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Originariamente inviata da Luponero
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Per stringere il più possibile la "V" hanno fatto si che le canne dei cilindri non puntassero perfettamente verso il centro dell'albero a gomiti, ma leggermente più all'esterno.
Questo significa che, in ogni rotazione, per 180° è come se il motore avesse le bielle più lunghe di quelle che ha (sono meno inclinate di quello che dovrebbero essere con quella lunghezza di biella), e per gli altri 180° le avesse più corte (sono più inclinate di quello che dovrebbero essere).
Se si sceglie fin dall'inizio la lunghezza della biella in modo che sia compatibile con la seconda fase, non ci sono problemi.
Tutti i motori sono frutto di compromessi. Quella a "V" stretta non è una configurazione ottimale ne per la potenza ne per la semplicità costruttiva, ma offre un ottimo compromesso tra potenza e compattezza del motore.
DogW