Sono cose che ti fanno pensare su come circolano alcuni utenti della strada non preoccupandosi di mettere in pericolo la propria e l'altrui incolumità.
Devo ringraziare la mia prontezza di riflessi e gli insegnamenti al GSSS che mi hanno permesso una repentina manovra in piega impostata senza compromettere la stabilità della moto.
E' andata così:
arrivo a una rotonda rallentando, scalo in 2^ (sono con il LT), la rotonda è libera, io devo andare dritto, impegno la rotonda e mi preparo a dondolare la moto per percorrere la rotonda e imboccare l'uscita esattamente sulla direzione di prima
do un'ultima occhiata e intravedo un leonardo con 2 persone a bordo arrivare da destra
ritengo mi abbia visto d'altronde già sono nella rotonda quindi ho la precedenza dunque imposto la mia traiettoria per uscire ma mi rendo conto che lo scooter sta tirando dritto per girare proprio dove devo andare io, e sta pure andando forte
realizzo che a causa della velocità sta allargando molto verso il centro della rotonda per girare a destra e quindi mi viene addosso perchè io sto per uscire e sono proprio in rotta con lui
il tizio sembra proprio non guardare ma non c'è tempo: sicuramente non riuscirebbe a correggere, è già molto piegato e non potrebbe frenare
ho appena iniziato a raddrizzare la moto per andare dritto e prendo la decisione di ributtarmi giù e proseguire girando intorno alla rotonda, forse evito di centrare lo scooter con a bordo le due persone, dall'altra parte non ci sono auto, ributto giù la moto e mi sposto col corpo all'interno per tenere più dritta la moto e non farmela scappare sotto, pelo il freno dietro
giro intorno alla rotonda stabile e nel frattempo vedo lo scooter che cade scivolando, forse ha frenato, o gli si è chiuso lo sterzo ma comunque si ferma e nel frattempo io completo incolume la rotonda, vado poco oltre e mi fermo
per fortuna noto che ci sono alcune auto che hanno visto tutto
scendo e vado dai ragazzi dello scooter: pare tutto ok, erano abbastanza vestiti e si rialzano
uno dei due mi aggredisce verbalmente, capisco che non è italiano, mi dice: "ehi stronSo, che caSo fai!?" e io: "guarda che avevo la precedenza io, tu sei uscito senza guardare, se non ti schivavo vi facevo molto male e me ne facevo pure io"
è eccitato, mi spinge "guarda caSo, mia moto, tu rotta lei!" allora interviene un automobilista che si rivela essere il vigile locale
la cosa si è risolta con verbale, ammissione di colpa del responsabile e le scuse
STATE ATTENTI RAGAZZI, SEMPRE PRONTI A TUTTO, MAI ABBASSARE LA GUARDIA
io sono stato fortunato, farsi male è un attimo, anche per colpa di gente che non sa circolare