Allora... ci ho riprovato. Devo essere piuttosto duro di comprendonio, lo ammetto.
L'antefatto risale allo scorso anno, quando nonostante la teorica disponibilità dei concessionari e nonostante i miei numerosi tentativi risultò del tutto impossibile provare una GTR. Chi mi disse di averla appena venduta e di non aver ancora aggiornato il sito, chi di averla vista distruggere durante una prova.
Ieri sera ho di nuovo consultato il sito Kawasaki, sul quale ho trovato come al solito il pulsante "prova questo modello" sulla pagina relativa ad ogni moto. Ho preso i riferimenti di un concessionario presso il quale poter provare sia la GTR che la ZZR e stamattina l'ho chiamato.
"Ma da dove mi stai chiamando?"
"Eh, dalla Toscana, e mi farei oltre 200 chilometri per provare la GTR"
"No, mi spiace... ce l'avevo fino alla scorsa settimana, ma l'ho venduta"
"Ah, ho capito. In ogni caso ho visto che dovresti avere anche la ZZR1400; credo che la GTR potrebbe fare maggiormente al caso mio, ma sarei curioso di provare anche la ZZR..."
"Sì, quella ce l'ho, ed è anche in vendita. Ha circa 100 chilometri"
"Ma dato che vengo apposta e mi faccio un bel po'di strada è possibile fare una prova un po'più approfondita dei 10 minuti che proponete sul sito della concessionaria?"
"No, per la ZZR no"
"Ah, grazie, ci penso e ti faccio sapere"
Ma... io mi chiedo... in un settore che sta perdendo oltre un terzo delle sue vendite, è possibile che ci sia gente che si gioca un potenziale cliente che si farebbe oltre 200 chilometri per provare una moto? Se perdo mezza giornata e tra benzina, autostrada, una cazzata e l'altra, mi brucio 100 euro per venire da te a provare una moto... non ti viene in mente che forse se te la giochi bene rischi di venderla, quella moto?
Ma chi glieli fa i corsi di marketing, Paperino???????