Sono appena ritornato dal concessionario ktm.
Purtroppo pur essendo grande, plurimarche e con un buon parco usato, non vuole sentirne di permute. Ancor di più su moto con un certo kmetraggio come la mia. Ne ha già una più nuova e con 1/4 dei km della mia ed a detta sua (non ci credo più di tanto) fatica già a piazzarla.
Il suo consiglio è di venderla privatamente ma secondo lui la moto vale sul mercato una cifra scandalosamente bassa.
Con questi presupposti non credo che c'è il margine per il cambio marchio, anche perchè se già è un problema piazzare una bmw con 85000 km figuriamoci tra 4 o 5 anni una ktm con lo stesso kilometraggio.
Nega i problemi dei filtri benzina e degli spegnimenti, purtroppo abbastanza noti e dice che non l'ha mai sentito da nessuna parte.
Conferma anche lui (come già letto sul forum orange) di una nuova grafica e nussun'altra novità di rilievo a Milano per l'adv.
Penso che appena sarà il momento resterò in casa bmw dove almeno se la prendono e mi offrono una valutazione umana.
Cmq amara considerazione e mi dispiace dirlo, ma il sistema che loro stessi hanno creato, induce a barare sui km ed inizio a "capire" sempre più quelli che a garanzia scaduta fanno i tagliandi in officine non ufficiali e prima di darla in permuta fanno sparire 30/40 mila km dallo strumento e non come me che ho fatto tutto in concessionari ufficiali con tanto di libretto dei tagliandi e interventi registrati.
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GS 1200 ADV 30' Leonardo l'Americano Edition
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