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Originariamente inviata da Athlon
Piccolo appunto .... guardate che da quando sono disponibili i sali ad accumulo di calore (circa 10 anni) non serve a nulla fare il raffreddamento a liquido per rientrare nelle norme ... anzi grazie alle nuove centraline elettroniche in molti casi non servono neppure gli inserti ad accumulo di calore ma e' sufficiente una valvola termostatica sul radiatore dell' olio ....
ergo
il boxer raffreddato a liquido non ha nessuna necessita' di esistere.
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Non è vero!
purtroppo il raffreddamento ad aria non permette una "costante" nelle temperature di funzionamento come il raffreddamento a liquido (H2O più glicoli, non l'utilizzo dell'olio), questo comporta l'adozione di giochi di funzionamento più "larghi", giochi dove si vanno ad insinuare i GAS INCOMBUSTI che poi sballano le emissioni.........
Inoltre un eventuale boxer "liquid cooled" NON PESEREBBE DI PIU' dell'air cooled inquanto vi sono NOTEVOLI RISPARMI sulle leghe di alluminio (via le alette) e si possono usare fusioni a pareti più sottili.......
Inoltre qualcuno mi spieghi perchè un boxer non avrebbe senso d'esistere.......
Analizzate i momenti del 1 e 2 ordine rispetto ad un twin parallelo!!!!!!!
SUBARU insegna.........