oggi in salita al san Bernardino arrivo ad un tornante in 4a, scalo 3a, 2a, affronto la curva, apro il gas in maniera normale e a circa 3500 giri tiro frizione, metto la 3a e la frizione slitta come se non fosse entrata la marcia. Scalo in 2a ma niente... la frizione non attacca.
Riesco a fermarmi ad una piazzola poco più avanti ed armato di pazienza guardo se c'è qualche perdita di olio dalla zona dell'attuatore o altro. Niente, tutto in ordine.
Aspetto 10 minuti e riprovo ma nulla da fare, la frizione fa muovere la moto ma superati i 1300 giri prende giri ma rimango fermo.
Mi decido di scendere verso l'autostrada del San bernardino e una volta finita la discesa, arrivato in piano la moto prende giri ma rimango fermo.
Aspetto 4 ore e mezzo l'arrivo del carrello da Milano.... ringrazio ancora Mario34, RedBaron e Vcerljds.
PS: il tutto accaduto al primo giorno di ferie...
Questo quanto successo, ma nell'attesa ho pensato cosa potrebbe essere stato:
- millerighe dell'albero primario del cambio che si innesta nel disco frizione
- cosa più probabile, la brocciatura del disco frizione che si è rovinata. Il disco gira e attacca normalmente ma non trasmette il moto al cambio.
Ho detto la più probabile, secondo me, perchè il millerighe che si innesta nel disco frizione dell'albero primario del cambio è cementato e temprato al contrario del materiale del disco della frizione che dopo 140mila km può aver ceduto.
Altro non mi viene in mente, il cambio non fa rumore, le marce entrano perfettamente, il motore gira alla perfezione, rumori da cardano e altro non c'è sono...
Domani mattina la metto sul ponte e comincerò a smontare, anche se la moto per agosto me la sono giocata


mi darò al downhill a Livigno....
Voi che dite? Altre idee?
