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Originariamente inviata da phantomas
Roby, in linea di massima il discorso non fa una piega......ma l'unico acciaio inox resistente alla condensa acida è l'AISI 316Ti, al titanio. Quello normale (304 o 316), con la condensa acida si può corrodere. Il 316Ti viene utilizzato, infatti, per la costruzione delle caldaie pressurizzate a condensazione proprio per le sue caratteristiche di resistenza alla corrosione da acidi.
Il caso di Ennebigi, però, sembrerebbe più indicativo di una saldatura "fredda", con il materiale di apporto che non ha bene legato tra i due pezzi. 
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precisino!!!...



...mi và a tirare anche fuori l' AISI (
American Iron and Steel Institute)...

in questi termini sono del tutto d'accordo con te; il mio era un ragionamento di massima. ovviamente la condensa di una marmitta non è composta da sola acqua... è evidente quindi, per fare un esempio, che un inox austenitico, con alta resistenza alla corrosione chimica andrebbe molto meglio di un inox martensitico...
per quanto riguarda la saldatura poco "bella" (ma la corrosione non ha di certo aiutato il saldatore che sembrerebbe averla eseguita ad arco o forse a filo; il massimo sarebbe stato la TIG) è da vedere se eseguita con l'apporto dello stesso metallo con cui è costruita la marmitta e se, in fase di smerigliatura/sbavatura (se eseguita), non sia stato inquinato l'acciaio inox pregiudicandone le caratteristiche...