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Originariamente inviata da jeanmancailgas
Cancellate questo intervento prima che la cosa venga in mente a qualcuno...
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Se la cosa fosse gestita in maniera intelligente, cosa impossibile in Italia, non sarebbe assolutamente una cattiva idea.
Non parlo di obbligo di lezioni di sci ma semplicemente un certificato da farsi una-tantum per abilitare la risalita su determinati impianti. Ovviamente sto estremizzando ma l’idea non sarebbe così malvagia. Il problema è che in Italia non sarebbe atuabile e sarebbe soltanto un ulteriore agravio di costi.
Te ne dico una (anzi tre):
1. Dalle mie parti una volta c’era una validissima barriera all’ingresso: lo skilift! Le piste più impegnative partivano con un bello skilift che iniziava con un bel muro, magari con le rotaie ghiacciate, e con alberi/bosco ai lati. Se cadevi non c’era scampo. Tutti i manzari/incapaci/tamarri ci pensavano due volte prima di avventurarsi su questi impianti. I temerari che ci provavano si auto-eliminavano durante la risalita. Molto semplice.
Adesso ci sono esclusivamente seggiovie. Portano su cani e porci. Incapaci e non. Una volta avevano messo un bel cartello alla partenza dell’impianto “Pista per sciatori esperti”. Risultato? Incrementata la quantità di sciatori incapaci che prendeva quell’impianto per dimostrare di essere uno sciatore esperto!!!
2. Le seggiovie sono tanto comode ma hanno un grande inconveniente, oltre a quello già citato prima: la portata oraria sensibilmente elevata! Qualcuno potrà vedere questa cosa come un grande pregio: sostituendo uno skilift con una veloce seggiovia quadriposto la portata oraria di persone aumenta incredibilmente. Questo sicuramente riduce di gran lunga le code per la risalita ma presenta un grande svantaggio: la gente presente sulla pista!!! Per la “legge di conservazione dello sciatore”, tutti gli sciatori che salgono devono anche scendere. Pertanto non c’è più coda ma molti, molti sciatori in più sulle piste con aumento della possibilità di collisione. Quando c’erano gli skilift si facevano lunghe code ma poi si sciava indisturbati e con sicurezza maggiore
3. Gli attrezzi attuali e le piste ben battute levigate hanno comportato un enorma aumento della velocità. Scendere ai 50-60km/h è ormai alla portata di chiunque. Chi è più bravo ovviamente va anche oltre. Parliamo di velocità per le quali, su un mezzo a motore, occorre una patente con tanto di esame pratico... non mi stupirei quindi che venisse posta in essere una idea del genere e non mi sembra, tutto sommato, neppure sbagliata...