Mi ero perso questo messaggio quando è stato aperto ero in Vacanza, ho letto tutti i commenti, se dovessi rispondere a tutto ci sarebbe da scrivere un romanzo, sintetizzo.
Evitate di scrivere interpretazioni personali dandogli un'etichetta assolutista, meglio scrivere secondo me, oppure io faccio così, piuttosto di scrivere che assolutamente si deve fare così !
In questo forum ci sono dei cervelli, verdi, troppo facilmente influenzabili, si rischia di essere presi sul serio.


e di passare della cagate per perle di saggezza...ovviamente non prendete per oro colato quello che dico io
Torniamo ai pneumatici.
Quote:
Originariamente inviata da maxbeat
si riesce a gestire la moto bucata o si cade per terra????  
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Come già scritto da molti, i pneumatici Tubless perdono pressione lentamente, perchè il chiodo fà da tappo, vedremo più avanti perchè è importante saperlo.
In un penuamtico Tubles il chiodo fà da tappo perchè l'aria per uscire è obbligata a passare dal foro, mentre con un pneumatico TubeType ossia con camera l'aria fuoriesce dal foro valvola, e dai bordi del cerchio ( se non Tubless) quindi la perdita di pressione è decisamente più repentina.
Sapere che il chiodo fà da tappo è importante per capire se è il caso di toglierlo o meno, quindi se avvertite un comportamento dinamico anomalo fermatevi il più presto possibile ed esaminate la situazione, c'è chi convinto di aver forato è andato dritto sino a casa per evitare la riparazione in mezzo alla strada e poi ha scoperto di avere i bulloni lenti della ruota posteriore.
Verificato che effettivamente abbiamo forato, prima di prendere una decisione cerchiamo di capire che cosa abbiamo “preso” sarebbe inutile pensare ad una riparazione se abbiamo un taglio trovato il chiodo o l’oggetto oppure scoperto che il pneumatico è parzialmente sgonfio ma non c’è traccia di un oggetto ci rimangono una serie di scelte.
Taglio
Nessuna soluzione chiamare carro attrezzi
Foro di un piccolo oggetto
Se non sappiamo cosa fare chiamare carro attrezzi
Se decidiamo di usare un gonfia e ripara non togliere il chiodo, potrebbe esserci un foro troppo grande per tenere ,ma che lasciando l’oggetto all’interno ci consentirebbe di raggiungere il gommista o casa.
Se decidiamo di usare il Kit di riparazione ( che consiglio vivamente di provare almeno una volta con successo su un pneumatico usato) attenetevi alle ottime descrizioni sulla procedura descritta nelle FAQ
Se siamo in un punto in cui abbiamo a disposizione aria compressa, provate a gonfiare, nella maggioranza dei casi potreste avere un’autonomia sicura di 20 -30 km, dopo aver gonfiato a 3 3,5 non preoccupativi, non scoppia, aspettate una decina di minuti per verificare di quanto scende la pressione se in dieci minuti la pressione è scesa di una 30-40% o più lasciate perdere non avreste che pochi km prima di trovarvi in difficoltà quindi decidete se chiamare il carro attrezzi o procedere con le riparazioni.
Dopo che fare?
Premessa per fori sino a 5 mm ( diametro oggetto) riparazione interna, oltre è necessaria riparazione anche esterna o utilizzare rappezzi che hanno un fungo in gomma che si inserisce nel foro.
La riparazione esterna nei fori grandi serve a impedire all’umidità di entrare a contatto con le tele interne del pneumatico.
Se si è utilizzato il “fungo” del kit far esaminare la riparazione dal gommista nel dubbio riparare il foro con un rappezzo.
Io vi dico quello che faccio io, che con i pneumatici ci lavoravo, non da gommista, ma da tecnico, voi fate solo quello che vi farà sentire tranquilli, in moto si stà in piedi con una cacca al posto del pneumatico se si è convinti e si và per terra con una gomma nuova perfetta se si è convinti di poter avere problemi.
Io uso le bombolette gonfia e ripara solo se non posso farne a meno, una volta arrivato dal gommista, la valvola interna è da sostituire, quella esterna avvitata al cerchio spesso, se non si riesce a pulire.
Il cerchio è da pulire
Il pneumatico sarebbe da pulire, ma spesso è un’opera impietosa da affrontare, tecnicamente lasciare quella merdaccia li dentro non crea problemi, ma a me non piace, in ogni caso necessita di una riparazione con un rappezzo.
Se ho riparato il pneumatico con il fungo dal gommista lo faccio togliere e faccio riparare il pneumatico con un rappezzo.
Se il chiodo non è superiore a 5 mm quindi non necessita di riparazione esterna considero il pneumatico come nuovo, se invece è superiore valuto se sostituirlo, in 40 anni di moto ho preso una sola volta questa decisone.
In alcune occasioni ho trovato delle perdite di pressione ma non ho trovato il chiodo, identificato il buco ho avvitato una vite parcher nel foro, ripristinato la pressione e raggiunto senza problemi casa.
Se non si riesce a vedere da dove perde, può essere utile passare il dorso della mano lungo la circonferenza, il dorso è più sensibile del palmo.
Ma il pneumatico riparato è pericoloso.
In linea di principio diciamo NO, Ma dipende, da cosa è successo prima di ripararlo e come è stato riparato.
Il Pneumatico molto, ma molto prima di cedere presenta all’esterno degli evidentissimi segnali.
Un cedimento della carcassa prima ancora di diventare pericoloso dà dei segnali nella guida simili alla scarsa pressione, presenta zone delimitate di usure più accentuate e o rigonfiamenti evidenti sul fianco di ridotte dimensioni diciamo larghe un dito.
Screpolature sulla base della scolpitura sono normali, screpolature nella zona sovrastante il cerchio diciamo da 5 a 10 mm sopra, non sono normali ma sintomo normalmente di aver viaggiato con basse pressioni.
Se visivamente non notate anomalie siete potete stare tranquilli, se qualche cosa vi preoccupa chiedete al gommista di fiducia ( leggi più avanti )
Se il pneumatico non fosse riparato bene il pericolo è ritrovarsi nuovamente con il pneumatico basso di pressione o sgonfio, il punto è che assolutamente dovete stare alla larga da un gommista che ha sbagliato un’operazione banale come quella di una riparazione, se la riparazione è vostra vuol dire che non siete poi andati a farla controllare ( fate ammenda, autopunitevi, fate voi)
In tutto questo non abbiamo preso in considerazione il problema più grande, dove però non posso aiutarvi più di tanto: IL GOMMISTA.
I Gommisti a detta loro sono tutti esperti in Corse Rally Competizioni varie, ma trovarne uno bravo è difficile, trovarne uno bravo nel settore auto, non vuol dire di avere la garanzia che sia un buon riparatore pneumatici moto e viceversa.
Il fatto che il Gommista abbia un diploma della ditta di pneumatici XXXX non vuol dire niente di più che è un buon cliente, segnali di fiducia sono il numero di pneumatici usati moto che vedete, ordine pulizia, sono altre cose che io ritengo buoni segnali e soprattutto le info di piazza, il ritorno di altri utenti, ma sempre tenendo conto che siete voi che dovete essere tranquilli visto che sulla moto ci siete voi
Personalmente elimino il 50% del problema andando con la ruota in mano ( salvo riparazioni fatte fuori zona ) dove chiedo scusa, mi spaccio per un maniaco della sicurezza, adducendo scuse a volte ignobili e pretendo di assistere alle operazioni, sono sempre riuscito a ottenerlo, in Italia in Europa in giro per il mondo.
Quando avete identificato una persona di fiducia non guardate il costo della riparazione 5 € in più possono valere molto, ma molto di più.