Ma scusate: sullo astrico = sull'astrico.
Secondo me è giustissimo.
Tutto sta a capire cos'è un
astrico.
Dunque, vediamo: "a" privativo, quindi nel significato di "non-strico".
Non-strico?
Ora, lo strico, ma meglio sarebbe lo "stricco" è un sistema funicolare a due bozzelli semplici, usato per il carico e lo scarico di merci leggere su piccole imbarcazioni. Viene dal longobardo 'strihha', cioè 'corda'.
Mah... Secondo me è un significato un po' disatteso, tenendo anche conto dell'archetipo filogenetico che si sviluppa fisarmonicamente nel rapporto semantico tra locuzioni affini, afferenti ed efferenti, così come vuole la sintassi derivata dalla glottologia comparata della dotta dottrina dell'inserimento, graduale e accorto, da tergo...
Insomma, è come se fosse Antani, cioè è una supercazzola con scappellamento a destra.
Chiaro no?
Non è quindi il caso di fare troppe storie...
Stefano TS perdona, ma te la sei tirata...