeger che lavorerà su una spalla in alu se qualcosa andasse male
io non so se a qualcuno sia capitato un "allentamento" della flangia, però che sistema è??
quali vantaggi mi da??
ma un dado che chiude il tutto era troppo facile??
tipico dei crucchi.........
p.s.
non ho capito quali giochi assiali si dovrebbero recuperare su una flangia piantata a caldo