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Originariamente inviata da nico62
Dp, mi è sorto un dubbio......
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La moto è a posto.
C'è chi non comprende, chi non vuol comprendere, o forse mi spiego male.
Non è una questione di celodurismo. Di saper "chiudere" le curve. Di essere un manico. Nessuna moto moderna ha dei veri, reali difetti ciclistici.
Tuttavia in sede progettuale si compiono delle scelte precise.
Honda ha deciso di creare una moto che fosse quanto di più godibile nell'uso stradale, partendo dal ( giusto ) presupposto che la gran parte degli acquirenti, al massimo percorre ( piano ) una strada bianca.
Ne è uscita una moto che a parere mio è da applausi.
Ma sfido chiunque a salire in sella ad un GS 1200 ed affrontare un tornante o una rotonda. Scendere, e replicare l'operazione sulla CT.
BMW , nello specifico frangente , risulta più
facile. Ed ho scritto
facile. Non più veloce, pieghi di più, il cronometro dice .... etc.
Facile !!!
Questo non vuol dire che Honda abbia un difetto. O che sia per converso " difficile".
E' figlia di un progetto differente.
D' altro cante se esistesse la ricetta per creare la moto universalmente "migliore", credo sarebbe già stata adottata.
Se Honda, BMW, Yamaha, Triumph, Kawasaki, Ducati, KTM per architettura di propulsore, scelte ciclistiche, etc. sfornano moto completamente diverse, delle due l'una:
1- C'è un genio che ha azzeccato tutto, e gli altri sono una massa di stupidi.
2- Verosimilmente alcuni avranno peculiarità proprie, a scapito di altri.
Dpelago CrossTourer 1200