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Originariamente inviata da pv1200
..................Esistono luoghi deputati da sempre a questo genere di sfoghi che però vanno stretti al pilota libero che preferisce il passo montano per scaricare il suo ego
La soluzione potrebbe essere quella di chiudere queste strade in orari limitati e stabiliti da percorrere a pagamento salato di contro maggiori controlli e severità
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Io non mi ritengo un "pilota libero": a volte mi piace guidare di passo svelto sulle strade di montagna, ma questo non vuol dire che in questo modo io vada a scaricare un non meglio precisato ego: conosco i miei limiti e ho imparato a non superarli. Se andare in pista non costasse come minimo 150 euro al giorno (a Magione a metà settimana, non di domenica al Mugello!) stai pur sicuro che ci andrei ben volentieri.
Fare di ogni strada di montagna un periodico piccolo Nurburgring non credo risolverebbe il problema. Sono d'accordo con i controlli, ma è sbagliato fare di tutta l'erba un fascio, sia da parte delle forze dell'ordine che da parte di certi qui dentro che si sentono in pericolo ogni volta che si vedono passare da uno con la tuta in pelle e non riescono a tenere il suo passo (perché a me di GS è capitato di trovarmene minacciosi negli specchi diverse volte, un attimo dopo averli superati mentre andavano a passeggio...).
Tanti qui invocano il religioso rispetto delle regole del codice della strada, ma vorrei vedere quanti poi realmente escono dal garage e non superano i 50 all'ora fino a che non rientrano...
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