Non lamentiamoci se poi ci prendono per i fondelli.
Sfogliando un mensile specializzato attualmente in edicola nella rubrica lettere alla redazione mi imbatto in un sorprendente messaggio di un BMWuista.
Il soggetto lamentava il fatto che a causa di un normalissimo richiamo relativo alla sicurezza aveva dovuto subire notevoli disagi e perdite di tempo, ha perfino stimato in 350€ le spese sostenute!
Adesso io non so se dopo aver portato la moto dal conce é rientrato in taxi oppure si é fatto accompagnare in limousine a ritirare la moto riparata ma francamente mi ha dato molto fastidio la sua lettera, già non sopporto le lettere alle riviste di chi si lamenta di un problema non risolto ma in questo caso solo da un BMWuista poteva arrivare una lamentela del genere.
Il discorso é sempre quello, aver speso una cifra importante per aver acquistato una moto di alto livello ma aver ricevuto una raccomandata che lo invitava a portare la moto in officina per una verifica ai freni, secondo lui intollerabile.
La sua pretesa di avere "un tagliando gratuito" per compensare il suo sbattimento é stata gentilmente rifiutata da BMW, che però ha messo a disposizione una moto sostitutiva.
Adesso io posso capire tutto, siamo nel 2010 e perfino Lexus da 60.000€ hanno avuto bisogno di un richiamo, é una forma di serietà da parte delle case per far fronte a problemi imprevisti, ma scrivere scandalizzato una lettera ad una rivista specializzata lamentando dei disagi che mezza giornata di fermo moto ha causato é una barzelletta.
Ed era al suo primo richiamo!
Io lo avrei mandato a quel paese...
__________________
Pedro - Berghemrrader
Fronte per la Conservazione dell'IdentitÃ* di QdE.
|