prendo questa frase di R.M.PIRSIG una specie di autodiagnosi !!!! (ce ne fossero) che bene descrive quanto può essere forte l' impatto emotivo alla vista di un paesaggio o ad un' osservazione personale fatta stando con la moto in un viaggio. (anche se poi vale un po per tutta la nostra vita quotidiana a prescindere dalla moto)
"Io ho la tendenza a fissarmi su un problema filosofico e a girarci intorno in cerchi sempre più stretti che, alla fine, o fanno saltar fuori una risposta oppure diventano così involuti, così ripetitivi, da essere pericolosi per la mia salute mentale"
(mannaggia !!!!!! sapessi scrivere bene come lui

)
e questa paura dell' autore dello ZEN (............) trova, durante un suo viaggio ,il coraggio di reagire alle vista dei paesaggi ed ai suoi interrogativi filosofici (e metafisici) per l' impatto fortemente emotivo, tramite un "ancora" come viene chiama, suo figlio, compagno di questo viaggio attraverso gli USA (a metà degli anni settanta) e guarda caso con una moto non USA scelta dal Sig. Pirsig per la superiore affidabilità.