Per me
non ci sono popoli buoni (o educati) e popoli cattivi (o maleducati).
Ci sono popoli che, storicamente,
sono stati educati e popoli che non lo sono stati.
La prova è che noi all'estero diventiamo (più) educati e che gli stranieri in Italia (spesso) sbracano.
Vedi i limiti in autostrada che, da quando ci sono i tutor, anche in Italia vengono seguiti.
Io in Austria ci vado spesso, ammiro l'ammirazione (scusate il gioco di parole!) che hanno per le moto e come sanno
sfruttare il turismo motociclistico.
Pensa alla differenza fra lo Stelvio (stato della strada versante TRafoi e condizioni di abbandono del valico!) ed il Grossglockner (condizioni strada, segnalazioni, bikerspoint, parcheggi e ... pedaggio). E l'Austria pullula di strade a pedaggio, senza che nessuno gridi allo scandalo ed anzi intensivamente sfruttate per il turismo.
E non parliamo di come sono organizzati l'inverno per lo sci! In Austria praticamente arrivi, depositi l'auto, spesso in garage, e non la tocchi più perche agli impianti arrivi a piedi o con mezzi pubblici. In Italia nei parcheggi degli impianti c'è la gara fra (presunti) sportivi-sciatori a mettere l'auto il più vicino possibile alla risalita, magari arrampicata sulla pista (e sennò a cosa servono le 4x4?) o nello spazio riservato alle ambulanze! Basta andare sulla Plose (Bressanone) per trovare un parcheggiatore che ti impedisce di fare queste c....te!
Tornando alle moto ed all'estate, in Austria stai pur certo che in ogni girello trovi una pattuglia.
In Italia durante la settimana ti fanno gli agguati nelle periferie dei Comuni per rimpinguare le casse sociali anche dove il limite di 50 è assurdo ed i W.E alle volte fai centinaia di km. senza vedere alcun controllo - oppure si piazzano su qualche passo a fermare tutti indiscriminatamente per controllarti magari un accessorio non omologato!
Le regole devono essere poche semplici ma controllate.
Da noi è esattamente l'inverso e, non voglio introdurre discorsi politici - oltre tutto sono simpatizzante di proprio quella parte, si crea un Ministero per nominare un Ministro indagato! A parte questo siamo colmi di politici inquisiti indagati e condannati: come si può pretendere la correttezza quando la furbizia (in senso negativo) è diventata la regola?