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Originariamente inviata da bigzana
Ma amare qualcosa per come viene fatto è, e rimane, una cosa soggettiva, (altrimenti alla fine di una gara ci sarebbe anche una giuria che valuterebbe il modo di guidare) e non ha nulla a che vedere con l'oggettività che Valentino Rossi, per questo sport, sia un esponente di un altro pianeta.
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Nel come c'è anche il quanto: essere "belli" andando molto più piano di tutti gli altri è facile.
Cerco di spiegarti meglio cosa intendo: per me se Lorenzo continua a guidare così, su questi
ritmi e risultati, per altri 5 anni, mi avrà dato già tutto quello che può darmi. Continuerò ad avere un'ammirazione sconfinata e una preferenza incondizionata per lui. Non rientro nel modello "emigrato a Torino che gli cambia la vita illudersi di condividere una parte del prestigio della Juve che vince".
Non sono dispiaciuto per
me che lui quest'anno non vinca: sono dispiaciuto per
lui. E sono anche dispiaciuto sportivamente perché secondo me fatti tutti i conti tra il 2013 e quest'anno un titolo ci sta.
Ma se i piloti non avessero tifosi e dovessi scegliere verso chi perdere, preferisco che perda su Rossi che su Marquez, perché sono italiano, perché ammiro il "terzo" Rossi (e anche il "secondo") per la sua applicazione ad un metodo, e perché ho una preferenza per Yamaha.
Poi è chiaro che la prospettiva di così tanta brutta gente tronfia mi tiene in bilico. Ma non mi dispiace per Rossi, mi dispiace per l'inquinamento fastidiosissimo della chiacchiera motociclistica. Nei due anni in Ducati vedere il pilota Rossi malconcio era per me triste, però almeno si poteva parlare di moto per settimane senza disgusto: eravate tutti spariti. Io a mia memoria ero l'unico a rintuzzare gli hyperstoneriani postbiaggisti dicendo che Rossi era un top illuso dalla sua corte che gli aveva ottuso il cervello di megalomanie infrante su problemi tecnici mal affrontati, e che top sarebbe tornato su una moto diversa (anche se non mi aspettavo, allora, a livello di un titolo: mentre a questo febbraio a Sepang, sì).
E per conto mio ho chiuso quest'ot.
Condivido che la sua carriera sia assolutamente un'altro pianeta per ora in questo sport. Secondo me la sua guida invece no, legittime opinioni.