Sabato 25 maggio
Al mattino sono immediatamente dallufficio SAT
chiuso, ma vedo degli impiegati della banca che stanno aspettando lapertura delle 9. Poco male. Dopo le nove per ancora chiusovacca boia ! Oggi sabato, domani domenica: devo aspettare luned. E se mi ferma la polizia ? Io non ho i documenti di importazione per la moto della dogana. Ho la foto per dellimmigrazione e il visto sul passaporto. Certamente riuscir a spiegare il tutto: bisogna crederci.
In fondo poi posso raggiungere in meno di un oretta Tikal, visitarmelo con calma, poi cercare da dormire in riva al lago e passare una domenica tranquilla, cercando qualcosa da fare. Al tutto risolto. Via verso Tikal
il lago davvero bello. Poi mi viene in mente che posso anche usare la domenica per cercare una giacca antipioggia: la mia rimasta in Messico. Ci sono parecchi paesini lungo la riva del lago e in bassa stagione lalloggio non sar certo un problema.
Improvvisamente mi ritrovo,per, in una di quelle situazioni che le mie capacit di pilota meglio non debbano fronteggiare. Strada sgombra, tempo perfetto, sento un rumore sordo dietro la moto. Qualcosa gratta: Che diavolo succede ? La moto ondeggia e io inizio a urlare, la moto cade striscia, io striscio di lato con lei e stavolta urlo perch lasfalto mi sta grattugiando.
Porca boia sono per terra, fermo, ma grattugiato sotto la moto. Grazie alle protezioni riesco ad uscire. Arrivano dei contadini che stavano lavorando a bordo della strada e mi aiutano a rialzare la moto. Mi bruciano il braccio destro e il ginocchio destro. Subito provo a riavviare la moto: parte immediatamente. Solo qualche segno, ma non capisco cosa sia successo. Oltre a tutto la ruota davanti si afflosciata
La strisciata
la moto
io
si ferma una signora in auto e gentilissima, telefona ad un meccanico di un paese vicino
Ok posso medicarmi immediatamente col mio kit di pronto soccorso, e ho anche gli antibiotici. Fratture nulla, solo un bel buco nel ginocchio e due grattugiate sul braccio. Dov il kit ? Ahh gi nel bauletto di sinistra, perch per non lo trovo ? semplice, il bauletto di sinistra era quello che aprendosi aveva fatto uscire la giacca antipioggia. Qualcuno in Messico star usando i miei medicinali e potr anche ripararsi dalla pioggia. Ho solo un poco di acqua. Si anche rovinata la t shirt a manica lunga comprata in India nel 2010: un disastro.
Arriva il meccanico e in un amen carica la moto sul camioncino
prima per bisogna pensare a medicarmi e mi portano da una farmacia al primo paese: sono fortunato, il farmacista uno studente di medicina (speriamo in corso e con buone votazioni)
Solita manfrina: ti metto un disinfettante che non brucia. Linferno esiste e quando le acque delloltretomba non bruciano, probabilmente si adopera questo liquido del Guatemala
si sono anche rovinati i jeans da viaggio
andiamo a depositare la moto dal meccanico e finalmente capisco cosa successo: una delle saldature del telaio del bauletto di destra (vedi foto precedente) ha ceduto e la borsa finita sotto la ruota posteriore, causando lo sbandamento e la caduta.
Uno dei figli del meccanico pu accompagnarmi a San Benito e io scelgo di andare allospedale pubblico, piuttosto che nelle cliniche private.
Attaccata a San Benito c la citt di Flores punto di partenza per le escursioni sulla laguna di Peten e qui, data lalta ricettivit turistica, le cliniche abbondano. Per, mia mamma stata infermiera: perch mai in un ospedale non dovrebbero essere in grado di medicarmi e darmi due punti sul ginocchio ? Inoltre avrei lopportunit di sperimentare lassistenza medica del centro America: un occasione unica. Poi sabato, chi vuoi mai che ci sia al pronto soccorso ? Peggio che allipermercato con gli sconti del 60% sulla telefonia.
Il figlio del meccanico fa la coda per me allaccettazione e io mi siedo nella sala daspetto assieme a tante altre persone. Ci sono mamme, bimbi anziani, uomini e altri componenti famigliari che aspettano nel cortile. Forse come tornare in italia allinizio degli anni 60, quando magari per andare allospedale, non era poi cos semplice, anche solo per lo spostarsi.
Dopo una mezzoretta un dottore mi fa accomodare in una delle sale di visita, che sono poi ricavate con dei tendaggi che separano le varie zone. C una signora con una gamba gonfia sullaltro lettino. Spiego cosa successo. Il dottore mi dice che prima mi disinfettano, danno i punti e poi mi manda a fare le lastre. Io gli dico che non credo di avere delle fratture, in quanto muovo tutti gli arti. Mi da una risposta da manuale: Anchio seňor credo che non abbia fratture, ma credere non la parola guida della medicina: lei va a fare le lastre. Zitto e pedalare.
Viene uninfermiere a disinfettarmi e mi tranquillizza dicendomi che non brucia: lo so, gli rispondo. Solo un poco visto che alcool allungato con acqua. Come faccio a saperlo mi chiede ? Gli indico un infermiera e gli spiego che mia mamma faceva quel lavoro e una volta per risparmiare, si faceva cos: tanto per pulire e disinfettare va bene anche diluito. Una volta pulite le ferite il dottore mi cuce il buco.
poi via a fare i raggi
il macchinario non dei pi moderni, ma funziona ottimamente
alla fine il responso positivo: niente fratture. Mi da la ricetta per antibiotici, antidolorifici e antinfiammatori: fra 8 giorni potr togliere i punti. Probabilmente lo dovr fare in un altro stato. Esco e scopro che lassistenza medica gratuita per tutti: turisti compresi.
Mentre torniamo allofficina ci fermiamo un attimo da un supermercato economico MegaPaca e cerco una tshirt a maniche lunghe e una giacca per vento e pioggia. Ok la prima, la giacca, se tiene il vento, gi grasso che cola. Anche un berretto. Zoppico, ma riesco a fare i gradini. Improvvisamente, allinterno del magazzino, si sente un rumore assordante e vedo tutte le file dei vestiti che iniziano a muoversi, dei vestiti da sposa proprio volano via. Ok laria condizionata, ma qui si esagera. Poi capisco: scoppiato un nubifragio, improvvisamente. Si fa fatica a vedere i marciapiedi dallacqua che viene gi e il vento fortissimo entrando nel magazzino ha creato dei vortici. Vengono subito chiuse le porte, ma il rumore della pioggia impressionante. Mi tornano in mente le parole di Oscar in Messico. Se inizia a cadere dellacqua in questa stagione, fermati il prima possibile: e penso a cosa potrebbe fare un pezzo dalbero portato da un vento del genere su un motociclista.
dopo un ora tutto finisce, ma il mio autista mi dice che talvolta capita anche 2 o 3 volte al giorno in questa stagione. Mhh inizio a pensare che forse il mio itinerario andr rivisto.
Torno dallofficina, pago per i passaggio in ospedale e per le riparazioni. La moto a posto adesso. Saldato il supporto (prima non era stato saldato bene, solo un semplice punto) e riparata la ruotail pneumatico aveva comunque una pezza non ben fissata.
Il meccanico mi chiede se sono in grado di guidare la moto. Provo a salire: devo solo stare attento ai punti, ma per fortuna il ginocchio destro: giusto per frenare. Quello che mi serve sano il sinistro, per cambiare marcia. Lo seguo in moto fino a El Ramate, un paesino sul lago e mi trova un albergo per 40 queztal (meno di 4 euro). Vicino c un alimentari che vende il ghiaccio, impacco e via con le medicine. Verso le sei del pomeriggio, decido di usare la domenica come giorno di degenza e di visita al sito archeologico di Tikal. Lalbergo di fianco al mio vende i biglietti del pulmann per domattina alle ore 6,00 am e ritorno alle 15,00.
Torno a letto e poi verso sera esco a mangiare. Ginocchio gonfio, ma operativo e il dottore mi ha detto che posso piegarlo anche coi punti.
torno in albergo e so che dormir tranquillo, visto che sono lunico ospite. Ci sono cuscini in abbondanza e riesco quindi a fissare al meglio la gamba sinistra col ghiaccio. A parte i punti mi sembra di avere solo delle botte, come dopo le partite di football americano: ok, a questo ci sono abituato. Vorr dire che domani zoppicher in giro per Tikal, amen.