Il valore di una
851 SP3 del 1991 è inevitabilmente alto, è stata costruita in soli 534 esemplari numerati, e come tutte le SP era disponibile solo in configurazione monoposto. Già dal 1990 le SP montavano il desmoquattro portato a 888 cm3 aumentando l'alesaggio a 94mm, ma la denominazione del modello, così come le grafiche, rimase 851 SP2 ed 851 SP3 e solo nel 1992, in occasione del restyling di terblanche (fu il suo primo lavoro in ducati), la SP assunse la denominazione 888 SP4 che rispecchiava l'effettiva cilindrata. Tra le altre caratteristiche le sospensioni ohlins (forcella e ammo), il serbatoio in alluminio (per l'ultimo anno, bisognerà attendere la desmosedici per rivedere un serbatoio in alluminio in una ducati stradale..

), i dischi freno flottanti in ghisa, il parafango anteriore in carbonio, il forcellone in alluminio (lo stesso che verrà montato nel monster qualche anno dopo).
Il motore erogava 128cv all'albero, una potenza mostruosa per l'epoca (il primo testastretta montato nella 998 biposto del 2002, undici anni dopo

, ne erogava 123..) e l'erogazione era davvero esaltante, non paragonabile a nessun altro motore dell'epoca. La versione che correva il mondiale sbk vinse tre titoli mondiali (1990 roche, 1991 e 1992 polen) e segnò l'inizio dell'era moderna per ducati. Vi consiglio di cercare qualche video delle gare di quel tempo, le staccate di falappa a misano al tramonto, l'inizio della carriera di fogarty, le kawasaki ninja che facevano vedere i sorci verdi a tutti, i piloti che avevano per sponsor il macellaio sotto casa (pirovano)..

Una curiosità, la produzione di sbk ducati in quegli anni si attestava in meno di 2000 pezzi/anno (nel 1991 vennero prodotte 534 851 SP3 e 1200 851S, la versione biposto standard), fu con l'arrivo della 916 che i numeri di produzione iniziarono ad aumentare esponenzialmente. Ne sono state prodotte poche, ancora meno ne sono rimaste in buone condizioni ora che sono passati oltre 15 anni e stanno per diventare moto di interesse storico, per questa ragione e per il palmares di vittorie che tutte le ducati moderne vantano, i modelli della serie 8 saranno sempre più ricercati, il loro valore è destinato a crescere con il passare del tempo.

Si tratta di una delle più belle ducati di sempre, per me la più bella tra tutte le serie 8, per questo motivo non scenderei sotto i 10/12mila euro per un modello tenuto in maniera maniacale (mi raccomando, non far riverniciare la carena graffiata!) ma la tua ha qualche km in più e quindi potresti scendere di qualcosa.
Per maggiori informazioni ti consiglio di visitare nel mio
sito web, la sezione dedicata alla serie 8.