Quote:
Originariamente inviata da dpelago
Alle sospensioni dovrei far l’abitudine. La sensazione è che “reagiscano con un attimo di ritardo “, ma potrebbe essere unicamente un pregiudizio.
Moto che ricercano l'equilibrio, e sfociano nell'anonimato.
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ho tenuto nel quote due punti interessanti.
Il ritardo sulle sospensioni non e' una sensazione, e' inevitabile.
CHiaramente una sospensione adattiva, come tutti i controlli automatici, opera in seguito alla variazione di una grandezza di riferimento, la "segue".
Quindi , un conto e' fare una sospensione che segue fenomeni lenti come i trasferimenti di carico, per lenti intendo che vanno in decimi di secondi e non in millisecondi, un altro e' seguire per esempio le asperita' stradali.
Nel primo caso la moto se reagisce bene non affondera' in frenata e non si schiaccera' in accelerazione perche' la sospensione agira' con sufficiente rapidita', ma non istantaneo, perche' per reagire a un fenomeno il sistema lo deve percepire, e l'uomo e' ancora piu' rapido con i suoi sensori "naturali" (ottimi quelli nel culo) a sentire per esempio il trasferimento di peso. Seguire le asperita' stradali e' ovviamente impossibile, quando reagisce la buca e' gia' passata.
Interessante la definizione di equilibrio che sfocia nell'anonimato.
Eppure il gs ha sempre fatto sua bandiera l'equilibrio, ma ha una forte personalita' estetico meccanica, l'aprilia no