1. La borsa fa così e farà sempre così. Bisogna aspettare e non reagire emotivamente. La cosa peggiore che si possa fare è vendere quando si hanno le chiappe per terra. Chi ha le spalle larghe è ovviamente avvantaggiato.
2. Infatti, chi ha le spalle larghe e conosce i cicli (tipo gli ebrei che la sanno lunga) oggi ha senz'altro investito, portandosi a casa titoli di prestigio con poca spesa. Quando poi tutti compreranno, loro venderanno. Ah, ah, ah.
3. Dati alla mano, la borsa alla lunga è sempre più redditizia degli immobili (contrariamente a quanto si pensa in Italia). E' una legge vecchia come il mondo: guadagno più alto = rischio più alto. Per la cronaca, gli immobili in Italia sono calati negli ultimi 5 anni del 12%. Fate i calcoli in moneta reale, cioè togliete l'inflazione (l'ultima è ben al 2,7%).
4. Non è affatto detto che le obbligazioni vadano su perché vanno giù le azioni (dipende dal costo del denaro, cioè dai tassi).
5. Intanto il petrolio è andato giù.
6. Le previsioni dei cosiddetti "analisti finanziari" le butterei nel cesso. Contano molto di più le informazioni sottobanco delle grandi manovre. L'insider trading è immorale e illegale, ma è l'attività che funziona di più attualmente, specie da noi.
7. Nel 2007 la borsa ha avuto due picchi: maggio e ottobre, se ben ricordo. Era salita troppo.
8. Intanto, meglio comprarsi una moto.