Ma,eticamente parlando, che differenza passa tra il fare un ricorso anche sapendo che hai commesso un'infrazione,sperando nel cavillo.E commettere un'infrazione senza autodenunciarti?
In entrambi i casi stai cercando di non pagare come sarebbe invece giusto.
Quindi una persona che fa dell'etica e della giustizia morale una ragione di vita dovrebbe dare l'esempio e pagare ad ogni errore,per coerenza e rispetto nei suoi valori,e degli altri.
Serve che ci sia qualcuno a farci notare,ed infliggerci la multa,l'infrazione?
Solo allora tiriamo fuori la storia della morale?
Lo definirei un moralismo di facciata.
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