Ciao a tutti!
102.000 km con uno spooterone Yamaha (Versity 300, per la precisione).
Portato in demolizione perchè effettivamente i lavori da eseguire (paraolio mozzo, fasce, statore...) superavano il valore del mezzo.
Avrei potuto tenerlo, ma beveva olio come un'idrovora!!

Avendolo poi sostituito con un gemello di soli 20.000 km, devo dire che i segni di cedimento, per uno spooterone, si sentono dopo i 50.000 in maniera lieve e dopo i 70.000 in maniera marcata.
Quello che ho notato io era un senso di "spompamento" del motore e perdita di "grinta" della ciclistica, con ondeggiamenti vari in piega, specie nei curvoni ampi e veloci.
Dopo questo OT, relativamente alla moto, quando ho fatto "il salto" mi è stato detto dai vari concessionari visitati (indipendentemente dalla marca) che i 100.000 km una moto non li avrebbe sentiti, ovviamente con le regolari attività di manutenzione.
Sostanzialmente, la sintesi era "come un'automobile", quindi la mia giessina dovrebbe durarmi un bel po'!
In sintesi, però, credo che dipenda in primis dalla manutenzione e quindi da come la si tiene e, ovvio, da come lavorano i meccanici a cui ci si affida!
Due parole sulla soglia "psicologica" dei 100.000 km: secondo me è dovuta ad una percezione del rapporto costo intervento straordinario/valore del mezzo che ci spinge alla soluzione drastica della sostituzione totale piuttosto che della sistemazione dell'eventuale guasto.
Sandro