lascia perdere...
dai retta ad un casentinese doc.. allora, il girello te lo imposto io.
partenza da Arezzo, dopo breve visita della città, lo merita, con una veduta di piazza grande, la casa del Petrarca, gli affreschi di Pier della Francesca, Il Cristo del Cimabue ecc. Da Arezzo prendi la strada Casentinese e arriva a Bibbiena, svolta per la Verna, con il monastero di S. Francesco, per arrivarci la strada è uno sballo di curve e di panorami, alla Verna fai sosta e visita i luoghi del Poverello di Assisi, ci vengono da tutto il mondo. Riprendi la moto e partenza per il Castello di Poppi, altro luogo incantevole. Lo sai che il castello di Poppi è stato preso da modello per fare il palazzo della Signoria di Firenze? Tutto dire.
Visita di Poppi, uno dei cento paesi italiani da vedere e poi arrivi fino a Stia, altro paesino incantevole dove hanno girato il film "il ciclone" di PIeraccioni. Da visitare il vicino castello di Romena, (ivi è Romena, ove io falsai la lega suggellata del batista....Dante, Inferno, canto di mastro Adamo) poi il castello di Porciano e poi cena da Loris , il maestro della scottiglia piatto tipico casentinese insieme ai tortelli di patate. (ristorante da Loris, Stia (AR)). Puoi dormire a Poppi presso il Park hotel, a Stia all'hotel Falterona, o altri alberghetti della zona. La mattina dopo da Stia fai il passo della consuma, sosta per fare colazione con la schiacciata coi funghi in vetta al passo, poi riprendi la strada che porta a Montemignaio, spendido paesino con una rocca medioevale, e ritorni a Poppi. A Poppi prendi la strada per Camaldoli, e fai le foreste casentinesi, uno dei parchi forestali più belli d'Europa con sosta al monastero di camaldoli. Compra alla farmacia del frati la lacrima d'abeto, e non te ne pentirai. Scendendo da Camaldoli puoi osservare tutta la vallata casentinese, e fai ritorno ad Arezzo. In due giorni lo fai benissimo, mi ringrazierai mille volte per averti dato queste dritte....
Modalità ibrida
