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, sono uscito un'ora prima dal lavoro e me ne sono andato a fare tutta la Statale della Futa, e quindi sono appena tornato.
Beh, cavolo, oggi ho guidato davvero bene, mi sentivo proprio in sintonia con la moto... Non è mai passata un centimetro fuori da dove avevo previsto, se volevo allargare lo faceva, se c'era da stringere idem.. Tante, tante uscita di curva con il TC acceso e il motore che ragliava.. C'ho le gomme supercazzole omologate, ma erano consumate per più di metà, e stasera ho dato loro una bella botta, ormai un'altra uscita e sono da cambiare.
Insomma, mi sono proprio divertito!
Forse sarei arrivato un paio di minuti prima a casa con una moto più sportiva, ma non sono sicuro mi sarei divertito così.. Senza considerare che è la stessa moto che venerdì sera ha portato me e zavorra a Forte dei Marmi, comodamente in autostrada e con le valigie dove riporre i giubbotti.. A me piacciono le moto rocciose, imperturbabili anche se trovi una buca in mezzo alla piega. Quando provo moto più leggere mi sento sempre inadeguato, vanno dove vogliono, impennano, saltellano, tutto troppo veloce...
Ad ogni modo, la mia, anche dopo più di 80.000km insieme, non è pallosa!!
Comunque, sopratutto rileggendo quanto scritto da Wotan, mi viene da pensare che il problema possa essere nella
seconda Kappona.
Cioè, esaurita la magia e l'innamoramento del primo esemplare, con la nuova può darsi non si si ricrei lo stesso feeling, magari perchè la aspettative sono troppo alte, e quindi dopo poco si insinua il desiderio di cambiarla, di provare altro..
Il che è un problema, perchè anch'io avevo deciso, quando sarà, di sostituirla con un'altra uguale....