Quote:
Originariamente inviata da intruso
magari è uno della ca.ri.ve ora S .paolo 
|
....un vecchio anedoto...vita vissuta...la mia..
Circa 15 anni fà, CA.RI.VE. poi incorporata in CA.RI.PA.RO, poi inglobata in CARDINE, ora assorbita in S.PAOLO IMI.
Un giorno, diedi di persona presso lo sportello bancario presso il quale avevo da anni aperto un conto corrente, il mandato per acquistare delle azioni.
Dopo alcune settimane non trovando traccia dell'operazione richiesta, tornai alla banca , parlai con l'operatore addetto al borsino( lo stesso cui diedi in precedenza le disposizioni) il quale con fare serafico prime, seccato poi, mi comunicava che nessuna operazione fu richiesta in tale data, che lui non ricordava, e che non trovando alcun cartaceo a suffragio della mia ricevuta probabilmente c'era un errore o mi sbagliavo, ecc ecc..
Il direttore ( scoprii poi tale ) che era li appresso e ascoltava, si defilò elegantemente.....
Con fare pacato, ( ma con dentro di me il desiderio di procedere a un prelievo forzoso da devolvere ad uso igenico o a innesco da barbeque) mi misi in coda allo sportello.
Giunto il mio turno dissi all'addetto " vorrei chiudere il conto corrente", risposta " ma perchè? ci sono dei problemi ??", " nessuno" dissi, " solo che questa banca non fa più per me".
Andò a chiamare il direttore, visto che il deposito era interessante , quando questi arrivò mentre ero intento a compilare le modulistiche del caso, sollevando lo sguardo gli dissi " Salve, sono quello del borsino di prima ".....diede due rapide indicazioni all'addetto alla cassa e si defilò mestamene.....
Non voglio assolutamente generalizzare ma, di cogli@ni in banca ....
:x