Ai Patagoni - Pagina 2 - Quellidellelica Forum BMW moto il più grande forum italiano non ufficiale

pennanera · 05-02-2009, 16:13

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Originariamente inviata da clacla

Elena mi fa notare che il mio diabolico piano ha una qualche falla... ma non riesco a capire quale sia...

forse la falla è che hai comprato il Bauli????

L'Emarginato · 05-02-2009, 13:20

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Originariamente inviata da Alvit

Beh! Che succede?

Ora SirJo ti banna....

Alvit · 05-02-2009, 14:54

Lirico??? Azz non sapevo fossi un fan del bel canto

tommygun · 05-02-2009, 15:16

Posso piangermi un po' addosso pure io?

Dunque, ormai non e' un mistero per nessuno: credo sia stato il piu' bel viaggio che abbia mai fatto in moto, probabimente il mmio piu' bel viaggio in generale.

Perche'? Questo e' difficle spiegarlo... e' un mix di posti incredibili e totalizzanti, di meravigliosi compagni di viaggio, di (dis)avventure affrontate insieme e superate insieme, di persone incontrate, di emozioni provate...

Lo dicevo giusto oggi ad Andrea: la prima settimana in Italia dopo il ritorno per me e' stata pesantissima. Non riuscivo a riabituarmi alla "vita normale", non avevo nessunissima voglia di farlo e stavo perennemente con la testa piu' la' che qua.

Ora va meglio certo, ma sono viaggi che non si dimenticano facilmente.

Voglio tornarci? certo che si'! In linea di massima sono d'accordo con quello che dice Claudio (a proposito, l'idea della Porsche Melegatti e' ottima, ce n'e' una sola in palio o pensi che potrei vincerne una anch'io?!) e quindi mi piacerebbe tornarci con piu' calma, magari stando in una zona piu' piccola ma con il tempo e la liberta' di esplorarla come si deve. La sensazione di aver solo lambito la superficie e' infatti forte, ma d'altronde avevamo fretta perche' dovevamo arrivare a Ushuaia in tempo.

Tornarci con un 4x4 a nolo mi pare una buona idea perche' ti permetterebbe di stare piu' rilassato e di portare con te anche amici normali, non per forza dei motociclisti/masochisti come noi!

Cla, ne dobbiamo riparlare, prima o poi.

Comunqe stasera abbiamo la prima sessione di montaggio video... vediamo cosa esce fuori.

PS: Cla, ci dici il sito degli americani che citi?

ɐlɔɐlɔ · 05-02-2009, 18:55

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Originariamente inviata da tommygun

PS: Cla, ci dici il sito degli americani che citi?

ADV Rider, un classico...

Questo è il link al viaggio

GOBBOMAI · 05-02-2009, 15:27

Alvit..........se è Emanuela Orlandi che stai cercando........quando la trovi ti conviene allertare i Servizi Segreti e similari che mi sa che deve dire un paio di cose...........

Se invece è Miriam Orlandi quella che cerchi, dopo esserci stato, dico che fare un viaggio del genere in moto da soli ha dei rischi ENORMI. Li le distanze sono enormi, una caduta nel nulla e non passa anima viva per ore e ore............... gli ospedali se ci sono sono in pochi punti ed a distanze incredibili , chi ha portato Sergio e Mandu all'ospedale , ha deviato la rotta per 250 Km per poi tornare indietro.........................

ebigatti · 05-02-2009, 16:34

basta parole....voglio il video

tommygun · 05-02-2009, 16:35

La pazienza e' la virtu' dei forti.

ɐlɔɐlɔ · 05-02-2009, 18:53

Zio porco Sergio!!!

I post più lunghi di 15 righe non riesco a leggerli

marci72 · 06-02-2009, 11:06

mi collego a quanto detto da Tommygun e ClaCla riguardo al tornarci:
io sono stato in Patagonia nel Natale '88/'89 cioè esattamente vent'anni fa. Ero un ragazzo, andai con la mia famiglia e due coppie di amici dei miei.
E' stato il viaggio più emozionante della mia vita (e da allora ho sempre continuato a viaggiare eeehh).

Mi sono ripromesso anch'io di tornarci, ma sono sempre più incerto: riproverei le stesse sensazioni/emozioni o troverei tutto deludente e scontato?

per darvi un'idea: El Calafate nell'88 era poco più di un gruppo di case, senza strade asfaltate e con un unico albergo. L'aeroporto era un prato. Noi siamo arrivati con un Cessna da 4 posti da Rio Gallego e il pilota ha chiamato via radio Calafate perchè sgombrassero la pista dalle pecore. Arrivando, abbiamo fatto un giro in quota sopra il campo e abbiamo visto un bimbo montare a pelo su un pony e scacciare le pecore dalla pista d'atterraggio.

Il giorno successivo, nella gita al Perito Moreno, non abbiamo visto nessuno, cioè sul ghiacciaio, quella mattina c'eravamo solo noi (una decina di persone)

Credo che oggi le cose siano un po' diverse....

tommygun · 06-02-2009, 11:09

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Originariamente inviata da marci72

Credo che oggi le cose siano un po' diverse....

Infatti lo sono. Ma le zone incontaminate e disabitate sono ancora tante e immense, la maestosita' dei luoghi e sempre quella.

Soprattutto ci sono tanti e tali posti da scoprire, non necessariamente famosi come il Perito Moreno o il Fitz Roy...

Non riesco a immaginare come un viaggio del genere possa essere deludente.

marci72 · 06-02-2009, 11:22

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Originariamente inviata da tommygun

Infatti lo sono. Ma le zone incontaminate e disabitate sono ancora tante e immense, la maestosita' dei luoghi e sempre quella.

Soprattutto ci sono tanti e tali posti da scoprire, non necessariamente famosi come il Perito Moreno o il Fitz Roy...

Non riesco a immaginare come un viaggio del genere possa essere deludente.

hai ragione, anche perchè all'epoca scendemmo lungo il lato argentino e non visitammo la parte cilena, quindi ci sono tantissimi altri posti da visitare....però...ecco...sei mai tornato in un posto di cui conservavi ricordi splendidi? io sÃ¬, e non mi è piaciuto....

marci72 · 06-02-2009, 11:14

noi vorrei però apparire come quello che sottovaluta l'importanza e la bellezza del vostro viaggio, anzi, tutt'altro!!!
credo che averlo vissuto in moto sia stato un modo veramente intenso di confrontarsi con la Patagonia....diciamo che credo che andandoci in auto con tutti i confort rischiate solo di avere una copia sbiadita di questi magnifici ricordi

tommygun · 06-02-2009, 11:21

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Originariamente inviata da marci72

noi vorrei però apparire come quello che sottovaluta l'importanza e la bellezza del vostro viaggio, anzi, tutt'altro!!!
credo che averlo vissuto in moto sia stato un modo veramente intenso di confrontarsi con la Patagonia....diciamo che credo che andandoci in auto con tutti i confort rischiate solo di avere una copia sbiadita di questi magnifici ricordi

Tranquillo, non l'ho pensato nemmeno per un attimo.

Tornando alla tua obiezione... intanto ci sarebbe da definire "tutti i confort"...

Anche con un 4x4 a noleggio non mi figuro la gita Alpitur con sventolatori al seguito... la immagino come una vacanza diversa, che ripercorre in parte gli stessi luoghi ma che consente di viverli con un approccio differente ma non per questo meno pieno.

E' chiaro inoltre che stiamo parlando appunto di una vacanza, quella che abbiamo fatto noi ho qualche difficolta' a definirla tale.

pennanera · 06-02-2009, 13:23

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Originariamente inviata da marci72

per darvi un'idea: El Calafate nell'88 era poco più di un gruppo di case, senza strade asfaltate e con un unico albergo. ....

allora non ci tornare;
oggi è grande +o- come Viterbo, c'è anche il casinò e se devi sostituire i cuscinetti del mozzo posteriore dell'AT li trovi in 5 minuti!!!
forse rimarrai deluso.

ɐlɔɐlɔ · 05-02-2009, 19:36

Vabbè...

Me lo stampo...

ɐlɔɐlɔ · 05-02-2009, 20:17

Stampato, letto e fatto il riassunto...

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Originariamente inviata da Sirjo

Patagonia, difficile, cinquemila chilometri, compagni di viaggio, strade, foreste con colori vari, laghi col ghiaccio dentro, stomaco, la natura che muore

, uomo squilibrio piegando la natura, birra o ruspa, animali

dovrete andarci voi stessi.

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Originariamente inviata da Sirjo

"CosÃ¬ insomma noi vi mostreremo le immagini ed i filmati di questa nostra piccola avventura (stiamo selezionando gli scatti migliori tra le migliaia che abbiamo fatto), e magari vi racconteremo ancora della Patagonia e della Terra del Fuoco, delle nostre peripezie e della nostra felicità, ma non vi aspettate di saperne o capirne di più di quanto non ne avessimo compreso noi quando eravamo ancora qui, in attesa di partire."

Praticamente non abbiamo capito un cazzo del viaggio!

tommygun · 05-02-2009, 20:35

uomo squilibrio piegando la natura, birra o ruspa, animali.

Mi piace.

05-02-2009, 21:06

All'ingresso del parco nazionale Los Alerces,Ale ed io andiamo a fare i biglietti e chiediamo alla signorina se nel parco c'erano dei punti dove poter comprare acqua visto che ne avevamo poca.Con un sorriso simpaticissimo la cilena ci comunica che tutta l'acqua che troveremo all'interno del parco è potabile.Stò parlando di un'area di centinaia di km quadrati pieni di laghi,fiumi e ruscelli cristallini.Solo per attraversarla erano 54 km di sterrato.E l'acqua era buonissima.E lo stesso le acque del lago generale Carreras,uno dei più grandi del sud america,tutto potabile.Per non parlare dei ghiacciai del Fitzroy,Cerro Torre e del lago Viedma,gigantesco alle loro pendici.Tutto incontaminato!!

Uno scorcio dal nostro lodge sul lago Carreras,a Puerto Guadal.

Alvit · 05-02-2009, 23:52

“Un buon viaggiatore non segue itinerari fissi e non ha fretta di arrivare”
Lao Tzu

brontolo · 06-02-2009, 08:05

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Originariamente inviata da SirJo

(..)Dimmi a che indirizzo spedire i tappi dell'intruglio cileno (con il quale ho appena sverniciato e tolto tutta la ruggine dalla ringhiera del terrazzo di casa).

Servirebbe anche a me l'intruglio: risparmierei 750€ dell'imbianchino!

mures · 06-02-2009, 08:37

Minchia, questo è masochismo puro, farsi male sapendo di ...farsi male!
Io abbisogno almeno di un mese ancora per poter leggere/parlare del viaggio senza che la nostalgia mi stronchi, sono ancora convalescente di quella struggente malattia che è la Patagonia...

Straquoto clacla quando dice che qui c'è un sacco di gente che ha bisogno di ferie

brontolo · 06-02-2009, 09:27

No.........

tommygun · 06-02-2009, 11:27

A volte si', a volte no.
L'importante e' non pretendere di fare/vivere le stesse cose.

Credo comunque che valga la pena rischiare!

marci72 · 06-02-2009, 11:32

hai ragione e devo dire che proprio a seguito del vostro viaggio mi sono ritrovato a pensare alla Patagonia praticamente tutti i giorni e, sÃ¬, hai ragione, vale la pena rischiare.

Appena mio figlio sarà più grande e in grado di apprezzare ciò che ha davanti agli occhi ce lo porterò.

In realtà però è un rimandare di un bel po' visto che il mio piccolo ha sette mesi