Il metodo Mezières ha ben altre basi anatomo-cliniche ed e' di pertinenza di terapisti/e della riabilitazione.
Esistono master universitari per terapisti dove si insegna tale metodica, che e', sostanzialmente una rieducazione posturale.
Dell' antiginnastica poco so, pertanto non mi pronuncio.

LA EBM (evidence based medicine), che e' l' attuale corrente di pensiero nella comunita' medica internazionale, sostiene (con prove, ovviamente) che lo stress e' una componente importante, a volte fondamentale, di molti tipi di patologie.
Io stesso, nella mia pratica, sono consapevole che molte persone afflitte da dorsalgia, scaricano il loro nervosismo sotto forma di tensione muscolare della muscolatura paravertebrale dorsale.
Costoro si giovano, oltre che dei trattamenti manuali, anche di rimedi ansiolitici.
Per quanto riguarda l' inacidirmi, la mia quota decennale l' ho gia' scaricata addosso al tipo che mi ha speronato in retromarcia qualche giorno fa.
La prossima incazzatura, da contratto, mi tocca nel 2010

Mi piace, pero', puntualizzare certe cose a causa della spietata concorrenza che subisco da un manipolo di praticoni equiparabili agli odontotecnici che di fatto fanno gli odontoiatri

Ultimo appunto: cio' che, in soldoni, distingue il medico dal terapista, dal personal trainer, etc., e' il processo diagnostico, non praticabile da altri.
Ormai, preso dal sacro furore, pero', voglio raccontare cio' che mi e' accaduto giusto giusto ieri:
Viene da me un paziente affetto da una sciatica terrificante.
Aveva con se' un quintale di diagnostica per immagini, da cui si dimostravano delle protrusioni discali ed un po' di artrosi, nulla piu'.
Era stato in precedenza da un paio di chiropratici senza risolvere alcunche'.
Dopo mezzora di visita, ho formulato l' ipotesi diagnostica di un aneurisma della aorta addominale che, premendo sulla colonna lombare, gli causava il problema. Spedito d' urgenza a fare una ecografia dell' addome, tale sospetto e' stato confermato.
Oggi ha un appuntamento con un chirurgo vascolare.