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America Centrale 2013: “Yo soy italiano, no gringo”
America Centrale 2013: “Yo soy italiano, no gringo”
Ciao a tutti. Quest’inverno, dando un’occhiata ai paesi dove non sono stato 8tanti purtroppo), mi è caduto l’occhio sull’America Centrale. Perché no mi sono detto: sarebbe comunque una zona nuova. Non mi dispiaceva nemmeno l’idea di potermi muovere per paesi in cui comunicare non sarebbe stata una grossa difficoltà: lo spagnolo è la lingua ufficiale in tutte queste nazioni. Per prima cosa voglio spiegare il titolo del mio post. Ho costatato, fin dal primo giorno di viaggio in moto, che una volta chiarito il fatto che non ero un gringo, in altre parole made in USA, tutti erano più socievoli e gentili: il dubbio iniziale era dato dalla mia moto, un Kawasaki KLR 650. Magari niente di particolarmente impressionante in Europa, ma in quei paesi destava curiosità. Anzi, come in Asia, il fatto di essere italiano era un aspetto ben visto da tutti. La prima idea di itinerario è stata prettamente di tipo”geografico”, come quando si parla di andare a Capo Nord, o in Russia. Avevo individuato un punto di arrivo per me molto interessante: Yaviza, nello stato di Panama, la città dove finisce la strada e inizia il tratto di foresta noto come Darien Gap, che separa Panama dalla Colombia. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize12.jpg Trovato il punto di arrivo, non mi restava che fissare quello di partenza. Come altre volte, tanto per ridere, ho messo assieme un qualche preventivo per spedire oltreoceano la mia Suzuki DR 350. Ovviamente il costo mi ha fatto immediatamente accantonare l’idea e quindi mi sono messo alla ricerca di un noleggio moto. In tutti gli stati, però, il noleggio della moto era vincolato al fatto che non sarebbe stato possibile uscire dai confini nazionali. Altra tegola, i prezzi del noleggio: tranne che per il Costa Rica (Honda 400) solo big motorbike…big per i miei standard, ovviamente. Dopo tanto cercare l’unica soluzione è stata questa agenzia di viaggi di Mexico City http://www.mxmotoadv.com/ , il cui titolare, Oscar, mi conferma che può noleggiarmi una moto e procurarmi i documenti per viaggiare al di fuori del Messico…la possibilità più “economica”, però è un Kawasaki KLR 650 da 75$/giorno= 57 €/giorno . Coi 24 giorni in sella a cui pensavo erano già 1368 €, solo per la moto. Diventava anche complicato come tempistiche l’andata e ritorno da Mexico City a Yaviza e ritorno. Brutalmente Google Maps dà 3538 km per l’andata- 7076 km totali, facendo il medesimo percorso senza la minima deviazione. Un attimo arrivare a 8000, cioè 333 km/giorno, che magari non sono tanti, ma non sapevo se, con un giorno di sosta, avrei poi trovato strade che avrebbero permesso percorrenze superiori ai 600 km. Andare e tornare avrebbe anche comportato attraversare oltre 10 volte una frontiera: quando cambi stato, come puoi prevedere quanto tempo ci metterai ? A fronte di tutti questi “svantaggi”, però c’era il costo del biglietto aereo: con partenza da Bologna (comodissimo per me che sono di Modena) Iberia aveva delle a/r sui 600 euro, anche per il fatto che il periodo da me scelto era l’inizio dei tornado e delle piogge, ma si sarebbe trattato di un paio di ore al giorno, più o meno, mi aveva scritto Oscar. Volare dall’Italia su Costa Rica, Nicaragua o altri stati dell’America centrale, costava anche oltre il doppio. Alla fine mi sono deciso: sarei partito da Città del Messico, arrivato sino a dove avrei potuto e poi tornato indietro. Per vari motivi, tra cui una caduta in Guatemala, qualche diluvio ben oltre le due ore e traversie varie alle dogane, ho messo insieme questo percorso. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize11.jpg Sicurezza: è pericoloso spostarsi in quei paesi ? Dalle statistiche si direbbe proprio di si. Cito solo questo articolo che come parametro considera il numero di omicidi sul numero di abitanti e stila una graduatoria delle 50 città (o zone metropolitane) più pericolose del mondo. Io questo articolo l’ho poi trovato quando sono tornato http://www.businessinsider.com/most-...d-2012-10?op=1 Io sono passato e talvolta ho dormito in alcune di queste e precisamente N° 47- Cuernavaca ( Messico- stato di Morelos) N° 20 San Salvador ( El Salvador) N° 12 – Guatemala (Guatemala) N° 5 – Districo Central (Honduras) N° 4 – Acapulco (Messico) .. e quando l’ho letto N° 1 – San Pedro Sula (Honduras): qui pensate siamo a 719,447 abitanti e 1143 omicidi l’anno Immagini come queste (digitate Mexico Policia o Hoduras Policia o qualunque altro stato e vedrete che internet è pieno ) le vedete in ogni città appena un poco grande http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize69.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize70.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize71.jpg Io solo una volta ne ho scattate alcune: mi era stato detto che militari, poliziotti e sicurezza privata potrebbero innervosirsi a venire fotografati. Il fatto è che diventa normale vedre persone con giubbotto antiproiettile e fucile a pompa a doppia canna di guardia ad una pasticceria o un fast food. Alla fine non ci si fa più caso. Ho però una mia regola per questi posti. Al mattino i malintenzionati dormono: hanno lavorato tutta la notte. Primo pomeriggio si svegliano e iniziano a pianificare la giornata e verso sera si mettono all’opera. Quando la luce iniziava a calare cercavo sempre da dormire e se ero vicino a una città grande la saltavo, cercano i pueblos, paesini da 3000 abitanti o giù di lì. Qui si fa davvero fatica ad avere dei problemi. Chiedendo negli alberghi era sempre possibile farsi un idea della situazione. Devo dire di non essermi mai trovato in una situazione che avrebbe potuto degenerare, però ho sempre prestato molta attenzione. Come in El Salvador. Volevo andare a visitare un parco naturale El Imposible. Bisognava percorrere circa 40 km di sterrato, deviando dalla strada nazionale. Quando ho chiesto indicazioni, un signore me lo ha sconsigliato. I turisti (in alta stagione) ci vanno, ma con la scorta armata. La strada era in mezzo alla foresta, difficoltosa per le piogge e zona di oprazione delle pandillas le gang sud americane. Io mototurista da solo ? Bersaglio perfetto: poiché era bassa stagione, non trovando tour organizzati, ho proseguito. Ho seguito un corso base di spagnolo per 3 mesi, per riuscire a curare un poco la pronuncia e cercare di seprimermi con un minimo di grammatica Due le cartine stradali usate http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize13.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize14.jpg due anche le guide: da anni ormai mi sono orientato sulle Footpriint e l’America centrale è disponibile anche tradotta in italiano http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize15.jpg poi la guida della mia collana, la Jump To…che quest’anno ha festeggiato il decennale http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize16.jpg Sono partito il 19/05/13 e tornato il 15/06/13 In tutto ho percorso 7328 km Spese • Noleggio moto -------------------- 1368 € • Volo Italia-Messico a/r----------- 597 € • Vitto,alloggio,benzina ecc…---- 1350 € Totale------------------------------------- 3315 € Per nessuno dei paesi attraversati era necessario il visto. Inizialmente mi ero orientato sul noleggio di un Suzuki DR 600, ma due settimane prima di partire Oscar mi dice che la moto è tornata seriamente danneggiata dall’ultimo noleggio e che la possibilità di darmi un Suzuki DR 200 è svanita, perché non riuscirebbe a fornirmi i documenti per uscire dal Messico. Non mi è rimasto altro che la Kawasaki KLR 650: pazienza. Durante una conversazione telefonia (skype ovviamente) gli suggerisco uno stratagemma per facilitare il passaggio delle frontiere. Preparare un fittizio contratto di vendita della moto, in modo che alle dogane il mezzo risulti di mia proprietà. Grosso modo è il trucchetto che usano in India, dove eccetto che a Mubai (mi sembra) il noleggio delle moto ai turisti è vietato. Io nel 2010 firmai un contratto di acquisto della Royal Enfield, in cui il venditore si impegnava poi a ricomprarla ad un prezzo minore: la differenza(guarda caso) risultava uguale alla somma del noleggio. Sono partito da Bologna con un bagaglio a spalla di 9 kg e una borsa da 12 kg spedita. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize17.jpg arrivo a Città del Messico alle 5 di mattina, prelevo dei pesos e che mai ci vorrà per arrivare al mio ostello: http://www.hostalamigo.com/es/hotel/1-hostal-amigo ? In posizione centrale (a due passi dalla Plaza Maior El Localo) è comodissimo da raggiungere con la metropolitana…già se però vai nella direzione giusta. Io inizio con quella opposta, poi rimedio, ma ormai è l’ora in cui si muovono tutti e la lotta per conquistare e difendere il posto nel vagone della metropolitana è all’ultimo sangue http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize18.jpg sono all’ostello verso le 8 di mattina del 20 maggio, giusto in tempo per la prima colazione (inclusa nei 10,5 € a notte) http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize19.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize20.jpg nella mia camera dormono ancora tutti e quindi appoggio i bagagli ed esco subito per un primo giretto, andando allo Zocalo http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize21.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize22.jpg nella piazza, da un paio di mesi, c’è un comitato di protesta degli insegnanti del Messico: il presidio con tanto di tende e mensa ospita a rotazione gruppi di insegnanti provenienti da tutto il paese. Protestano per il basso salario e per le condizioni delle scuole. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize23.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize24.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize25.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize26.jpg dall’altra parte della piazza c’era invece il comitato di protesta degli anziani contro il rincaro delle medicine http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize27.jpg forse avrei dovuto organizzarne uno io contro gli alti costi del noleggio delle moto in Messico Verso le tre del pomeriggio riesco ad incontrarmi con Oscar (finalmente vedo che esiste) e tiro un sospiro di sollievo per l’anticipo a suo tempo versato. Viene con la moto (è imponente) e mi dice che riesce a darmela martedì. Oggi è domenica, userò lunedì per visitare Città del Messico http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize28.jpg trovo una catena di supermercati Chedraui a basso prezzo e vado a fare un poco di spesa per la cena di stasera e i pasti di domani http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize29.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize30.jpg le strade che portano al supermercato sono un susseguirsi di bancarelle di cibarie e di pollerie: mai viste tante una di seguito all’altra http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize31.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize32.jpg che altro avrei potuto preparare per cena se non il pollo ? http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize33.jpg Lunedì 20 maggio Assorbo il fuso orario alzandomi alle 6,30 e sono il primo per la colazione http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize72.jpg La mia idea iniziale era di partire dal Costa Rica o dal Guatemala e il Messico nella mia guida dell’America Centrale non era compreso. Ho comunque la mia Jump To e un paio di idee per oggi. Una è Plaza de Las Tres Culturas dove l’esercito messicano, nel 1968 , durante i giochi olimpici sparò sugli studenti http://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_di_Tlatelolco e l’altro è lo stadio Azteca teatro della partita del secolo nel 1970, Italia-Germania 4-3 http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize34.jpg poi qualcosa da vedere lo troverò. Il primo posto lo raggiungo a piedi, sono meno di 4 km dall’ostello http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize35.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize36.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize37.jpg questa è la piazza del massacro e poi il monumento a memoria dei caduti http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize38.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize39.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize40.jpg mi torna in mente quando andai a Piazza Tien An Men a Beijing, le stesse impressioni: una piazza, delle persone, pallottole e morti ammazzati. Le idee hanno fatto e sempre faranno paura alle dittature, che però, alla fine, sempre sono cadute. Raggiungere lo stadio Azteca è invece un poco più laborioso, ma posso contare sulle dettagliate mappature gps inserite nella mia guida Jump To…davvero si potrebbe andare a occhi chiusi http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize42.jpg oltre alla metropolitana, bisogna anche prendere un treno locale detto Tren Ligero http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize41.jpg nulla di complicato, se non fosse che la macchinetta automatica mi prende i soldi, ma non mi da il biglietto: gentilissimo uno dei controllori mi scrive a mano un lasciapassare valido per il ritorno, dicendomi di fare il suo nome al personale quando dovrò tornare. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize43.jpg lo stadio Azteca è imponente, del resto è il terzo al mondo con oltre 100.000 posti a sedere. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize44.jpg la targa ricordo della sorica partita Italia-Germania Ovest 4-3 del 1970 http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize45.jpg la statua dedicata al tifoso all’interno dello stadio http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize46.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize47.jpg a fine pomeriggio mi sono incontrato con Oscar che mi ha consegnato la moto, spiegandomi l’uso del compressore da usare in caso di foratura, dopo aver immesso una pasta sigillante all’interno della ruota http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize48.jpg insieme ritorniamo all’ostello per definire tutti i dettagli del noleggio e mi consegna un fittizio documento di vendita: non c’è la vidimazione del notaio, ma chi volete mai che ci guardi ? Le borse laterali e il bauletto sono un po piccoli e quindi rinuncio a tenda e sacco a pelo, oltre alla felpa pesante: farà caldo mi dice Oscar: magari viaggiando di notte in montagna potrei sentire un poco di freddo, ma non intendo spostarmi col buio: ho già fatto l’errore in Africa e mi basta. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize50.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize51.jpg finito http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize49.jpg il proprietario dell’ostello, gentilissimo, mi lascia parcheggiare la moto nell’ingresso http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize52.jpg mercoledì 22 maggio siamo alla partenza http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize53.jpg Il traffico del Centro America mi da subito il benvenuto con una sportellata di auto sul bauletto di sinistra, mentre inizio a districarmi per prendere la direzione verso ovest. Benvenuto biker italiano: meglio fermarsi per la colazione http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize54.jpg come prima tappa della mia vacanza ho scelto Palenque, un sito archeologico Maya nello stato del Chiapas: quasi 1000 km da Mexico City, perciò ci avrei messo una tappa in mezzo, che alla fine sarebbe risultata essere Sayula De Aleman, cittadina di oltre 30.000 abitanti e nominata su wikipedia http://es.wikipedia.org/wiki/Sayula_...28municipio%29 http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize55.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize56.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize57.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize58.jpg i ristoranti tipici abbondano lungo la strada http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize59.jpg caldo infernale e la moto inizia a borbottare, perde colpi: vacca boia di già ? Esco in un paesino ma trovo solo un meccanico per auto. Mentre vado a cercare un meccanico per moto, il Kawasaki si riprende. Mi era stato detto di mettere solo benzina ad alto numero di ottani (maledette moto sofisticate) e poi da un benzinaio mi accorgo che qui la rossa è più raffinata della verde: il contrario di come era una volta in Italia. Rifacendo il pieno con la super le cose migliorano. Mi sorge un altro dubbio quando in una città vedo ceh l’indicatroe del refrigerante, a basse velocità, va ben oltre la metà del livello. Un meccanico mi tranquillizza: tutto a posto, oggi ci sono 45° e andando piano è normale. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize60.jpg è il tramonto e arrivo a Sayula De Aleman: da un negozio mi indicano un motel barato (economico) http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize61.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize62.jpg Al motel Leňa Loca (La legna pazza) mi danno la camera, ma non la chiave e mi dicono di non preoccuparmi: vabbè sarà un posto tranquillo o comunque sorvegliato. 150 pesos ( 9 €) la singola con bagno privato e ben 2 canali televisivi visibili ! http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize63.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize64.jpg Sono a circa 4 km km dall’incrocio principale: vado a piedi, è tutto il giorno che sto in sella…però a fine giornata anche 4 km si fanno sentire http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize65.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize66.jpg tornando indietro una baracchina mi prepara (credo9 del guanciale fritto di maiale, ma non ne sono sicuro http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize67.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize68.jpg torno all’albergo e trovo la porta chiusa a chiave. Vedi che la “security” interna non dorme. Vado a chiedere la chiave, ma mi dicono che non me la possono dare. “Mi venite allora ad aprire ?”. Non ce n’è bisogno mi spiega il proprietario: devo solo tirare la finestra scorrevole della camera e quindi arrivo alla maniglia della porta e la giro facendo scattare la sicurezza. Perfetto, posso dormire tranquillo. |
Primo a fare i complimenti!!!!
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Grande Momi!.......come sempre.
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Grandissimo,
Hai fatto un viaggio che personalmente ritengo secondo solo all' arrivare in Patagonia. Purtroppo ho la moglie..... Potessi tornare indietro...... Complimentissimi. |
Ciao Momi, leggerti e seguire i tuoi viaggi, nel tuo modo di viaggiare, è sempre un piacere.
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Io sono senza parole!!!:eek::eek::eek:
Anche io Topa Talko...;-) |
Fantastico!! Non vedo l'ora delle prossime puntate! "L'antifurto" in camera è grandioso.
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:) Complimenti x il viaggio , proprio vero, meno pugnette e + fatti :!:
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Grande come sempre.....
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:rolleyes: :rolleyes: Complimenti :D!! Bel viaggio, certo che tu i consigli dati dalla Farnesina per gli italiani che si recano all'estero......:lol:
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Complimenti, ti avevo contattato x avere dei ragguagli sull'asia...ma si vede che eri a giro non mi hai mai risposto....fa niente ....
ps. sempre complimenti x i tuoi viaggi.... |
Bentornato a trovarci momi.Ci mancavano i tuoi viaggi.Grande
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Bellissimo viaggio....
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Grande Momi! Mi chiedevo proprio in questi giorni dove saresti andato nel 2013!
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Già, anche io ero in attesa della nuova puntata della serie. "Ten toi la Momi" è stato bellissimo ma questo viaggio si prospetta ancor più intrigante.
Come sempre grande uomo, grande viaggio!! |
:d:d:d:d:d:d:d:d:d:d:d:d:d
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Quote:
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Quote:
Non è che ci siano dei divieti assoluti, ma zone in cui si debbono usare delle cautele. Avrò anche avuto un poco di fortuna, ma ripeto che al mattino i "cattivi" dormono:lol: |
Giovedì 23 maggio
Prima di partire mi fermo un attimo davanti a una piccola statua votiva davanti all’albergo e prego che tutto vada bene. Detto fatto noto per terra la macchia d’olio che avevo visto anche ieri. La mia prima ipotesi che il meccanico del noleggio avesse messo troppo olio crolla. Sto perdendo olio. Sulla cartina vedo la città di Villahermosa, mezzo milione di abitanti e capitale dello stato di Tabasco: vuoi che non ci sia anche il concessionario ufficiale della Kawasaki ? Sono poco più di 200 km, mi ci fermo a mangiare e risolvo quella che sarà una cretinata…speriamo. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize73.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize74.jpg La città è grande , ma lungo la circonvallazione vedo un bel negozio della Yamaha. Il meccanico, gentilissimo, mi spiega come arrivare al concessionario Kawasaki: lui preferisce non mettere le mani su una moto che non conosce. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize75.jpg sorpresa: è il concessionario ufficiale della Ducati. Niente da ridire, perfino l’aria condizionata http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize76.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize77.jpg il meccanico però non ha tempo e il titolare mi indirizza in una officina vicino, che collabora con lui: il nome mi rassicura http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize78.jpg il meccanico è una furia: guarda individua subito il problema e inizia a smontare il motore. Un piccolo diavolo della Tasmania http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize79.jpg il problema era una guarnizione consumata, ma il motore è così sporco, che credo il meccanico di Mexico City abbia controllato davvero poco la moto. Pazienza. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize80.jpg il meccanico esce e riesce a trovare il ricambio originale: 3 orette e il problema è stato risolto http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize81.jpg posso ripartire, dovrei arrivare a Palenque prima del buio http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize82.jpg adesso è bassa stagione e non c’è il minimo problema per trovare una camera. I prezzi migliori sono nel centro città di Palenque: più ti avvicini alla zona del sito Maya ( 5 km) più crescono i prezzi. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize83.jpg Palenque è organizzata per accogliere numeri importanti di turisti e quindi si trova di tutto: banche, palestre, ristoranti, negozi per lo shopping http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize84.jpg io noto una specie di concorso di una scuola alberghiera http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize85.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize86.jpg |
cena
http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize87.jpg e come diceva il conte Mascetti via di rinforzino, che qui a Palenque è una pannocchia http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize88.jpg venerdì 24 maggio Stamattina vado a visitare il sito archeologico di Palenque, che apre alle 7,30 am http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize89.jpg ci sono anche gli alberghi con i bagni termali http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize91.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize90.jpg Col fatto della bassa stagione e arrivando all’apertura, si ha davvero la possibilità di visitare il sito nella tranquillità più assoluta e finalmente vedo dal vivo delle testimonianze della civiltà Maya. Mi fa sempre un poco di impressione camminare in posti che ho sempre e solo visto in documentari. Se desiderate qualche informazione http://it.wikipedia.org/wiki/Palenque io posso solo mostrarvi qualche foto http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize92.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize93.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize94.jpg davvero è molto presto: solo adesso i venditori di souvenir iniziano a sistemare gli oggetti http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize95.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize96.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize97.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize98.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resize99.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz100.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz101.jpg verso l’una mi dirigo all’uscita http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz102.jpg Inizio a pensare al mio primo passaggio di frontiera per entrare in Guatemala. Poiché uno dei miei punti fermi (qualcuno poi salterà lungo il percorso) era il sito di Tikal, in Guatemala avevo pensato di attraversare il confine a Frontiera Corozal, dove delle lance portano i turisti attraverso il fiume. Nel caso le moto non siano troppo pesanti è possibile caricare il mezzo: diciamo che il mio Kawasaki iniziava ad essere un poco al limite, ma fattibile. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz104.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz105.jpg questi contadini del Chiapas fanno parte di una coperativa, che è proprietaria dei terreni che coltivano http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz106.jpg per pranzo, questa “polleria” vicino ad un check point mi sembra perfetta http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz107.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz108.jpg col proprietario http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz109.jpg il posto di controllo http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz110.jpg questa è una foto particolare http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz111.jpg è l’ultima della vacanza con la giacca antivento comprata per il Vietnam. Ad un successivo posto di controllo uno dei militari mi fa notare che ho il bauletto di sinistra aperto. Prima di partire, con oscar, avevamo dovuto fissare la serratura del bauletto cambiando una coppiglia. In centro America i dossi per rallentare i veicoli sono onnipresenti: a forza di dai e dai era saltata via la serratura. Questi cartelli sono ovunque http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz112.jpg torno indietro per una decina di km ma niente. Un antipioggia da 30 €, però era quello del Vietnam: pazienza, speriamo almeno lo abbia trovato qualcuno che ne ha bisogno. Con una corda elastica fisso il bauletto e riparto http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz113.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz114.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz115.jpg a Frontiera Corozal arrivo prima delle 4 pm e il posto di frontiera è una pura formalità: all’ufficio nemmeno guardano i documenti della moto. Avevo fatto benzina da un privato, che mi chiede se devo passare il fiume. Per 200 pesos ( 12€ ) mi porta con la moto sulla sponda del Guatemala: ok, troverò poi da dormire. Attraversare il confine sulla lancia è uno spasso http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz116.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz117.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz118.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz120.jpg |
e siamo in Guatemala http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz119.jpg una salita e si trova la strada, svoltare a destra e poi dritto http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz121.jpg quando arrivo ad una specie di paesino inizia a piovere e metto la moto al riparo http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz122.jpg di fronte un piccolo bar/ristorante. Bevo qualcosa e ne approfitto per cambiare dei dollari in Queztal, la moneta locale. I tassi di cambio li avevo segnati e il rincaro che talvolta viene messo è davvero minimo: talvolta conveniente rispetto a quello delle banche. Mi era già capitato in Uzbekistan. Mi sono fermato anche per il fatto che che il vento non scherza e i rami degli alberi volano davvero: in auto sono magari due segni sulla carrozzeria, ma in moto potrebbe rivelarsi un serio problema Infatti http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz123.jpg inizio a prendere confidenza con la guida del Kawasaki sullo sterrato , anche se travolgo un maialino, che però dopo il colpo preso dal paramotore si rialza. http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz124.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz125.jpg dopo oltre un’ora di transito “illegale” in Guatemala finalmente il posto di frontiera http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz126.jpg piccolino e …incompleto. Qui è solo immigrazione, non dogana, quindi non possono prepararmi i documenti per l’importazione temporanea della moto. Nessun problema mi dice l’ufficiale: lo sanno tutti che entrando con la moto da Frontiera Corozal esiste questyo problema. Alla prima città vado in un ufficio della SAT (ufficio circolazione) e sistemo tutto. I documenti di importazione sono indispensabili: dopo il Guatemala intendo andare in Belize e non riuscirei ad entrare senza i documenti in regola. Verso sera arrivo a San Benito e sono a meno di 70 km dal parco di Tikal. Domattina regolarizzo i documenti della moto e poi vado a visitare il sito archeologico…quando uno programma tutto, non ci sono mai problemi. Grosso modo ho fatto questo percorso dal fiume a San Benito http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz127.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz130.jpg L’hotel Imperial 2 (evidentemente una catena alberghiera) va benissimo 50 Quztal ( meno di 5 €) http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz128.jpg cena http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz129.jpg dopo cena: spettacolo musicale religioso in una delle rotonde del paese http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz131.jpg http://i34.servimg.com/u/f34/13/01/39/46/resiz132.jpg |
Ho seguito i tuoi viaggi, ma questo sembra davvero un'esperienza diversa.
Vai Momi. |
https://www.youtube.com/watch?v=_RHg...e_gdata_player
Il Guatemala lo sogno dal tempo degli Squallor...... |
Ciao, Momi! Un grande piacere rileggerti!
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conosco bene Mex e Guate, mi fai venire una bella nostalgia....di tutto.
bravo Momi, complimenti per l'organizzazione e per la fortuna che nei viaggi come questo è indispensabile. |
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