andrebbe anche considerato tutte le volte che un pedone subisce un torto, per esempio attendere "un buco" quando una fila di auto passa a 50km/h sopra le strisce. quando vado a correre devo attraversare una strada simile, ogni volta mi cavo gli occhi per capire se mi arrotano o se ce la faccio ad attraversare.
ai voglia a dire che come pedone hai la precedenza! quindi mi sembra che ambo le parti si accumulano "frustrazioni da torti subiti" che poi fanno si che quando si puo' ognuno ha fa una rivalsa sull'altro.
il problema ricade nell'annosa questione del vivere civile. L'addove all'estero, in media piu' che da noi, lo stare in pubblico e' come stare a casa di altri - sono gentile e rispetto le regole, perche' il padrone di casa fara' lo stesso - da noi l'approccio e' piu' "chi rispetta le regole e' fesso, mentre io sono furbo"
se ad ogni italiano "furbo" venisse un'infarto fulminante, i 10 sopravvisuti starebbero benissimo! per onesta' devo anche dire che non credo che sarei tra i 10...
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QDE: dove a nessuno va bene una qualsiasi cazzo di cosa, neanche che il limone é giallo (Cit.)
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