...........ti spiego velocemente perchè non serve più fare il rodaggio:
è un processo di conversione chimica superficiale, in questo caso si usa una fosfatazione antiusura al manganese.......te la spiego velocemente con parole semplici.
la fosfatazione, intesaa migliorare la lubrificazione di superfici in scorrimento reciproco in condizioni gravose, richiede necessariamente l'uso di fosfati di manganese.
le condizioni applicative del fosfato di manganese: temperatura alta 90°-98°C, condizioni di acidità libera alquanto elevata e presenza di ioni nitrato-sono tali da massimizare l'asporto di metallo base. la corrosione che ne risulta crea,sulla superfice ferrosa, una fitta struttura di pori e di microcavità, che viene in parte riempita e poi sovrastata dai cristalli del rivestimento fosfatico.
IL MOTORE NUOVO .......dopo un breve tempo di lavoro (alcune decine di minuti) il rivestimento fosfatico si schiaccia e viene in parte asportato, le due superfici a contatto diventano lucide e la rugosità residua diviene simile a quella di una superfice lavorata specularmente: la sottostante struttura porosa tuttavia esiste ancora e fà da riserva di olio lubrificante. in tal modo si evita il contatto metallo-metallo e vengono garantite nel tempo condizioni di lubrificazione ottimale.
la fosfatazione antiusura al manganese viene diffusamente utilizzata per trattare ingranaggi, organi di trasmissione e parti in movimento,sia di motori a combustione interna, sia compressori (frigoriferi ecc. ecc.)
i rivestimenti fosfatici in sè non hanno alcuna efficacia lubrificante. tuttavia la fosfatazione al manganese facilita lo scorrimento,perchè agisce su entambi i parametri fondamentali che determinano l'attrito: la lubrificazione-assicurando la presenza di lubrificante nelle microcavità- e la diminuzione della rugosità- contribuendo alla veloce formazione di superfici speculari.
spero di averti schiarito le idee.......
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quando hai i soldi per la benzina... tutto il resto son seghe mentali!
(cit. President)
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