Da motociclista discretamente prudente mi chiedo che cacchio passa per la testa a tutti quegli utenti a due ruote (scooteroni e moto) che scambiano la striscia di mezzeria per una corsia alternativa a loro dedicata.
Mi spiego meglio...Reggio Emilia, via Emilia direzione Parma, appena fuori dal perimetro della città. La strada a due corsie (strette), una per senso di marcia, è perennemente trafficata da auto e mezzi pesanti e spesso negli orari di punta si procede a passo d'uomo.
Da motociclista discretamente prudente mi permetto di sorpassare altri veicoli solo quando nell'altra corsia non c'è nessuno e ho lo spazio per farlo in sicurezza, diversamente mi rassegno e mi adeguo al flusso di auto e camion.
Mi stupisco invece di come decine e decine di dueruotisti viaggino serenamente a velocità anche sostenuta (70/80 kmh) sulla linea bianca incuranti di qualsiasi pericolo, a 50 cm per parte dai camion, schivando specchietti e auto che decidono di voltare improvvisamente in qualche via traversa.
Davvero, non capisco...chi bazzica da queste parti sa di cosa parlo. Credo ci voglia un certo livello di schifo della vita per guidare cosi, quando basta un minimo scarto da parte di una vettura per essere colpiti e finire macinati sotto le ruote di un camion...