Quote:
Originariamente inviata da calabronegigante
ma yamaca,come "casa",mi sta proprio sui maroni!!
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Idem. Anzi, di più.
Nel mio caso, la colpa è di uno spocchioso e arrogante dirigente di Yamaha Italia, che diversi anni fa fu ospite a una trasmissione di "Mi manda Rai 3" quando venne trattato il caso di uno sfortunato motociclista che aveva acquistato una 600TTR e che ebbe un gravissimo incidente con serie e permanenti conseguenze a livello neurologico a causa del fatto che l'acceleratore rimase improvvisamente bloccato in posizione di tutto aperto.
Scusate, non voglio accendere flames e non voglio puntare il dito contro nessuna casa costruttrice in particolare, ma chi è sul mercato DEVE rendere conto non solo del suo comportamento ma anche della sua immagine.
Se volete avere un'idea di quello di cui sto parlando, seguite questo link:
http://www.motocorse.com/news/mercat...da_RAI_Tre.php
di cui riporto un passaggio che ritengo particolarmente significativo:
"Ritengo INAMMISSIBILE l'arrogante comportamento tenuto dal rappresentante della BELGARDA e Yamaha in relazione ai fatti trattati: il rappresentante si è rifiutato di fornire i disegni della parte meccanica difettata ed ha inoltre confutato le condizioni di originalità del veicolo a causa della sostituzione del relativo manubrio, assolutamente non in relazione con il gravissimo difetto al carburatore della motocicletta.
Ritengo DISGUSTOSA e CRIMINALE la non ammissione di colpa da parte di BELGARDA e YAMAHA, che si sono rifiutate di risarcire la famiglia dello sfortunato motociclista: a nulla sono valse le numerose testimonianze di tutti i telespettatori possessori dello stesso veicolo, Yamaha TT600, che durante la trasmissione hanno telefonato per testimoniare la presenza dello STESSO IDENTICO DIFETTO sulle loro motociclette."
Mi auguro nel più profondo del cuore che il dirigente che quella sera si è presentato in tv sia stato sbattuto, il giorno dopo, fuori a calci dai suoi diretti superiori e mandato a pulire le latrine della più sperduta sede periferica Yamaha della Patagonia. Con tutto il rispetto sia per le (sfortunate) latrine sia per la Patagonia.
Scusate per lo sfogo, ma qui non ci troviamo di fronte a una cromatura malfatta o a un bauletto con guarnizioni difettose.