Quote:
Originariamente inviata da aspes
(prima delle 17, se no ci sono dopo martedi prossimo)
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Già passate le 17... intanto ti mando MP.
Tornando in querelle.
Ho capito che il motore all'albero sviluppa una determiata forza. Coppia per giri uguale potenza.
Poi ci si mette il cambio a variare i bracci, la trasmissione con i suoi assorbimenti, quindi la ruota col suo diametro (la possiamo inglobare nel rapporto di trasmissione?).
Ho capito che il rapporto coppia per numero giri non è costante se misurato alla ruota, causa cambio. E qui si capisce perché con un rapporto molto lungo un mezzo non riesce a raggiungere il regime di coppia massima e quindi ad esprimere la potenza massima. Lasciamo perdere la resistenza aerodinamica, resterei sul banco prova.
Sbaglio?
E la farfalla? Cazzo c'entra Belen?