L'unico riferimento che ho trovato, piuttosto indiretto e quindi da prendere con le molle, è alla sentenza N. 4820/79, secondo la quale (cito dalla fonte, il
forum di sicurauto.it):
nel caso di carreggiata divisa in più corsie per ogni senso di marcia, NON SUSSISTE SORPASSO IN SENSO TECNICO-GIURIDICO, ai sensi dell'art. 106 c.d.s. quando due veicoli marcianti in corsie parallele si sopravanzino l'un l'altro RESTANDO CIASCUNO NELLA PROPRIA CORSIA; in questa ipotesi mancano infatti gli elementi costitutivi della manovra di sorpasso, la quale consta di DUE SPOSTAMENTI dei veicoli dalla direttrice di marcia, di cui uno temporaneo verso sinistra per superare il veicolo che precede e l'altro conclusivo verso destra per effettuara e il rientro nella propria corsia.
Peccato che questa sentenza si riferisca al vecchio CdS in vigore fino al 1992, che in effetti prevedeva che sulle strade ad almeno tre corsie per senso di marcia valesse sempre la marcia per file parallele, con tutto quel che ne consegue in materia di superamento a destra (ovviamente consentito in tale circostanza).
Il suo valore rispetto al CdS attuale è nullo.
Sentenze del genere relative all'attuale CdS (D.lgs. 285/1992) non ne ho trovate, e mi stupirebbe trovarne che dicano cose del genere.