Quote:
Originariamente inviata da Grobbelaar
Concordo col tuo intervento. MV davvero, non la capisco. Puntano molto sullo stile (spesso per i miei gusti fin troppo barocco onestamente) a a parte i prezzi ingiustificabili, sfornano moto che funzionano bene... in pista. Sono quasi tutte dure, ostiche, rigide, settate su un presunto asfalto svizzero che non esiste. Da guidare la pena di cristo, per lo piu. Di certo non sono amichevoli, e la concorrenza fa tranquillamente moto piu veloci, piu facile, meno problematiche.
Su yamaha d'accordo, visto che sicuramente parlavi della tracer prima serie
La moto che descrivi nel secondo post e' la kawasaki versys 1000. Purtroppo ha addosso 30kg di troppo, davvero. Per il resto si guida bene,
|
Scusa ma non funzionano di solito bene in pista. Eccettuo la 3 cilindri carenata che non conosco, forse a correrci sono riusciti a non fare il solito aborto.
Sono 19 anni che prendono vagonate di secondi dalle altre, comprese le giapponesi non race replica dei primi 2000, diciamo dal 2004, 2005 per Suzuki. Tutti gli utenti avanzati davano a se stessi secoli con una giap con qualche ritocco ai freni e, a seconda del peso alle sole molle, rispetto che con una f4 a scelta dal listino. E i piloti si limitavano a fare tempi pressoché uguali. Il che significava che, come salivi di componentistica dalla base ruspante delle jap, erano di nuovo un puntino lontano anche in mano ai piloti...
Posso capire un discorso del genere fatto sul 999S, freni a parte che facevano ridere, una moto da pista eccezionale anche per comuni mortali che in strada era per il 99% di quelli anche capaci un vero rebus. O per la rigidità delle 1098, o per altre caratteristiche delle 1199 Panigale o della prima V4.
Ma il tipo di stron2ate che fa MV, forcelloni troppo corti, pali troppo grossi con inerzie spaventose, ti portano a una moto che su pista esattamente come su strada, o la regoli per il veloce o la regoli per il lento.
Infatti tra brutale 800, rivale 800, maiale 800, l'unica che andava dignitosamente era la dragster col forcellone allungato. (Era lo stesso che accadeva tra prima MT09 e XSR900). Che uno dice: se per curvare in grazia di dio devi farla sembrare esteriormente un dragster, fattele due domande.
La rivale 800 come pensavi di toccare una manopola scendeva in qualche tipo di piega, cambiava 7 comportamenti dinamici e reazioni al movimento del corpo e alle pressioni sui manubri per ogni scalino di 4 gradi di piega superati i 20, e come la brutale 800 non aveva mai due volte la stessa risposta alla manopola del gas. Io ogni tanto compro i giornali di moto per vedere come fanno i giornalisti nelle comparative a non scrivere che fanno cagare, perché è un esercizio di stile meraviglioso. Il più poetico è quello del "diamante grezzo".
Con la 1090 della fine del 2010 hanno fatto un layout decente salvo che era talmente assurda l'erogazione in assenza di elettronica che dovevi fare i tornanti in terza o a frizione tirata perché pur non avendo le assurdità tipiche dei successivi RBW MV, era veramente corta di rapporti e "troppa". La 920, la versione jap da "pochi" soldi, stesso layout ma meno motore, andava benissimo.
E comunque la dinamica di guida di tutte le sportive di punta è cambiata. Puoi avere una erogazione sbagliata per andare in strada, puoi avere delle rigidità un pelo esagerate, ma non esiste oggi la moto che fa cagare in strada e va bene in pista.
Su Yamaha parlavo soprattutto della prima naked MT09, la tracer che pure faceva del pari schifo era comunque meglio già allora.
La versys pesa 25 kg di troppo e comunque gratta troppo presto anche lei. Gran moto, ma non si capisce perché tra tutti e 4 i giapponesi si siano messi d'accordo che se vuoi andare in giro brillante in curva con 100 cv o giù di lì, su una moto che ci stai sopra in due se vuoi e con due bauletti se vuoi, devi comprarti una KTM cinese che sbullona il pignone e piscia olio ogni settimana, o una Ducati. Credo che siamo in tanti che vorremmo "QUELLA" moto lì. E siamo disposti anche a dargli in cambio gli stessi soldi che chiede KTM, che poi ci rifacciamo economicamente avendo una moto che FUNZIONA.