Mah ... io certi ragionamenti non li capisco, sinceramente.
1) Il cliente, in occasione di un passaggio in officina, ha lamentato la presenza di quello che secondo lui era un difetto.
2) La moto è stata controllata ed è stato riscontrato un difetto di fabbrica su un particolare, il cliente aveva ragione a lamentare il problema.
3) In garanzia sono stati sostituiti i pezzi difettosi e la moto è stata ripristinata
4) Al cliente verrà consegnata la distinta dei lavori fatti e dei pezzi sostituiti, con la relativa fattura a "0".
Sulla riparazione, per legge, c'è garanzia di 1 anno, che in questo caso viene assorbita dalla garanzia della moto, dato che questa dura per un tempo maggiore.
Ammettendo che l'intervento sia stato risolutivo, la casa al cliente deve quello che ha fatto.
Una qualsiasi cosa in più è semplice cortesia e non è dovuta ... ma più che alla casa, la cortesia, è in capo al concessionario che è quello con cui il cliente ha il rapporto di fiducia.
Lo scandalo sarebbe stato se la risposta fosse stata "eh no, normale usura, non passa in garanzia ... sono 4'500 per un motore di rotazione".
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