io so come ho infilato quella curva a destra. E so anche cosa e come avrebbero fatto alcuni dei più eminenti qui scriventi, al tuo posto. Non so, in vero, cos'avrebbero fatto se guidassero abitualmente una Corsaro e l'avessero avuta per le mani in quel momento.
Ti suggerisco solo di evitare di sostenere in presenza di gente che porta in giro ste Costa Concordie di AT, K1200, ZZR ecc. che la Corsaro non chiude le curve
Tu non guidi con attenzione a certe cose, perché non ti hanno tirato su con certi valori in moto. Io sono cresciuto sotto il magistero inflessibile di due fanatici della corsia, uno stradista e immobilista l'altro pistaiolo e culinfuorista, ma in strada fanatici della corsia a pari titolo. Due degli ormai pochissimi in circolazione.
Ti prendi qualche libertà che rende poco elegante il tutto; ma se tu guidi male, l'80% a esser generosi della gente che ha una moto la deve buttare dal ponte stasera stessa, secondo me.
E tra l'altro io NON credo nella teoria, molto di moda di recente, che la velocità non conti. E' palesemente saggio limitare la velocità se impone frequenti errori. Ma è palesemente
falso che riuscire a fare una stessa cosa al 10% più veloci o al 10% meno veloci comporti la stessa padronanza del mezzo. Ognuno di noi coltiva l'idea-speranza che la nostra andatura sia sempre il massimo tenibile in sicurezza: di meno sei fermo, di più sei uno scriteriato. La verità è che in alcuni casi ci sono persone più veloci di noi perché si semplificano la vita con grossi azzardi, ma in altri casi ci sono persone più veloci di noi e con il medesimo margine, semplicemente perché più
brave.
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