Albio, di GW ne hanno vendute forse 1/10 delle GT, vedendo i dati di vendita di Settembre.
Cmq oggi ho provato la GT, presa e fatto un giro con amici in tutte le condizioni possibili: traffico, autostrada, misto lento e veloce, per un totale di circa 400 Km.
Città traffico:
La moto è fin troppo maneggevole nonostante la stazza ed il peso. Il RbW è molto sensibile e morbido, il gas sale con precisione e una volta presa confidenza è impossibile sbagliare la gestione del gas. La frizione è anch'essa molto morbida da azionare, le marce entrano come burro, il rumore dell'innesto è classico, secco, si vede che non avete mai provato motori spinti. Contando che questo è un 6 cilindri compresso e compatto, non c'è nulla di strano.
Peccato che le leve non siano regolabili. La moto si muove con disinvoltura ovunque in città, prese le misure si zigzaga con decisione tra le macchine, si da gas e si schizza via in maniera decisa. Baricentro basso, tocco con ambo le piante dei piedi pur essendo la sella larga. La posizione è confortevole per tratti brevi, per tratti medio-lunghi assolutamente bocciata e da rivedere, vi spiegherò perché.
Autostrada:
La morte sua, messa la radio e vai col tango, mi dimentico di viaggiare.
Cruise Control, regolo ESA, Mappa...posso pure mettermi a leggere il giornale

E' nata per macinare Km in maniera veloce, a 180 Kmh solo qualche vortice sul casco e dietro, ma si guida bene e non sembra di viaggiare veloci.
Misto veloce:
Da San Cesareo ad Altri lungo la SS115, ho tenuto abbastanza il passo dei compagni di tour, 2 S1000RR, un K1300R ed una FZ8. Bisogna guidare centrali, piegare poco il busto ai lati, tenerlo avanti, mettere la 6° ed usare solo il freno per tenere centrata la moto, il resto lo fa lei, la massa segue la strada come le sue luci adattive, occorre stare concentrati perché il manubrio è stretto, troppo, e contenendo i gomiti quasi appoggiati ai fianchi non permette grosse correzioni ma solo piccoli movimenti, ma proprio questa triangolazione braccia, gomiti e schiena risulta deleteria alla lunga per una guida spinta nelle curve.
Lentamente si avverte la stanchezza della postura leggermente avanzata, delle braccia troppo vicine al corpo e dei gomiti limitati, quasi come fosse una SS, ma non lo è e questo si avverte con il tempo. Un dolore alle scapole ed alle spalle lentamente avanza quando si forza troppo.
Non esiste il freno motore, inutile cambiare, si usa solo il freno per decelerare, basta un dito come per la frizione, ma è un'azione che bisogna ripetere troppe volte.
Misto lento:
Solo una cosa, o decidete di guidare godendovi il paesaggio, o rimpiangerete di aver scelto le curve strette ed in rapida successione. All'inizio, se non si è fatta altra strada si può provare a tenere il passo di altri, ma non appena il peso e la mole hanno fatto il loro porco lavoro vi sentirete come dopo una sessione di spinning, braccia e spalle in debito, cercare di governare la moto senza accusare dolori e fatica....ed è impossibile.
Per guidarla sarebbe necessario un manubrio più aperto, e non di poco, e più lungo, spostando anche l'attacco del cannotto di sterzo magari con più inclinazione. Certo si perderebbe in maneggevolezza, ma almeno non si farebbe fatica, ci si convincerebbe che questa moto bisogna guidarla piano godendosi la strada e non ti verrebbe di inkazzarti perché ad ogni curva gratto le pedane e impreco perché mi tirano le spalle e le scapole.
Cmq...non la comprerò....rispetto a un GS o alla mia RT, nel misto, dove viaggio principalmente, è come avere un sidecar (che ho) guidandolo di potenza e basta per tenere un ritmo degno. A mio avviso anche nei viaggi lunghi meriterebbe un manubrio diverso, più aperto e poco più lungo, per mettere a proprio agio il guidatore, che secondo me sotto i 180 cm avrà più problemi del dovuto...