Io vado in moto per perdermi. Non mi piace il viaggio a tappe forzate.
Scelgo una meta di massima e via
Mi sono perso in quasi tutti i paesi europei.
Ricordo una volta in una foresta Norvegese al confine con la Russia.
Bellissimo, mi sentivo 007. Purtroppo in quella occasione lo sterrato su cui ero non era neanche riportato sulla mappa del navigatore. Per fortuna ho trovato un boscaiolo su un quod che mi ha indicato come raggiungere la strada asfaltata
Da allora non spengo più il navigatore e controllo sempre di essere su una strada segnata
Il navigatore consente questi giri randagi
Quanto viene tardi mi aiuta a trovare un posto dove dormire e quando sono stufo di girovagare di tornare sulla mia rotta
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